L'Altra Bolla
X blocca ricerche su Taylor Swift ed inaugura ad Austin un centro contro il CSAM
In un panorama mediatico in continua evoluzione, le piattaforme social giocano un ruolo cruciale nel modellare il dialogo pubblico e la sicurezza online. Recentemente, due eventi hanno catalizzato l’attenzione generale, evidenziando le sfide e le responsabilità di queste piattaforme. Da un lato, X (precedentemente noto come Twitter) ha adottato misure drastiche bloccando le ricerche relative a Taylor Swift in risposta alla diffusione di immagini false create tramite intelligenza artificiale. Dall’altro, l’azienda annuncia l’apertura di un nuovo ufficio per la moderazione dei contenuti ad Austin, Texas, puntando a rafforzare la sua lotta contro lo sfruttamento sessuale dei minori. Questi sviluppi sollevano interrogativi importanti sull’equilibrio tra libertà di espressione, sicurezza degli utenti e le implicazioni etiche della tecnologia AI.
X Blocca le Ricerche di Taylor Swift: Misura Temporanea o Soluzione?
X ha bloccato le ricerche relative a Taylor Swift in risposta a una recente ondata di immagini false create tramite intelligenza artificiale che ritraevano in maniera grafica la nota artista internazionale. Attualmente, cercando “Taylor Swift” o “Taylor Swift AI” su X, precedentemente noto come Twitter, potrebbe apparire un messaggio di errore. Joe Benarroch, responsabile commerciale di X, ha riconosciuto questa misura “temporanea”, volta a “prioritizzare la sicurezza”, secondo quanto riportato dal The Wall Street Journal.
Tuttavia, abbiamo scoperto che è piuttosto facile aggirare il blocco semplicemente modificando leggermente la ricerca.
Strategie di Contenimento e Reazioni
Nonostante il tentativo di limitazione, le immagini continuano ad essere visibili nella sezione Media, anche per i termini altrimenti bloccati. X ha dichiarato di essere “attivamente impegnata nella rimozione di tutte le immagini identificate” e di aver preso provvedimenti contro gli account che le pubblicavano, in linea con il divieto esplicito della piattaforma contro la nudità non consensuale e i media sintetici o manipolati.
Taylor Swift sta valutando azioni legali contro i siti che ospitano tali immagini, preferibilmente create con Microsoft Designer. Satya Nadella, CEO di Microsoft, ha descritto i deepfake come “allarmanti e terribili”, sottolineando la necessità per le aziende di IA di “muoversi rapidamente” per implementare misure di sicurezza più efficaci.
X Stabilisce un Quartier Generale per la Moderazione dei Contenuti ad Austin
X ha annunciato l’assunzione di 100 dipendenti a tempo pieno per un nuovo ufficio di fiducia e sicurezza ad Austin, Texas, in vista della testimonianza del CEO Linda Yaccarino prevista per il 31 gennaio davanti al Comitato Giudiziario del Senato riguardo alla moderazione dei contenuti di sfruttamento sessuale dei minori su X. Questo team si concentrerà principalmente su CSE (Child Sexual Exploitation) e rappresenterà la prima vera squadra di fiducia e sicurezza dall’acquisizione della piattaforma da parte di Elon Musk.
Iniziative e Implicazioni
Nonostante la mancanza di dettagli specifici sulle attività del nuovo team e sulla data di apertura dell’ufficio, l’iniziativa segna un passo importante nella lotta contro lo sfruttamento sessuale online. Joe Benarroch, capo delle operazioni commerciali di X, ha dichiarato che il team contribuirà anche ad altre aree di moderazione dei contenuti, come il discorso d’odio. Un annuncio di lavoro per la moderazione dei contenuti a Austin indica che i moderatori si occuperanno di questioni come spam, frodi e forniranno supporto ai clienti.
Mentre il blocco delle ricerche di Taylor Swift da parte di X rappresenta un tentativo di mitigare gli effetti nocivi dei contenuti generati dall’intelligenza artificiale, l’istituzione di un quartier generale per la moderazione dei contenuti ad Austin segnala un impegno più ampio nell’affrontare problemi di sicurezza online critici come lo sfruttamento sessuale dei minori. Queste azioni riflettono la crescente pressione sulle piattaforme social per assumersi la responsabilità del contenuto che ospitano e per sviluppare soluzioni proattive per proteggere i loro utenti. Mentre le strategie adottate suscitano dibattiti sull’efficacia e sulle possibili conseguenze non intenzionali, è chiaro che il percorso verso un ambiente digitale più sicuro richiede uno sforzo congiunto tra le aziende tecnologiche, gli utenti e i regolatori.
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Snapchat rinnova: nuove funzionalità AI e aggiornamenti per la messaggistica
Tempo di lettura: 2 minuti. Snapchat rinnova le sue funzionalità AI con avvisi, countdown e tante altre iniziative nel segno dell’intelligenza artificiale
Snapchat ha introdotto una serie di nuove funzionalità AI che trasformeranno l’interazione degli utenti con l’app. Tra queste spiccano l’aggiunta di promemoria AI, reazioni emoji, messaggi modificabili e look personalizzati per Bitmoji, marcando un significativo passo avanti nell’integrazione dell’intelligenza artificiale nelle operazioni quotidiane dell’app.
