Connect with us

Tech

Apple cala gli assi, nuovi MacBook Pro con processori M1 Pro e M1 Max

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: 8 minuti.

Il keynote di Apple dello scorso 18 ottobre è stato ricco di novità, anche se tutte erano state anticipate nei rumors, la realtà ha superato nettamente la fantasia. Le prestazioni annunciate di M1 Pro e M1 Max sono strabilianti per efficienza energetica.

Con l’arrivo di M1 Pro e Max Apple continua la sua roadmap nella sostituzione di Intel con i nuovi SoC Silicon. La durata di questa migrazione è biennale e ci troviamo esattamente nel mezzo. 

L’M1 ha avuto un grande successo per Apple, mostrando un rapporto prestazioni/prezzo molto alto ed un’efficienza energetica mai vista prima nel mercato laptop. I due nuovi SoC fanno un salto in avanti, ora Apple punta alle prestazioni. Abbiamo più core CPU, più core GPU ed una dimensione fisica maggiore.

Ma andiamo con ordine analizzando cosa c’è sotto il cofano dei nuovi MacBook Pro, passando successivamente alla carrozzeria.

M1 Pro

L’M1 Pro vanta una CPU a 10 core, GPU a 16 core e 33,7 miliardi di transistor in 245 mm².

Tra le varie caratteristiche risalta la stampa del Chip e delle memorie su un singolo strato PCB organico. Questo è in contrasto con quello che fanno AMD e Intel, dove, a causa del diverso processo produttivo, si hanno delle limitazioni fisiche di risoluzione a causa delle piste stampate. Questo porta minore compattezza sia in termini di superficie che di spessore ed anche minore densità. Probabilmente l’efficienza ottenuta da Apple dipende anche da questo.

Apple dichiara di aver raddoppiato il bus di memoria per l’M1 Pro rispetto all’M1, passando da LPDDR4X a 128 bit a una LPDDR5 a 256 bit, promettendo una larghezza di banda fino a 200 GB/s.

Apple ha mostrato le immagini a confronto con M1 dei 2 nuovi chip M1 Pro e M1 Max. Questo consente di vedere il layout dei blocchi del chip e la logica con la quale sono stati evoluti rispetto ad M1. 

Cominciamo con le interfacce di memoria di M1 Pro, che ora sono posizionate su due angoli del SoC, a differenza dell’M1 dove sono distribuite sui bordi. Molto interessante notare che Apple ora dovrebbe utilizzare due blocchi di cache di sistema (SLC) direttamente dietro i controller di memoria.

I blocchi cache di sistema supportano l’intero SoC Apple e questo consente di amplificare la larghezza di banda, ridurre la latenza o semplicemente risparmiare energia, evitando che le transazioni di memoria escano dal chip per essere processate e poi rientrino.

Questo blocco SLC di nuova generazione sembra un po’ diverso da quello che abbiamo visto su M1. Le aree delle celle SRAM sembrano essere più grandi di quelle dell’M1 e se ogni blocco SLC avesse 16 MB di cache al suo interno, per l’M1 Pro avremmo 32 MB di totale cache SLC.

Per quanto riguarda la CPU, Apple ha ridotto il numero di core di efficienza da 4 a 2. Questo potrebbe significare architettura interna diversa. Non ci sono ad ora informazioni sufficienti su questo.

Dal punto di vista delle prestazioni Apple ha integrato 8 core. Nel caso dell’M1 le prove sul campo hanno mostrato alcuni rallentamenti nel multi-thread rispetto ad alcuni competitor 8 Core. Questo raddoppio dei Core dovrebbe portare un passo avanti enorme nelle prestazioni multi-thread anche in questo caso l’esperienza sul campo dirà molto, a differenza dei soliti benchmark che potrebbero tralasciare alcuni aspetti.

Nel Keynote Apple afferma che, nelle prestazioni multi-thread, i nuovi chip superano ampiamente la concorrenza, con un consumo energetico notevolmente inferiore. Le curve prestazioni/potenza presentate mostrano che a parità di consumo energetico di 30 W, i nuovi M1 Pro e Max sono 1,7 volte più veloci nel throughput della CPU rispetto al Intel 11800H, la cui curva di potenza è estremamente ripida.

