Connect with us

Notizie

Cybersecurity: cosa è? Quali sono gli attacchi più diffusi?

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: 4 minuti.

La cybersicurezza è diventata una questione centrale man mano che le tecnologie digitali giocano un ruolo sempre più importante nella vita di tutti. I titoli sui crimini informatici popolano le notizie, ma cos’è la sicurezza informatica e perché è importante?

Ecco tutto quello che c’è da sapere:

Cos’è la cybersicurezza?

La cybersicurezza è la pratica di proteggere reti, dispositivi e dati da danni, perdite o accessi non autorizzati. Proprio come la sicurezza fisica protegge gli edifici e le persone al loro interno da varie minacce fisiche, la cybersecurity protegge le tecnologie digitali e i loro utenti dai pericoli digitali.

La cybersicurezza è un argomento ampio, che copre molte discipline, azioni, minacce e idee diverse. Tuttavia, queste parti tornano alla stessa idea: proteggere la vita e i beni digitali delle persone. Cose come la valuta digitale, i dati e l’accesso ad alcuni computer sono obiettivi preziosi per i criminali, quindi proteggerli è fondamentale.

Pensate a quante cose diverse oggi usano tecnologie e dati digitali. È una categoria enorme, quindi ci sono anche vari tipi di sicurezza informatica. Ecco alcuni esempi:

  • Sicurezza di rete: Protegge le reti di computer come il Wi-Fi di casa o la rete di un’azienda dalle minacce.
  • Sicurezza delle applicazioni: Assicura che i programmi e le app respingano gli hacker e mantengano privati i dati degli utenti
  • Sicurezza del cloud: Si concentra sul cloud, dove gli utenti e le aziende memorizzano i dati ed eseguono le applicazioni online utilizzando centri dati remoti
  • Sicurezza delle informazioni: Si concentra sul mantenere i dati sensibili sicuri e privati
  • Sicurezza degli endpoint: Protegge i dispositivi come computer, telefoni o gadget Internet of Things (IoT) per garantire che non diventino un modo per entrare in altri dispositivi o dati su una rete.

Questi esempi di cybersecurity sono lontani dagli unici tipi, ma sono alcuni dei più grandi. Man mano che il campo cresce, emergono molte sottocategorie più piccole e specializzate. Tutte queste considerazioni più piccole si combinano per creare la cybersicurezza complessiva di un’organizzazione.

Perché la sicurezza informatica è importante?

La sicurezza informatica è vitale perché le risorse digitali sono preziose e vulnerabili. Con così tanto della vita quotidiana online, dall’accesso al conto bancario a nomi e indirizzi, il crimine informatico può fare un sacco di soldi e causare danni incalcolabili.

La cybersecurity è importante anche a causa di quanto sia comune il crimine informatico. Nel 2019, il 32% delle aziende ha identificato cyberattacchi o altre violazioni della sicurezza e questo non tiene conto di coloro che sono stati infiltrati senza rendersene conto. Anche questa cifra è solo aumentata.

Anche le grandi aziende con molti dati preziosi non sono gli unici obiettivi. Le violazioni della sicurezza accadono anche alle piccole imprese e persino a individui casuali. La cybersicurezza è così importante perché tutti potrebbero essere vittime.

Le 5 principali minacce alla sicurezza informatica da gestire

Proprio come ci sono molti tipi di sicurezza informatica, ci sono molteplici minacce alla sicurezza informatica. Ecco uno sguardo ad alcune delle più comuni e pericolose che le aziende e gli individui devono affrontare oggi.

Malware

Il malware è uno dei tipi più comuni di minacce alla sicurezza informatica, nonostante un calo costante negli ultimi anni. È l’abbreviazione di “software maligno” ed è un’ampia categoria che copre programmi e linee di codice che causano danni o forniscono accesso non autorizzato.

Virus, trojan, spyware e ransomware sono tutti tipi di malware. Questi possono essere insignificanti come mettere pop-up indesiderati su un computer o pericolosi come rubare file sensibili e inviarli altrove.

Phishing

Mentre il malware si basa su fattori tecnici per causare danni, il phishing prende di mira le vulnerabilità umane. Questi attacchi consistono nell’ingannare qualcuno a dare informazioni sensibili o a cliccare su qualcosa che installerà malware sul suo dispositivo. Sono spesso il punto di partenza per un attacco più grande e dannoso.

