Tech
Apple potrebbe lanciare modelli di iPad Pro con 4TB nel 2024
Tempo di lettura: 2 minuti. Secondo recenti voci, Apple potrebbe offrire una capacità di archiviazione di 4TB per i modelli di iPad Pro OLED del 2024, con potenziali miglioramenti anche nella RAM e nelle funzionalità di registrazione video
Secondo voci provenienti dall’Asia, Apple potrebbe offrire l’opzione di una capacità di archiviazione di 4TB per i modelli di iPad Pro OLED del prossimo anno. Questa informazione è stata condivisa dall’account aggregatore di notizie “yeux1122” sul blog coreano Naver (via @Tech_Reve), che sostiene che Apple raddoppierà la capacità di archiviazione dei modelli di iPad Pro di nuova generazione rispetto agli attuali modelli da 11 e 12,9 pollici, che hanno una capacità massima di 2TB.
Fonti e affidabilità delle informazioni
La voce sembra provenire da un’azienda che fa parte della catena di approvvigionamento di Apple, ma non sono fornite altre informazioni. Va notato che l’account del blog Naver ha un record misto per quanto riguarda la precisione delle voci, quindi questa particolare affermazione viene classificata come “dubbia”. Tuttavia, l’idea che Apple possa aumentare la capacità di archiviazione per i suoi iPad Pro di nuova generazione non è da escludere.
Potenziali miglioramenti e specifiche tecniche
Apple ha introdotto per la prima volta un’opzione di archiviazione da 2TB con il modello di quinta generazione di iPad Pro, ma i modelli attuali di sesta generazione supportano anche la registrazione video ProRes fino a 4K a 30fps (1080p a 30fps sui modelli con 128GB di archiviazione). Se Apple decidesse di aumentare la capacità massima di archiviazione dei suoi futuri modelli di iPad Pro OLED a 4TB, è probabile che aumenterebbe anche la capacità di base a 256GB, mantenendo cinque categorie di capacità, e rendendo tutti i modelli di settima generazione capaci di registrare in ProRes a 4K a 30fps.
È interessante notare che la RAM dell’iPad Pro varia in base alla capacità di archiviazione: i modelli con 128GB, 256GB o 512GB di archiviazione sono dotati di 8GB di RAM, mentre i modelli con 1TB o 2TB di archiviazione dispongono di 16GB di RAM. Non è chiaro se un iPad Pro da 4TB avrebbe 24GB o 32GB di RAM, ma non è improbabile.
Aspettative per il futuro
Al momento, ci aspettiamo di vedere i primi modelli di iPad Pro OLED nel 2024, con Apple che, secondo le voci, prevede di iniziare la produzione di massa all’inizio del 2024. I nuovi modelli di iPad Pro saranno accompagnati da una versione aggiornata della Magic Keyboard, che includerà un trackpad più grande e un case superiore in alluminio, conferendo all’iPad Pro un aspetto più simile a un laptop rispetto al modello attuale.
Tech
Exynos 2500 e Dimensity 9400 insidiano Snapdragon 8 gen 4
Tempo di lettura: 5 minuti. Samsung Exynos 2500 e MediaTek Dimensity 9400 promettono miglioramenti significativi in efficienza energetica e prestazioni, sfidando lo Snapdragon 8 Gen 4
Le recenti rivelazioni sui chipset Exynos del Galaxy S25 e Dimensity 9400 di MediaTek indicano un significativo passo avanti nella competizione per l’efficienza energetica e sfidano il tanto acclamato Snapdragon 8 Gen 4. Samsung e MediaTek sono pronte a rivoluzionare il mercato dei processori mobili con i nuovi chipset Exynos 2500 e Dimensity 9400. Questi processori promettono miglioramenti significativi in termini di efficienza energetica e prestazioni, grazie a innovazioni tecnologiche come l’architettura ARMv9, la produzione a 3nm e altre avanzate caratteristiche tecniche. Il Galaxy S25 di Samsung e i dispositivi alimentati dal Dimensity 9400 di MediaTek potrebbero quindi stabilire nuovi standard nel settore.
