Connect with us

Notizie

CISA e NSA diffondono guida per gestione delle identità e degli accessi

Tempo di lettura: 5 minuti. Con l’aumento dell’utilizzo di ambienti di cloud computing e ibridi nell’industria, la gestione delle complessità delle identità digitali può essere sfidante.

Pubblicato

in data

cisa nsa
Tempo di lettura: 5 minuti.

CISA (Cybersecurity and Infrastructure Security Agency) e NSA (National Security Agency) hanno recentemente pubblicato un nuovo documento di 31 pagine che illustra le migliori pratiche per gli amministratori di gestione delle identità e degli accessi (IAM).

Con l’aumento dell’utilizzo di ambienti di cloud computing e ibridi nell’industria, la gestione delle complessità delle identità digitali può essere sfidante. Tuttavia, l’importanza dell’IAM non può essere sottovalutata nel mondo di oggi, dove la sicurezza dei dati è più critica che mai. Tuttavia, l’IAM stesso può rappresentare una fonte di vulnerabilità se non viene implementato e gestito in modo efficace.

Tattiche correlate all’identità utilizzate dagli attori minacciosi

Il rapporto di CISA e NSA ha evidenziato esempi reali per illustrare il tipo e la gravità delle minacce che mirano all’IAM. Ad esempio, l’Avviso di CISA (AA21-321A) ha rivelato che gli attori delle minacce persistenti avanzate (APT) sponsorizzati dal governo iraniano stanno sfruttando attivamente le vulnerabilità dell’IAM. L’avviso ha mostrato come gli attaccanti possano compromettere le credenziali, aumentare i privilegi e creare nuovi account utente su componenti di infrastrutture critiche in vari settori degli Stati Uniti.

Queste vulnerabilità hanno consentito agli attori di accedere ai controller di dominio, ai server, alle workstation e alle directory responsabili dell’autenticazione e dell’autorizzazione di utenti e dispositivi. Con questo livello di accesso, gli attori delle APT hanno potuto effettuare operazioni di esfiltrazione dei dati, crittografia, ransomware ed estorsione.

Inoltre, i gruppi informatici mirano sempre più alla tecnologia Single Sign-On (SSO), un componente critico dell’IAM. Sfruttando le funzioni SSO, gli attori possono potenzialmente eludere i controlli di accesso tradizionali e ottenere accesso a una vasta gamma di risorse all’interno dell’organizzazione.

Tecniche di mitigazione delle minacce all’IAM

Le migliori pratiche discusse nel rapporto di CISA e NSA si concentrano sulle tattiche che contrastano le minacce all’IAM attraverso la deterrenza, la prevenzione, la rilevazione, il limitare i danni e la risposta. Queste tecniche includono:

Governance delle identità Rafforzamento ambientale Federazione delle identità e Single Sign-On Autenticazione multi-fattore Monitoraggio e auditing dell’IAM.

Vediamo ognuna di queste in maggior dettaglio.

Governance delle identità

La governance delle identità è un processo che centralizza la gestione degli account utente e dei servizi basandosi sulle politiche organizzative. Ciò fornisce una maggiore visibilità e controlli per prevenire l’accesso non autorizzato. La governance delle identità include la separazione dei compiti, la gestione dei ruoli, la registrazione, la revisione degli accessi, l’analisi e la generazione di report.

Secondo CISA / NSA, la governance delle identità si concentra su tre momenti chiave nel ciclo di vita dell’utente all’interno di un’organizzazione:

  • Quando un utente si unisce: la governance delle identità raccoglie dati biografici, relativi alla posizione e alle credenziali (certificazioni o autorizzazioni) dai sistemi di reclutamento, gestione del capitale umano e sicurezza del personale per creare un record di identità per l’individuo.
  • Quando un utente si sposta all’interno dell’organizzazione: se il ruolo di un individuo all’interno dell’organizzazione cambia, vengono automaticamente concessi ulteriori privilegi per il nuovo ruolo e vengono revocati i privilegi non più necessari.
  • Quando un utente lascia: quando gli utenti lasciano un’organizzazione per qualsiasi motivo, i loro account e privilegi devono essere prontamente terminati. La governance delle identità può automatizzare l’interruzione e la rimozione degli account in risposta alle azioni di separazione nei sistemi di gestione del capitale umano o altri sistemi del personale.