Il phishing si presenta spesso sotto forma di e-mail in cui i criminali informatici si atteggiano a figure di autorità o hanno notizie allettanti. Questi messaggi spesso fanno appello alle paure o ai desideri delle persone per indurle ad agire rapidamente senza pensare. Per esempio, molti dicono che gli utenti sono vincitori di premi o nei guai con la legge.

Consigli cibernetici, Phishing e Spearphishing: cosa sono e come difendersi?

Minacce interne

Mentre la maggior parte delle minacce alla sicurezza informatica provengono dall’esterno di un’organizzazione, alcune delle più pericolose vengono dall’interno. Le minacce interne avvengono quando qualcuno con accesso autorizzato, come un dipendente, minaccia un sistema, intenzionalmente o no.

Molte minacce interne non sono maliziose. Questo accade quando un utente autorizzato diventa una vittima di phishing o posta accidentalmente sull’account sbagliato, mettendo involontariamente in pericolo un sistema. Altri possono agire di proposito, come un ex dipendente scontento che si vendica del suo ex datore di lavoro installando malware sui suoi computer.

Attacchi Man-in-the-middle

Gli attacchi Man-in-the-middle (MITM) sono una forma di intercettazione, in cui i criminali informatici intercettano i dati mentre viaggiano tra i punti. Invece di rubare queste informazioni in senso tradizionale, le copiano in modo che raggiungano la destinazione prevista. Di conseguenza, può sembrare che non sia successo nulla.

Gli attacchi MITM possono avvenire attraverso malware, siti web falsi e persino reti Wi-Fi compromesse. Anche se non sono così comuni come altri, sono pericolosi perché sono difficili da rilevare. Un utente potrebbe inserire informazioni personali in un modulo di un sito web dirottato e non rendersene conto fino a quando non è troppo tardi.

Cyber consigli, Man in the middle: cosa è?

Botnets

Le botnet sono un altro tipo comune di minaccia alla sicurezza informatica. Si tratta di reti di più computer infetti, che permettono a un attore della minaccia di attaccare utilizzando molti dispositivi contemporaneamente. Questo spesso prende la forma di attacchi DDoS (distributed denial-of-service), dove gli attaccanti mandano in crash un sistema sovraccaricandolo di richieste.

Gli attacchi botnet hanno visto un enorme salto di recente. Nel giugno 2021, il 51% delle organizzazioni aveva rilevato attività botnet sulle loro reti, rispetto al 35% di appena sei mesi prima. Gli attacchi DDoS su larga scala possono anche causare danni enormi, chiudendo i sistemi critici per ore o addirittura giorni.

Cosa sono le botnet?

Notizie

Kapeka: nuova backdoor di Sandworm per l’Est Europa

Tempo di lettura: 3 minuti. Kapeka, nuova backdoor utilizzata da Sandworm in attacchi all’Europa orientale, con capacità avanzate di controllo e flessibilità operativa.

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: 3 minuti.

Una nuovo backdoor denominata “Kapeka” è stato individuato mentre veniva impiegato in attacchi mirati contro l’Europa orientale, inclusi Estonia e Ucraina. Questo malware, sviluppato dal gruppo di minaccia persistente avanzato (APT) collegato alla Russia, noto come Sandworm, ha mostrato capacità estremamente sofisticate nell’esecuzione di cyber-attacchi, secondo un rapporto di WithSecure.

Caratteristiche del Backdoor Kapeka

Kapeka è una backdoor flessibile scritta in C++ e confezionato come una DLL di Windows. È progettato per mascherarsi da componente aggiuntivo di Microsoft Word per sembrare legittimo e evitare il rilevamento. Il malware è dotato di una configurazione di comando e controllo (C2) incorporata che stabilisce contatti con server controllati dall’attaccante e ottiene istruzioni su come procedere.

Funzionalità del malware

Le funzionalità di Kapeka includono la capacità di leggere e scrivere file, lanciare payload, eseguire comandi shell e persino aggiornare o disinstallare se stesso. Utilizza l’interfaccia COM di WinHttp 5.1 per la comunicazione di rete e impiega il formato JSON per inviare e ricevere dati dal suo server C2. Il backdoor può anche aggiornare la propria configurazione C2 “al volo”, ricevendo una nuova versione dal server C2 durante il polling.