MediaTek Dimensity 9400: un rivale per il Snapdragon 8 Gen4
Nel mercato dei processori mobili, Qualcomm e MediaTek sono stati al centro dell’attenzione degli appassionati di tecnologia e degli utenti di smartphone. Il lancio del Dimensity 9300 da parte di MediaTek lo scorso anno ha ricevuto recensioni positive, preparando il terreno per alte aspettative riguardo al suo successore, il Dimensity 9400. Recenti fughe di notizie e speculazioni hanno rivelato le caratteristiche impressionanti e le capacità del prossimo Dimensity 9400, suggerendo un notevole salto in termini di prestazioni ed efficienza energetica.
Set di istruzioni ARMv9 e architettura Blackhawk
Uno degli aspetti più attesi del Dimensity 9400 è l’utilizzo del set di istruzioni ARMv9 e della nuova architettura Blackhawk. Queste tecnologie all’avanguardia sono destinate a rivoluzionare il processamento mobile, migliorando l’efficienza e aumentando le prestazioni. L’integrazione del set di istruzioni ARMv9 dovrebbe permettere al Dimensity 9400 di gestire carichi di lavoro complessi in modo più efficiente, portando a notevoli guadagni nelle prestazioni sia single-core che multi-core.
Tecnologia di processo a 3nm di TSMC
Oltre ai progressi architetturali, il Dimensity 9400 sfrutterà la nuova tecnologia di processo a 3nm di TSMC. Questa scelta strategica non solo promette miglioramenti nelle prestazioni, ma sottolinea anche l’impegno di MediaTek verso l’efficienza energetica. Grazie a un design a pieno core, il Dimensity 9400 punta a offrire un’eccezionale efficienza energetica, un fattore cruciale nel campo dei processori mobili.
La tecnologia di processo a 3nm di TSMC rappresenta un significativo salto nella produzione di semiconduttori. Con soli 3 nanometri tra ciascun transistor, permette un aumento sostanziale della densità dei transistor su un singolo chip. Questo progresso si traduce in un notevole incremento delle prestazioni e dell’efficienza energetica, consentendo la creazione di dispositivi più potenti e efficienti.
Potenza di elaborazione e impatto sul mercato
La collaborazione tra MediaTek e ARM nello sviluppo dell’architettura Blackhawk basata su ARMv9 segna una tappa significativa nel processamento mobile. La sinergia tra questi progressi e la tecnologia di processo all’avanguardia di TSMC posiziona il Dimensity 9400 come un leader nel mercato dei chip di fascia alta. Il salto qualitativo nelle prestazioni e nell’efficienza energetica che ci si aspetta da questo chip dovrebbe migliorare le esperienze degli utenti e aumentare la competizione nel segmento dei SoC mobili.
Dinamiche di mercato e vantaggi competitivi di MediaTek
In un mercato altamente competitivo, MediaTek ha compiuto progressi significativi con i suoi chip della serie Dimensity. Le prestazioni della serie Dimensity dimostrano che MediaTek può ancora competere con Qualcomm. Il lancio imminente del Dimensity 9400 dovrebbe ulteriormente consolidare la posizione di MediaTek nel mercato dei chip di fascia alta, offrendo agli utenti un’alternativa convincente alle opzioni esistenti.
Una nuova era mobile con Dimensity 9400
Il mondo della tecnologia attende con impazienza l’arrivo del Dimensity 9400. Con questo nuovo chip, MediaTek spera di offrire una forte concorrenza a Qualcomm. Il Dimensity 9400 punta su prestazioni, efficienza energetica e innovazione tecnologica, stabilendo nuovi standard nel settore. La combinazione del set di istruzioni ARMv9, dell’architettura Blackhawk e della tecnologia di processo a 3nm di TSMC promette un chip potente e all’avanguardia.
Non solo Dimensity 9400, anche Exynos 2500 supera Snapdragon 8 Gen 4
Il Samsung Galaxy S25 potrebbe vedere miglioramenti significativi nell’efficienza energetica in alcuni mercati grazie a un chipset Exynos aggiornato. Secondo le ultime indiscrezioni, la serie Galaxy S25 sarà dotata del nuovo chip Exynos 2500, il più recente processore mobile AI sviluppato internamente da Samsung.