Rafforzamento ambientale

Il rapporto di CISA / NSA sottolinea che il rafforzamento dell’ambiente aziendale comporta l’assicurarsi che le fondamenta e le implementazioni dell’IAM siano affidabili e sicure. Il livello di rafforzamento richiesto varia a seconda delle risorse che devono essere protette. Ad esempio, i sistemi di rilascio delle credenziali per certificati digitali crittografici o archivi di password sono più critici in quanto assicurano l’autenticazione per intere organizzazioni.

Il rafforzamento ambientale è fondamentale per proteggere gli elementi hardware e software che circondano una soluzione IAM. Alcune delle migliori pratiche di rafforzamento ambientale includono l’applicazione di patch, la gestione degli asset e la segmentazione di rete. Combinando queste pratiche con solide fondamenta e implementazioni IAM, si riduce la probabilità di una violazione della sicurezza e si minimizzano i danni in caso di violazione.

CISA / NSA raccomandano le seguenti azioni immediate per migliorare il rafforzamento ambientale:

  • Effettuare un inventario di tutti gli asset all’interno dell’organizzazione. Identificare le cause di asset mancanti o non riconosciuti aggiuntivi.
  • Identificare tutte le identità locali sugli asset per sapere chi ha accesso a quali asset.
  • Comprendere quali controlli di sicurezza sono presenti nell’ambiente aziendale attuale e quali lacune di sicurezza persistono.
  • Sviluppare una base di traffico di rete per rilevare anomalie nella sicurezza di rete.

Federazione delle identità e Single Sign-On

La federazione delle identità, che comprende il Single Sign-On (SSO) all’interno o tra le organizzazioni, consente di gestire efficacemente le differenze nelle politiche e nei livelli di rischio. Un approccio centralizzato alla gestione delle identità garantisce il rispetto delle politiche organizzative e riduce il rischio di violazioni della sicurezza.

La federazione delle identità e il SSO eliminano la necessità per gli utenti di mantenere identità multiple in directory interne ed esterne, applicazioni e altre piattaforme. Rimuovono la necessità di identità locali per ogni risorsa, assicurando un’integrazione senza soluzione di continuità con altri controlli di sicurezza come la gestione degli accessi privilegiati per l’autenticazione a più livelli. Ciò aumenta la fiducia che solo gli utenti attivi siano autorizzati ad accedere, migliorando così la sicurezza.

SSO semplifica la vita degli utenti in quanto devono ricordare una sola passphrase complessa e difficile da indovinare. Inoltre, facilita il passaggio a una forte autenticazione multi-fattore (MFA) che potrebbe eliminare del tutto le password.

Autenticazione multi-fattore I sistemi di autenticazione sono un obiettivo primario per gli attaccanti, che cercano e sfruttano le loro vulnerabilità. Sono anche interfacce utente ad alto volume e spesso vengono considerati come ostacoli alla produttività degli utenti. Di conseguenza, la sfida per gli ingegneri è creare sistemi di autenticazione senza soluzione di continuità e user-friendly che siano anche altamente sicuri contro gli attacchi.

La MFA rafforza l’autenticazione basata su password richiedendo un fattore aggiuntivo, che mitiga gli attacchi comuni e le pratiche di abuso. Nel frattempo, l’autenticazione senza password elimina le password come vettore di attacco.

La MFA può essere basata su:

  • Qualcosa che hai (smartphone, chiave) Qualcosa che sai (password, nome da nubile della madre, ecc.) Qualcosa che sei (impronta digitale o scansione biometrica del viso).
  • I tipi più sicuri di MFA includono Fast Identity Online (FIDO) e Public Key Infrastructure (PKI). FIDO memorizza le informazioni personali identificabili, come i dati di autenticazione biometrica, localmente sul dispositivo dell’utente. PKI utilizza certificati digitali per verificare l’identità e le autorizzazioni dell’utente.
  • Le soluzioni MFA basate su app hanno una forza intermedia. Le soluzioni basate su app includono notifiche push sul cellulare, password usa e getta (OTP) o OTP basate su token. Nel frattempo, gli SMS e i messaggi vocali sono il tipo di MFA meno sicuro.

