Sicurezza Informatica
Arresti in Europa per una Truffa da 645 Milioni di Euro nel Caso JuicyFields
Tempo di lettura: 2 minuti. Un’operazione coordinata ha portato all’arresto di 9 sospetti nella frode d’investimento JuicyFields da 645 milioni di euro.
Una vasta operazione di polizia, supportata da Europol e Eurojust, ha portato all’arresto di nove sospetti coinvolti nella frode d’investimento “JuicyFields”, una delle più grandi truffe di crowdsourcing legate alla coltivazione di cannabis a scopo medicinale. Gli arresti sono il risultato di un’indagine congiunta che ha coinvolto più di 400 agenti di polizia in 11 paesi.
Dettagli dell’Operazione
Il giorno dell’azione, l’11 aprile 2024, sono stati eseguiti nove mandati di arresto e 38 perquisizioni domiciliari. Durante l’indagine e l’operazione, sono stati sequestrati o congelati beni per un totale di circa 8.921.000 euro, tra cui 4.700.000 euro in conti bancari, 1.515.000 euro in criptovalute, 106.000 euro in contanti e 2.600.000 euro in beni immobili. Sono stati inoltre sequestrati veicoli di lusso, opere d’arte, vari oggetti di lusso, nonché un gran numero di dispositivi elettronici e documenti.
Il Caso JuicyFields
JuicyFields è stata pubblicizzata come una piattaforma di crowdsourcing per la coltivazione, la raccolta e la distribuzione di piante di cannabis per uso medicinale. Gli investitori, che dovevano investire almeno 50 euro, erano stati attratti con la promessa di profitti elevati dalla vendita di marijuana a compratori autorizzati. Nonostante le promesse di rendimenti annuali del 100% o più, la piattaforma non ha mai rivelato come avrebbe raggiunto tali risultati. Alla fine, si è rivelato un classico schema Ponzi, dove i soldi degli investitori venivano usati per pagare i rendimenti agli investitori precedenti, piuttosto che per generare profitti legittimi.
Implicazioni Legali e di Sicurezza
L’intera operazione ha richiesto una coordinazione significativa a causa della complessità della frode e della vasta gamma di paesi coinvolti. Il team di investigazione congiunto, guidato dalle autorità di polizia tedesche e spagnole, dalla Gendarmerie francese e supportato da Europol, ha dovuto ricostruire una complessa rete di evidenze digitali per preparare questo ondata di arresti. Un obiettivo ad alto valore, ritenuto uno degli organizzatori principali dello schema, è stato rintracciato nella Repubblica Dominicana e arrestato con la collaborazione delle autorità locali.
Ruolo di Europol
Europol ha avuto un ruolo cruciale nell’indagine, coordinando le operazioni e fornendo supporto analitico su misura. Inoltre, ha condiviso i risultati delle indagini finanziarie e altre informazioni di intelligence con i paesi coinvolti. Il giorno dell’azione, Europol ha dispiegato ufficiali con uffici mobili in varie località globali per assistere con la coordinazione delle misure coercitive legali.
Questa operazione dimostra l’efficacia della cooperazione internazionale nel combattere le frodi online complesse e transnazionali. Inoltre, evidenzia l’importanza per gli investitori di rimanere vigili e scettici di fronte a opportunità d’investimento online che sembrano troppo belle per essere vere.
Sicurezza Informatica
Sviluppatore di Tornado Cash condannato a 64 mesi
Tempo di lettura: 2 minuti. Alexey Pertsev, sviluppatore del mixer di criptovalute Tornado Cash, è stato condannato a 64 mesi per riciclare oltre 2 miliardi di dollari.
Alexey Pertsev, uno dei principali sviluppatori del mixer di criptovalute Tornado Cash, è stato condannato a 64 mesi di prigione per aver contribuito a riciclare oltre 2 miliardi di dollari in criptovalute. La sentenza riflette la crescente pressione delle autorità legali contro le piattaforme che possono essere utilizzate per attività illecite.
Il caso di Tornado Cash
Tornado Cash è una piattaforma decentralizzata e open-source che era intesa a fornire anonimato ai possessori di criptovalute. La piattaforma funzionava accettando depositi e trasferendo gli asset tra numerosi nodi di servizio prima di consentire il prelievo a un indirizzo di portafoglio diverso da quello originale. Questo metodo è stato utilizzato da criminali informatici per nascondere l’origine dei fondi e riciclare grandi somme da attività illegali, incluso il noto gruppo di hacker nordcoreano Lazarus.
Implicazioni legali e azioni delle Autorità
Nel 2022, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha sanzionato la piattaforma, e nel 2023, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha incriminato due dei fondatori per cospirazione di riciclaggio di denaro e violazione dell’International Economic Emergency Powers Act. Queste azioni sottolineano la determinazione delle autorità di combattere il riciclaggio di denaro attraverso tecnologie che offrono elevati livelli di anonimato.