Ma anche la GPU è stata ampliata. L’M1 Pro ora dispone di una GPU a 16 core, con prestazioni di throughput di calcolo pubblicizzate di 5,2 TFLOP. La GPU è molto più grande rispetto a quella dell’M1 e sarebbe supportata da un bus di memoria molto più ampio.

Apple afferma che le prestazioni delle nuove GPU di Apple surclassano di gran lunga le prestazioni grafiche integrate di qualsiasi concorrente della generazione precedente.

Vengono presentati confronti tra M1 Pro e una GeForce RTX 3050 Ti da 4 GB, il chip Apple ha ottenuto prestazioni simili con il 70% di potenza in meno. Tutto dovrà essere verificato dalle prove reali sul campo ma le premesse sono interessanti.

Anche il motore multimediale è stato migliorato, ora può gestire la codifica e decodifica di ProRes e ProRes RAW.

La sfida alla macchine della concorrenza è chiara, ora Apple propone delle alternative portatili più efficienti.

Passiamo ora al fratello maggiore.

M1 Max

Qui Apple sceglie la strada della forza bruta. GPU a 32 core con 57 miliardi di transistor e 432 mm². M1 Max mira a fornire qualcosa di mai visto prima, in pratica si tratta di una GPU con un SoC intorno.

Già dalle dimensioni fisiche M1 Max da una idea di cambio di passo rispetto ad M1. I chip delle DRAM passano da 2 a 4 con aumento della larghezza di banda da 256 bit a 512 bit con una capacità di 400 GB/s.

Dal punto di vista del layout notiamo che l’intera parte superiore del chip sopra la GPU sembra essenzialmente identica all’M1 Pro confermando la quasi “modularità” della piattaforma.

Sono evidenti i due blocchi LPDDR5 aggiuntivi a 128 bit, nell’ipotesi di 16 MB per blocco, arriviamo a 64 MB di cache generica per l’intero SoC.

Apple ha indicato che il numero di transistor di M1 Pro è di 33,7 miliardi, mentre l’M1 Max si arriva a 57 miliardi. M1 ne contava 16 Miliardi. Il processo di produzione a 5nm di TSMC (Taiwan Semiconductor Manufacturing Company) porta questi risultati eccezionali.

In termini di dimensioni, e di area occupata dai 3 SoC Apple, sappiamo che M1 ha un’area di 120 mm² se ne deduce che M1 Pro dovrebbe essere da 245 mm² e M1 Max arriverebbe a 432 mm².

In termini di prestazioni, Apple ha deciso di competere ad armi pari con il meglio che il mercato propone. Se confrontimo infatti le prestazioni dell’M1 Max con quelle di una GeForce RTX 3080 mobile, troviamo risultati analoghi con 100W di potenza in meno (60W contro 160 W).

Indipendentemente dai dati tecnici una considerazione interessante da fare è sul risultato di Apple nel Q3 2021. Il dato segna una crescita annuale, nel mercato mondiale dei PC, del 14.4%. Un market share del 9,3% del Q3 2021 rispetto al 8,5% del Q3 2020. I risultati quindi parlano chiaro, Apple con M1 ha dato una scossa al settore e ne ottiene i benefici. Tra qualche mese potremo verificare se questa strategia gli darà le stesse soddisfazioni di M1. Ogni evoluzione nel settore è uno stimolo per tutta la concorrenza a beneficio quindi del consumatore finale. Quando i competitor raggiungeranno le prestazioni di Apple in termini di prestazioni/efficienza sarà una vittoria per tutti.

Veniamo ora ad una panoramica dei nuovi MacBook Pro

MacBook Pro

L’operazione di Apple in questo caso è quella di utilizzare i nuovi processore completando verso l’alto la gamma MacBook Pro. Resta infatti il 13” presentato lo scorso anno ed arrivano il 14” e 16” dotati dei nuovi SoC. Per l’utente che non ha necessità PRO c’è il MacBook Air con M1 da 13”.

Le principali novità portate da Apple sui due nuovi Pro riguardano diversi ambiti di fatto connessi tra loro. Andiamo con ordine.

Design e Connessioni

In questo caso il desing e le nuove connesioni vanno a braccietto. Dopo l’uscita da Apple di Jonathan Ive, Chief Design Officer dal 1997 al 2019, alcune decisioni estetiche sono state riviste e i vincoli sono caduti. Risultato? A grande richiesta degli utenti tornano le porte di interfaccia HDMI, SD CARD una Thunderbolt 4 aggiuntiva (3 invece di 2) ed anche il MagSafe 3(il connettore di ricarica magnetica).