Monitoraggio e auditing dell’IAM

Secondo il rapporto di CISA / NSA, il monitoraggio e l’auditing dell’IAM dovrebbero concentrarsi sul controllo della conformità e sull’individuazione di indicatori di minaccia e attività anomale. Ciò comporta la generazione, la raccolta e l’analisi di log, eventi e altri dati per fornire mezzi efficaci di individuazione delle violazioni di conformità e delle azioni sospette.

Integrare strumenti automatizzati con capacità di auditing e monitoraggio può aiutare a orchestrare azioni di risposta contro gli attacchi all’IAM. Inoltre, una reportistica efficace di questi processi può fornire consapevolezza della situazione sulla postura di sicurezza di un’organizzazione riguardo all’IAM.

L’identità conta più che mai Le nuove linee guida di CISA / NSA si basano sull’esperienza e l’osservazione di anni di implementazioni IAM. Per qualsiasi azienda, una strategia IAM ben sviluppata è fondamentale per una sicurezza efficace.

È possibile leggere l’intero rapporto di migliori pratiche di CISA / NSA [qui].

Notizie

Kapeka: nuova backdoor di Sandworm per l’Est Europa

Tempo di lettura: 3 minuti. Kapeka, nuova backdoor utilizzata da Sandworm in attacchi all’Europa orientale, con capacità avanzate di controllo e flessibilità operativa.

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: 3 minuti.

Una nuovo backdoor denominata “Kapeka” è stato individuato mentre veniva impiegato in attacchi mirati contro l’Europa orientale, inclusi Estonia e Ucraina. Questo malware, sviluppato dal gruppo di minaccia persistente avanzato (APT) collegato alla Russia, noto come Sandworm, ha mostrato capacità estremamente sofisticate nell’esecuzione di cyber-attacchi, secondo un rapporto di WithSecure.

Caratteristiche del Backdoor Kapeka

Kapeka è una backdoor flessibile scritta in C++ e confezionato come una DLL di Windows. È progettato per mascherarsi da componente aggiuntivo di Microsoft Word per sembrare legittimo e evitare il rilevamento. Il malware è dotato di una configurazione di comando e controllo (C2) incorporata che stabilisce contatti con server controllati dall’attaccante e ottiene istruzioni su come procedere.

Funzionalità del malware

Le funzionalità di Kapeka includono la capacità di leggere e scrivere file, lanciare payload, eseguire comandi shell e persino aggiornare o disinstallare se stesso. Utilizza l’interfaccia COM di WinHttp 5.1 per la comunicazione di rete e impiega il formato JSON per inviare e ricevere dati dal suo server C2. Il backdoor può anche aggiornare la propria configurazione C2 “al volo”, ricevendo una nuova versione dal server C2 durante il polling.

Metodi di propagazione e associazioni

La modalità esatta di propagazione di Kapeka non è ancora stata pienamente identificata, ma le analisi indicano che il dropper del malware viene recuperato da siti web compromessi utilizzando il comando certutil, un esempio di utilizzo di binari legittimi per eseguire attacchi (LOLBin). Kapeka è stato collegato a precedenti famiglie di malware come GreyEnergy e Prestige, suggerendo che potrebbe essere un successore di quest’ultimo, usato in intrusioni che hanno portato al dispiegamento del ransomware Prestige alla fine del 2022.

Implicazioni e significato

L’uso di Kapeka in operazioni di intrusione dimostra un’attività di livello APT, con un alto grado di stealth e sofisticazione, tipico di attacchi attribuibili a origini russe. La sua vittimologia sporadica e il targeting di specifiche regioni geopoliticamente sensibili come l’Europa orientale, evidenziano l’uso strategico di questo malware in operazioni di cyber spionaggio o sabotaggio.

Il backdoor Kapeka rappresenta una minaccia significativa per la sicurezza delle informazioni nelle aree colpite. Le organizzazioni in regioni potenzialmente a rischio dovrebbero rafforzare le loro difese e monitorare attivamente per rilevare segni di questo malware sofisticato, adottando misure proattive per proteggere i loro sistemi dagli attacchi.

