Tech
Infinix Note 40 Pro Series sbarca in India
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri la nuova serie Infinix Note 40 Pro con carica MagCharge, lanciata in India. Dettagli su prezzo, specifiche e offerte.
Infinix ha recentemente lanciato la sua nuova serie Note 40 Pro sul mercato indiano, attirando l’attenzione con due modelli distinti: il Note 40 Pro e il Note 40 Pro+. Questi smartphone non solo vantano specifiche tecniche impressionanti ma introducono anche la tecnologia MagCharge di Infinix, che promette una carica wireless innovativa. Scopriamo insieme le caratteristiche principali e le offerte di lancio che accompagnano questi dispositivi.
Design e Display
La serie Note 40 Pro di Infinix esibisce un display AMOLED curvo da 6.78 pollici, offrendo una frequenza di aggiornamento di 120Hz e una risoluzione Full HD+. Il pannello supporta una gamma di colori DCI-P3 e una luminosità di picco di 1300nits, garantendo un’esperienza visiva eccezionale. La protezione è affidata al Corning Gorilla Glass, che assicura resistenza e durata.
Prestazioni Fotografiche
Entrambi i modelli sono equipaggiati con un’impressionante configurazione a tre fotocamere sul retro, inclusa una principale da 108MP con stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS), una fotocamera macro da 2MP e un sensore di profondità da 2MP. La fotocamera frontale da 32MP, completa di flash LED dual, promette selfie di alta qualità e videochiamate nitide.
Hardware e Software
Al cuore dei dispositivi troviamo il chipset MediaTek Dimensity 7020, supportato da fino a 12GB di RAM LPDDR4X e 256GB di storage UFS 2.2. I telefoni girano su XOS 14 basato su Android 14, con la promessa di due aggiornamenti della versione Android e 36 mesi di aggiornamenti delle patch di sicurezza.
Capacità di Carica e Batteria
Il Note 40 Pro è alimentato da una batteria da 5000mAh con supporto alla ricarica rapida da 45W e alla ricarica wireless MagCharge da 20W. Il Note 40 Pro+, d’altro canto, spinge ulteriormente la posta con una batteria da 4600mAh e una sorprendente capacità di ricarica rapida da 100W, oltre alla stessa capacità di ricarica wireless del modello Pro.
Disponibilità e Offerte di Lancio
Disponibili per l’acquisto su Flipkart da mezzogiorno del 12 aprile, i modelli Note 40 Pro e Note 40 Pro+ sono offerti rispettivamente a ₹21,999 e ₹24,999 (200 euro circa). Infinix ha anche lanciato offerte di lancio tentatrici, inclusi sconti istantanei per le transazioni con carte HDFC e SBI, e omaggi come una MagCase e una powerbank MagPower.
La serie Infinix Note 40 Pro rappresenta un significativo passo avanti per il brand nel mercato competitivo degli smartphone. Con una combinazione di tecnologia avanzata e prezzi accessibili, Infinix si sta posizionando come una scelta intrigante per i consumatori alla ricerca di innovazione senza compromessi sul fronte del budget.
Tech
Caviar iPad Pro 2024 Criss-Cross il lusso firmato Deadpool
Tempo di lettura: 2 minuti. Caviar annuncia l’edizione limitata Criss-Cross iPad Pro 2024, ispirata a Deadpool e Wolverine, con oro 24K e titanio. Prezzi da $12,200.
La società di Dubai, Caviar, nota per i suoi dispositivi di lusso, ha annunciato l’edizione limitata Criss-Cross iPad Pro, una versione personalizzata dell’iPad Pro 2024 recentemente svelato da Apple.
Design ispirato ai Supereroi
Il Caviar iPad Pro 2024 Criss-Cross, parte della collezione Desperado del marchio, presenta l’iconica pistola Desert Eagle Mark XIX sul pannello posteriore del tablet, formando la lettera ‘X’ ispirata a Deadpool. Le lame attorno alle pistole sono ispirate a Wolverine. Entrambi questi popolari personaggi appariranno nel film Deadpool & Wolverine, previsto per il rilascio a luglio.
Materiali di lusso
La composizione della Desert Eagle Mark XIX sul Criss-Cross è “traforata da lame in titanio temprato nero”, mentre il pannello attorno alle pistole è ricoperto in oro 24K. La custodia del tablet è realizzata in titanio con tecnologia PVD, utilizzata negli orologi di lusso svizzeri.
Specifiche e prezzi
Caviar produrrà solo 99 unità del Criss-Cross, disponibili in due dimensioni: 11 pollici e 13 pollici, entrambe con connettività Wi-Fi e cellulare. Le opzioni di archiviazione includono 256GB, 512GB, 1TB e 2TB. Il prezzo parte da $12,200 (€11,215/INR1,018,640) per il modello da 11 pollici e $12,630 (€11,610/INR1,054,540) per il modello da 13 pollici.
