DeFi
I mercati crypto: liquidazioni a breve termine degli ultimi 15 mesi in crescita
Tempo di lettura: 2 minuti. La borsa delle criptovalute FTX ha visto circa 500 milioni di dollari di sole liquidazioni, una cifra superiore al solito. L’Ether guida l’impennata dei token

I mercati delle criptovalute hanno registrato oltre 700 milioni di dollari di liquidazioni su operazioni short, o scommesse contro l’aumento dei prezzi, raggiungendo livelli che non si vedevano dal luglio 2021. Le liquidazioni potrebbero aver contribuito a una compressione dei prezzi perché i prezzi di diversi token sono balzati nelle ultime 24 ore. I longs, ovvero i trader che scommettono su prezzi più alti, hanno visto liquidare altri 100 milioni di dollari in mezzo alla volatilità dei prezzi a breve termine. Ether (ETH) ha fatto un balzo del 10% per guidare l’impennata tra le principali criptovalute, con Cardano ADA, Solana SOL e dogecoin (DOGE) che hanno aggiunto circa il 9% e bitcoin (BTC) che ha aggiunto un più mite 4,3%. La capitalizzazione complessiva del mercato delle criptovalute è aumentata del 4%, riconquistando la soglia dei 1.000 miliardi di dollari, un livello già visto in agosto.
Le liquidazioni avvengono quando una borsa chiude forzatamente la posizione a leva di un trader a causa di una perdita parziale o totale del margine iniziale del trader. Ciò accade quando un trader non è in grado di soddisfare i requisiti di margine per una posizione con leva finanziaria (non ha fondi sufficienti per mantenere aperta l’operazione). La borsa cripto FTX ha registrato oltre 519 milioni di dollari di liquidazioni short, la più alta tra le sue controparti, seguita da OKX con 71 milioni di dollari e Binance con 46 milioni di dollari. Alcuni su Crypto Twitter hanno osservato che la mossa è stata insolita. I futures su Bitcoin hanno visto circa 368 milioni di dollari di liquidazioni sia long che short, seguiti dai futures su ether con 356 milioni di dollari. Tra le altre major, i futures ADA hanno registrato 16 milioni di dollari di perdite per i trader. Nel frattempo, l’open interest, ovvero la quantità di contratti derivati in essere che non sono stati liquidati, è aumentato del 6,6%, il che implica che gli operatori hanno aperto più posizioni in previsione di un’ulteriore impennata dei prezzi. I movimenti sono avvenuti in un contesto di rialzo dei mercati azionari più ampi. Il Nasdaq, che è un settore tecnologico, ha chiuso mercoledì in rialzo del 2,25% e l’S&P 500 ha guadagnato l’1,63%. I mercati asiatici sono saliti giovedì, con il Nikkei 225 giapponese in aumento dello 0,90% e l’Hang Seng di Hong Kong che ha guadagnato lo 0,63% dall’apertura.
DeFi
FTX deve soldi a Netflix, Binance, Wall Street Journal
Tempo di lettura: 2 minuti. Gli avvocati della borsa criptovaluta in bancarotta hanno pubblicato un lungo elenco di creditori che comprende società di media, compagnie aeree, università e associazioni di beneficenza