APT44: pericolo globale del gruppo Sandworm

APT44, noto anche come Sandworm, è una delle unità di sabotaggio informatico più pericolose, attiva nell’ambito dei conflitti geopolitici a favore degli interessi russi. Questo gruppo è associato a numerosi attacchi di alto profilo e continua a rappresentare una minaccia elevata per governi e operatori di infrastrutture critiche a livello mondiale.

Caratteristiche e attività di APT44

APT44 è un gruppo avanzato di minaccia persistente (APT) che ha mostrato una capacità notevole e una tolleranza al rischio elevata nei suoi sforzi per supportare la politica estera russa. L’ampio mandato di questo gruppo lo rende una minaccia imprevedibile, pronta a colpire a breve termine ovunque i suoi obiettivi si allineino agli interessi nazionali russi.

Rischio di proliferazione di nuove tecniche

Le continue innovazioni di APT44 nell’uso di capacità cyber distruttive hanno potenzialmente abbassato la barriera all’ingresso per altri attori statali e non statali interessati a sviluppare i propri programmi di attacco informatico. Questo rischio di proliferazione è una preoccupazione crescente, poiché potrebbe portare a un aumento globale di attacchi cyber sofisticati e distruttivi.

Protezione e Azioni della Comunità

La ricerca di Google ha portato all’identificazione di varie misure per proteggere gli utenti e la comunità più ampia:

  • Protezione attraverso Google’s Threat Analysis Group (TAG): I risultati della ricerca migliorano la sicurezza dei prodotti di Google.
  • Aggiunte a Safe Browsing: I siti e i domini identificati sono stati aggiunti per proteggere gli utenti da ulteriori sfruttamenti.
  • Allerte per attacchi supportati dal governo: Gli utenti di Gmail e Workspace coinvolti ricevono notifiche.
  • Programmi di notifica delle vittime: Dove possibile, le vittime vengono informate tramite programmi dedicati.
  • Risorse di VirusTotal: Una collezione di indicatori di compromissione legati ad APT44 è disponibile per gli utenti registrati.

Il continuo impegno di APT44 nel campo del cyber sabotage rappresenta una delle minacce più severe e pervasive a livello globale. È essenziale che la comunità internazionale rimanga vigile e preparata a fronteggiare le sfide poste da gruppi come Sandworm, specialmente in contesti geopolitici delicati.

Prosegui la lettura

Notizie

Miner di criptovalute arrestato per aver evaso pagamenti di Server Cloud per 3,5 Milioni di Dollari

Tempo di lettura: 2 minuti. Un miner di criptovalute è stato arrestato per aver evaso pagamenti per 3,5 milioni di dollari in servizi di server cloud

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: 2 minuti.

Charles O. Parks III, noto anche come “CP3O”, è stato arrestato e accusato di aver utilizzato server cloud noleggiati per minare criptovalute, causando un debito di 3,5 milioni di dollari con due fornitori di servizi cloud, senza mai saldare i conti.

Dettagli del caso

Parks ha ideato un sistema ingegnoso creando identità aziendali fittizie, come “MultiMillionaire LLC” e “CP30 LLC”, per aprire numerosi account presso fornitori di servizi cloud, ottenendo così accesso a una potenza computazionale significativa. Anche se il Dipartimento di Giustizia (DOJ) non ha nominato esplicitamente i fornitori coinvolti, le indicazioni geografiche suggeriscono che si tratti di Amazon e Microsoft, situati rispettivamente a Seattle e Redmond, Washington.

Metodologia e abuso

Utilizzando questi account, Parks è riuscito a ottenere l’accesso a server dotati di potenti schede grafiche, essenziali per il mining di criptovalute come Ether (ETH), Litecoin (LTC) e Monero (XMR). Ha lanciato decine di migliaia di queste istanze di server, utilizzando software di mining e strumenti per massimizzare l’efficienza energetica e monitorare l’attività di mining in varie pool.

Riciclaggio e lifestyle

Le criptovalute estratte venivano poi riciclate acquistando token non fungibili (NFT), convertendole e trasferendole su varie piattaforme di scambio di criptovalute, o attraverso pagamenti online e conti bancari tradizionali. I proventi, convertiti in dollari, erano utilizzati da Parks per finanziare uno stile di vita lussuoso, includendo viaggi in prima classe e l’acquisto di articoli di lusso e auto.