Dettagli del chipset Exynos 2500
Il chipset Exynos 2500, che probabilmente sarà prodotto utilizzando un design a processo di 3nm, è il risultato della collaborazione tra Samsung e Synopsys. Questa tecnologia di produzione avanzata riduce al minimo la dispersione energetica e aumenta la corrente di pilotaggio nei chip, migliorando così sia la velocità che le prestazioni complessive.
In passato, Samsung ha affrontato problemi di surriscaldamento e prestazioni con il chip Exynos 2200 che alimentava la serie Galaxy S22 nel 2022. Di conseguenza, i modelli premium successivi sono stati dotati di processori Qualcomm. Tuttavia, la serie Galaxy S24 ha reintrodotto i chip Exynos, con l’Exynos 2400 nei modelli base e plus, mentre la versione Ultra utilizzava il chip Snapdragon 8 di terza generazione.
Confronto con Snapdragon
Nonostante i chip della serie Snapdragon 8 di Qualcomm siano ancora i leader in termini di prestazioni ed efficienza energetica, i processori Exynos stanno rapidamente colmando il divario. L’efficienza migliorata del chipset Exynos 2500 è particolarmente promettente, offrendo una valida alternativa ai chip Qualcomm in termini di costo ed efficienza.
Vantaggi globali
Gli utenti globali potrebbero beneficiare di un significativo incremento nell’efficienza energetica con il nuovo Exynos 2500, potenzialmente superando le versioni statunitensi dei dispositivi equipaggiati con Snapdragon. Questo rappresenterebbe un cambiamento rispetto alle versioni precedenti, dove i dispositivi con Snapdragon erano generalmente più efficienti. Con l’introduzione del Galaxy S25 e del nuovo chipset Exynos 2500, Samsung punta a offrire prestazioni superiori e un’efficienza energetica migliorata. La tecnologia a 3nm sviluppata in collaborazione con Synopsys potrebbe rappresentare un punto di svolta per i dispositivi mobili, riducendo la dispersione energetica e migliorando le prestazioni globali.
Con l’introduzione dei chipset Exynos 2500 e Dimensity 9400, Samsung e MediaTek dimostrano il loro impegno nell’innovazione e nell’efficienza energetica. Questi nuovi processori non solo migliorano le prestazioni complessive dei dispositivi mobili, ma rappresentano anche un passo significativo verso la sostenibilità e la riduzione del consumo energetico. Gli utenti possono aspettarsi una maggiore durata della batteria e un’esperienza utente più fluida con i prossimi dispositivi alimentati da questi chipset.
Smartphone
Realme GT 6T: Display da 120Hz e specifiche tecniche rivelate
Tempo di lettura: 2 minuti. Il Realme GT 6T verrà lanciato in India con un display LTPO a 120Hz, Snapdragon 7+ Gen 3 e una batteria da 5.000 mAh con ricarica rapida a 120W.
Realme ha confermato alcune delle specifiche chiave del prossimo Realme GT 6T, che verrà lanciato in India il 22 maggio. Sebbene il marchio non abbia ancora dettagliato completamente la scheda tecnica del GT 6T, ha annunciato che il dispositivo sarà dotato di un display punch-hole con una luminosità di 6.000 nits.
Caratteristiche del display
Il Realme GT 6T avrà un pannello LTPO 8T con un refresh rate di 120Hz e protezione Gorilla Glass Victus 2. Tuttavia, Realme non ha ancora rivelato le dimensioni diagonali e la risoluzione del display.
Altre specifiche confermate
Realme ha precedentemente confermato che il GT 6T sarà dotato di una batteria da 5.000 mAh con supporto per la ricarica rapida a 120W e avrà al suo interno il chip Snapdragon 7+ Gen 3, rendendolo il primo smartphone in India a essere alimentato da questo SoC e queste specifiche non sono da sottovalutare.
Possibile versione del GT Neo6 SE
Si dice che il Realme GT 6T sia una versione del GT Neo6 SE, esclusivo per il mercato cinese. Se questa informazione è corretta, il GT 6T avrà un display AMOLED LTPO da 6,78 pollici con risoluzione 1.264p e un refresh rate di 120Hz. Il comparto fotografico dovrebbe includere tre fotocamere: una principale da 50MP, una ultrawide da 8MP e una selfie da 32MP.
