L'Altra Bolla
X affronta reclami GDPR per Grok e TikTok introduce Chat di Gruppo e Sticker nei Messaggi Diretti
Tempo di lettura: 2 minuti. X affronta reclami GDPR per l’uso non autorizzato dei dati per l’addestramento AI, mentre TikTok introduce chat di gruppo e sticker nei messaggi diretti.
Recentemente, due dei più grandi attori nel mondo dei social media, X (precedentemente noto come Twitter) e TikTok, hanno fatto notizia per motivi diversi ma ugualmente significativi. Mentre X si trova a dover affrontare reclami per presunte violazioni del GDPR in Europa, TikTok ha introdotto nuove funzionalità che migliorano l’interazione tra gli utenti. Questi sviluppi evidenziano le sfide e le opportunità che le piattaforme social devono affrontare nel bilanciare l’innovazione con la conformità alle normative.
X sotto Inchiesta per Violazioni del GDPR nell’Addestramento di Grok
L’organizzazione europea per la privacy NOYB (None of Your Business) ha presentato nove reclami contro X per l’uso non autorizzato dei dati personali di oltre 60 milioni di utenti europei nell’addestramento del modello di linguaggio AI chiamato Grok. Secondo NOYB, X non ha informato adeguatamente gli utenti riguardo all’utilizzo dei loro dati per questo scopo e non ha richiesto il consenso, violando così i principi fondamentali del GDPR.
L’uso dei dati per l’addestramento di Grok è stato scoperto a fine luglio 2024, quando un utente ha notato una nuova impostazione che, di default, permetteva a X di utilizzare i post e le interazioni degli utenti per l’addestramento e la messa a punto dell’AI. Nonostante l’accordo raggiunto con il Commissario per la Protezione dei Dati irlandese (DPC), che ha temporaneamente sospeso il trattamento dei dati fino a settembre, NOYB ha criticato l’azione dell’agenzia come insufficiente, portando così alla presentazione dei reclami ufficiali.
NOYB solleva diverse questioni, tra cui il motivo per cui X non ha informato gli utenti dell’UE sull’addestramento di Grok due mesi dopo l’inizio e come X intende separare adeguatamente i dati dell’UE da quelli non-UE. Inoltre, l’organizzazione mette in discussione il fatto che Twitter non richieda ancora agli utenti dell’UE il consenso per l’uso dei loro dati, metodo che è l’unico conforme al GDPR.
TikTok introduce Chat di Gruppo e Sticker nei Messaggi Diretti
Parallelamente, TikTok ha lanciato una serie di nuove funzionalità che migliorano l’esperienza utente sulla sua piattaforma. Ora, gli utenti possono creare e inviare messaggi per chat di gruppo, una funzione che mancava nella popolare app di condivisione video. Le chat di gruppo su TikTok possono includere fino a 32 persone, ma non saranno disponibili per gli adolescenti tra i 13 e i 15 anni, in linea con le misure di sicurezza dell’azienda.
Questa nuova funzione permette agli utenti di condividere video e contenuti in modo più interattivo, creando un’esperienza di visione condivisa con amici, familiari e comunità. Gli utenti hanno anche la possibilità di silenziare o bloccare altri utenti nella chat, e possono segnalare messaggi o l’intera chat se necessario.
Oltre alle chat di gruppo, TikTok ha introdotto gli sticker nei messaggi diretti, consentendo agli utenti di creare e caricare i propri sticker personalizzati tramite la piattaforma TikTok Stickers. Questa aggiunta offre un modo divertente e creativo per arricchire le conversazioni, stimolando ulteriormente l’interazione tra gli utenti.
Sfide e innovazioni nei Social Media
Mentre X affronta sfide legali significative legate alla privacy e alla gestione dei dati, TikTok continua a espandere le sue funzionalità per migliorare l’interazione sociale sulla sua piattaforma. Questi eventi sottolineano l’importanza di bilanciare l’innovazione tecnologica con la conformità alle normative e la protezione dei diritti degli utenti.
L'Altra Bolla
X bloccato in Brasile: multe di 8.000 dollari a chi accede con VPN
Tempo di lettura: 2 minuti. X è stato bandito in Brasile e la Corte Suprema chiede ad Apple di rimuoverlo dall’App Store. Scopri di più sulle conseguenze di questa decisione.
In seguito a una disputa tra Elon Musk e la Corte Suprema del Brasile, la rete sociale X (precedentemente conosciuta come Twitter) è stata ufficialmente bandita dal Brasile. A partire da venerdì sera, la corte brasiliana ha richiesto ad Apple di rimuovere l’app X dall’App Store brasiliano, una decisione che non è stata ancora eseguita.
Il blocco di X in Brasile
X è stata coinvolta in numerose controversie da quando è stata acquisita da Elon Musk nel 2022, quando si chiamava ancora Twitter. Attualmente, X conta circa 400 milioni di utenti attivi in tutto il mondo, con 20 milioni solo in Brasile. Tuttavia, eventi recenti hanno portato la Corte Suprema del Brasile a bandire X dal paese.
