Tech
OpenAI Sora: lancio nel 2024
Tempo di lettura: 2 minuti. OpenAI lancerà Sora, che trasforma i testi in video, al pubblico nel 2024, promettendo innovazioni nella creazione di contenuti.
OpenAI sta per effettuare il lancio al pubblico di “Sora”, il suo innovativo generatore di video basato su IA, in grado di trasformare prompt di testo in video di 60 secondi. Annunciato per la prima volta all’inizio dell’anno, Sora ha catturato l’attenzione per la sua capacità di creare video straordinari a partire da semplici descrizioni testuali, con alcuni risultati quasi indistinguibili da vere riprese video.
Accessibilità e funzionalità
“Sora” diventerà accessibile al grande pubblico entro la fine del 2024, come confermato da Mira Murati, CTO di OpenAI, in un’intervista con The Wall Street Journal. La piattaforma consentirà agli utenti di “modificare” i video prodotti, interagendo direttamente con il modello per correggere eventuali problemi, sebbene inizialmente non sarà supportata l’aggiunta di audio.
Dati di addestramento e potenziale creativo
Il modello è stato addestrato utilizzando video “pubblicamente disponibili” e video con licenza da Shutterstock, sebbene Murati abbia evitato di specificare se fossero stati utilizzati video da piattaforme come YouTube. Nonostante ciò, la promessa di Sora è quella di aprire nuove frontiere nella creazione di contenuti, offrendo a chiunque la possibilità di generare brevi video semplicemente descrivendo ciò che desidera vedere.
Preoccupazioni e salvaguardie
Con l’avvicinarsi delle elezioni presidenziali del 2024 negli Stati Uniti, emergono preoccupazioni sull’uso degli strumenti di IA generativa per la creazione di disinformazione. In risposta a queste preoccupazioni, OpenAI prevede di applicare politiche simili a quelle di DALL-E per Sora, limitando la capacità di generare immagini di figure pubbliche e marcando i video con una filigrana per distinguerli dalle riprese reali.
Implicazioni e sviluppi Futuri
L’introduzione di Sora al pubblico segna un momento significativo nello sviluppo delle capacità dell’IA generativa. La possibilità di creare video di alta qualità a partire da semplici testi potrebbe rivoluzionare settori come la pubblicità, l’istruzione e l’intrattenimento, offrendo nuovi strumenti per la narrazione digitale.
Mentre ci avviciniamo alla disponibilità pubblica di Sora, restiamo in attesa di vedere come questa tecnologia verrà adottata e quali nuove forme creative emergeranno dall’interazione tra umanità e intelligenza artificiale.
Tech
LibreOffice 7.6.7: disponibile l’ultimo aggiornamento
Tempo di lettura: < 1 minuto. LibreOffice 7.6.7 è stato rilasciato come ultimo aggiornamento della serie, con un invito agli utenti a passare a LibreOffice 24.2 per nuove funzionalità.
LibreOffice 7.6.7 è stato rilasciato come l’ultimo aggiornamento della serie 7.6, segnando la fine del suo ciclo di vita e il passaggio alla nuova serie LibreOffice 24.2. Gli utenti di LibreOffice 7.6 sono incoraggiati a effettuare l’aggiornamento a questa ultima versione per assicurarsi di ricevere gli ultimi miglioramenti di sicurezza e le correzioni di bug.
Miglioramenti e correzioni in LibreOffice 7.6.7
Questo aggiornamento introduce una serie di correzioni mirate a migliorare l’esperienza generale dell’utente e a garantire una maggiore stabilità dell’applicazione. Anche se i dettagli specifici delle correzioni non sono stati ampiamente diffusi, gli aggiornamenti di sicurezza sono un punto focale, dato che questi contribuiscono a proteggere i dati degli utenti da potenziali vulnerabilità.
Passaggio a LibreOffice 24.2
Con l’introduzione di LibreOffice 24.2, gli utenti possono aspettarsi una serie di nuove funzionalità e miglioramenti del rendimento. LibreOffice 24.2 rappresenta il passo successivo nell’evoluzione di questo software open-source, offrendo strumenti più robusti e compatibilità migliorata con vari formati di file, garantendo così un’esperienza utente più ricca e integrata.
Come aggiornare
Per gli utenti che stanno attualmente utilizzando LibreOffice 7.6, è fortemente raccomandato effettuare l’aggiornamento alla nuova versione per beneficiare delle ultime miglioramenti e assicurare la compatibilità con i più recenti standard di sicurezza e di funzionalità. L’aggiornamento può essere eseguito direttamente dall’applicazione tramite il menu di aiuto, oppure scaricando la nuova versione dal sito ufficiale di LibreOffice.
LibreOffice continua a offrire un’alternativa potente e gratuita a altre suite di produttività, con il rilascio di aggiornamenti che migliorano costantemente la sicurezza, la stabilità e le funzionalità. L’ultimo aggiornamento della serie 7.6 e il passaggio alla versione 24.2 sono esempi dell’impegno continuo della comunità LibreOffice nel supportare e innovare il software.
Robotica
Tesla Optimus, il nuovo video visto con attenzione
Tempo di lettura: < 1 minuto. Tesla pubblica su Twitter/X un nuovo video del proprio automa “Optimus” mentre smista delle batterie. Video molto impressionante che sta facendo il video del mondo.