Implicazioni legali e prevenzione

Parks è stato arrestato il 13 aprile 2024 nel Nebraska, con una prima udienza programmata il giorno successivo in un tribunale federale di Omaha. L’imputazione include accuse di frode informatica, riciclaggio di denaro e transazioni monetarie illegali, con una pena massima prevista di 30 anni di prigione. Il caso evidenzia anche l’importanza per i fornitori di servizi cloud di adottare misure più rigorose per verificare l’identità degli utenti, stabilire limiti di uso per i nuovi account e migliorare i sistemi di rilevamento delle anomalie per minimizzare le perdite.

Questo caso di cryptojacking sottolinea la necessità di una vigilanza continua e di politiche più severe da parte dei fornitori di servizi cloud per prevenire abusi simili, proteggendo così l’integrità dei loro servizi e dei loro clienti.

Prosegui la lettura

Notizie

USA, arrestata per un’accusa di Sextortion da 1,7 Milioni di Dollari

Tempo di lettura: 2 minuti. Una donna del Delaware è stata arrestata per aver preso di mira giovani ragazzi in uno schema di sextortion che ha fruttato 1,7 milioni

Pubblicato

in data

hacker olandese arrestato su raidforums
Tempo di lettura: 2 minuti.

Una donna del Delaware, Hadja Kone, è stata arrestata per il suo presunto coinvolgimento in un vasto schema internazionale di sextortion che ha mirato a giovani maschi, guadagnando circa 1,7 milioni di dollari tramite estorsioni. Questo caso sottolinea la crescente problematica della sextortion su Internet, che colpisce migliaia di giovani in tutto il mondo.

Dettagli del caso

Hadja Kone, 28 anni, è stata collegata a un’operazione che mirava principalmente a giovani uomini e minori negli Stati Uniti, Canada e Regno Unito. I truffatori si fingevano giovani donne attraenti online, iniziando conversazioni con le vittime e invogliandole a partecipare a sessioni di video chat dal vivo, durante le quali venivano registrate segretamente. Successivamente, le vittime venivano minacciate di diffondere i video a meno che non pagassero somme di denaro, generalmente tramite Cash App o Apple Pay.

Implicazioni Legali e Risposta delle Autorità

Kone e i suoi co-conspiratori sono accusati di cyberstalking, minacce interstatali, riciclaggio di denaro e frode via cavo. Siaka Ouattara, un altro presunto co-conspiratore di 22 anni dalla Costa d’Avorio, è stato arrestato dalle autorità ivoriane a febbraio. Se condannati, entrambi potrebbero affrontare fino a 20 anni di prigione per ciascun capo di imputazione.

Preoccupazioni crescenti e misure di prevenzione

Questo caso rientra in una tendenza allarmante di aumento dei casi di sextortion, specialmente tra i minori. Nel gennaio 2024, il FBI ha lanciato un avvertimento sulla crescente minaccia di sextortion, sottolineando che i giovani maschi di età compresa tra 14 e 17 anni sono particolarmente a rischio, ma qualsiasi bambino può diventare vittima. Piattaforme come Instagram e Snapchat hanno iniziato a implementare nuove protezioni e risorse educative per combattere la sextortion e proteggere i giovani utenti.

Il caso di Hadja Kone evidenzia l’importanza di una maggiore consapevolezza e educazione sulle pratiche di sicurezza online. Le piattaforme social stanno rispondendo con nuove misure, ma è essenziale che i genitori, gli educatori e i giovani stessi siano informati sui segni di avvertimento e sulle strategie di prevenzione della sextortion

Prosegui la lettura

Facebook

CYBERSECURITY

Cisco logo Cisco logo
Cyber Security20 ore fa

Vulnerabilità critiche nel software Cisco: dettagli e soluzioni

Tempo di lettura: 2 minuti. Cisco affronta vulnerabilità critiche nel suo software ASA e FTD, rilasciando aggiornamenti per prevenire attacchi...

Inchieste2 giorni fa

Managed Service Providers in Italia: numeri di un mercato in crescita

Tempo di lettura: 5 minuti. Nel contesto italiano, caratterizzato da un tessuto imprenditoriale prevalentemente composto da piccole e medie imprese,...