Difesa e la Sentenza
Pertsev ha affermato che il suo obiettivo era solo di fornire privacy alla comunità delle criptovalute e non di facilitare operazioni criminali. Tuttavia, la corte ha respinto queste affermazioni, sottolineando che Tornado Cash non includeva misure anti-abuso e che gli sviluppatori non avevano fatto sforzi significativi per prevenire il riciclaggio di denaro attraverso la piattaforma. Inoltre, è stato sottolineato il mancato cooperazione di Pertsev con le autorità investigative.
Confische e Conseguenze
Oltre alla sentenza carceraria, sono stati confiscati beni per un valore di 1,9 milioni di euro in criptovalute e una Porsche di proprietà di Pertsev. Con l’arresto dei tre principali sviluppatori, il futuro del progetto Tornado Cash rimane incerto, con il principale sito web e la pagina GitHub ancora online, ma con molte delle attività comunitarie e transazionali sospese o terminate.
Sicurezza Informatica
BreachForums è offline e sotto il controllo dell’FBI
Tempo di lettura: < 1 minuto. Il noto portale di annunci legati al crimine informatico dove si vendono i dati trafugati al miglior offerente, BreachForums, è ora dell’FBI
L’FBI ha messo sotto scacco il sito BreachForums sia nel clear sia nel dark web e risulta offline. L’operazione, ancora sconosciuta alla stampa è emersa in seguito a diverse segnalazioni in rete che ne hanno dato evidenza attraverso gli screenshot dei propri browser.
Il sito è irraggiungibile sia via web normale sia dal dominio .onion. BreachForums è un forum con un template grafico “old style” dove gli utenti si scambiano notizie riguardanti il crimine informatico e pubblicano annunci dei dati trafugati in seguito ad attacchi ad Enti e Aziende per venderli al miglior offerente ed è ufficiale che sia offline per via di un’azione dell’FBI.
L’amministratore di BreachForums è stato condannato per i reati di diffusione di materiale vietato e per possesso di Contenuti sessuali esplitici di minori.
articolo in aggiornamento.
Sicurezza Informatica
Apple App Store bloccate transazioni fraudolente per oltre 7 miliardi
Tempo di lettura: 2 minuti. Apple ha bloccato oltre 7 miliardi di dollari in transazioni fraudolente sull’App Store negli ultimi quattro anni, rafforzando la sicurezza per utenti e sviluppatori.
Apple ha annunciato di aver prevenuto oltre 7 miliardi di dollari in transazioni potenzialmente fraudolente sull’App Store nel corso degli ultimi quattro anni, dimostrando il suo impegno continuo nel proteggere sia gli utenti che gli sviluppatori da attività dannose.
Dettagli dell’azione anti-frode di Apple
Tra il 2020 e il 2023, Apple ha impedito transazioni fraudolente per un valore di più di 1,8 miliardi di dollari solo nel 2023. Inoltre, ha bloccato l’uso di oltre 14 milioni di carte di credito rubate e ha impedito a più di 3,3 milioni di account di effettuare ulteriori transazioni.
Apple ha adottato misure severe contro la frode, respingendo più di 1,7 milioni di proposte di app nel 2023 per mancato rispetto degli standard rigorosi di privacy, sicurezza e contenuto dell’App Store. Questo ha comportato la terminazione di quasi 374 milioni di account di sviluppatori e clienti e la rimozione di circa 152 milioni di valutazioni e recensioni per preoccupazioni legate alla frode.
Implicazioni per gli sviluppatori e l’ecosistema dell’App Store
Le azioni di Apple riflettono il suo impegno a mantenere un ambiente sicuro e affidabile per i suoi utenti e sviluppatori. Con la crescente concorrenza e le pressioni regolamentari, in particolare nell’Unione Europea dove le leggi richiedono una maggiore apertura del sistema operativo iOS a store di app di terze parti, Apple continua a sottolineare l’importanza della sicurezza come caratteristica distintiva del suo ecosistema.
Il blocco di transazioni fraudolente e la gestione proattiva della sicurezza dell’App Store rappresentano un aspetto fondamentale della strategia di Apple per mantenere la fiducia degli utenti e degli sviluppatori, nonostante le sfide poste dall’apertura forzata del suo ecosistema a maggiori opzioni di distribuzione delle app. Mentre Apple si adatta alle nuove normative e risponde alla concorrenza, l’azienda si impegna a proteggere la sicurezza e l’integrità dell’App Store, evidenziando il suo ruolo come leader nell’offrire un ambiente sicuro e protetto per l’acquisto e il download di app.
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