Connect with us

Notizie

Killnet rivendica l’attacco DDOS alla Lituania

Tempo di lettura: 2 minuti. Dopo la presa di posizione di Vilnius su Kaliningrad, era nell’aria che sarebbe arrivata una rappresaglia informatica

Pubblicato

il

Tempo di lettura: 2 minuti.

Il gruppo di russo ha rivendicato la responsabilità di un informatico di tipo denial-of-service () contro la Lituania, affermando che si tratta di una risposta alla decisione di Vilnius di bloccare il transito di alcune merci sanzionate verso l'exclave russa di Kaliningrad.

KillNet ed il suo battaglione Legion ostile alla NATO. Intervista esclusiva agli hacker russi che hanno colpito l'Italia

Le istituzioni statali e private lituane sono state colpite da un attacco informatico di tipo denial-of-service lunedì, ha dichiarato il Centro nazionale per la del Paese baltico in una dichiarazione rilasciata dal ministero della Difesa.

“È molto probabile che attacchi di intensità simile o superiore continuino nei prossimi giorni, soprattutto nei settori dei trasporti, dell'energia e della ”.

Le reti sicure utilizzate dalle istituzioni statali lituane sono state tra quelle colpite.

Un portavoce del gruppo di hacker russi Killnet ha poi confermato di essere dietro al cyberattacco, come riporta Reuters.

Alla domanda se l'attacco fosse una rappresaglia per il blocco da parte della Lituania del transito di merci sanzionate dall'Unione Europea verso Kaliningrad, un portavoce del gruppo Killnet ha risposto: “Sì”.

L'attacco segue il recente divieto della Lituania al transito di merci sanzionate dall' verso l'exclave russa di Kaliningrad, un atto che ha fatto infuriare Mosca, che ha promesso una risposta “pratica” a Vilnius per le sue azioni.

Il Ministero degli Esteri russo ha chiesto la revoca di quelle che definisce le restrizioni “apertamente ostili” imposte dalla Lituania al transito ferroviario verso Kaliningrad. L'elenco delle merci vietate comprende carbone, metalli, materiali da costruzione e tecnologie avanzate.

Se nel prossimo futuro il transito delle merci tra la regione di Kaliningrad e il resto del territorio della Federazione Russa attraverso la Lituania non verrà ripristinato completamente, la si riserva il diritto di intraprendere azioni per proteggere i propri interessi nazionali“, ha dichiarato la settimana scorsa il Ministero degli Esteri russo in un comunicato.

La situazione è più che seria e richiede un'analisi molto approfondita prima di formulare qualsiasi misura e decisione“, ha dichiarato ai giornalisti il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.

Il ministero ha dichiarato di aver convocato l'incaricato d'affari della Lituania a Mosca per protestare contro le misure “provocatorie” e “apertamente ostili”.

Situata tra la e la Lituania, membri dell'UE e della , Kaliningrad riceve rifornimenti dalla Russia tramite ferrovia e gasdotti che attraversano la Lituania. Sede del quartier generale della Flotta russa del Mar Baltico, l'exclave fu conquistata dall'Armata Rossa alla nazista nell'aprile 1945 e ceduta all'Unione Sovietica dopo la Seconda Mondiale.

Il ministro degli Esteri lituano Gabrielius Landsbergis ha difeso la mossa e ha affermato che il suo Paese stava semplicemente attuando le imposte dall'UE, di cui è membro. Ha dichiarato che le misure sono state prese dopo “consultazioni con la e in base alle sue linee ”.

La Lituania adesso ha paura degli attacchi DDoS russi

Iscriviti alla newsletter settimanale di Matrice Digitale

* inserimento obbligatorio

Notizie

Sony indaga sul presunto attacco informatico

Tempo di lettura: < 1 minuto. Sony è al centro di un’indagine riguardo a un presunto attacco informatico, mentre diversi gruppi di hacker rivendicano la responsabilità dell’attacco, creando confusione e incertezza sulla reale entità del danno.

Pubblicato

il

Tempo di lettura: minuto.

è attualmente al centro di un'indagine interna riguardo a un presunto informatico. La notizia è emersa dopo che diversi gruppi di hanno rivendicato la responsabilità dell'attacco, creando confusione e incertezza sulla reale entità del danno.

Dettagli dell'attacco

Nonostante la mancanza di dettagli concreti sull'attacco, Sony ha preso molto seriamente le rivendicazioni e ha avviato un'indagine interna per verificare l'entità del presunto attacco informatico. La sta lavorando attivamente per identificare eventuali nei propri sistemi e per assicurarsi che i dati degli siano al sicuro.