Inchieste2 giorni fa

Mercato ITC in Italia nel 2024: numeri e crescita vertiginosa rispetto al paese

Tempo di lettura: 4 minuti. L’Italia è sempre più digitale grazie al trend globale di trasformazione dei processi analogici verso...

Fortinet: vulnerabilità FortiClient EMS minaccia le aziende media Fortinet: vulnerabilità FortiClient EMS minaccia le aziende media
Cyber Security1 settimana fa

Fortinet: vulnerabilità FortiClient EMS minaccia le aziende media

Tempo di lettura: 2 minuti. Cybercriminali sfruttano CVE-2023-48788 in FortiClient EMS, minacciando aziende con SQL injection.

trasformazione digitale trasformazione digitale
Cyber Security1 settimana fa

Come Nominare il Responsabile per la Transizione Digitale e Costituire l’Ufficio per la Transizione Digitale

Tempo di lettura: 2 minuti. La nomina del RTD può avvenire tramite due modalità principali: Determina del Sindaco o Delibera...

Notizie2 settimane fa

Intensificazione delle operazioni di influenza digitale da parte di Cina e Corea del Nord

Tempo di lettura: 2 minuti. Nuovi report evidenziano l'intensificarsi delle operazioni di influenza digitale da parte di Cina e Corea...

hacker che studia hacker che studia
Cyber Security2 settimane fa

Dove studiare Sicurezza Informatica in Italia: Guida alle migliori opzioni

Tempo di lettura: 2 minuti. Ci sono molte opzioni disponibili per coloro che desiderano studiare sicurezza informatica in Italia. Che...

trasformazione digitale trasformazione digitale
Cyber Security2 settimane fa

Il Ruolo e le Responsabilità del Responsabile per la Transizione Digitale nelle Pubbliche Amministrazioni

Tempo di lettura: 2 minuti. Il Responsabile per la Transizione Digitale svolge un ruolo fondamentale nell'accelerare e guidare la trasformazione...

Router TP-Link Router TP-Link
Cyber Security2 settimane fa

Rivelate nuove vulnerabilità nei Router TP-Link

Tempo di lettura: 2 minuti. Scoperte nuove vulnerabilità in router TP-Link e software IoT, con rischi di reset e accessi...

Notizie2 settimane fa

NIS2: webinar gratuito rivolto alle imprese in balia del provvedimento

Tempo di lettura: 2 minuti. Cos'è la NIS2 e cosa bisogna fare per essere in regola: CoreTech organizza un webinar...

Truffe recenti

Shein Shein
Truffe online2 settimane fa

Truffa dei buoni SHEIN da 300 euro, scopri come proteggerti

Tempo di lettura: < 1 minuto. La truffa dei buoni SHEIN da 300 euro sta facendo nuovamente vittime in Italia,...

OSINT1 mese fa

USA interviene per recuperare 2,3 Milioni dai “Pig Butchers” su Binance

Tempo di lettura: 2 minuti. Il Dipartimento di Giustizia degli USA interviene per recuperare 2,3 milioni di dollari in criptovalute...

dimarcoutletfirenze sito truffa dimarcoutletfirenze sito truffa
Inchieste2 mesi fa

Truffa dimarcoutletfirenze.com: merce contraffatta e diversi dalle prenotazioni

Tempo di lettura: 2 minuti. La segnalazione alla redazione di dimarcoutletfirenze.com si è rivelata puntuale perchè dalle analisi svolte è...

sec etf bitcoin sec etf bitcoin
Economia4 mesi fa

No, la SEC non ha approvato ETF del Bitcoin. Ecco perchè

Tempo di lettura: 3 minuti. Il mondo delle criptovalute ha recentemente assistito a un evento senza precedenti: l’account Twitter ufficiale...

Notizie4 mesi fa

Europol mostra gli schemi di fronde online nel suo rapporto

Tempo di lettura: 2 minuti. Europol’s spotlight report on online fraud evidenzia che i sistemi di frode online rappresentano una grave...