Tesla pubblica su Twitter/X un nuovo video del proprio automa “Optimus” mentre smista delle batterie. Video molto impressionante che sta facendo il video del mondo.
In alcuni passaggi veloci del video si osserva la stessa scena da un’angolazione diversa dove si vede che il nostro caro amico Optimus in realtà viene controllato da un operatore.
Non sappiamo se il robot sia capace già di svolgere tutte le operazioni in completa autonomia, quello che è sicuro è che sia in fase di addestramento.
Esseri umani svolgono le operazioni controllando l’automa e tutta una serie di informazioni relative ai movimenti vengono salvate e riutilizzate per addestrare i modelli di Intelligenza Artificiale che saranno poi messi alla prova in operazioni autonome.
La corsa al video
Altri produttori di robot pubblicano ogni tanto dei video sbalorditivi. Questo credo che comporti sia un senso di sfida nei confronti della concorrenza, ma sicuramente un segnale capace di deviare milioni di euro di investimenti da parte dei fondi che vogliono accaparrarsi quote nelle startup più promettenti nel campo della robotica.
Intelligenza Artificiale
OpenAI pronta a lanciare un concorrente di Google Search
Tempo di lettura: 2 minuti. Si attende l’annuncio ufficiale del nuovo motore di ricerca Web di OpenAI
OpenAI ha in programma di annunciare il suo prodotto di ricerca alimentato dall’intelligenza artificiale lunedì, secondo due fonti vicine alla questione, alzando la posta in gioco nella sua competizione con il re della ricerca, Google.
La notizia
L’annuncio potrebbe essere cadenzato un giorno prima dell’inizio della conferenza annuale I/O di Google, prevista per martedì, dove ci si aspetta che il gigante tecnologico sveli una serie di prodotti correlati all’IA. Il prodotto di ricerca di OpenAI è un’estensione del suo prodotto principale, ChatGPT, e consente a ChatGPT di estrarre informazioni dirette dal Web e includere citazioni, secondo Bloomberg. ChatGPT è il prodotto chatbot di OpenAI che utilizza i modelli di IA all’avanguardia dell’azienda per generare risposte simili a quelle umane a prompt di testo.
ChatGPT un’alternativa per cercare informazioni online
Gli osservatori del settore hanno a lungo considerato ChatGPT un’alternativa per raccogliere informazioni online, anche se ha avuto difficoltà a fornire informazioni accurate e in tempo reale dal Web. In precedenza, OpenAI gli aveva dato un’integrazione con il motore di ricerca Bing di Microsoft per gli abbonati paganti.
Il timore di Google e l’IA generativa
Nel frattempo, Google ha annunciato funzionalità di IA generativa per il suo motore di ricerca omonimo. Con le nuove funzionalità Google mira ad una maggiore comprensione degli argomenti, coprendo nuovi punti di vista ed approfondimenti sugli argomenti cercati.
Le attività di Perplexity.ai
Perplexity, una startup valutata 1 miliardo di dollari, è stata fondata da un ex ricercatore di OpenAI e ha guadagnato consensi fornendo un’interfaccia di ricerca nativa dell’IA che mostra citazioni nei risultati e immagini oltre al testo nelle sue risposte. Ha 10 milioni di utenti attivi al mese, secondo un post del blog di gennaio della startup.
Le condizioni attuali del progetto Search di OpenAI
In passato, il prodotto ChatGPT di OpenAI è stato definito l’applicazione più veloce ad aver mai raggiunto 100 milioni di utenti attivi mensili dopo il lancio alla fine del 2022. Tuttavia, il traffico mondiale verso il sito web di ChatGPT è stato altalenante nell’ultimo anno ed è solo ora tornato al picco di maggio 2023, secondo la società di analisi Similarweb, e l’azienda di IA è sotto pressione per espandere la sua base utenti. Un precedente tentativo di portare informazioni aggiornate e reali in ChatGPT, chiamato plugin ChatGPT, è stato ritirato in aprile, secondo un post sul centro assistenza sul sito web di OpenAI.
I rumors legati al nuovo servizio di OpenAI sono legati anche al fatto che siano stati individuati nei DNS dei sottodomini “search.openai.com”. Lo stesso dominio abituale “chat.openai.com” adesso è raggiungibile anche visitando “www.chatgpt.com”.
Le evoluzioni della ricerca Web ed il dramma per gli esperti SEO
La SEO è quella disciplina informatica che studia come ottimizzare i siti Internet per favorire il loro posizionamento nelle ricerche web. Molti proprietari di siti web si affidano a queste tecniche per ricevere visite.
La questione di cui si sta prendendo sempre più coscienza è che motori di ricerca come Google ormai forniscono come risultato delle ricerche un elenco di link a siti solo dopo aver cercato di rispondere alle domande degli utenti.
Il tipo di ricerca che gli utenti effettuano è variegato, e molte delle risposte possono essere date da modelli di intelligenza artificiale senza indirizzare gli utenti a siti esterni.
E’ questa la nuova sfida nel mondo dei motori di ricerca?
Leggi l’inchiesta di Matrice Digitale
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