Disaccordo tra gli hacker

La situazione è ulteriormente complicata dal fatto che diversi gruppi di hacker hanno rivendicato la responsabilità dell'attacco a Sony. Questo ha creato un clima di incertezza e confusione, rendendo difficile per gli investigatori determinare chi sia effettivamente dietro l'attacco. I gruppi di hacker sono in disaccordo tra loro, ognuno affermando di essere il vero responsabile dell'attacco a Sony.

Risposta di Sony

Sony ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma di essere a conoscenza delle rivendicazioni e di stare lavorando incessantemente per verificare la loro veridicità. La società ha inoltre assicurato agli utenti che sta adottando tutte le misure necessarie per proteggere i loro dati e prevenire futuri .

Mentre l'indagine è ancora in corso, è fondamentale che gli utenti restino vigili e adottino misure di aggiuntive per proteggere i propri dati e informazioni personali. La situazione è in continua evoluzione e ulteriori dettagli emergeranno nei prossimi giorni.

Prosegui la lettura

Notizie

Nuovo APT “AtlasCross” usa la Croce Rossa Americana come esca per Phishing

Tempo di lettura: 2 minuti. Un nuovo gruppo di hacker, AtlasCross, usa la Croce Rossa Americana come esca per phishing, consegnando malware backdoor e rimanendo in gran parte non rilevato.

Pubblicato

il

Tempo di lettura: 2 minuti.

Un nuovo gruppo di denominato ‘AtlasCross' prende di mira le organizzazioni con esche di che si spacciano per la Croce Rossa Americana per consegnare . La di NSFocus ha identificato due precedentemente non documentati, DangerAds e AtlasAgent, associati agli attacchi del nuovo gruppo APT. NSFocus riferisce che gli hacker di AtlasCross sono sofisticati ed elusivi, impedendo ai ricercatori di determinare la loro origine.

Catena di attacco AtlasCross

Gli attacchi di AtlasCross iniziano con un messaggio di phishing che finge di essere dalla Croce Rossa Americana, chiedendo al destinatario di partecipare a un “September 2023 Blood Drive”. Queste email contengono un allegato di un documento Word abilitato per macro (.docm) che invita la vittima a fare clic su “Abilita contenuto” per visualizzare il contenuto nascosto. Tuttavia, facendo ciò si attiveranno macro malevoli che infetteranno il dispositivo con i malware DangerAds e AtlasAgent.

Dettagli AtlasAgent

AtlasAgent è un trojan personalizzato in C++ e le sue funzioni principali includono l'estrazione di dettagli host e processo, impedendo l'avvio di numerosi programmi, eseguendo ulteriore shellcode sulla macchina compromessa e scaricando file dai server C2 dell'attaccante. Al primo avvio, il malware invia informazioni ai server dell'attaccante, inclusi nome del computer locale, informazioni sull'adattatore di rete, indirizzo IP locale, informazioni sulla scheda di rete, architettura e versione del e una lista di processi in esecuzione.

Conclusione

Nonostante il rapporto di NSFocus sia il primo a dettagliare il nuovo gruppo di , AtlasCross rimane una minaccia in gran parte sconosciuta che opera con motivi poco chiari e un ambito di targeting oscuro. La selezione mirata dell'attore della minaccia, i trojan su misura e i loader di malware, combinati con una preferenza per metodi di infezione discreti rispetto all'efficienza, hanno permesso loro di operare non rilevati per una durata indefinita.

Prosegui la lettura

Notizie

Hacker sfruttano attivamente una falla in Openfire per criptare i server

Tempo di lettura: 2 minuti. L’applicazione degli aggiornamenti di sicurezza disponibili è urgente per prevenire ulteriori attacchi. È cruciale applicare tutti gli aggiornamenti di sicurezza per i server non appena diventano disponibili.

Pubblicato

il

Open fire

Tempo di lettura: 2 minuti.

Gli stanno sfruttando attivamente una di alta gravità nei server di messaggistica Openfire per criptare i server con e distribuire cryptominer. Openfire è un server di chat open-source basato su Java, scaricato 9 milioni di volte e utilizzato estensivamente per comunicazioni di chat sicure e multi-piattaforma.