Metodi di propagazione e associazioni

La modalità esatta di propagazione di Kapeka non è ancora stata pienamente identificata, ma le analisi indicano che il dropper del malware viene recuperato da siti web compromessi utilizzando il comando certutil, un esempio di utilizzo di binari legittimi per eseguire attacchi (LOLBin). Kapeka è stato collegato a precedenti famiglie di malware come GreyEnergy e Prestige, suggerendo che potrebbe essere un successore di quest’ultimo, usato in intrusioni che hanno portato al dispiegamento del ransomware Prestige alla fine del 2022.

Implicazioni e significato

L’uso di Kapeka in operazioni di intrusione dimostra un’attività di livello APT, con un alto grado di stealth e sofisticazione, tipico di attacchi attribuibili a origini russe. La sua vittimologia sporadica e il targeting di specifiche regioni geopoliticamente sensibili come l’Europa orientale, evidenziano l’uso strategico di questo malware in operazioni di cyber spionaggio o sabotaggio.

Il backdoor Kapeka rappresenta una minaccia significativa per la sicurezza delle informazioni nelle aree colpite. Le organizzazioni in regioni potenzialmente a rischio dovrebbero rafforzare le loro difese e monitorare attivamente per rilevare segni di questo malware sofisticato, adottando misure proattive per proteggere i loro sistemi dagli attacchi.

APT44: pericolo globale del gruppo Sandworm

APT44, noto anche come Sandworm, è una delle unità di sabotaggio informatico più pericolose, attiva nell’ambito dei conflitti geopolitici a favore degli interessi russi. Questo gruppo è associato a numerosi attacchi di alto profilo e continua a rappresentare una minaccia elevata per governi e operatori di infrastrutture critiche a livello mondiale.

Caratteristiche e attività di APT44

APT44 è un gruppo avanzato di minaccia persistente (APT) che ha mostrato una capacità notevole e una tolleranza al rischio elevata nei suoi sforzi per supportare la politica estera russa. L’ampio mandato di questo gruppo lo rende una minaccia imprevedibile, pronta a colpire a breve termine ovunque i suoi obiettivi si allineino agli interessi nazionali russi.

Rischio di proliferazione di nuove tecniche

Le continue innovazioni di APT44 nell’uso di capacità cyber distruttive hanno potenzialmente abbassato la barriera all’ingresso per altri attori statali e non statali interessati a sviluppare i propri programmi di attacco informatico. Questo rischio di proliferazione è una preoccupazione crescente, poiché potrebbe portare a un aumento globale di attacchi cyber sofisticati e distruttivi.

Protezione e Azioni della Comunità

La ricerca di Google ha portato all’identificazione di varie misure per proteggere gli utenti e la comunità più ampia:

  • Protezione attraverso Google’s Threat Analysis Group (TAG): I risultati della ricerca migliorano la sicurezza dei prodotti di Google.
  • Aggiunte a Safe Browsing: I siti e i domini identificati sono stati aggiunti per proteggere gli utenti da ulteriori sfruttamenti.
  • Allerte per attacchi supportati dal governo: Gli utenti di Gmail e Workspace coinvolti ricevono notifiche.
  • Programmi di notifica delle vittime: Dove possibile, le vittime vengono informate tramite programmi dedicati.
  • Risorse di VirusTotal: Una collezione di indicatori di compromissione legati ad APT44 è disponibile per gli utenti registrati.

Il continuo impegno di APT44 nel campo del cyber sabotage rappresenta una delle minacce più severe e pervasive a livello globale. È essenziale che la comunità internazionale rimanga vigile e preparata a fronteggiare le sfide poste da gruppi come Sandworm, specialmente in contesti geopolitici delicati.

Prosegui la lettura

Notizie

Miner di criptovalute arrestato per aver evaso pagamenti di Server Cloud per 3,5 Milioni di Dollari

Tempo di lettura: 2 minuti. Un miner di criptovalute è stato arrestato per aver evaso pagamenti per 3,5 milioni di dollari in servizi di server cloud

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: 2 minuti.

Charles O. Parks III, noto anche come “CP3O”, è stato arrestato e accusato di aver utilizzato server cloud noleggiati per minare criptovalute, causando un debito di 3,5 milioni di dollari con due fornitori di servizi cloud, senza mai saldare i conti.

Dettagli del caso

Parks ha ideato un sistema ingegnoso creando identità aziendali fittizie, come “MultiMillionaire LLC” e “CP30 LLC”, per aprire numerosi account presso fornitori di servizi cloud, ottenendo così accesso a una potenza computazionale significativa. Anche se il Dipartimento di Giustizia (DOJ) non ha nominato esplicitamente i fornitori coinvolti, le indicazioni geografiche suggeriscono che si tratti di Amazon e Microsoft, situati rispettivamente a Seattle e Redmond, Washington.

