Tech
GNOME 45.5: aggiornamenti e fine vita per GNOME 44
Tempo di lettura: 2 minuti. GNOME 45.5 porta miglioramenti chiave e correzioni, mentre GNOME 44 raggiunge la fine vita con il rilascio 44.10.
La community di GNOME ha rilasciato GNOME 45.5, l’ultima iterazione della serie “Riga” del popolare ambiente desktop, portando con sé una serie di aggiornamenti mirati e risoluzioni di bug. Questo rilascio arriva a un mese di distanza dalla versione 45.4 e si concentra principalmente sulla rimozione della funzionalità sperimentale rt-scheduler da Mutter, il gestore di finestre e compositing di GNOME, a favore di un nuovo thread KMS con capacità di scheduling in tempo reale.
Miglioramenti specifici e correzioni
GNOME Shell 45.5 introduce correzioni significative, tra cui la risoluzione di un problema che causava la chiusura automatica delle notifiche di FreeDesktop.org e un bug che poteva portare al blocco dei tasti quando si sollevava lo schermo di blocco. Inoltre, questa versione stabilizza l’uso di /bin/bash invece di /bin/sh, mitigando potenziali problemi su sistemi come Ubuntu 22.04 LTS.
Tra le altre migliorie, GNOME Shell 45.5 affronta un problema di attivazione dei servizi nell’app Estensioni, depreca l’uso di proprietà obsolete e sostituisce metodi non più necessari. GNOME Tweaks è stato aggiornato alla versione 45.2 per risolvere un bug di traduzione del pannello laterale e prevenire crash in assenza dell’estensione Tema Utente.
Aggiornamenti dei Componenti Core e Applicazioni
Anche il browser web Epiphany (GNOME Web) riceve un aggiornamento alla versione 45.3, che migliora la stabilità e la gestione della sicurezza. GNOME Online Accounts è aggiornato alla versione 3.48.1, con correzioni per vari bug e perdite di memoria, mentre Eye of GNOME e GNOME Maps ricevono aggiornamenti minori focalizzati sulle traduzioni e sul miglioramento dell’analisi degli URL degli oggetti OSM.
Fine del ciclo di vita per GNOME 44
Parallelamente, GNOME 44.10 segna l’ultimo aggiornamento di manutenzione e la fine del ciclo di vita per la serie GNOME 44, spingendo gli utenti a passare alla serie GNOME 45 o in attesa del prossimo GNOME 46. Questo aggiornamento include miglioramenti simili a quelli di GNOME 45.5, insieme a aggiornamenti per componenti aggiuntivi come Folks, gtkmm e template-glib.
Con il rilascio di GNOME 45.5 e la conclusione della serie GNOME 44, la community di GNOME continua a spingere l’ambiente desktop verso maggiore stabilità, usabilità e integrazione dell’IA. Gli utenti di GNOME sono invitati a mantenere i loro sistemi aggiornati per beneficiare delle ultime migliorie e prepararsi all’arrivo di GNOME 46.
Tech
Google I/O 2024 : la ricerca web ai tempi di Gemini
Tempo di lettura: < 1 minuto. Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Si è appena concluso l’evento Google I/O 2024 dove l’azienda ha presentato le ultime novità tecnologiche e le innovazioni sui suoi servizi.
Tra le varie novità, principalmente legate all’intelligenza artificiale, abbiamo avuto conferma di quello che già si sospettava da tempo: il motore di ricerca cambierà per sempre.
Gli esperti SEO (ottimizzazione dei siti per i motori di ricerca) hanno reso i contenuti del web sempre più “leggibili” da parte del crawler di Google. Il motivo per cui i webmaster ed esperti SEO formattano i contenuti dei siti così come richiede Google è legato alla opportunità di ricevere maggiore traffico e visite sui propri siti.
Gli utenti del web quando cercano una informazione lo fanno principalmente utilizzando il motore di ricerca di Google. I risultati della ricerca inizialmente erano una serie di link verso siti che probabilmente contenevano la risposta. Nel corso degli anni abbiamo assistito alla “cannibalizzazione” di molti di questi contenuti, il motore di ricerca infatti, quando ci riesce, prima dei link fornisce direttamente la risposta.
Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Le informazioni verranno capite, valutate, rielaborate e fornite agli utenti.
Leggi tutte le novità seguendo il nostro speciale su Google I/O 2024.
