Sommario
Nell’ambito delle pubbliche amministrazioni, la trasformazione digitale è diventata un’imperativa necessità per migliorare l’efficienza, l’accessibilità e la trasparenza dei servizi offerti ai cittadini. Per guidare questa trasformazione, è stato istituito il ruolo del Responsabile per la Transizione Digitale (RTD), una figura chiave prevista dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) e resa ancora più rilevante con le recenti modifiche legislative.
Origini e Evoluzione del Ruolo del RTD
Il RTD è stato ufficialmente introdotto con i decreti legislativi 179/2016 e 217/2017, che hanno esteso l’obbligo di individuare un ufficio dirigenziale per guidare la transizione alla modalità operativa digitale a tutte le amministrazioni, non solo a quelle centrali. Questo concetto ha rappresentato un passaggio significativo, trasformando il ruolo da “centro di competenza” a “ufficio per la Transizione digitale”.
La Circolare n. 3/2018 del Ministero per la Pubblica Amministrazione ha ulteriormente sottolineato l’importanza di nominare un RTD in ogni amministrazione pubblica, sollecitando un’immediata azione in tal senso. Inoltre, con l’introduzione dell’art. 18bis del CAD, il ruolo del RTD è diventato ancor più cruciale, poiché si prevede un sistema di monitoraggio e sanzioni per la mancata digitalizzazione.
Compiti e Responsabilità del RTD
Il RTD ha il compito di garantire operativamente la trasformazione digitale dell’amministrazione, coordinando lo sviluppo dei servizi pubblici digitali e l’adozione di modelli di relazione trasparenti e aperti con i cittadini. Le sue principali responsabilità includono:
- Coordinamento della Trasformazione Digitale: Il RTD è responsabile di guidare e coordinare la transizione dell’amministrazione alla modalità operativa digitale, assicurando che sia coerente con gli obiettivi strategici dell’ente.
- Sviluppo di Servizi Pubblici Digitali: Deve promuovere lo sviluppo e l’implementazione di servizi pubblici digitali, migliorando l’accessibilità e l’efficienza dei servizi offerti ai cittadini e alle imprese.
- Conformità Normativa: Deve assicurarsi che tutte le iniziative di digitalizzazione siano conformi alle normative sulla privacy, alla sicurezza dei dati e alle altre disposizioni normative pertinenti.
- Cooperazione Interna ed Esterna: Deve stabilire e mantenere rapporti di collaborazione con altre figure dirigenziali e enti esterni, come il Responsabile della gestione documentale, il Responsabile della protezione dei dati personali e il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza.
- Comunicazione e Sensibilizzazione: Deve promuovere la consapevolezza e la comprensione della trasformazione digitale tra il personale dell’amministrazione e altre parti interessate, fornendo formazione e comunicazioni appropriate.
Qualifiche e Competenze Richieste
Il RTD deve possedere competenze tecniche, manageriali e giuridiche per guidare con successo la trasformazione digitale dell’amministrazione. Le qualifiche richieste possono includere:
- Iscrizione all’ordine degli ingegneri informatici o laurea equivalente in informatica o settori correlati.
- Esperienza quinquennale nel settore privato e pubblico nel campo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT).
- Capacità di leadership, gestione del cambiamento e coordinamento di team multidisciplinari.
- Conoscenza delle normative sulla privacy, sulla sicurezza dei dati e sulla digitalizzazione dei servizi pubblici.