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AirPods 4 vs AirPods 3: conviene aggiornare? iFixit le smonta
Tempo di lettura: 3 minuti. Confronto tra AirPods 4 e AirPods 3: scopri se conviene passare al nuovo modello, con focus su cancellazione attiva del rumore, design e durata della batteria ed iFixit li smonta insieme agli AirPods Max con USB-C, rivelando poche differenze rispetto ai modelli precedenti e una difficile riparabilità con punteggio 0/10.
Con il lancio degli AirPods 4 da parte di Apple, molti proprietari degli AirPods 3 potrebbero chiedersi se valga la pena fare un upgrade. Gli AirPods 4 sono disponibili in due varianti: la versione base senza cancellazione attiva del rumore (ANC) al prezzo di 129 euro, e una versione con ANC al prezzo di 179 euro. Ecco le principali differenze e novità tra i due modelli.
Cancellazione attiva del rumore (ANC)
La caratteristica più interessante introdotta negli AirPods 4 è la cancellazione attiva del rumore. Questa funzione era precedentemente riservata ai modelli AirPods Pro, ma ora è disponibile negli AirPods 4 senza i cuscinetti in silicone. Sebbene la qualità dell’ANC non sia al livello degli AirPods Pro, è comunque efficace nel ridurre o eliminare il rumore di fondo. Per chi cerca di migliorare l’isolamento acustico senza passare ai Pro, la versione con ANC degli AirPods 4 potrebbe essere un’ottima scelta.
Design migliorato e migliore adattamento
Gli AirPods 4 presentano un nuovo design più sottile rispetto agli AirPods 3. Questo permette una migliore vestibilità e comfort per la maggior parte degli utenti, superando le critiche ricevute dal modello precedente per la sua forma più ingombrante. In termini di sensazione all’orecchio, gli AirPods 4 sono più simili ai primi due modelli rispetto agli AirPods 3.
Resistenza alla polvere e case ridisegnato
Una novità degli AirPods 4 è la resistenza certificata IP54, che offre protezione contro polvere, sudore e acqua. Il case di ricarica degli AirPods 4 è stato ridisegnato ed è più piccolo, migliorando la portabilità. Ora presenta anche una porta di ricarica USB-C, insieme a un altoparlante integrato che consente di localizzarlo facilmente tramite un segnale acustico.
Chip H2 e miglioramenti audio
Gli AirPods 4 sono alimentati dal chip H2, un’evoluzione dell’H1 presente negli AirPods 3. Questo consente di utilizzare nuove funzionalità come il richiamo dell’assistente vocale con il comando semplificato “Siri”, invece di “Hey Siri”, e funzionalità come il Volume Personalizzato e Voice Isolation per migliorare la qualità del suono e del microfono. Inoltre, grazie all’H2 e agli altoparlanti aggiornati, gli AirPods 4 offrono una migliore qualità audio, con bassi più profondi e maggiore chiarezza rispetto agli AirPods 3.
Due svantaggi da considerare
Ci sono due aspetti in cui gli AirPods 4 potrebbero risultare meno vantaggiosi rispetto agli AirPods 3. Il nuovo case più piccolo non si aggancia più magneticamente ai caricabatterie MagSafe; può ancora ricaricarsi wireless, ma non resterà attaccato al caricatore. Inoltre, la durata della batteria degli AirPods 4 è leggermente inferiore: si parla di circa 4 ore di ascolto continuo con ANC attivo, rispetto alle 6 ore degli AirPods 3 senza ANC. Nonostante ciò, entrambi i modelli offrono un’autonomia complessiva di circa 30 ore grazie al case di ricarica.
iFixit smonta AirPods 4 e conferma difficoltà di riparazione
Il noto sito di riparazioni elettroniche iFixit ha condiviso un video di teardown dei nuovi AirPods 4, offrendo uno sguardo dettagliato all’interno degli ultimi auricolari wireless di Apple. I modelli smontati sono gli AirPods 4 senza cancellazione attiva del rumore (ANC).