Metodologia e abuso

Utilizzando questi account, Parks è riuscito a ottenere l’accesso a server dotati di potenti schede grafiche, essenziali per il mining di criptovalute come Ether (ETH), Litecoin (LTC) e Monero (XMR). Ha lanciato decine di migliaia di queste istanze di server, utilizzando software di mining e strumenti per massimizzare l’efficienza energetica e monitorare l’attività di mining in varie pool.

Riciclaggio e lifestyle

Le criptovalute estratte venivano poi riciclate acquistando token non fungibili (NFT), convertendole e trasferendole su varie piattaforme di scambio di criptovalute, o attraverso pagamenti online e conti bancari tradizionali. I proventi, convertiti in dollari, erano utilizzati da Parks per finanziare uno stile di vita lussuoso, includendo viaggi in prima classe e l’acquisto di articoli di lusso e auto.

Implicazioni legali e prevenzione

Parks è stato arrestato il 13 aprile 2024 nel Nebraska, con una prima udienza programmata il giorno successivo in un tribunale federale di Omaha. L’imputazione include accuse di frode informatica, riciclaggio di denaro e transazioni monetarie illegali, con una pena massima prevista di 30 anni di prigione. Il caso evidenzia anche l’importanza per i fornitori di servizi cloud di adottare misure più rigorose per verificare l’identità degli utenti, stabilire limiti di uso per i nuovi account e migliorare i sistemi di rilevamento delle anomalie per minimizzare le perdite.

Questo caso di cryptojacking sottolinea la necessità di una vigilanza continua e di politiche più severe da parte dei fornitori di servizi cloud per prevenire abusi simili, proteggendo così l’integrità dei loro servizi e dei loro clienti.

Prosegui la lettura

Notizie

USA, arrestata per un’accusa di Sextortion da 1,7 Milioni di Dollari

Tempo di lettura: 2 minuti. Una donna del Delaware è stata arrestata per aver preso di mira giovani ragazzi in uno schema di sextortion che ha fruttato 1,7 milioni

Pubblicato

in data

hacker olandese arrestato su raidforums
Tempo di lettura: 2 minuti.

Una donna del Delaware, Hadja Kone, è stata arrestata per il suo presunto coinvolgimento in un vasto schema internazionale di sextortion che ha mirato a giovani maschi, guadagnando circa 1,7 milioni di dollari tramite estorsioni. Questo caso sottolinea la crescente problematica della sextortion su Internet, che colpisce migliaia di giovani in tutto il mondo.

Dettagli del caso

Hadja Kone, 28 anni, è stata collegata a un’operazione che mirava principalmente a giovani uomini e minori negli Stati Uniti, Canada e Regno Unito. I truffatori si fingevano giovani donne attraenti online, iniziando conversazioni con le vittime e invogliandole a partecipare a sessioni di video chat dal vivo, durante le quali venivano registrate segretamente. Successivamente, le vittime venivano minacciate di diffondere i video a meno che non pagassero somme di denaro, generalmente tramite Cash App o Apple Pay.

Implicazioni Legali e Risposta delle Autorità

Kone e i suoi co-conspiratori sono accusati di cyberstalking, minacce interstatali, riciclaggio di denaro e frode via cavo. Siaka Ouattara, un altro presunto co-conspiratore di 22 anni dalla Costa d’Avorio, è stato arrestato dalle autorità ivoriane a febbraio. Se condannati, entrambi potrebbero affrontare fino a 20 anni di prigione per ciascun capo di imputazione.

Preoccupazioni crescenti e misure di prevenzione

Questo caso rientra in una tendenza allarmante di aumento dei casi di sextortion, specialmente tra i minori. Nel gennaio 2024, il FBI ha lanciato un avvertimento sulla crescente minaccia di sextortion, sottolineando che i giovani maschi di età compresa tra 14 e 17 anni sono particolarmente a rischio, ma qualsiasi bambino può diventare vittima. Piattaforme come Instagram e Snapchat hanno iniziato a implementare nuove protezioni e risorse educative per combattere la sextortion e proteggere i giovani utenti.