L’operazione è duplice, da un lato andare incontro alle richieste degli utenti e dall’altro dare agli acquirenti PRO le interfacce più comuni nell’utilizzo quotidiano.

Tutto il design ruota interno ai nuovi SoC, le loro necessità di raffreddamento, la batteria e le nuove interfacce.

Il rialzo del fondo con i nuovi piedini circolari conferma questa necessità nei casi di utilizzo Heavy Duty, come le attività di editing e rendering solo per fare due esempi.

Display

In questo caso Apple utilizza un Liquid Retina XDR con calibrazione in fabbrica di ogni unità. Altro elemento dedicato ai Pro della fotografia, del video editing e del color grading è l’arrivo del Pro Motion. Si tratta della tecnologia adattiva che regola in automatico il refresh rate fino a 120Hz in base al movimento di quello che c’è sullo schermo. Se però ci si occupa appunto di editing video, si può scegliere un refresh rate fisso per allinearlo con precisione a quello delle riprese.

Probabilmente però l’elemento che più ha attirato l’attenzione è l’arrivo del notch. Contiene la cam frontale, stavolta finalmente 1080p. Verrà camuffato a livello di finestre del sistema operativo anche perché le cornici del display stavolta sono veramente sottili.

Torna la possibilità di collegare monitor multipli, oggetto di enormi critiche nel caso dei MacBook con M1. Ora sui modelli con M1 Max si possono collegare fino a tre Pro Display XDR e una TV 4K. Su quelli con M1 Pro, fino a due Pro Display XDR.

Audio e Tastiera

Dal punto di vista Audio Apple ha lavorato su diversi elementi. Microfoni, sono tre quelli integrati, in grado di abbattere il rumore di fondo fino al 60%. Utilizzati in array sfruttano il beamforming direzionale esaltando così la voce dello speaker.

Sul fronte dei diffusori vengono utilizzati sei altoparlanti. Quattro woofer force-cancelling e due tweeter. Non manca l’Audio Spaziale di Apple già presente negli altri dispositivi con relativa decodifica del Dolby Atmos.

Anche sulla testiera arrivano delle modifiche. In questo caso arriva Magic Keyboard su MacBook Pro con una fila di tasti funzione a tutta altezza e non più ridotti. Confermato, ma con forma diversa, il comodissimo Touch ID che ha un nuovo cerchio tattile. Il fondo della tastiera è ora nero a differenza dei MacBook con M1.

Non andiamo ad approfondire il tema batteria perché Apple ha dato delle stime di durata ma come sempre sarà l’utilizzo di ognuno a determinare il valore reale. Quello che si può dire, sulla base dell’esperienza con M1, è che l’efficienza di questi processori ha una conseguenza diretta sull’eccezionale durata della batteria se confrontata con le macchine attuali della concorrenza. Concorrenza che in futuro potrà fare meglio di Apple…ma ora insegue a distanza…


Tech

Samsung Galaxy A35 VS Google Pixel 7a: quale scegliere?

Tempo di lettura: 3 minuti. Confronto tra il Samsung Galaxy A35 e il Google Pixel 7a, due dei migliori smartphone di fascia media sul mercato.

Pubblicato

in data

Samsung Galaxy A35 VS Google Pixel 7a
Tempo di lettura: 3 minuti.

Quando si tratta di scegliere uno smartphone di fascia media, il Samsung Galaxy A35 e il Google Pixel 7a offrono opzioni interessanti per chi cerca un dispositivo affidabile senza spendere una fortuna. Entrambi i modelli offrono caratteristiche uniche che potrebbero attirare diversi tipi di utenti.

Caratteristiche Principali

Samsung Galaxy A35

Galaxy A35
Galaxy A35

Display e Design: Il Galaxy A35 sfoggia un display Super AMOLED da 6.6 pollici con risoluzione FHD+ e un refresh rate di 120Hz, offrendo una visuale nitida e fluida. Ha un design moderno con un telaio in plastica e un retro in vetro.

Prestazioni: Alimentato da un processore Exynos (presumibilmente il 1380), il dispositivo offre 6GB di RAM, con varianti che arrivano fino a 8GB in alcuni paesi. È supportato da Android 14 con l’interfaccia One UI 6.1 di Samsung.