Come previsto, iFixit ha dichiarato che gli AirPods restano “un incubo da smontare”, assegnando loro il punteggio più basso possibile sulla scala di riparabilità, ossia 0/10. Questo sottolinea quanto sia difficile, se non impossibile, riparare questi auricolari senza danneggiarli.
Il teardown non ha rivelato differenze significative rispetto ai modelli AirPods 3. Inoltre, il case di ricarica degli AirPods 4 senza ANC è dotato di una batteria da 345 mAh, identica a quella presente nel case di ricarica degli AirPods 3.
iFixit ha anche esaminato i nuovi AirPods Max con connettore USB-C. A parte l’aggiunta del nuovo connettore, non ci sono differenze interne di rilievo rispetto al modello originale degli AirPods Max.
Smartphone
Flagship in arrivo: Honor Magic 7, Realme GT 7 Pro, OnePlus 13 e Xiaomi 15 Ultra
Tempo di lettura: 3 minuti. Analisi dettagliata dei prossimi flagship Honor Magic 7, Realme GT 7 Pro, OnePlus 13 e Xiaomi 15 Ultra, con specifiche su display, fotocamere
Il mercato degli smartphone si prepara ad accogliere numerosi modelli flagship entro i prossimi mesi, tra cui la serie Honor Magic 7, il Realme GT 7 Pro, OnePlus 13 e il tanto atteso Xiaomi 15 Ultra. Questi dispositivi saranno equipaggiati con le più recenti tecnologie, tra cui chipset Snapdragon di nuova generazione, ricarica rapida e caratteristiche innovative nel design. Di seguito una panoramica dettagliata di ogni modello.
Honor Magic 7: design, ricarica rapida e connessione satellitare
Honor sta per lanciare la serie Magic 7, che sarà composta da cinque modelli certificati sulla piattaforma 3C cinese. I dispositivi includono l’Honor Magic 7, Magic 7 Pro, Magic 7 Pro Satellite, Magic 7 Ultimate, e la variante speciale Magic 7 Porsche Design. Due di questi modelli supporteranno la connettività satellitare (Magic 7 Pro Satellite e Porsche Design).
Tutta la gamma sarà dotata di ricarica rapida cablata da 100W, con probabile supporto per la ricarica wireless. Si prevede inoltre che i nuovi modelli saranno alimentati dal chipset concepito per i flagship Snapdragon 8 Gen 4, con alcune modifiche al design, come un display piatto rispetto ai bordi curvi della generazione precedente.
Realme GT 7 Pro: specifiche e design innovativo
Il Realme GT 7 Pro sarà probabilmente lanciato all’inizio di novembre e sarà uno dei primi modelli a utilizzare il chipset Snapdragon 8 Gen 4. Il dispositivo presenterà un design in vetro e materiali compositi e si prevede che offrirà specifiche di fascia alta, tra cui un display BOE X2 LTPO da 6,78 pollici con risoluzione 1.5K e frequenza di aggiornamento di 120Hz. Sarà presente anche un sensore di impronte digitali in-display e una configurazione a tripla fotocamera, tra cui un obiettivo principale da 50MP, un ultra-wide e un teleobiettivo Sony LYT-600 periscopico con zoom ottico 3x e zoom digitale fino a 120x.
Il dispositivo avrà una batteria di 6.000mAh con supporto per la ricarica rapida da 100W e sarà resistente alla polvere e all’acqua con una certificazione IP69.
OnePlus 13: display avanzato e fotocamera potenziata
Il OnePlus 13 sarà probabilmente lanciato verso la fine di ottobre e sarà equipaggiato con un display OLED LTPO micro-curvo da 6,82 pollici con risoluzione 2K. Il telefono sarà alimentato dal Snapdragon 8 Gen 4, offrendo così prestazioni di alto livello.
