Sommario
L’innovazione tecnologica non si ferma mai, e questo è particolarmente vero nel settore dei dispositivi mobili. Arm, l’azienda che progetta i processori usati in molte delle nostre amate smartphone e altri dispositivi mobili, ha appena annunciato la sua ultima generazione di core CPU.
I nuovi core CPU di Arm per il 2023
Nonostante Arm non produca SoC di per sé, offre una piattaforma chiamata Total Compute Solution (TCS) come design di riferimento per aiutare i produttori a creare le proprie implementazioni di chip. La TCS di quest’anno, denominata TCS23, include tre livelli di core CPU: il Cortex-X4, il Cortex-A720 e il Cortex-520. Ogni core è progettato per un diverso tipo di carico di lavoro, e possono lavorare insieme per fornire una soluzione di sistema completa.
Cambio Strutturale: solo 64-bit
Arm ha apportato un cambiamento significativo alla sua struttura CPU in TCS23. Tutti i nuovi core saranno solo a 64 bit, e non ci saranno revisioni a 32 bit. Questo significa che tutti i futuri chipset per smartphone di fascia alta e gli SoC Arm in altri segmenti, come i laptop, saranno solo a 64 bit. Questo cambiamento potrebbe sembrare drastico, ma è in atto da tempo.
Cortex-X4: Il core di punta
Il core di punta di questa generazione è il Cortex-X4. Questo core presenta una serie di miglioramenti rispetto al precedente X3, tra cui un miglioramento medio del 15% delle prestazioni. Nonostante le sue dimensioni fisiche siano solo leggermente più grandi del X3, il Cortex-X4 è il core Cortex-X più efficiente mai costruito.
Cortex-A720: L’equilibrio tra potenza e prestazioni
I core della serie A sono generalmente progettati per bilanciare la potenza e le prestazioni. Il nuovo Cortex-A720 di Arm non fa eccezione. Può fornire il 4% in più di prestazioni con lo stesso consumo di energia rispetto al precedente Cortex-A715.
Cortex-A520: Ottimizzato per una lunga durata della batteria
L’annuncio delle CPU di Arm include anche il core Cortex-A520. Questo core è ottimizzato per una lunga durata della batteria, ma mantiene le prestazioni grazie a miglioramenti nel prefetch dei dati e nella cache.
DynamIQ: Un componente chiave per la performance
L’unità condivisa DynamIQ (DSU) di Arm è un componente critico per qualsiasi chip che utilizza i design di core di Arm. Consente a tutti i core di comunicare tra loro e condividere risorse, essenziale per le prestazioni e l’efficienza.
Questi nuovi CPU Armv9.2 a 64 bit saranno il blocco di costruzione per i SoC di punta da Snapdragon, MediaTek, Samsung e molti altri. Possiamo aspettarci di vedere smartphone alimentati da SoC con i nuovi core di Arm entro la fine di quest’anno.