Fotocamera: Equipaggiato con una camera principale da 50MP, ultra-wide da 8MP e una macro da 5MP, oltre a una selfie camera da 13MP, il A35 è versatile nelle capacità fotografiche.

Batteria e Storage: La batteria da 5000mAh supporta la ricarica super veloce, ma il caricatore è venduto separatamente. Offre fino a 256GB di storage espandibile con microSD.

Google Pixel 7a

Display e Design: Il Pixel 7a ha un display OLED da 6.1 pollici con risoluzione leggermente superiore e un refresh rate di 90Hz. È più compatto e leggero rispetto al A35.

Prestazioni: Equipaggiato con il processore Google Tensor G2 e 8GB di RAM, offre prestazioni fluide e efficienti, ideali anche per il gaming.

Fotocamera: La dotazione include una camera principale da 64MP e una ultra-wide da 13MP, oltre a una vasta gamma di funzioni di editing fotografico avanzate, rendendolo superiore nel reparto fotografico.

Batteria e Storage: Con una batteria più piccola da 4385mAh, supporta la ricarica veloce e wireless. Offre solo 128GB di storage non espandibile.

Analisi Comparativa

SpecificheSamsung Galaxy A35Google Pixel 7a
Sistema OperativoAndroid 14, Samsung One UI 6.1Android 13
ColoriIceblue, Lilla, Navy, Nero (variabile a seconda del paese)Mare, Carbone, Neve, Corallo (esclusiva Google)
Dimensione Schermo6.6 pollici6.1 pollici
Risoluzione Schermo1,080 x 2,3401,080 x 2,400
Tipo di SchermoFHD+ Infinity-O Super AMOLEDFHD+ OLED
Frequenza di Aggiornamento120HzFino a 90Hz
ProcessoreExynos 1380 (non confermato)Google Tensor G2
RAM6GB (variante da 8GB in alcuni paesi)8GB
Memoria128GB, 256GB (espandibile fino a 1TB)128GB (non espandibile)
Fotocamere50MP angolo largo, 8MP ultra-wide, 5MP Macro, 13MP selfie64MP Quad PD Quad Bayer wide, 13MP ultra-wide, 13MP selfie
AltoparlantiAltoparlanti StereoAltoparlanti Stereo
Batteria5,000mAh4,385mAh
Ricarica Wireless
Bluetooth5.35.3
Resistenza all’AcquaIP67IP67
Connettività Cellulare5G5G
Dimensioni6.36 x 3.07 x 0.32 pollici6 x 2.8 x 0.4 pollici
Peso209 grammi192.7 grammi

Display e Usabilità: Mentre il A35 offre un display più grande e un refresh rate più alto, il 7a ha una qualità di display superiore e dimensioni più maneggevoli.

Prestazioni: Entrambi sono ben equipaggiati, ma il Pixel 7a ha un vantaggio nel processore e nella RAM.

Fotografia: Il Pixel 7a supera il A35 con migliori capacità fotografiche e opzioni di editing avanzate.

Durata della Batteria e Storage: Il A35 vince per la durata della batteria e opzioni di storage, grazie alla capacità espandibile.

La scelta tra il Samsung Galaxy A35, guarda offerta, e il Google Pixel 7a, guarda offerta, dipende dalle priorità personali. Se preferisci un display più grande, una batteria di lunga durata e più opzioni di storage, il Galaxy A35 potrebbe essere la scelta giusta. Se invece valuti di più le prestazioni del processore e la qualità superiore delle foto, il Pixel 7a è probabilmente il migliore per te.

Prosegui la lettura

Tech

Ultime Notizie sui Preview Build di Windows 11 per gli Insider

Tempo di lettura: 2 minuti. Microsoft ha rilasciato nuovi build di Windows 11 per gli Insider, introducendo miglioramenti significativi e funzionalità creative

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: 2 minuti.

Microsoft ha recentemente rilasciato nuovi aggiornamenti per gli utenti del programma Windows Insider, offrendo anteprime attraverso i canali Canary, Beta, e aggiornamenti per l’integrazione di Microsoft Designer in Windows Photos. Questi sviluppi dimostrano l’impegno continuo di Microsoft nell’innovare e migliorare l’esperienza utente di Windows 11.