La fotocamera sarà un altro punto di forza, con un sensore principale da 50MP Sony LYT808, un periscopio da 50MP e un obiettivo ultra-wide da 50MP. La batteria sarà simile a quella del Realme GT 7 Pro, con 6.000mAh, supporto per la ricarica rapida da 100W e per la ricarica wireless da 50W.
Xiaomi 15 Ultra: certificazione EEC e specifiche attese
Il Xiaomi 15 Ultra ha ricevuto la certificazione EEC, confermando il lancio globale del dispositivo. Sarà lanciato in diversi mercati, inclusi Russia, Eurasia e India. Si prevede che il modello sarà disponibile in vari materiali, come pelle, fibra di vetro e ceramica. Le specifiche del flagship previste includono un display 2K micro-curvo, un sensore di impronte ad ultrasuoni e il nuovo chipset Snapdragon 8 Gen 4, che potrebbe essere rinominato Snapdragon 8 Gen Elite.
Il comparto fotografico potrebbe includere una configurazione a quattro fotocamere con un teleobiettivo da 200MP con zoom ottico fino a 10x e un sensore primario di grandi dimensioni. La batteria sarà probabilmente da 6.200mAh con supporto per la ricarica wireless e il telefono eseguirà HyperOS 2.0 basato su Android 15.
Tech
Snapdragon 7s Gen 3: Specifiche e Prestazioni
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri le specifiche, i punteggi AnTuTu e Geekbench e le prestazioni del processore Snapdragon 7s Gen 3 di Qualcomm, introdotto con il Redmi Note 14 Pro+.
Il processore Qualcomm Snapdragon 7s Gen 3 è progettato per alimentare smartphone di fascia media, ed è il successore del modello Snapdragon 7s Gen 2. La prima apparizione del chip è avvenuta con il Redmi Note 14 Pro+, destinato a divenire un benchmark per questa generazione di processori. Sono attese ulteriori implementazioni su altri modelli di smartphone nei prossimi mesi.
Prestazioni su AnTuTu
Il test AnTuTu offre una panoramica delle capacità del chipset, valutandone vari aspetti come CPU, GPU, memoria e user experience (UX). I dati del Redmi Note 14 Pro+, rilevati dal canale YouTube Sami Luo Tech, indicano un punteggio totale di 652.047 per Snapdragon 7s Gen 3.
Fattori | Punteggi |
---|---|
AnTuTu v10 | 652.047 |
CPU | 207.805 |
GPU | 145.221 |
Memoria | 130.323 |
UX | 168.698 |
Prestazioni su Geekbench
Il test Geekbench analizza soprattutto le prestazioni della CPU del chipset. I risultati mostrano un punteggio di 1.175 per il single-core e 3.157 per il multi-core.
Test | Punteggi |
---|---|
Single-core | 1.175 |
Multi-core | 3.157 |
Secondo Qualcomm, il chipset Snapdragon 7s Gen 3 offre un miglioramento del 20% nelle prestazioni della CPU, del 40% nelle prestazioni della GPU e oltre il 30% nell’intelligenza artificiale rispetto al suo predecessore.
Specifiche Tecniche
Lo Snapdragon 7s Gen 3 è prodotto dalla TSMC ed è basato su un’architettura octa-core con la seguente configurazione:
- 1x Cortex-A720 a 2,5 GHz
- 3x Cortex-A720 a 2,4 GHz
- 4x Cortex-A520 a 1,8 GHz
Il chip utilizza un’architettura a 64-bit e un processo di produzione a 4nm. La GPU è una Adreno 710 con frequenza di 940 MHz, che supporta API grafiche come OpenGL ES 3.2, Vulkan 1.3 e OpenCL 2.0 FP. La memoria è di tipo LPDDR5 a 3.200 MHz e il supporto di archiviazione comprende UFS 2.2 e UFS 3.1.