Realme GT Neo6 SE
Lancio degli auricolari wireless
Oltre al Realme GT 6T, il 5 è in sconto su Amazon, Realme lancerà anche gli auricolari wireless Buds Air 6 e Buds Wireless 3 Neo in India.
Tech
WhatsApp migliora la privacy con la funzione Cross-Device Chat Lock
Tempo di lettura: 2 minuti. WhatsApp Cross-Device Chat Lock migliora la privacy, proteggendo le chat private su tutti i dispositivi collegati con un codice segreto.
WhatsApp continua a dare priorità alla privacy degli utenti, introducendo funzionalità per proteggere le conversazioni sensibili ed una di queste funzionalità è Chat Lock, che consente agli utenti di proteggere chat specifiche con un ulteriore livello di sicurezza. Attivando Chat Lock, gli utenti possono prevenire l’accesso non autorizzato ai messaggi più privati, anche se il telefono è sbloccato o condiviso con qualcun altro.
Privacy migliorata su tutti i dispositivi: espansione della funzionalità Chat Lock
Attualmente, la funzionalità Chat Lock è disponibile solo sul dispositivo principale su cui è installato WhatsApp per la prima volta. Ciò significa che le chat private rimangono vulnerabili sui dispositivi collegati come WhatsApp Web o i tablet compagni. Fortunatamente, un prossimo aggiornamento mira a colmare questa lacuna.
Miglioramento della sicurezza con il Cross-Device Chat Lock
Le ultime scoperte nella beta di Android, riportate da WABetaInfo, rivelano che Meta, la società madre di WhatsApp, sta finalizzando un aggiornamento che estenderà la funzionalità di Chat Lock a tutti i dispositivi collegati. Questo rappresenta un miglioramento significativo nella privacy degli utenti. Gli utenti che scelgono di bloccare specifiche chat sul loro telefono principale avranno ora le stesse chat protette su tutti gli altri dispositivi in cui è attivo il loro account WhatsApp.
Sblocco delle chat private su tutti i dispositivi: utilizzo di codici segreti
Con l’arrivo del Cross-Device Chat Lock, verrà introdotto un nuovo processo di autenticazione. Gli utenti stabiliranno un codice segreto unico sul loro dispositivo principale. Questo codice sarà quindi richiesto per accedere alle chat bloccate su qualsiasi dispositivo collegato. Non sarà disponibile lo sblocco tramite impronta digitale per i dispositivi collegati in questa fase, con il codice segreto che fungerà da metodo principale di autenticazione. Gli utenti avranno la flessibilità di creare un codice segreto che includa emoji, offrendo un ulteriore livello di personalizzazione.
La scoperta iniziale di questa misura di sicurezza avanzata è avvenuta ad aprile. Le recenti scoperte di WABetaInfo confermano che la funzione è stata rilasciata agli utenti beta di Android. Questo suggerisce che un rilascio più ampio a tutti gli utenti nella versione stabile dell’app potrebbe avvenire nelle prossime settimane.
Questo aggiornamento imminente sottolinea l’impegno di WhatsApp nel fornire robuste funzionalità di privacy per i suoi utenti. Espandendo la funzionalità di Chat Lock a tutti i dispositivi collegati, WhatsApp consente agli utenti di mantenere il controllo sulle loro comunicazioni più sensibili, garantendo che la loro privacy rimanga intatta in tutto il loro ecosistema digitale.
- Robotica1 settimana fa
Come controllare dei Robot morbidi ? MIT ha un’idea geniale
- Inchieste6 giorni fa
Melinda lascia la Bill Gates Foundation e ritira 12,5 Miliardi di Dollari
- L'Altra Bolla6 giorni fa
Discord celebra il nono compleanno con aggiornamenti e Giveaway
- Inchieste5 giorni fa
Terrore in Campania: dati sanitari di SynLab nel dark web
- Economia1 settimana fa
Ban in Germania per alcuni prodotti Motorola e Lenovo
- Smartphone4 giorni fa
Samsung Galaxy S25 Ultra: Quattro fotocamere in Arrivo
- Smartphone6 giorni fa
Samsung Galaxy S25 Ultra avrà una Fotocamera rispetto all’S24
- Economia7 giorni fa
Cy4Gate: accordo da un milione con Innovery