Smartphone
Samsung Galaxy S24 FE: in arrivo con prima Build di test di One UI
Tempo di lettura: < 1 minuto. Samsung Galaxy S24 FE in arrivo con la prima build di test di One UI. Scopri le ultime novità sul prossimo dispositivo della serie Galaxy.
Il tanto vociferato Samsung Galaxy S24 FE sembra essere un dispositivo reale in arrivo, almeno secondo le nuove informazioni rivelate riguardo la build.
Secondo un informatore su X, la prima build di test di One UI per l’S24 FE è apparsa oggi sul server del firmware di Samsung. Questa è etichettata come S721BXXU0AXE3 / S721BOXM0AXE3 / S721BXXU0AXE3 e, apparentemente, il numero di modello SM-S721B è già confermato per appartenere all’S24 FE europeo.
Tempistiche di lancio
Se Samsung ha appena caricato la prima build di test di One UI sul suo server, è probabile che siamo ancora lontani dal lancio ufficiale dell’S24 FE. Tuttavia, al momento, il dispositivo è ancora in arrivo.
Il telefono è stato precedentemente rumorato per un lancio a fine 2024 o persino questa estate. Considerando quando tutti gli altri modelli FE sono stati ufficializzati, siamo inclini a credere alla prima ipotesi, ma Samsung ci ha sorpreso in passato, quindi potrebbe rilasciare l’S24 FE prima del previsto.
Considerazioni finali
Il Galaxy S24 FE si preannuncia come un’aggiunta interessante alla linea Galaxy, con la build di test di One UI che indica che Samsung sta lavorando attivamente sul dispositivo. Resta da vedere quando il gigante tecnologico sudcoreano deciderà di svelare ufficialmente questo nuovo modello.
Robotica
Robot autonomi con cervelli AI animali
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri come l’intelligenza artificiale ispirata al cervello animale sta rivoluzionando i droni autonomi, rendendoli più veloci ed efficienti dal punto di vista energetico.
Un team di ricercatori della Delft University of Technology ha sviluppato un drone che vola autonomamente utilizzando l’elaborazione delle immagini neuromorfica e il controllo basato sul funzionamento dei cervelli animali. I cervelli animali usano meno dati ed energia rispetto alle attuali reti neurali profonde che funzionano su GPU. I processori neuromorfici sono quindi molto adatti per piccoli droni poiché non necessitano di hardware e batterie pesanti. I risultati sono straordinari: durante il volo, la rete neurale profonda del drone elabora i dati fino a 64 volte più velocemente e consuma tre volte meno energia rispetto a una GPU.
Apprendimento dai cervelli animali: reti neurali a Spike
L’intelligenza artificiale può fornire ai robot autonomi l’intelligenza necessaria per le applicazioni nel mondo reale. Tuttavia, l’attuale AI si basa su reti neurali profonde che richiedono una notevole potenza di calcolo. I processori per eseguire le reti neurali profonde (GPU) consumano molta energia, un problema per piccoli robot come i droni volanti che possono trasportare risorse limitate.
I cervelli animali elaborano le informazioni in modo diverso dalle reti neurali su GPU. I neuroni biologici elaborano le informazioni in modo asincrono, comunicando principalmente tramite impulsi elettrici chiamati spike. L’invio di tali spike consuma energia, quindi il cervello minimizza gli spike, portando a un’elaborazione sparsa. I processori neuromorfici permettono di eseguire reti neurali a spike, risultando molto più veloci ed efficienti dal punto di vista energetico.
Prima Visione e controllo neuromorfici di un Drone Volante
In un articolo pubblicato su Science Robotics, i ricercatori dimostrano per la prima volta un drone che utilizza la visione e il controllo neuromorfici per il volo autonomo. Hanno sviluppato una rete neurale a spike che elabora i segnali da una fotocamera neuromorfica e fornisce comandi di controllo per determinare la posizione e la spinta del drone. La rete è stata implementata su un processore neuromorfico, il chip di ricerca neuromorfico Loihi di Intel, a bordo di un drone.
Con la sua visione e controllo neuromorfici, il drone può volare a diverse velocità in condizioni di luce variabili, da scure a luminose. Può persino volare con luci tremolanti, che fanno inviare alla fotocamera neuromorfica un gran numero di segnali non correlati al movimento.
Applicazioni future dell’AI Neuromorfica per Piccoli Robot
“L’AI neuromorfica permetterà a tutti i robot autonomi di essere più intelligenti,” afferma Guido de Croon, professore di droni bio-ispirati. “Ma è un fattore abilitante assoluto per piccoli robot autonomi.” All’Università di Tecnologia di Delft, i ricercatori lavorano su piccoli droni autonomi utilizzabili per applicazioni che vanno dal monitoraggio delle colture nelle serre al controllo delle scorte nei magazzini. I vantaggi dei piccoli droni includono sicurezza, capacità di navigare in ambienti stretti e costi ridotti, permettendo di essere dispiegati in sciami. La realizzazione di queste applicazioni dipenderà dall’ulteriore miniaturizzazione dell’hardware neuromorfico e dall’espansione delle capacità verso compiti più complessi come la navigazione.
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