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Google ha recentemente iniziato a notificare agli utenti russi di AdSense, tra cui YouTuber, blogger e proprietari di siti web, che i loro account saranno disattivati e non potranno più essere utilizzati per la monetizzazione e questo passo segna la fine della possibilità per molti creatori di contenuti in Russia di generare entrate tramite la piattaforma pubblicitaria online di Google, AdSense.
Motivi della disattivazione degli account
La decisione di Google di disattivare gli account AdSense in Russia non è del tutto sorprendente, considerando che già dal marzo 2022 Google ha cessato di servire annunci pubblicitari agli utenti in Russia, a seguito delle pressioni da parte dell’autorità di telecomunicazioni russa, Roskomnadzor. Tale misura è stata presa in risposta alle accuse di diffusione di disinformazione legate all’operazione militare speciale della Russia in Ucraina.

In quel periodo, YouTube ha anche bandito i canali finanziati dallo stato russo, come RT e Sputnik, per prevenire la diffusione di disinformazione sulla sua piattaforma. Nonostante questi blocchi, alcuni creatori russi sono riusciti a continuare a monetizzare i contenuti rivolti a un pubblico internazionale, eludendo le restrizioni imposte alle transazioni finanziarie con le banche russe.
Impatto sui creatori di contenuti Russi
Per molti creatori di contenuti russi, la disattivazione degli account AdSense rappresenta un colpo significativo alle loro entrate. AdSense è una delle piattaforme di monetizzazione più popolari nel paese, e la sua disattivazione potrebbe ridurre drasticamente le entrate di molti YouTuber e blogger. Secondo la piattaforma di monitoraggio del traffico web SimilarWeb, la Russia rappresenta quasi il 5,7% del traffico di YouTube, subito dopo gli Stati Uniti, indicando l’importanza del mercato russo per la piattaforma video.

Un noto YouTuber russo, Valentin Petukhov, che gestisce il canale Wylsacom con oltre 11,4 milioni di iscritti, ha commentato su Telegram che questa decisione di Google sembra una risposta ai tentativi di bypassare i blocchi di pagamento imposti dalle sanzioni occidentali. Nonostante le entrate derivanti dalla monetizzazione siano già diminuite drasticamente, Petukhov ha espresso preoccupazione per il destino dei fondi ancora presenti sui conti AdSense degli utenti russi.
Prospettive future per AdSense in Russia
La disattivazione degli account AdSense in Russia da parte di Google rappresenta una mossa significativa nel contesto delle sanzioni globali e delle tensioni geopolitiche. Questo sviluppo non solo colpisce economicamente i creatori di contenuti russi, ma evidenzia anche le sfide che le piattaforme tecnologiche devono affrontare nel navigare tra le normative internazionali e le sanzioni. Google ha dichiarato che non è più in grado di effettuare pagamenti agli account AdSense basati in Russia a causa degli sviluppi in corso, e ha deciso di disattivare questi account a partire da agosto 2024.