Miglioramenti nelle funzionalità di Messaggistica
Gli utenti di Snapchat avranno presto la possibilità di modificare i messaggi fino a cinque minuti dopo l’invio, una novità particolarmente utile per correggere errori di battitura o cambiare il messaggio inviato. Questa funzionalità sarà disponibile inizialmente per gli iscritti a Snapchat+ e successivamente estesa a tutti gli utenti.
Inoltre, sono state introdotte le reazioni emoji nei chat, una funzione molto richiesta e già diffusa in altre piattaforme di messaggistica. Questo aggiornamento offre agli utenti un modo più immediato e intuitivo per esprimere le proprie reazioni senza dover ricorrere a Bitmoji.
Implementazioni AI per produttività e personalizzazione
La nuova funzionalità di promemoria AI consente agli utenti di impostare avvisi e countdown direttamente nell’app, utilizzando il chatbot My AI di Snapchat. Questo strumento mira a rendere Snapchat un hub di produttività, spingendo gli utenti a utilizzare l’app per gestire impegni e ricordi, anziché app di terze parti.
Per quanto riguarda la personalizzazione, gli utenti possono ora creare indumenti digitali per i loro Bitmoji utilizzando l’intelligenza artificiale. Inserendo una descrizione breve, come “vibrant graffiti” o “skull flower”, l’app genererà un modello che gli utenti possono modificare e applicare ai loro Bitmoji.
Interazioni su Snap Map e altre novità
Un’altra novità interessante è la possibilità di reagire rapidamente alle posizioni degli amici sulla Snap Map, inviando un saluto o un cuore quando si nota che un amico è nelle vicinanze o è arrivato a casa in sicurezza.
Queste innovazioni non solo arricchiscono l’esperienza dell’utente ma consolidano anche la posizione di Snapchat come piattaforma all’avanguardia nel settore delle comunicazioni digitali. Con oltre 422 milioni di utenti attivi quotidiani e una triplicazione degli iscritti a Snapchat+ nell’ultimo anno, le nuove funzionalità promettono di incrementare ulteriormente l’engagement sulla piattaforma.
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LinkedIn introduce i giochi: tra puzzle e networking
Tempo di lettura: 2 minuti. LinkedIn lancia Queens, Crossclimb e Pinpoint per aumentare interazione e divertimento nella rete professionale.
LinkedIn ha recentemente lanciato tre nuovi giochi di logica, chiamati Queens, Crossclimb e Pinpoint, allo scopo di aumentare l’interazione degli utenti sulla piattaforma. Questa mossa segue una tendenza crescente tra le aziende di contenuti digitali che cercano di migliorare l’engagement e la permanenza degli utenti attraverso contenuti ludici.
Descrizione dei Giochi
Queens: Questo gioco si ispira al Sudoku. I giocatori devono posizionare delle regine su una griglia, assicurandosi che non si tocchino a vicenda. È disponibile un tabellone dei punteggi che mostra i risultati all’interno delle proprie connessioni aziendali.
Crossclimb: Un gioco di trivia e parole in cui i giocatori devono formare una scala di parole partendo da indizi forniti, modificando una lettera alla volta per formare nuove parole.
Pinpoint: Un gioco di associazione di parole che svela gradualmente nuove parole e sfida i giocatori a indovinare la categoria corretta il più rapidamente possibile.
Finalità e impatto
I giochi di LinkedIn non sono solo un passatempo, ma un modo innovativo per rafforzare le relazioni professionali e aumentare la visibilità degli utenti all’interno della loro rete. Attraverso la competizione in un ambiente ludico, LinkedIn incoraggia la collaborazione e la connessione tra i colleghi.
Le strategie di coinvolgimento
Integrando i giochi nella piattaforma, LinkedIn segue l’esempio di altre grandi aziende di media come il New York Times e Netflix, che hanno utilizzato giochi e puzzle per trattenere gli utenti e aumentare le sottoscrizioni. Questa strategia si è dimostrata efficace per mantenere l’interesse degli utenti e potenzialmente convertirli in consumatori di altri contenuti a pagamento.
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Threads: bonus per creatori e prospettive future
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri come Meta premia i creatori su Threads con bonus per post di successo e quali sono i piani di espansione.
Nel mondo sempre più competitivo dei social media, Meta ha lanciato un’iniziativa intrigante per incentivare i creatori sulla sua piattaforma Threads: un programma di bonus su invito per stimolare non solo la creatività ma anche l’engagement degli utenti.
Incentivi economici per i Creatori di Contenuti
Threads, l’ultimo arrivato nell’ecosistema di Meta, si sta distinguendo attraverso un programma di bonus che premia i creatori in base alle prestazioni dei loro post. I partecipanti selezionati possono guadagnare fino a $5,000 per contenuti che raggiungono almeno 10,000 visualizzazioni. Tuttavia, il programma attuale è limitato agli Stati Uniti, con piani di espansione che potrebbero estenderlo a livello globale. I criteri per ottenere i bonus sono chiari: i post devono superare le 2,000 visualizzazioni, includere testo e evitare materiali protetti da copyright.
Strategie di espansione e accoglienza del Mercato
L’approccio di Meta per Threads non solo mira a remunerare i creatori ma anche ad attirare un pubblico globale, sfidando altre piattaforme consolidate. Con oltre 150 milioni di utenti mensili e in continua crescita, Threads si sta affermando come un serio concorrente nel settore. Questo successo precoce suggerisce che i creatori sono motivati non solo dalle potenziali ricompense economiche ma anche dalla possibilità di raggiungere un’ampia audience globale.
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