Intelligenza Artificiale
Google rivoluziona GenDino di Chrome con l’AI Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri “GenDino”, la versione speciale del gioco del dinosauro di Chrome potenziata da AI generativa, lanciata brevemente durante il Google I/O 2024.
In occasione del Google I/O 2024, Google ha introdotto una versione speciale del famoso gioco del dinosauro di Chrome, soprannominato “GenDino”, incorporando elementi di intelligenza artificiale generativa per arricchire l’esperienza di gioco.
Dettagli del Gioco GenDino
“GenDino” ha offerto una breve ma intrigante dimostrazione delle capacità dell’AI generativa, consentendo ai giocatori di personalizzare il T-Rex, gli ostacoli e il deserto del gioco con immagini generate dall’intelligenza artificiale. Questa funzionalità era accessibile solo per pochi minuti prima dell’inizio del keynote del Google I/O 2024. I giocatori potevano utilizzare un pulsante “I’m feeling lucky” per sperimentare combinazioni predefinite create dall’AI, come un fulmine che salta sopra le persone.
Esperienza e Problemi Tecnici
Nonostante l’idea innovativa, alcuni utenti hanno riscontrato problemi tecnici, ricevendo avvisi del tipo “Can’t generate right now — the model is busy”, che impedivano l’uso della funzione di personalizzazione. Tuttavia, coloro che sono riusciti a provare il gioco con le combinazioni predefinite hanno apprezzato questa breve ma divertente esperienza.
L’introduzione di “GenDino” rappresenta un esempio giocoso dell’applicazione dell’intelligenza artificiale generativa in contesti familiari, dimostrando come la tecnologia AI possa essere utilizzata per reinventare anche le esperienze quotidiane più semplici. Sebbene la disponibilità del gioco sia stata limitata, l’evento ha offerto un assaggio delle potenzialità creative dell’AI. Questo aggiornamento temporaneo al classico gioco del dinosauro di Chrome riflette l’interesse crescente di Google nell’esplorare e dimostrare le applicazioni pratiche dell’intelligenza artificiale generativa in modi nuovi e interessanti.
Intelligenza Artificiale
Google “AI Overviews” rinnova la Ricerca Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Google introduce “AI Overviews”, una versione migliorata della sua ricerca generativa, che promette di rivoluzionare l’accesso alle informazioni online.
Google ha annunciato il lancio di “AI Overviews”, una funzionalità di ricerca generativa rivisitata, che sarà disponibile a partire da questa settimana per tutti gli utenti negli Stati Uniti, con piani di estensione ad altri paesi in seguito.
Dettagli su AI Overviews
“AI Overviews” rappresenta un’evoluzione della precedente funzionalità di Google, la Search Generative Experience (SGE), che forniva riassunti e risposte generati tramite intelligenza artificiale per le ricerche degli utenti. Questa nuova versione, presentata durante la conferenza Google I/O da Sundar Pichai, CEO di Google, promette di offrire un’esperienza di ricerca più approfondita e accessibile.
Caratteristiche della Funzionalità
Le prime immagini mostrate durante l’evento Google I/O indicano che “AI Overviews” potrebbe funzionare in modo simile alla SGE, ma con un’interfaccia utente rinnovata. In particolare, sembra includere un riquadro informativo posizionato prima dei risultati di ricerca, che offre un’anteprima generata dall’AI sul tema cercato, migliorando la comprensione e l’efficienza della ricerca.
Implicazioni e Aspettative
L’introduzione di “AI Overviews” sottolinea l’impegno continuo di Google nell’integrare l’intelligenza artificiale nei suoi servizi, puntando a rendere l’informazione più intuitiva e facilmente navigabile per gli utenti. Questo aggiornamento potrebbe cambiare notevolmente il modo in cui gli utenti interagiscono con il motore di ricerca, specialmente in termini di velocità e profondità di accesso alle informazioni.
Con “AI Overviews”, Google mira a stabilire un nuovo standard nell’ambito della ricerca online, utilizzando l’AI per sintetizzare e presentare dati complessi in modo più efficace e utile. L’attenzione sarà rivolta alle reazioni degli utenti e alle performance della funzionalità nei prossimi mesi, specialmente in vista della sua espansione a livello globale. L’attesa per vedere come “AI Overviews” trasformerà l’esperienza di ricerca quotidiana è alta, con aspettative che Google continui a spingere i confini dell’innovazione tecnologica nel campo dell’intelligenza artificiale.
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