Build 26200 nel Canary Channel

Il più recente aggiornamento, il Build 26200, è stato rilasciato nel Canary Channel. Questo build introduce diversi miglioramenti:

  • Widget: Miglioramenti ai pulsanti dei widget sulla barra delle applicazioni per rendere le icone più chiare e una più ampia serie di icone animate.
  • Barra delle applicazioni e area di notifica: Diverse correzioni sono state apportate per migliorare l’usabilità e l’interazione con queste aree.
  • Input e Finestrazione: Correzioni specifiche per migliorare l’input di testo e la gestione delle finestre, particolarmente in scenari di utilizzo ad alta risoluzione.

Build 22635.3500 nel Beta Channel

Parallelamente, il Build 22635.3500 è stato rilasciato nel Beta Channel. Questo aggiornamento continua a rifinire le funzionalità esistenti e a testare nuove integrazioni, preparando il terreno per future versioni stabili di Windows 11.

Integrazione di Microsoft Designer in Windows Photos

Una significativa novità è l’integrazione di Microsoft Designer in Windows Photos, evidenziando l’importanza crescente delle funzionalità creative nel sistema operativo. Questo aggiornamento mira a rendere Windows Photos uno strumento ancora più potente per la modifica e la creazione di contenuti visivi.

Questi aggiornamenti sottolineano la filosofia di Microsoft di testare intensamente nuove funzionalità e miglioramenti prima di un loro rilascio ufficiale, garantendo che le modifiche siano stabili e ben integrate. Gli utenti del programma Insider giocano un ruolo cruciale nel fornire feedback che aiuta a plasmare il futuro di Windows.

Gli ultimi build di Windows 11 per gli Insider riflettono l’impegno di Microsoft nell’offrire un sistema operativo che non solo risponde alle esigenze attuali degli utenti ma anticipa anche le tendenze future della tecnologia. Con continui aggiornamenti e miglioramenti, Windows 11 si sta evolvendo in una piattaforma sempre più robusta e intuitiva.

Prosegui la lettura

Tech

Galaxy S25: più GenAI con Gemini Nano di seconda generazione

Tempo di lettura: < 1 minuto. Samsung sta lavorando per integrare il Gemini Nano di seconda generazione nei suoi futuri Galaxy S25, promettendo miglioramenti con intelligenza artificiale generativa

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: < 1 minuto.

Samsung è al lavoro per implementare una versione avanzata del Gemini Nano, il chipset sviluppato in collaborazione con Google, nei suoi prossimi smartphone della serie Galaxy S25. Questo sviluppo promette di potenziare ulteriormente le capacità di intelligenza generativa artificiale (GenAI) dei dispositivi.

Dettagli sull’aggiornamento

Chulmin Jo, Vice Presidente del reparto System LSI di Samsung Semiconductor, ha confermato che la società sta lavorando sulla seconda generazione di Gemini Nano. Questo chipset è progettato per funzionare offline, offrendo funzionalità GenAI direttamente sui dispositivi come telefoni e tablet senza necessità di connessione internet. La collaborazione con Google è in corso, e un incontro è previsto la prossima settimana per discutere ulteriori dettagli.

Miglioramenti attesi

La seconda generazione di Gemini Nano dovrebbe offrire prestazioni GenAI migliorate nell’S25 rispetto alla versione attualmente impiegata nella serie Galaxy S24. Questo include miglioramenti nella velocità, efficienza e nelle capacità di apprendimento automatico, rendendo i dispositivi Galaxy S25 ancora più intelligenti e reattivi.

Implicazioni per il Mercato

L’introduzione di questa tecnologia avanzata potrebbe rafforzare ulteriormente la posizione di Samsung nel mercato degli smartphone di fascia alta, offrendo ai consumatori funzionalità innovative che differenziano i prodotti Galaxy dai loro concorrenti.

Mentre la data di lancio della serie Galaxy S25 si avvicina, ci si aspetta di scoprire maggiori dettagli sulle specifiche e le funzionalità che saranno potenziate da questa nuova tecnologia. L’implementazione del Gemini Nano di seconda generazione segna un passo importante nell’evoluzione delle capacità GenAI dei dispositivi mobili.

