Tech
Lancio dell’aggiornamento One UI 6.1 con Galaxy AI il 28 Marzo
Tempo di lettura: 2 minuti. Samsung si prepara a lanciare l’aggiornamento One UI 6.1 con Galaxy AI il 28 marzo, introducendo numerose nuove funzionalità per dispositivi di generazione precedente.
Samsung si appresta a rilasciare l’aggiornamento One UI 6.1 con Galaxy AI per i dispositivi di generazione precedente il 28 marzo, secondo quanto confermato da fonti ufficiali di Samsung Korea e Samsung China. Questo aggiornamento sarà disponibile per una serie di dispositivi, tra cui:
- Galaxy Tab S9
- Galaxy Tab S9 Plus
- Galaxy Tab S9 Ultra
- Galaxy S23 FE
- Galaxy S23
- Galaxy S23 Plus
- Galaxy S23 Ultra
- Galaxy Z Fold5
- Galaxy Z Flip5
Non tutti i dispositivi riceveranno l’aggiornamento nella stessa data, con le notifiche inviate inizialmente agli utenti della serie Galaxy S23. L’aggiornamento One UI 6.1 con Galaxy AI introdurrà diverse nuove funzionalità, tra cui:
Funzionalità in arrivo con One UI 6.1 e Galaxy AI
- Live Translate: Permette conversazioni in diverse lingue, traducendo in tempo reale per facilitare la comunicazione.
- Chat Assist: Ottimizza il tono dei messaggi per migliorare la comunicazione.
- Circle to Search: Introduce un metodo intuitivo per eseguire ricerche su Google direttamente all’interno di altre app.
- AI per Samsung Notes: Migliora l’esperienza di presa di appunti con funzionalità come la capacità di riassumere i contenuti.
- Trascrizione Automatica in Voice Recorder: Offre la trascrizione automatica per l’audio registrato.
- Generative AI in Samsung Photos: Permette di migliorare le foto con modifiche suggerite dall’IA.
- AI Slow Motion in Samsung Videos: Converte video normali in slow motion dopo la registrazione.
Questo aggiornamento evidenzia l’impegno di Samsung nel migliorare costantemente l’esperienza utente attraverso nuove tecnologie e funzionalità, rendendo i dispositivi più intuitivi e funzionali.
Aggiornamento di Sicurezza di Marzo 2024 per Galaxy A02s e A05s
Samsung ha esteso il rilascio dell’aggiornamento di sicurezza di marzo 2024 anche ai dispositivi di fascia entry-level, dopo aver inizialmente concentrato l’attenzione sui dispositivi di fascia alta e media. L’aggiornamento, che corregge un totale di 45 vulnerabilità di sicurezza, è ora disponibile per le varianti internazionali del Galaxy A02s e del Galaxy A05s, con numeri di modello rispettivamente SM-A025F e SM-A057F. Attualmente, l’aggiornamento è in distribuzione nei paesi asiatici, con un’espansione prevista in altre regioni a breve.
Dettagli dell’Aggiornamento
- Galaxy A02s: Versione del firmware A025FXXS7CXC1
- Galaxy A05s: Versione del firmware A057FXXS2BXC3
Istruzioni per l’Aggiornamento
Gli utenti possono controllare manualmente la disponibilità dell’aggiornamento accedendo a
Impostazioni > Aggiornamento software > Scarica e installa.
Programmazione degli Aggiornamenti di Sicurezza
Galaxy A02s: Attualmente segue un programma di aggiornamenti di sicurezza semestrale. Lanciato nel 2020, Samsung ha promesso supporto agli aggiornamenti di sicurezza per quattro anni. Di conseguenza, è probabile che il Galaxy A02s riceverà solo un altro aggiornamento di sicurezza in futuro.
Galaxy A05s: Segue un programma di aggiornamenti di sicurezza trimestrali. Lanciato l’anno scorso, Samsung si è impegnata a fornire aggiornamenti di sicurezza per cinque anni, garantendo la sicurezza del dispositivo fino al 2028.
Questo rilascio sottolinea l’impegno di Samsung nel mantenere sicuri tutti i suoi dispositivi, indipendentemente dal segmento di mercato, attraverso aggiornamenti di sicurezza regolari.
Tech
Google I/O 2024 : la ricerca web ai tempi di Gemini
Tempo di lettura: < 1 minuto. Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Si è appena concluso l’evento Google I/O 2024 dove l’azienda ha presentato le ultime novità tecnologiche e le innovazioni sui suoi servizi.
Tra le varie novità, principalmente legate all’intelligenza artificiale, abbiamo avuto conferma di quello che già si sospettava da tempo: il motore di ricerca cambierà per sempre.
Gli esperti SEO (ottimizzazione dei siti per i motori di ricerca) hanno reso i contenuti del web sempre più “leggibili” da parte del crawler di Google. Il motivo per cui i webmaster ed esperti SEO formattano i contenuti dei siti così come richiede Google è legato alla opportunità di ricevere maggiore traffico e visite sui propri siti.