È l’elenco che tutti stavano aspettando, meno 9,7 milioni di nomi di clienti redatti. Ma l’elenco dei creditori di FTX, composto da 116 pagine, in cui sono citate aziende come Netflix (NFLX) e Apple (AAPL), traccia un quadro completo della portata dell’impresa crittografica fallita e dell’impatto del suo fallimento.
FTX deve denaro a società di media, università, compagnie aeree ed enti di beneficenza, tra gli altri, come risulta da un documento del tribunale di mercoledì. Il documento è stato depositato dagli avvocati della società nell’ambito della procedura fallimentare presso il Tribunale fallimentare degli Stati Uniti nel Delaware.
Il giudice John Dorsey, che supervisiona il procedimento, ha permesso che i nomi dei singoli creditori rimanessero segreti per tre mesi durante un’udienza all’inizio di gennaio, ma ha richiesto che gli avvocati di FTX presentassero un elenco di istituzioni che hanno investito nella società. Tra le istituzioni elencate vi sono società di media come il Wall Street Journal, Fortune, Fox Broadcasting e CoinDesk, nonché grandi società di criptovalute come le borse Coinbase (COIN) e Binance. CoinDesk non ha alcun debito materiale e figura nell’elenco per “ragioni tecniche” relative a una sponsorizzazione di un podcast firmata in autunno e mai eseguita, ha dichiarato un portavoce di CoinDesk.
Nell’elenco figurano anche American Airlines Group (AAL), Spirit Airlines (SAVE) e Southwest Airlines (LUV), nonché l’Università di Stanford – dove i genitori del fondatore di FTX, Sam Bankman-Fried, lavorano come professori – e la banca di credito dell’università.
L’elenco riporta anche il nome di Gisele Bundchen Charitable Giving come creditore. La top model brasiliana e l’allora marito Tom Brady avevano notoriamente investito nell’azienda, apparendo persino in una delle pubblicità del Super Bowl. Il documento non indica l’importo dovuto a ciascuno, ma la società aveva già rivelato di avere un debito di circa 3,1 miliardi di dollari nei confronti dei suoi 50 principali creditori. Dei circa 1 milione di creditori di FTX, i due crediti singoli più consistenti ammontavano a 226 milioni di dollari e 203 milioni di dollari.
Bankman-Fried si è dichiarato non colpevole delle accuse di frode mosse nei suoi confronti dalle autorità di regolamentazione statunitensi a New York. Il crollo di FTX ha danneggiato i mercati delle criptovalute e la reputazione del settore. Le autorità di regolamentazione stanno ora chiedendo a gran voce di istituire ulteriori guardrail per proteggere gli investitori dai danni e dal rischio di contagio. FTX ha presentato istanza di protezione per bancarotta ai sensi del Capitolo 11 nel Delaware a novembre.
DeFi
Europol sequestra 19,5 milioni di dollari da Bitzlato
Tempo di lettura: < 1 minuto. Bloccati più di 100 conti per un totale di 54,3 milioni di dollari

L’Europol ha annunciato lunedì di aver sequestrato portafogli di criptovalute per un valore di circa 18 milioni di euro (19,5 milioni di dollari), veicoli e apparecchiature elettroniche in un’azione contro la piattaforma di scambio di criptovalute Bitzlato, registrata a Hong Kong.
L’agenzia dell’UE ha dichiarato di aver arrestato finora cinque persone, perquisito otto case, smantellato infrastrutture digitali per ulteriori indagini e congelato più di 100 conti per un totale di 50 milioni di euro.
“Prendere di mira i facilitatori di crimini cruciali come le borse di criptovalute sta diventando una priorità fondamentale nella lotta contro la criminalità informatica”, ha dichiarato Europol in un comunicato.
“Le autorità di polizia hanno smantellato l’infrastruttura digitale del servizio, con sede in Francia, e hanno interrogato i principali membri della direzione della piattaforma”. L’operazione ha coinvolto anche le autorità giudiziarie e di polizia di Belgio, Cipro (Grecia), Portogallo, Spagna e Paesi Bassi”, ha aggiunto.
Osservando che Bitzlato consentiva la rapida conversione di vari asset di criptovalute in rubli russi, l’Europol ha dichiarato di stimare che la piattaforma abbia ricevuto un totale di asset del valore di 2,1 miliardi di euro.
La settimana scorsa il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato di aver intrapreso un’azione contro Bitzlato e di aver arrestato il suo fondatore Anatoly Legkodymov, un cittadino russo, a Miami, in Florida.
DeFi
Microsoft, che fregatura! Bing premia l’universo Google
Tempo di lettura: < 1 minuto. Difficile fa cambiare abitudini agli utenti allevati da sempre con i prodotti di Big G

Sembrerebbe un atto di sadismo imprenditoriale, ma è la triste realtà. Microsoft propone al mercato il suo browser Edge con il suo motore di ricerca Bing annesso ed il risultato è avvilente. I due search engines Google e YouTube sono i primi della classifica ed hanno scalzato Facebook e un’altra creatura di Big G: Gmail. Per osservare un servizio Microsoft, bisogna andare al settimo posto per scorgere Hotmail.

Una sfida impossibile a causa degli spazi che le imprese più importanti degli States hanno ottenuto nel tempo secondo una divisione di mercato stabilite dalla finanza che conta. Microsoft continuerà a fare sistemi operativi, Google invece sarà punto di riferimento per Internet in attesa dei risvolti che ChatGpt porterà al mercato.
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