Alcune settimane fa, Musk ha chiuso l’ufficio di X in Brasile e ha licenziato tutti i dipendenti della filiale brasiliana. Questa decisione è stata presa dopo che X ha rifiutato di conformarsi alle richieste della Corte Suprema brasiliana di rimuovere alcuni profili considerati dannosi per la diffusione di informazioni false, soprattutto durante un anno elettorale nel paese.
La legge brasiliana richiede che le reti sociali che operano nel paese abbiano un rappresentante legale locale per gestire le questioni burocratiche. Poiché Musk non ha rispettato questa normativa e non ha nominato un rappresentante legale per X in Brasile, la piattaforma è stata bandita.
X ha già accumulato più di 3 milioni di dollari in multe in Brasile per non aver rispettato gli ordini della corte locale di rimuovere i profili ritenuti dannosi.
Rimozione dell’App X dall’App Store di Apple
Con il divieto imposto, la corte ha richiesto a tutti i provider di internet di interrompere immediatamente l’accesso a X in Brasile. Inoltre, ha chiesto ad Apple e Google di rimuovere l’app X rispettivamente dall’App Store e da Google Play.
Nonostante l’accesso a X sia stato sospeso in Brasile, l’app è ancora disponibile sull’App Store di Apple, consentendo agli utenti con una VPN di accedervi normalmente. Apple non ha ancora commentato se rispetterà la richiesta della corte brasiliana, ma è stata fissata una multa di 9.000 dollari al giorno per chi non si conforma.
All’inizio di quest’anno, Apple ha già rimosso sia WhatsApp che Threads dall’App Store cinese dopo una richiesta del governo locale. La società fornisce anche un sito web che dettaglia la rimozione delle app a causa di violazioni legali.
Per quanto riguarda la situazione in Brasile, si vocifera che Musk sia in trattative con il governo locale per riportare X nel paese. Le azioni di oggi hanno spinto molti brasiliani a creare account su altre piattaforme di microblogging come Mastodon, Bluesky e Threads.
L'Altra Bolla
Apple e Google rivoluzionano l’AI per il 2024
Tempo di lettura: 2 minuti. Apple prevede entrate record con l’iPhone 16, YouTube aumenta i prezzi dei piani Premium e Google reintroduce l’AI per la generazione di immagini.
Nel 2024, Apple e Google stanno introducendo importanti cambiamenti e novità che promettono di influenzare notevolmente i loro rispettivi settori. Apple si prepara al lancio dell’iPhone 16, mentre YouTube ha recentemente modificato i prezzi dei suoi piani Premium. Nel frattempo, Google ha reintrodotto una funzione di generazione di immagini tramite AI con Gemini, che aveva precedentemente rimosso a causa di problemi di accuratezza.
Apple: proiezioni di entrate record grazie all’iPhone 16 e ai servizi
Apple sta per annunciare la nuova serie iPhone 16 il 9 settembre 2024, un evento molto atteso dagli appassionati di tecnologia e dagli investitori. Gli analisti prevedono che Apple supererà i 400 miliardi di dollari in entrate annuali per il 2024, grazie non solo all’iPhone 16 ma anche ai suoi servizi in continua crescita. Secondo Counterpoint Research, i servizi Apple, tra cui Apple Music, Apple TV+ e iCloud, stanno crescendo a un ritmo molto più veloce rispetto all’hardware e dovrebbero superare i 100 miliardi di dollari di entrate entro il 2025.
L’integrazione di Apple Intelligence, la visione di Apple sull’AI generativa, nei prodotti hardware, contribuirà ulteriormente a queste entrate. Questa tecnologia dovrebbe incrementare i ricavi dei servizi di almeno il 10-15% nei prossimi anni. Oltre agli iPhone, Apple prevede di lanciare nuovi modelli di iPad, Mac, Apple Watch e AirPods, con quest’ultimi che dovrebbero diventare la parte in più rapida crescita delle entrate dell’azienda.
Google Gemini: La reintroduzione della generazione di immagini con AI
Google, in attesa dell’AI di Apple, ha riattivato la funzione di generazione di immagini di persone tramite AI nel suo progetto Gemini, dopo averla ritirata in seguito a critiche per imprecisioni nelle immagini generate, specialmente di figure storiche. Supportata dalla versione più recente del generatore di immagini AI di Google, Imagen 3, questa funzione è disponibile per gli abbonati avanzati di Gemini e presto sarà accessibile agli utenti business ed enterprise di Google Workspace.
Imagen 3 offre una comprensione più avanzata dei comandi linguistici naturali, consentendo la creazione di immagini più realistiche con dettagli migliori rispetto alle versioni precedenti. Nonostante la reintroduzione di questa funzionalità, Google ha implementato rigide restrizioni per evitare la generazione di immagini di persone identificabili, minori o contenuti eccessivamente violenti o sessuali.
L'Altra Bolla
YouTube Mobile e Threads: novità e funzionalità in arrivo
Tempo di lettura: 3 minuti. Le funzionalità di YouTube Mobile per condividere video da punti specifici e la sperimentazione di Threads con post che scompaiono dopo 24 ore.
