Tech
Amadeus si nasconde dietro la famiglia per non pagare la multa
Tempo di lettura: 2 minuti. Nella polemica sulla sua conduzone al Festival di Sanremo, Amadeus tira in mezzo la moglie e il figlio e commette gli stessi errori
Continua la saga delle brutte figure di Amadeus alla conduzione del Festival di Sanremo. Dopo aver sbeffeggiato pubblicamente la conferma della multa inflitta ai suoi danni per una questione di pubblicità occulta, il conduttore di Sanremo sembra aver letto l’inchiesta di Matrice Digitale, che ha lanciato un’accusa precisa sul suo nascondersi dietro la famiglia nelle scelte poco eleganti del Festival di cui lui è direttore artistico.
I follower guadagnati con l’illecito amministrativo
Nella seconda serata, il conduttore che ama Napoli ma vive fuori zona dove è nata e cresciuta la sua amata moglie, in occasione della diretta di John Travolta ha chiesto alla sua famiglia in prima fila di riprenderlo per andare sui suoi profili social network. il riferimento è sempre alla multa ottenuta da direttore artistico del Festival insieme a Chiara Ferragni e che ad oggi trova conferma in due sentenze e richiede il pagamento da parte dei cittadini a causa del fatto che ad essere stata sanzionata è la Rai e non i due diretti autori.
Tutto questo per non pagare la multa
Anche sotto questo punto di vista, si è evinta la strategia di Amadeus nel respingere tutte le accuse di una multa che rappresenterebbe poco più di 1/3 dell’ingaggio di quest’anno e, nonostante questo, il conduttore avrebbe mancato di rispetto e di sensibilità, valore che propone spesso, nei confronti di coloro, artisti compresi, che spendono soldi per potenziare le proprie pagine fan sui social network.
Amadeus può tutto
La bassezza dei toni della battuta di Amedeus, a cui ha inconsapevolmente prestato la moglie e il figlio, sta nel fatto che pur non avendo incassato ufficialmente soldi da Meta a cui ha prestato una pubblicità occulta secondo le sentenze, ha ottenuto l’indebito guadagno di centinaia di migliaia di followers, forse un milione, che sul mercato avrebbero una costo maggiore dei 175 000 euro di multa. Proprio per questo motivo, Amadeus non solo la sta facendo franca conducendo il Festival, nonostante la multa provenga da delle responsabilità sue oggettive, ma si nasconde dietro una moglie un figlio minorenne nel fare battute sprezzanti delle Istituzioni senza mostrare alcun pentimento dinanzi al pubblico per la sua condotta definita illegittima e per il fatto che i 175.000 euro verranno pagati ad oggi dagli abbonati RAI.
Un altro caso di presunto danno erariale e presunta pubblicità occulta
La storia sarebbe già finita se non fosse che Amadeus e Fiorello l’abbiano combinata grossa con John Travolta. Dei 200.000 euro spesi dalla Rai di cache, forse 500.000 secondo alcune indiscrezioni, il video trasmesso dove il noto attore della Febbre del Sabato Sera e di Grease si è cimentato nel “ballo del qua qua” non sarà più possibile trasmetterlo perchè l’ospite non ha firmato la liberatoria sul video.
Il Festival di Sanremo perderà una parte su cui ha speso dei soldi a causa dell’incapacità, ripetuta nel corso del tempo dopo il caso Ferragni, del direttore artistico che avrebbe dimostrato di saper tutelare gli interessi dell’azienda che rappresenta. Se fosse confermato il caso di John Travolta, mancata liberatoria e pubblicità occulta a un marchio di scarpe, si confermerebbe la posizione del conduttore più vincente negli ultimi anni della storia di Sanremo in pieno delirio di onnipotenza: lo stesso che l’anno scorso la coppia Ferragni – Fedez ostentava dinanzi ai loro detrattori.
Smartphone
Problemi alla fotocamera del Samsung Galaxy XCover 5
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri come l’ultimo aggiornamento ad Android 14 ha causato problemi di autofocus sulla fotocamera del Samsung Galaxy XCover 5
L’ultimo aggiornamento di Samsung, che ha portato Android 14 e One UI 6.0 al Galaxy XCover 5, ha introdotto diverse nuove funzionalità e miglioramenti delle prestazioni e, tuttavia, ha anche causato gravi problemi: l’autofocus della fotocamera principale sembra non funzionare più, compromettendo seriamente l’usabilità del dispositivo.
Dettagli del Problema Dopo aver ricevuto l’aggiornamento ad Android 14 la scorsa settimana, numerosi utenti del Galaxy XCover 5 hanno segnalato che il meccanismo di autofocus della fotocamera posteriore principale ha smesso di funzionare. Questo difetto è particolarmente problematico poiché la fotocamera è una delle funzionalità più utilizzate sugli smartphone. Alcuni utenti hanno riferito di non essere stati in grado di effettuare acquisti poiché non potevano scansionare i codici QR, un problema significativo soprattutto per chi utilizza il telefono in contesti aziendali per la scansione di codici a barre e QR.