Dettagli della vulnerabilità

La falla, tracciata come CVE-2023-32315, è un bypass dell'autenticazione che colpisce la console di amministrazione di Openfire, permettendo agli aggressori non autenticati di creare nuovi account amministrativi sui server vulnerabili. Utilizzando questi account, gli aggressori installano Java maligni (file JAR) che eseguono comandi ricevuti tramite richieste HTTP GET e POST. Questa pericolosa falla impatta tutte le versioni di Openfire dalla 3.10.0, datata 2015, fino alla 4.6.7 e dalla 4.7.0 alla 4.7.4.

Risposta di Openfire e Attacchi in Corso

Nonostante Openfire abbia risolto il problema con le versioni 4.6.8, 4.7.5 e 4.8.0, rilasciate a maggio 2023, VulnCheck ha segnalato che a metà agosto 2023, oltre 3.000 server Openfire erano ancora in esecuzione con una versione vulnerabile. Dr. Web ora segnala segni di sfruttamento attivo, poiché gli hacker hanno preso vantaggio della superficie di per le loro campagne maligne.

Modalità di attacco

Il primo caso di sfruttamento attivo visto da Dr. Web risale a giugno 2023, quando la di ha indagato su un attacco ransomware a un server che è avvenuto dopo che CVE-2023-32315 è stato sfruttato per violare il server. Gli aggressori hanno sfruttato la falla per creare un nuovo utente amministrativo su Openfire, acceduto, e usato per installare un plugin JAR maligno che può eseguire codice arbitrario.

Ransomware sconosciuto

BleepingComputer ha trovato molteplici rapporti da clienti che affermano che i loro server Openfire sono stati criptati con ransomware, con uno che afferma che i file sono stati criptati con l'estensione .locked1. Non è chiaro quale ransomware sia dietro questi attacchi, ma le richieste di riscatto sono generalmente piccole, variando da 0,09 a 0,12 ($2.300 a $3.500).

Prosegui la lettura

Facebook

CYBERWARFARE

Truffe recenti

Truffe online1 settimana fa

No, la vostra pagina Facebook non sta per scadere e non è disabilitata

Tempo di lettura: < 1 minuto. La nuova vecchia truffa è indirizzata ai proprietari delle pagine a cui si vuole...

DeFi3 settimane fa

MetaMask ecco la funzione di scambio ETH in valuta fiat

Tempo di lettura: < 1 minuto. MetaMask lancia una nuova funzione che permette agli utenti di vendere Ether per valuta...

truffa PWCNU truffa PWCNU
Truffe online3 settimane fa

Allerta Truffa: segnalazione di frode online su PWCNU.com

Tempo di lettura: 2 minuti. Allerta truffa: lettore segnala frode su PWCNU.com, perdendo 800€ in schema Ponzi che utilizza numeri...

Truffe online3 settimane fa

Nuova truffa di sextortion: il tuo “video intimo” su YouPorn

Tempo di lettura: 2 minuti. Una nuova truffa di sextortion associata a YouPorn sta cercando di estorcere denaro agli utenti...

Notizie4 settimane fa

ONU: Sud-est Asiatico manodopera del crimine informatico

Tempo di lettura: 2 minuti. Un rapporto dell'ONU svela il traffico di lavoratori nel Sud-est asiatico per operazioni di cybercriminalità,...

Notizie4 settimane fa

CISA Avverte: truffa informatica del cambiamento climatico

Tempo di lettura: < 1 minuto. La CISA avverte gli utenti di rimanere vigili di fronte alle truffe online, in...

Inchieste4 settimane fa

Vinted, come ottenere merce e rimborso: “il tuo capo è falso”

Tempo di lettura: 2 minuti. Una lettrice condivide la sua esperienza di truffa su Vinted, evidenziando i rischi delle vendite...

Inchieste4 settimane fa

Vinted, how to get goods and refund: “your luxury dress is fake”

Tempo di lettura: 2 minuti. A reader shares her experience of being scammed on Vinted, highlighting the risks of online...

vietnam matrix flag vietnam matrix flag
Truffe online4 settimane fa

Truffato per 416.000 dollari in un “club di incontri” su Telegram

Tempo di lettura: < 1 minuto. Uomo di Hanoi truffato per 416.000 dollari cercando di unirsi a un "club di...

Notizie1 mese fa

Galà della Frode: campagna BEC che colpisce l’Italia

Tempo di lettura: 3 minuti. Le truffe di "Business Email Compromise" sono un crescente pericolo nel mondo digitale, con cybercriminali...

Tendenza