YouTube e Threads stanno introducendo nuove funzionalità per migliorare l’interazione degli utenti con le rispettive piattaforme. YouTube ha semplificato il processo di condivisione dei video da specifici punti temporali, mentre Threads sta sperimentando con post che scompaiono dopo 24 ore. Queste innovazioni mirano a migliorare la facilità d’uso e offrire maggiore controllo sui contenuti condivisi.
YouTube Mobile: condivisione di Video da punti temporali specifici
YouTube ha recentemente aggiornato la sua app mobile per rendere più semplice la condivisione di video da momenti specifici. Prima di questo aggiornamento, per condividere una parte specifica di un video da un dispositivo mobile, gli utenti dovevano modificare manualmente l’URL del video. Ora, con il nuovo aggiornamento, l’app mobile di YouTube aggiunge automaticamente un timestamp quando si condivide un video, portando direttamente al momento desiderato.
Sebbene questa funzione non permetta ancora di digitare manualmente un timestamp specifico, gli utenti possono condividere il punto in cui stanno attualmente guardando. Se è necessario regolare con precisione il momento esatto, gli utenti possono ancora scorrere la timeline del video. Questo aggiornamento rappresenta un miglioramento significativo rispetto al metodo precedente, rendendo la condivisione di momenti specifici molto più intuitiva.
Questa nuova funzionalità è particolarmente utile per contenuti educativi, tutorial e video di lunga durata, dove segmenti specifici possono essere più rilevanti dell’intero video. Per i creatori, questo significa più opportunità di coinvolgimento, poiché gli spettatori possono facilmente condividere e discutere parti specifiche del loro contenuto. Per chi preferisce il vecchio metodo o ha bisogno di un controllo più preciso sul timestamp, è ancora possibile modificare manualmente l’URL. Questa flessibilità assicura che sia gli utenti casuali che quelli che necessitano di un controllo più granulare sulla condivisione possano sfruttare al meglio questa funzionalità.
Threads: sperimentazione dei Post che scompaiono
Threads, la piattaforma di social media basata su testo di Meta, sta sperimentando una nuova funzionalità che permette agli utenti di impostare un timer di 24 ore per i loro post. Ciò significa che, dopo 24 ore, il post e tutte le sue risposte scompariranno automaticamente, simile a come funzionano le Storie su altre piattaforme.
Questa funzionalità è stata individuata per la prima volta dal sviluppatore Alessandro Paluzzi e successivamente confermata da un portavoce di Threads. L’idea dei post che scompaiono ricorda i Fleets di Twitter, che non hanno avuto grande successo prima di essere dismessi. Tuttavia, l’implementazione di Threads potrebbe offrire una soluzione conveniente per gli utenti che cancellano frequentemente i loro post.
Questo sviluppo arriva pochi mesi dopo che Adam Mosseri, capo di Instagram, aveva rivelato che Threads stava esplorando l’idea di un’archiviazione automatica. Questa funzione opzionale avrebbe permesso agli utenti di impostare una data specifica per nascondere automaticamente i loro post dal feed. Nonostante alcune reazioni contrastanti a queste funzionalità, Threads ha registrato una crescita significativa, raggiungendo 200 milioni di utenti ad inizio agosto. La piattaforma ha recentemente introdotto uno strumento di analisi chiamato Insights, progettato per aiutare gli utenti a monitorare le prestazioni dei loro account, e ha annunciato che sta lavorando sulla possibilità di programmare i post.
L’introduzione dei post che scompaiono riflette l’impegno di Threads a evolversi e a fornire agli utenti un maggiore controllo sui loro contenuti. Resta da vedere se questa funzionalità sarà accolta positivamente dalla comunità e sarà utilizzata abbastanza frequentemente da giustificare il suo mantenimento e ulteriore sviluppo.
Le nuove funzionalità introdotte da YouTube e Threads rappresentano un’ulteriore evoluzione delle piattaforme verso una maggiore facilità d’uso e controllo dei contenuti. Mentre YouTube rende più semplice la condivisione di momenti specifici nei video, Threads sperimenta con post che scompaiono per offrire agli utenti un’esperienza più dinamica e temporanea. Entrambe le funzionalità mirano a migliorare l’interazione degli utenti e a rispondere alle loro esigenze in continua evoluzione.
- Inchieste1 settimana fa
Pavel Durov: è stato arrestato dai francesi o si è costituito contro i russi?
- Inchieste1 settimana fa
Zuckerberg si dice pentito, ma sempre e solo sotto le elezioni
- Sicurezza Informatica1 settimana fa
SonicWall e Versa: vulnerabilità critiche e soluzioni di sicurezza
- L'Altra Bolla1 settimana fa
YouTube Mobile e Threads: novità e funzionalità in arrivo
- Sicurezza Informatica1 settimana fa
Microsoft risolve due vulnerabilità in 365 e Exchange Online
- Smartphone1 settimana fa
Sedexp: nuovo malware per Linux che nasconde Codici di Skimming
- Sicurezza Informatica1 settimana fa
Google identifica il decimo Zero-Day di Chrome sfruttato nel 2024
- Economia6 giorni fa
Huawei: forte crescita nel 2024 che impoverisce Apple