Reazioni e Risposta di Samsung
Nonostante Samsung non abbia ancora rilasciato una dichiarazione pubblica, alcuni utenti hanno affermato che il team di supporto di Samsung ha confermato che si tratta di un problema software e che l’azienda sta già lavorando a una soluzione. Considerando che Android 14 è l’ultimo grande aggiornamento del sistema operativo Android per il Galaxy XCover 5, è essenziale che questo bug venga risolto quanto prima per evitare ulteriori disagi agli utenti.
Questo incidente sottolinea l’importanza di test approfonditi prima del rilascio di aggiornamenti software, soprattutto quando si tratta di funzionalità critiche come la fotocamera. Gli utenti del Galaxy XCover 5, scoprilo su Amazon, dovranno sperare in una rapida risoluzione del problema per poter tornare a utilizzare pienamente le capacità del loro dispositivo.
Smartphone
Redmi Note 13 Pro+ World Champions Edition: segui qui l’evento
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri il lancio del Redmi Note 13 Pro+ World Champions Edition, una collaborazione unica tra Redmi India e l’Argentine Football Association, in diretta su YouTube.
Redmi India sta per lanciare una edizione speciale del Redmi Note 13 Pro+, sviluppata in collaborazione con la Federazione Calcistica Argentina (AFA). Questa edizione limitata, denominata Redmi Note 13 Pro+ AFA Edition, verrà presentata in un evento dedicato domani, con inizio alle 12:00 PM e trasmesso in diretta su YouTube.
Dettagli dell’Edizione Speciale
L’edizione World Champions del Redmi Note 13 Pro+ si distingue per alcuni elementi unici:
Packaging e Accessori Brandizzati
Il dispositivo sarà accompagnato da una confezione esclusiva e accessori che portano il marchio dell’AFA, aggiungendo un tocco di esclusività e rendendolo un oggetto da collezione per i fan del calcio e della tecnologia.
Aspettative e Copertura dell’Evento
Si prevede che il Redmi Note 13 Pro+ AFA Edition catturi l’attenzione non solo degli appassionati di tecnologia ma anche dei tifosi di calcio, grazie alla sua associazione con la celebre federazione calcistica. Dettagli più specifici sulle caratteristiche tecniche e le funzionalità del telefono saranno disponibili dopo l’annuncio ufficiale. Assicurati di seguire la copertura dell’evento per non perdere importanti aggiornamenti.
Il lancio del Redmi Note 13 Pro+ World Champions Edition rappresenta un’interessante fusione tra il mondo della tecnologia mobile e quello dello sport, offrendo agli utenti e ai fan una nuova modalità di esprimere il proprio sostegno e la passione per il calcio attraverso la tecnologia.
Tech
Come il machine learning ha migliorato la barra degli indirizzi di Chrome
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri come il machine learning ha trasformato l’omnibox di Chrome, rendendo le suggestioni di pagine web più accurate
Il recente aggiornamento del browser Chrome (M124) ha introdotto l’uso del machine learning per potenziare l’omnibox, la barra degli indirizzi utilizzata miliardi di volte al giorno. Questo cambiamento promette di rendere le suggestioni di pagine web più precise e pertinenti per gli utenti.
Sviluppi nell’Omnibox
Con l’introduzione del desktop environment KDE Plasma 6 nella sua versione Dr460nized, l’aggiornamento include vari miglioramenti tecnici. Il nuovo sistema di scoring basato su ML (Machine Learning) mira a superare le limitazioni dei precedenti sistemi basati su formule fisse, consentendo una maggiore flessibilità e adattabilità a nuovi scenari.
Insight dal Machine Learning
Una delle scoperte più interessanti emerse dall’uso di sistemi ML riguarda il comportamento degli utenti relativamente ai tempi di navigazione recenti. I modelli hanno rilevato che quando un utente torna immediatamente all’omnibox dopo aver navigato in un URL, è probabile che l’URL visitato non fosse quello desiderato. Pertanto, l’URL riceve un punteggio di rilevanza inferiore in queste circostanze, una correlazione che non era stata anticipata prima dell’adozione del machine learning.
Il Futuro dell’Omnibox
L’implementazione di ML nell’omnibox di Chrome apre nuove possibilità per migliorare ulteriormente l’esperienza utente, come la differenziazione in base al momento della giornata o l’adattamento a specifici ambienti come mobile, aziendale o accademico. Inoltre, il nuovo sistema permette aggiornamenti periodici più agili attraverso la raccolta e l’analisi di segnali più recenti, garantendo che le valutazioni di rilevanza evolvano in tandem con le modalità di interazione degli utenti.
L’integrazione del machine learning nell’omnibox di Chrome rappresenta un significativo passo avanti nella personalizzazione e precisione delle interazioni degli utenti con il browser. Questo sviluppo non solo migliora l’efficienza della ricerca e della navigazione ma stabilisce anche un nuovo standard per l’innovazione continua basata su dati reali e apprendimento automatico.
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