Altre specifiche includono:
- Risoluzione display fino a FullHD+ a 144Hz (3360 x 1600 pixel)
- Riproduzione video fino a 4K a 30FPS
- ISP (Image Signal Processor) Qualcomm Spectra a 12 bit
- Connettività Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.4
- Velocità 5G fino a 2.9 Gbps con supporto a tecnologie sub-6 GHz e mmWave
FAQ: Disponibilità e Lancio
La produzione dello Snapdragon 7s Gen 3 è affidata a TSMC, e il primo smartphone a essere equipaggiato con questo processore è il Redmi Note 14 Pro+. Per quanto riguarda il mercato indiano, ci si aspetta che il lancio della variante equipaggiata con Snapdragon 7s Gen 3 possa avvenire a inizio del prossimo anno, seguendo il precedente ciclo di lancio del Redmi Note 13 in India, avvenuto nel gennaio 2023.
Tech
Galaxy Tab S10 Ultra vs. Tab S9 Ultra: conviene aggiornare?
Tempo di lettura: 4 minuti. Confronto tra Samsung Galaxy Tab S10 Ultra e S9 Ultra: prestazioni, display e funzionalità a confronto per scegliere il miglior tablet Android.
Il confronto tra il Samsung Galaxy Tab S10 Ultra e il suo predecessore, il Galaxy Tab S9 Ultra, offre un’analisi dettagliata delle differenze tra i due tablet di punta dell’azienda sudcoreana. Mentre il nuovo S10 Ultra apporta miglioramenti sotto vari aspetti, molti elementi rimangono simili al modello precedente.
Design e Display
Entrambi i tablet condividono un design molto simile, difficile da distinguere a prima vista. Il Galaxy Tab S10 Ultra è leggermente più leggero e sottile, ma conserva lo stesso telaio in alluminio con bordi piatti, il sistema a doppia fotocamera posteriore e la certificazione IP68 per la resistenza a polvere e acqua. Come il Tab S9 Ultra, anche il nuovo modello presenta quattro altoparlanti e una striscia magnetica per la ricarica dell’S Pen.
Il punto di forza del S10 Ultra è il display da 14,6 pollici Dynamic AMOLED 2X con una risoluzione di 2960×1848 pixel e una frequenza di aggiornamento di 120Hz. La differenza principale rispetto al S9 Ultra è la presenza di un rivestimento anti-riflesso, progettato per ridurre l’abbagliamento e migliorare la visibilità in diverse condizioni di luce. Anche se entrambi i dispositivi condividono lo stesso pannello AMOLED ad alta risoluzione, questa modifica rende il display del S10 Ultra più efficiente in termini di visibilità.
Hardware e Prestazioni
Il Galaxy Tab S10 Ultra introduce un nuovo processore, il MediaTek Dimensity 9300 Plus, che promette un miglioramento del 18% in termini di prestazioni della CPU e del 28% per la GPU rispetto al modello precedente. Sebbene questi miglioramenti debbano ancora essere verificati attraverso test sul campo, il S10 Ultra promette di essere una scelta ideale per attività ad alta intensità di risorse. Il Tab S9 Ultra, alimentato dal Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2, rimane comunque molto potente e capace di gestire la maggior parte delle attività senza problemi.
Entrambi i tablet offrono 12GB o 16GB di RAM e opzioni di archiviazione fino a 1TB. Inoltre, la presenza dello slot per microSD consente di espandere ulteriormente la capacità di archiviazione. La configurazione delle fotocamere rimane invariata, con una doppia fotocamera posteriore (13MP wide e 8MP ultrawide) e una doppia anteriore (12MP wide e ultrawide).
Software, Accessori e Batteria
Il S10 Ultra viene fornito con Android 14 e la personalizzazione One UI 6.1.1, rendendolo il primo tablet Samsung con supporto integrato per il nuovo Galaxy AI. Questo introduce funzionalità avanzate come la modifica di note con auto-sintesi, traduzione di PDF e strumenti di ricerca potenziati. Tuttavia, queste funzionalità AI saranno disponibili anche per il Tab S9 Ultra attraverso futuri aggiornamenti software.