Il caso di Hadja Kone evidenzia l’importanza di una maggiore consapevolezza e educazione sulle pratiche di sicurezza online. Le piattaforme social stanno rispondendo con nuove misure, ma è essenziale che i genitori, gli educatori e i giovani stessi siano informati sui segni di avvertimento e sulle strategie di prevenzione della sextortion

Prosegui la lettura

Facebook

CYBERSECURITY

Economia20 ore fa

Apple, Regno Unito vuole più sicurezza informatica e l’Europa indica iPadOS Gatekeeper

Tempo di lettura: 2 minuti. Apple, nuove sfide normative con l'introduzione del PSTI Act nel Regno Unito e la designazione...

ACN: tutto quello che c'è da sapere sulla relazione annuale 2023 ACN: tutto quello che c'è da sapere sulla relazione annuale 2023
Cyber Security2 giorni fa

ACN: tutto quello che c’è da sapere sulla relazione annuale 2023

Tempo di lettura: 9 minuti. L'ACN presenta la relazione annuale sulle attività della cybersecurity in Italia nel 2023 ed i...

Cisco logo Cisco logo
Cyber Security6 giorni fa

Vulnerabilità critiche nel software Cisco: dettagli e soluzioni

Tempo di lettura: 2 minuti. Cisco affronta vulnerabilità critiche nel suo software ASA e FTD, rilasciando aggiornamenti per prevenire attacchi...

Inchieste1 settimana fa

Managed Service Providers in Italia: numeri di un mercato in crescita

Tempo di lettura: 5 minuti. Nel contesto italiano, caratterizzato da un tessuto imprenditoriale prevalentemente composto da piccole e medie imprese,...

Inchieste1 settimana fa

Mercato ITC in Italia nel 2024: numeri e crescita vertiginosa rispetto al paese

Tempo di lettura: 4 minuti. L’Italia è sempre più digitale grazie al trend globale di trasformazione dei processi analogici verso...

Fortinet: vulnerabilità FortiClient EMS minaccia le aziende media Fortinet: vulnerabilità FortiClient EMS minaccia le aziende media
Cyber Security2 settimane fa

Fortinet: vulnerabilità FortiClient EMS minaccia le aziende media

Tempo di lettura: 2 minuti. Cybercriminali sfruttano CVE-2023-48788 in FortiClient EMS, minacciando aziende con SQL injection.

trasformazione digitale trasformazione digitale
Cyber Security2 settimane fa

Come Nominare il Responsabile per la Transizione Digitale e Costituire l’Ufficio per la Transizione Digitale

Tempo di lettura: 2 minuti. La nomina del RTD può avvenire tramite due modalità principali: Determina del Sindaco o Delibera...

Notizie2 settimane fa

Intensificazione delle operazioni di influenza digitale da parte di Cina e Corea del Nord

Tempo di lettura: 2 minuti. Nuovi report evidenziano l'intensificarsi delle operazioni di influenza digitale da parte di Cina e Corea...

hacker che studia hacker che studia
Cyber Security3 settimane fa

Dove studiare Sicurezza Informatica in Italia: Guida alle migliori opzioni

Tempo di lettura: 2 minuti. Ci sono molte opzioni disponibili per coloro che desiderano studiare sicurezza informatica in Italia. Che...

trasformazione digitale trasformazione digitale
Cyber Security3 settimane fa

Il Ruolo e le Responsabilità del Responsabile per la Transizione Digitale nelle Pubbliche Amministrazioni

Tempo di lettura: 2 minuti. Il Responsabile per la Transizione Digitale svolge un ruolo fondamentale nell'accelerare e guidare la trasformazione...

Truffe recenti

Shein Shein
Truffe online3 settimane fa

Truffa dei buoni SHEIN da 300 euro, scopri come proteggerti

Tempo di lettura: < 1 minuto. La truffa dei buoni SHEIN da 300 euro sta facendo nuovamente vittime in Italia,...

OSINT2 mesi fa

USA interviene per recuperare 2,3 Milioni dai “Pig Butchers” su Binance

Tempo di lettura: 2 minuti. Il Dipartimento di Giustizia degli USA interviene per recuperare 2,3 milioni di dollari in criptovalute...

dimarcoutletfirenze sito truffa dimarcoutletfirenze sito truffa
Inchieste2 mesi fa

Truffa dimarcoutletfirenze.com: merce contraffatta e diversi dalle prenotazioni

Tempo di lettura: 2 minuti. La segnalazione alla redazione di dimarcoutletfirenze.com si è rivelata puntuale perchè dalle analisi svolte è...

sec etf bitcoin sec etf bitcoin
Economia4 mesi fa

No, la SEC non ha approvato ETF del Bitcoin. Ecco perchè

Tempo di lettura: 3 minuti. Il mondo delle criptovalute ha recentemente assistito a un evento senza precedenti: l’account Twitter ufficiale...