Gli utenti del web quando cercano una informazione lo fanno principalmente utilizzando il motore di ricerca di Google. I risultati della ricerca inizialmente erano una serie di link verso siti che probabilmente contenevano la risposta. Nel corso degli anni abbiamo assistito alla “cannibalizzazione” di molti di questi contenuti, il motore di ricerca infatti, quando ci riesce, prima dei link fornisce direttamente la risposta.
Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Le informazioni verranno capite, valutate, rielaborate e fornite agli utenti.
Leggi tutte le novità seguendo il nostro speciale su Google I/O 2024.
Intelligenza Artificiale
Google rivoluziona GenDino di Chrome con l’AI Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri “GenDino”, la versione speciale del gioco del dinosauro di Chrome potenziata da AI generativa, lanciata brevemente durante il Google I/O 2024.
In occasione del Google I/O 2024, Google ha introdotto una versione speciale del famoso gioco del dinosauro di Chrome, soprannominato “GenDino”, incorporando elementi di intelligenza artificiale generativa per arricchire l’esperienza di gioco.
Dettagli del Gioco GenDino
“GenDino” ha offerto una breve ma intrigante dimostrazione delle capacità dell’AI generativa, consentendo ai giocatori di personalizzare il T-Rex, gli ostacoli e il deserto del gioco con immagini generate dall’intelligenza artificiale. Questa funzionalità era accessibile solo per pochi minuti prima dell’inizio del keynote del Google I/O 2024. I giocatori potevano utilizzare un pulsante “I’m feeling lucky” per sperimentare combinazioni predefinite create dall’AI, come un fulmine che salta sopra le persone.
Esperienza e Problemi Tecnici
Nonostante l’idea innovativa, alcuni utenti hanno riscontrato problemi tecnici, ricevendo avvisi del tipo “Can’t generate right now — the model is busy”, che impedivano l’uso della funzione di personalizzazione. Tuttavia, coloro che sono riusciti a provare il gioco con le combinazioni predefinite hanno apprezzato questa breve ma divertente esperienza.
L’introduzione di “GenDino” rappresenta un esempio giocoso dell’applicazione dell’intelligenza artificiale generativa in contesti familiari, dimostrando come la tecnologia AI possa essere utilizzata per reinventare anche le esperienze quotidiane più semplici. Sebbene la disponibilità del gioco sia stata limitata, l’evento ha offerto un assaggio delle potenzialità creative dell’AI. Questo aggiornamento temporaneo al classico gioco del dinosauro di Chrome riflette l’interesse crescente di Google nell’esplorare e dimostrare le applicazioni pratiche dell’intelligenza artificiale generativa in modi nuovi e interessanti.
Intelligenza Artificiale
Google “AI Overviews” rinnova la Ricerca Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Google introduce “AI Overviews”, una versione migliorata della sua ricerca generativa, che promette di rivoluzionare l’accesso alle informazioni online.
Google ha annunciato il lancio di “AI Overviews”, una funzionalità di ricerca generativa rivisitata, che sarà disponibile a partire da questa settimana per tutti gli utenti negli Stati Uniti, con piani di estensione ad altri paesi in seguito.
Dettagli su AI Overviews
“AI Overviews” rappresenta un’evoluzione della precedente funzionalità di Google, la Search Generative Experience (SGE), che forniva riassunti e risposte generati tramite intelligenza artificiale per le ricerche degli utenti. Questa nuova versione, presentata durante la conferenza Google I/O da Sundar Pichai, CEO di Google, promette di offrire un’esperienza di ricerca più approfondita e accessibile.
Caratteristiche della Funzionalità
Le prime immagini mostrate durante l’evento Google I/O indicano che “AI Overviews” potrebbe funzionare in modo simile alla SGE, ma con un’interfaccia utente rinnovata. In particolare, sembra includere un riquadro informativo posizionato prima dei risultati di ricerca, che offre un’anteprima generata dall’AI sul tema cercato, migliorando la comprensione e l’efficienza della ricerca.
Implicazioni e Aspettative
L’introduzione di “AI Overviews” sottolinea l’impegno continuo di Google nell’integrare l’intelligenza artificiale nei suoi servizi, puntando a rendere l’informazione più intuitiva e facilmente navigabile per gli utenti. Questo aggiornamento potrebbe cambiare notevolmente il modo in cui gli utenti interagiscono con il motore di ricerca, specialmente in termini di velocità e profondità di accesso alle informazioni.
Con “AI Overviews”, Google mira a stabilire un nuovo standard nell’ambito della ricerca online, utilizzando l’AI per sintetizzare e presentare dati complessi in modo più efficace e utile. L’attenzione sarà rivolta alle reazioni degli utenti e alle performance della funzionalità nei prossimi mesi, specialmente in vista della sua espansione a livello globale. L’attesa per vedere come “AI Overviews” trasformerà l’esperienza di ricerca quotidiana è alta, con aspettative che Google continui a spingere i confini dell’innovazione tecnologica nel campo dell’intelligenza artificiale.
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