Notizie5 mesi fa

Polizia Postale: attenzione alla truffa dei biglietti ferroviari falsi

Tempo di lettura: < 1 minuto. Gli investigatori della Polizia Postale hanno recentemente individuato una nuova truffa online che prende...

app ledger falsa app ledger falsa
Notizie6 mesi fa

App Falsa di Ledger Ruba Criptovalute

Tempo di lettura: 2 minuti. Un'app Ledger Live falsa nel Microsoft Store ha rubato 768.000 dollari in criptovalute, sollevando dubbi...

keepass pubblicità malevola keepass pubblicità malevola
Notizie6 mesi fa

Google: pubblicità malevole che indirizzano a falso sito di Keepass

Tempo di lettura: 2 minuti. Google ospita una pubblicità malevola che indirizza gli utenti a un falso sito di Keepass,...

Notizie6 mesi fa

Nuova tattica per la truffa dell’aggiornamento del browser

Tempo di lettura: 2 minuti. La truffa dell'aggiornamento del browser si rinnova, con i criminali che ora ospitano file dannosi...

Notizie7 mesi fa

Oltre 17.000 siti WordPress compromessi negli attacchi di Balada Injector

Tempo di lettura: 2 minuti. La campagna di hacking Balada Injector ha compromesso oltre 17.000 siti WordPress sfruttando vulnerabilità nei...

Tech

Tech18 ore fa

Windows 11: annunci nel Menu Start con aggiornamento KB5036980

Tempo di lettura: 2 minuti. Microsoft introduce annunci nel menu Start di Windows 11 con l'aggiornamento KB5036980, offrendo opzioni per...

Snapdragon X Elite Snapdragon X Elite
Tech19 ore fa

Snapdragon X Plus: potenza e polemiche su Benchmark

Tempo di lettura: 2 minuti. Snapdragon X Plus di Qualcomm si distingue per potenza e polemiche: specifiche tecniche e le...

HMD pulse lancio HMD pulse lancio
Smartphone19 ore fa

HMD Global lancia la Serie Pulse con riparabilità innovativa

Tempo di lettura: 2 minuti. HMD presenta i modelli Pulse, Pulse+ e Pulse Pro, con focus su prestazioni, prezzo accessibile...

OnePlus Open OnePlus Open
Smartphone19 ore fa

OnePlus 13 e Open: aggiornamenti chiave e nuove funzioni Hasselblad

Tempo di lettura: 2 minuti. Nuove specifiche trapelate per il OnePlus 13 e l'introduzione della Hasselblad Master Mode nel recente...

Tech20 ore fa

Aggiornamenti Chrome 124 per Android e Desktop

Tempo di lettura: 1 minuto. Aggiornamenti di Google Chrome per Android e desktop, inclusi miglioramenti di stabilità e correzioni per...

Intelligenza Artificiale20 ore fa

Apple OpenELM: modelli di linguaggio Open Source

Tempo di lettura: 2 minuti. Apple presenta OpenELM, una nuova famiglia di modelli di linguaggio efficienti e open-source, puntando a...

EndeavourOS Gemini EndeavourOS Gemini
Tech1 giorno fa

EndeavourOS Gemini debutta con l’Ambiente Desktop KDE Plasma 6

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri EndeavourOS Gemini, l'ultima versione che introduce KDE Plasma 6, miglioramenti tecnici e un'esperienza utente...

Realme Narzo 70x 70 5G Realme Narzo 70x 70 5G
Smartphone1 giorno fa

Realme Narzo 70x e 70 5G lanciati in India: Prezzi e Specifiche

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri i nuovi Realme Narzo 70x e Narzo 70 5G lanciati in India con display...

Samsung Galaxy A35 vs Nothing Phone 2a Samsung Galaxy A35 vs Nothing Phone 2a
Smartphone1 giorno fa

Samsung Galaxy A35 vs Nothing Phone 2a: quale scegliere?

Tempo di lettura: 3 minuti. Confronto tra Samsung Galaxy A35 e Nothing Phone 2a rivela differenze in design, prestazioni e...

Redmi 13C Redmi 13C
Smartphone1 giorno fa

Redmi 13 5G arriva con Ricarica Veloce 33W confermato dalla Certificazione 3C

Tempo di lettura: < 1 minuto. Redmi 13 5G ha ottenuto la certificazione 3C, confermando il supporto alla ricarica veloce...

Tendenza