Notizie4 mesi fa

Europol mostra gli schemi di fronde online nel suo rapporto

Tempo di lettura: 2 minuti. Europol’s spotlight report on online fraud evidenzia che i sistemi di frode online rappresentano una grave...

Notizie5 mesi fa

Polizia Postale: attenzione alla truffa dei biglietti ferroviari falsi

Tempo di lettura: < 1 minuto. Gli investigatori della Polizia Postale hanno recentemente individuato una nuova truffa online che prende...

app ledger falsa app ledger falsa
Notizie6 mesi fa

App Falsa di Ledger Ruba Criptovalute

Tempo di lettura: 2 minuti. Un'app Ledger Live falsa nel Microsoft Store ha rubato 768.000 dollari in criptovalute, sollevando dubbi...

keepass pubblicità malevola keepass pubblicità malevola
Notizie6 mesi fa

Google: pubblicità malevole che indirizzano a falso sito di Keepass

Tempo di lettura: 2 minuti. Google ospita una pubblicità malevola che indirizza gli utenti a un falso sito di Keepass,...

Notizie6 mesi fa

Nuova tattica per la truffa dell’aggiornamento del browser

Tempo di lettura: 2 minuti. La truffa dell'aggiornamento del browser si rinnova, con i criminali che ora ospitano file dannosi...

Notizie7 mesi fa

Oltre 17.000 siti WordPress compromessi negli attacchi di Balada Injector

Tempo di lettura: 2 minuti. La campagna di hacking Balada Injector ha compromesso oltre 17.000 siti WordPress sfruttando vulnerabilità nei...

Tech

RISC-V RISC-V
Tech2 ore fa

Android ritira il supporto RISC-V dal Kernel Comune

Tempo di lettura: 2 minuti. Google ha rimosso il supporto RISC-V dal suo Android Common Kernel, segnando una battuta d'arresto...

HMD Global HMD Global
Smartphone3 ore fa

Nokia lancia nuovi cellulari Base 4G: Nokia 215, 225 e 235

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri i nuovi telefoni cellulari base 4G di Nokia: il Nokia 215, 225 e 235,...

OnePlus Nord 4 OnePlus Nord 4
Smartphone6 ore fa

OnePlus Nord 4: anteprima su chipset, batteria e Geekbench

Tempo di lettura: 2 minuti. Il OnePlus Nord 4, atteso da tempo come una possibile rivisitazione del OnePlus Ace 3V...

Smartphone6 ore fa

iPad Pro con Chip M4 e iPhone 16 Pro migliora la fotocamera

Tempo di lettura: 2 minuti. I nuovi iPad Pro potrebbero includere il chip M4 e gli iPhone 16 Pro con...

Meizu 21 Note Meizu 21 Note
Smartphone6 ore fa

Meizu 21 Note emerge in foto dal vivo con una Fotocamera da 50 MP

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri il Meizu 21 Note, un sorprendente ritorno nel mondo degli smartphone per Meizu con...

Vivo Y18e Vivo Y18e
Smartphone7 ore fa

Vivo Y18e: specifiche e design rivelati prima del lancio in India

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri le specifiche e il design del Vivo Y18e, l'ultimo smartphone entry-level di Vivo destinato...

Realme GT Neo 6 Realme GT Neo 6
Smartphone7 ore fa

Realme GT Neo 6: ricarica rivoluzionaria oltre i 100W

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri il Realme GT Neo 6 e le sue innovazioni nel campo della ricarica rapida,...

Problemi alla fotocamera del Samsung Galaxy XCover 5 Problemi alla fotocamera del Samsung Galaxy XCover 5
Smartphone20 ore fa

Problemi alla fotocamera del Samsung Galaxy XCover 5

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri come l'ultimo aggiornamento ad Android 14 ha causato problemi di autofocus sulla fotocamera del...

note 13 world champion note 13 world champion
Smartphone20 ore fa

Redmi Note 13 Pro+ World Champions Edition: segui qui l’evento

Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri il lancio del Redmi Note 13 Pro+ World Champions Edition, una collaborazione unica...

machine learning chrome machine learning chrome
Tech21 ore fa

Come il machine learning ha migliorato la barra degli indirizzi di Chrome

Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri come il machine learning ha trasformato l'omnibox di Chrome, rendendo le suggestioni di...

Tendenza