Tech
Samsung svela il futuro dell’AI con Mach-1
Tempo di lettura: 2 minuti. Samsung annuncia il Mach-1, il suo primo chip acceleratore AI per il 2025, promettendo innovazioni nel settore e sfidando il dominio di Nvidia.
Nel panorama tecnologico in rapida evoluzione, Samsung si distingue ancora una volta come pioniere, annunciando l’introduzione del suo primo chip acceleratore AI, il Mach-1, previsto per il 2025. Questa mossa strategica mira a consolidare la posizione di Samsung nel settore dei semiconduttori, sfidando direttamente il dominio di Nvidia nel mercato degli acceleratori AI e aspirando a riconquistare il titolo di maggiore produttore di chip al mondo.
Innovazione e prestazioni: cuore di Mach-1
Secondo quanto riportato dal Seoul Economic Daily, il Mach-1 rappresenta un salto qualitativo nel campo dell’intelligenza artificiale, progettato specificamente per l’inferenza AI. Il problema attuale dell’inferenza AI risiede nel collo di bottiglia creato dal trasferimento dati tra GPU, CPU e memoria. Il Mach-1 promette una struttura rivoluzionaria capace di ridurre questo ostacolo a un ottavo dei livelli attuali, offrendo una soluzione leggera che può utilizzare la memoria LPDDR senza dipendere esclusivamente dall’HBM.
Verso un futuro di Intelligenza Generale Artificiale
L’annuncio del Mach-1 è stato fatto da Kye Hyun Kyung, CEO di Samsung Semiconductor, durante il 55° incontro annuale degli azionisti di Samsung Electronics. Kyung ha rivelato che un laboratorio specializzato sta lavorando allo sviluppo di questo semiconduttore innovativo, pensato per soddisfare le esigenze di elaborazione dell’intelligenza generale artificiale (AGI) del futuro. La verifica tecnica del chip è stata già completata tramite FPGA e il design SoC è in corso, con la produzione prevista per la fine dell’anno.
Samsung e il mercato globale dei semiconduttori
Con questo passo, Samsung entra a far parte di un’élite di aziende che includono giganti tecnologici come Microsoft, Meta, Amazon, Alibaba, AMD, IBM, Intel e Google, ognuna con i propri chip AI. Questa iniziativa non solo sottolinea l’impegno di Samsung nell’innovazione AI ma apre anche nuove opportunità di business, come la fornitura di memoria HBM per le GPU AI di Nvidia, nonostante la forte concorrenza da parte di SK Hynix.
Impegno per la crescita sostenibile e il valore del marchio
Durante l’incontro, è stata evidenziata l’attenzione di Samsung verso l’intelligenza artificiale, l’ESG (Environmental, Social, and Governance) e l’esperienza del cliente come pilastri della strategia aziendale. Inoltre, Samsung prevede un fatturato di $100 miliardi dal suo business di packaging di chip, confermando la sua visione di leadership tecnologica e competitività di prodotto.
Dividendo annuale record e visione futura
Samsung ha annunciato l’intenzione di distribuire un dividendo annuale di 9,8 trilioni di KRW ($7,3 miliardi) per il 2023, riflettendo la fiducia nell’attraversare le incertezze economiche e nel cogliere nuove opportunità di business. Il Vicepresidente Han ha sottolineato gli sforzi continui dell’azienda per migliorare la competitività dei prodotti e la leadership tecnologica, nonostante le sfide del mercato.
In questo contesto di ambizione e innovazione, il lancio del chip acceleratore AI Mach-1 da parte di Samsung non è solo un traguardo tecnologico ma anche un segnale di un futuro in cui l’intelligenza artificiale sarà sempre più integrata e fondamentale nel tessuto della nostra vita quotidiana e industriale.
Tech
Google I/O 2024 : la ricerca web ai tempi di Gemini
Tempo di lettura: < 1 minuto. Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Si è appena concluso l’evento Google I/O 2024 dove l’azienda ha presentato le ultime novità tecnologiche e le innovazioni sui suoi servizi.
Tra le varie novità, principalmente legate all’intelligenza artificiale, abbiamo avuto conferma di quello che già si sospettava da tempo: il motore di ricerca cambierà per sempre.
Gli esperti SEO (ottimizzazione dei siti per i motori di ricerca) hanno reso i contenuti del web sempre più “leggibili” da parte del crawler di Google. Il motivo per cui i webmaster ed esperti SEO formattano i contenuti dei siti così come richiede Google è legato alla opportunità di ricevere maggiore traffico e visite sui propri siti.
Gli utenti del web quando cercano una informazione lo fanno principalmente utilizzando il motore di ricerca di Google. I risultati della ricerca inizialmente erano una serie di link verso siti che probabilmente contenevano la risposta. Nel corso degli anni abbiamo assistito alla “cannibalizzazione” di molti di questi contenuti, il motore di ricerca infatti, quando ci riesce, prima dei link fornisce direttamente la risposta.
Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Le informazioni verranno capite, valutate, rielaborate e fornite agli utenti.
Leggi tutte le novità seguendo il nostro speciale su Google I/O 2024.
Intelligenza Artificiale
Google rivoluziona GenDino di Chrome con l’AI Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri “GenDino”, la versione speciale del gioco del dinosauro di Chrome potenziata da AI generativa, lanciata brevemente durante il Google I/O 2024.
In occasione del Google I/O 2024, Google ha introdotto una versione speciale del famoso gioco del dinosauro di Chrome, soprannominato “GenDino”, incorporando elementi di intelligenza artificiale generativa per arricchire l’esperienza di gioco.
Dettagli del Gioco GenDino
“GenDino” ha offerto una breve ma intrigante dimostrazione delle capacità dell’AI generativa, consentendo ai giocatori di personalizzare il T-Rex, gli ostacoli e il deserto del gioco con immagini generate dall’intelligenza artificiale. Questa funzionalità era accessibile solo per pochi minuti prima dell’inizio del keynote del Google I/O 2024. I giocatori potevano utilizzare un pulsante “I’m feeling lucky” per sperimentare combinazioni predefinite create dall’AI, come un fulmine che salta sopra le persone.
Esperienza e Problemi Tecnici
Nonostante l’idea innovativa, alcuni utenti hanno riscontrato problemi tecnici, ricevendo avvisi del tipo “Can’t generate right now — the model is busy”, che impedivano l’uso della funzione di personalizzazione. Tuttavia, coloro che sono riusciti a provare il gioco con le combinazioni predefinite hanno apprezzato questa breve ma divertente esperienza.
L’introduzione di “GenDino” rappresenta un esempio giocoso dell’applicazione dell’intelligenza artificiale generativa in contesti familiari, dimostrando come la tecnologia AI possa essere utilizzata per reinventare anche le esperienze quotidiane più semplici. Sebbene la disponibilità del gioco sia stata limitata, l’evento ha offerto un assaggio delle potenzialità creative dell’AI. Questo aggiornamento temporaneo al classico gioco del dinosauro di Chrome riflette l’interesse crescente di Google nell’esplorare e dimostrare le applicazioni pratiche dell’intelligenza artificiale generativa in modi nuovi e interessanti.
Intelligenza Artificiale
Google “AI Overviews” rinnova la Ricerca Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Google introduce “AI Overviews”, una versione migliorata della sua ricerca generativa, che promette di rivoluzionare l’accesso alle informazioni online.
Google ha annunciato il lancio di “AI Overviews”, una funzionalità di ricerca generativa rivisitata, che sarà disponibile a partire da questa settimana per tutti gli utenti negli Stati Uniti, con piani di estensione ad altri paesi in seguito.
Dettagli su AI Overviews
“AI Overviews” rappresenta un’evoluzione della precedente funzionalità di Google, la Search Generative Experience (SGE), che forniva riassunti e risposte generati tramite intelligenza artificiale per le ricerche degli utenti. Questa nuova versione, presentata durante la conferenza Google I/O da Sundar Pichai, CEO di Google, promette di offrire un’esperienza di ricerca più approfondita e accessibile.
Caratteristiche della Funzionalità
Le prime immagini mostrate durante l’evento Google I/O indicano che “AI Overviews” potrebbe funzionare in modo simile alla SGE, ma con un’interfaccia utente rinnovata. In particolare, sembra includere un riquadro informativo posizionato prima dei risultati di ricerca, che offre un’anteprima generata dall’AI sul tema cercato, migliorando la comprensione e l’efficienza della ricerca.
Implicazioni e Aspettative
L’introduzione di “AI Overviews” sottolinea l’impegno continuo di Google nell’integrare l’intelligenza artificiale nei suoi servizi, puntando a rendere l’informazione più intuitiva e facilmente navigabile per gli utenti. Questo aggiornamento potrebbe cambiare notevolmente il modo in cui gli utenti interagiscono con il motore di ricerca, specialmente in termini di velocità e profondità di accesso alle informazioni.
Con “AI Overviews”, Google mira a stabilire un nuovo standard nell’ambito della ricerca online, utilizzando l’AI per sintetizzare e presentare dati complessi in modo più efficace e utile. L’attenzione sarà rivolta alle reazioni degli utenti e alle performance della funzionalità nei prossimi mesi, specialmente in vista della sua espansione a livello globale. L’attesa per vedere come “AI Overviews” trasformerà l’esperienza di ricerca quotidiana è alta, con aspettative che Google continui a spingere i confini dell’innovazione tecnologica nel campo dell’intelligenza artificiale.
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