Tutti voi avete letto la triste ed orrenda notizia sullo stupro di gruppo avvenuto sulla spiaggia di Rimini. Non voglio parlarvi certamente del’ovvio condannando il gesto dei quattro autori.
La prigione dell’umanità parla di come l’informazione sia costretta ad assoggettarsi alle regole di Google e dei suoi algoritmi.
Questo cosa comporta? semplicemente che per far schizzare in alto la notizia, si è costretti a sparare titoli ad effetto. Ed ecco allora che lo stupro di Rimini sarà ricordato per la doppia penetrazione.
Hanno creato attenzione su un grave reato al pari di un film caricato su Youporn o simili, sapendo di colpire l’immaginario dell’italiano medio che le doppie penetrazioni le vede solo nei film a luci rosse.
La colpa è dei giornali e dei giornalisti, vero, ma per portarsi qualche entrata pubblicitaria in più, sono stati costretti ad usare questi titoli. E mentre Google guadagna e lascia briciole agli editori, il popolo si scaglia contro un giornale o un altro per via delle loro appartenenze politiche.
Riflettete. #laprigionedellumanità