Per quanto riguarda la batteria, entrambi i modelli condividono una capacità di 11.200mAh con supporto per la ricarica rapida da 45W. Le nuove componenti hardware più efficienti potrebbero offrire al S10 Ultra una migliore durata della batteria rispetto al Tab S9 Ultra. Gli accessori sono compatibili con entrambi i dispositivi, inclusi la S Pen e varie cover e tastiere.
Conviene l’Upgrade?
Tabella Comparativa tra Samsung Galaxy Tab S10 Ultra e Tab S9 Ultra
Caratteristica | Samsung Galaxy Tab S10 Ultra | Samsung Galaxy Tab S9 Ultra |
---|---|---|
Dimensioni | 208.6 x 326.4 x 5.4 mm (8.21 x 12.85 x 0.21 in) | 208.6 x 326.4 x 5.5 mm (8.21 x 12.85 x 0.21 in) |
Durata & Materiali | IP68 per resistenza a polvere e acqua, Alluminio Armor potenziato | IP68 per resistenza a polvere e acqua, Alluminio Armor |
Peso | 718 g (1.58 lb) | 732 g (1.61 lb) |
Display | Dynamic AMOLED 2X da 14,6″ (risoluzione 2960×1848 pixel), 120Hz, Rivestimento antiriflesso | Dynamic AMOLED 2X da 14,6″ (risoluzione 2960×1848 pixel), 120Hz |
Chipset / SoC | MediaTek Dimensity 9300 Plus | Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2 |
RAM | 12GB / 16GB | 12GB / 16GB |
Memoria Interna | 256GB / 512GB / 1TB (con espansione microSD) | 256GB / 512GB / 1TB (con espansione microSD) |
Sensori | Accelerometro, Sensore di impronte digitali sotto lo schermo, Sensore giroscopico, Sensore geomagnetico, Sensore Hall, Sensore di luce | Accelerometro, Sensore di impronte digitali sotto lo schermo, Sensore giroscopico, Sensore geomagnetico, Sensore Hall, Sensore di luce |
Connettività & I/O | Wi-Fi 7, Bluetooth 5.3, GPS, USB-C 3.2, Connettore magnetico | Wi-Fi 6e, Bluetooth 5.3, GPS, USB-C 3.2, Connettore magnetico |
Altre Caratteristiche | Quad speaker, Samsung DeX, Galaxy AI | Quad speaker, Samsung DeX, Galaxy AI |
Batteria & Ricarica | 11.200mAh, Ricarica cablata a 45W | 11.200mAh, Ricarica cablata a 45W |
Supporto Accessori | S Pen, Cover con tastiera | S Pen, Cover con tastiera |
Fotocamere Posteriori | 13MP grandangolare, 8MP ultragrandangolare, Registrazione video 4K | 13MP grandangolare, 8MP ultragrandangolare, Registrazione video 4K |
Fotocamere Anteriori | 12MP grandangolare, 12MP ultragrandangolare, Registrazione video 4K | 12MP grandangolare, 12MP ultragrandangolare, Registrazione video 4K |
Sistema Operativo | Android 14 (preinstallato) | Android 13 (preinstallato) |
Opzioni Colore | Moonstone Gray, Platinum Silver | Beige, Graphite |
Il Galaxy Tab S10 Ultra rappresenta un miglioramento rispetto al S9 Ultra in termini di processore e caratteristiche del display. Tuttavia, queste differenze sono piuttosto minori. Gli utenti che già possiedono il Galaxy Tab S9 Ultra, scopri su Amazon, potrebbero non trovare giustificato l’investimento per un aggiornamento, specialmente considerando il costo elevato del nuovo modello. Tuttavia, per chi desidera il tablet Android più potente sul mercato e non è preoccupato dal prezzo, il S10 Ultra, scopri su Amazon, è la scelta migliore.
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