Prosegui la lettura

Facebook

CYBERSECURITY

Fortinet: vulnerabilità FortiClient EMS minaccia le aziende media Fortinet: vulnerabilità FortiClient EMS minaccia le aziende media
Cyber Security3 giorni fa

Fortinet: vulnerabilità FortiClient EMS minaccia le aziende media

Tempo di lettura: 2 minuti. Cybercriminali sfruttano CVE-2023-48788 in FortiClient EMS, minacciando aziende con SQL injection.

trasformazione digitale trasformazione digitale
Cyber Security5 giorni fa

Come Nominare il Responsabile per la Transizione Digitale e Costituire l’Ufficio per la Transizione Digitale

Tempo di lettura: 2 minuti. La nomina del RTD può avvenire tramite due modalità principali: Determina del Sindaco o Delibera...

Notizie7 giorni fa

Intensificazione delle operazioni di influenza digitale da parte di Cina e Corea del Nord

Tempo di lettura: 2 minuti. Nuovi report evidenziano l'intensificarsi delle operazioni di influenza digitale da parte di Cina e Corea...

hacker che studia hacker che studia
Cyber Security1 settimana fa

Dove Studiare Sicurezza Informatica in Italia: Guida alle Migliori Opzioni

Tempo di lettura: 2 minuti. Ci sono molte opzioni disponibili per coloro che desiderano studiare sicurezza informatica in Italia. Che...

trasformazione digitale trasformazione digitale
Cyber Security1 settimana fa

Il Ruolo e le Responsabilità del Responsabile per la Transizione Digitale nelle Pubbliche Amministrazioni

Tempo di lettura: 2 minuti. Il Responsabile per la Transizione Digitale svolge un ruolo fondamentale nell'accelerare e guidare la trasformazione...

Router TP-Link Router TP-Link
Cyber Security1 settimana fa

Rivelate nuove vulnerabilità nei Router TP-Link

Tempo di lettura: 2 minuti. Scoperte nuove vulnerabilità in router TP-Link e software IoT, con rischi di reset e accessi...

Notizie2 settimane fa

NIS2: webinar gratuito rivolto alle imprese in balia del provvedimento

Tempo di lettura: 2 minuti. Cos'è la NIS2 e cosa bisogna fare per essere in regola: CoreTech organizza un webinar...

Notizie2 settimane fa

Post sull’Intelligenza Artificiale diffondono malware sui social

Tempo di lettura: 2 minuti. Bitdefender svela strategie di malvertising che usano l'AI per diffondere malware su social media, impersonando...

Sansec scopre una backdoor all'interno di Magento Sansec scopre una backdoor all'interno di Magento
Notizie2 settimane fa

Sansec scopre una backdoor all’interno di Magento: commercianti a rischio

Tempo di lettura: 2 minuti. Scoperta una backdoor persistente in Magento, nascosto nel codice XML. Scopri come proteggere il tuo...

Notizie2 settimane fa

L’aumento del prezzo degli exploit Zero-Day in un panorama di maggiore sicurezza

Tempo di lettura: 2 minuti. Gli exploit zero-day guadagnano valore con Crowdfense che offre fino a 7 milioni di dollari...

Truffe recenti

Shein Shein
Truffe online2 settimane fa

Truffa dei buoni SHEIN da 300 euro, scopri come proteggerti

Tempo di lettura: < 1 minuto. La truffa dei buoni SHEIN da 300 euro sta facendo nuovamente vittime in Italia,...

OSINT1 mese fa

USA interviene per recuperare 2,3 Milioni dai “Pig Butchers” su Binance

Tempo di lettura: 2 minuti. Il Dipartimento di Giustizia degli USA interviene per recuperare 2,3 milioni di dollari in criptovalute...

dimarcoutletfirenze sito truffa dimarcoutletfirenze sito truffa
Inchieste2 mesi fa

Truffa dimarcoutletfirenze.com: merce contraffatta e diversi dalle prenotazioni

Tempo di lettura: 2 minuti. La segnalazione alla redazione di dimarcoutletfirenze.com si è rivelata puntuale perchè dalle analisi svolte è...

sec etf bitcoin sec etf bitcoin
Economia3 mesi fa

No, la SEC non ha approvato ETF del Bitcoin. Ecco perchè

Tempo di lettura: 3 minuti. Il mondo delle criptovalute ha recentemente assistito a un evento senza precedenti: l’account Twitter ufficiale...

Notizie4 mesi fa

Europol mostra gli schemi di fronde online nel suo rapporto

Tempo di lettura: 2 minuti. Europol’s spotlight report on online fraud evidenzia che i sistemi di frode online rappresentano una grave...

Notizie5 mesi fa

Polizia Postale: attenzione alla truffa dei biglietti ferroviari falsi

Tempo di lettura: < 1 minuto. Gli investigatori della Polizia Postale hanno recentemente individuato una nuova truffa online che prende...

app ledger falsa app ledger falsa
Notizie5 mesi fa

App Falsa di Ledger Ruba Criptovalute

Tempo di lettura: 2 minuti. Un'app Ledger Live falsa nel Microsoft Store ha rubato 768.000 dollari in criptovalute, sollevando dubbi...

keepass pubblicità malevola keepass pubblicità malevola
Notizie6 mesi fa

Google: pubblicità malevole che indirizzano a falso sito di Keepass

Tempo di lettura: 2 minuti. Google ospita una pubblicità malevola che indirizza gli utenti a un falso sito di Keepass,...

Notizie6 mesi fa

Nuova tattica per la truffa dell’aggiornamento del browser

Tempo di lettura: 2 minuti. La truffa dell'aggiornamento del browser si rinnova, con i criminali che ora ospitano file dannosi...

Notizie6 mesi fa

Oltre 17.000 siti WordPress compromessi negli attacchi di Balada Injector

Tempo di lettura: 2 minuti. La campagna di hacking Balada Injector ha compromesso oltre 17.000 siti WordPress sfruttando vulnerabilità nei...

Tech

Samsung Galaxy A35 VS Google Pixel 7a Samsung Galaxy A35 VS Google Pixel 7a
Tech4 ore fa

Samsung Galaxy A35 VS Google Pixel 7a: quale scegliere?

Tempo di lettura: 3 minuti. Confronto tra il Samsung Galaxy A35 e il Google Pixel 7a, due dei migliori smartphone...

Tech4 ore fa

Ultime Notizie sui Preview Build di Windows 11 per gli Insider

Tempo di lettura: 2 minuti. Microsoft ha rilasciato nuovi build di Windows 11 per gli Insider, introducendo miglioramenti significativi e...

Tech5 ore fa

Galaxy S25: più GenAI con Gemini Nano di seconda generazione

Tempo di lettura: < 1 minuto. Samsung sta lavorando per integrare il Gemini Nano di seconda generazione nei suoi futuri...

Galaxy A12 Nacho Galaxy A12 Nacho
Tech5 ore fa

Aggiornamenti di sicurezza di Aprile 2024 per Galaxy A12 Nacho e A53

Tempo di lettura: 2 minuti. Samsung ha rilasciato gli aggiornamenti di sicurezza di aprile 2024 per il Galaxy A12 Nacho...

Firefox Nightly Firefox Nightly
Tech5 ore fa

Mozilla introduce Firefox Nightly per ARM64 su Linux e richiede Feedback

Tempo di lettura: < 1 minuto. Mozilla lancia Firefox Nightly per ARM64 su Linux e invita gli utenti a testare...

VIVO Y200I VIVO Y200I
Tech6 ore fa

Vivo Y200i: prestazioni e eccezionali e batteria da 6000mAh

Tempo di lettura: 2 minuti. Vivo Y200i stupisce con il suo chipset Snapdragon 4 Gen 2, display HD+ da 6.72...

Google Pixel 9 Pro Google Pixel 9 Pro
Tech6 ore fa

Google Pixel 9 Pro: nuove immagini mostrano una versione più compatta

Tempo di lettura: 2 minuti. Google Pixel 9 Pro si rivela in nuove immagini con un design compatto e miglioramenti...

Huawei Watch Fit 3 - fonte Roland Quandt Huawei Watch Fit 3 - fonte Roland Quandt
Tech6 ore fa

Huawei Watch Fit 3 è un clone dell’Apple Watch

Tempo di lettura: 2 minuti. Il nuovo Huawei Watch Fit 3 sembra essere un clone dell'Apple Watch in termini di...

Samsung Galaxy F15 5G Samsung Galaxy F15 5G
Tech19 ore fa

Samsung Galaxy F15 introduce una variante da 8GB

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri la nuova variante del Samsung Galaxy F15 con 8GB di RAM, progettata per un...

Samsung Galaxy F55 Samsung Galaxy F55
Tech19 ore fa

Samsung Galaxy F55 compare sulla Google Play Console

Tempo di lettura: 2 minuti. Il Samsung Galaxy F55, avvistato sulla Google Play Console, potrebbe essere una versione rinnovata del...

Tendenza