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Card Master: migliaia di utenti truffati. Analisi di un Exit Scam

Tempo di lettura: 3 minuti.

Arriva in redazione una segnalazione di truffa online di un utente anticipata da denuncia ai Carabinieri. Il portale www.card-master.net non è più disponibile nella rete Internet. Il sito, noto per essere un portale di ecommerce con offerte vantaggiose, è sparito dalla circolazione e non è più raggiungibile. Avviate tutte le procedure per aiutare a recuperare i soldi spesi, ci siamo subito accorti che non è possibile e quindi l’importo investito è sparito del tutto.

Un sito creato ad hoc per truffare

Arrivati sul sito truffeonline.com, ci accorgiamo che nel novembre 2021 è stata aperta una segnalazione di mancata consegna del prodotto pagato. Il portale riporta anche il whois del dominio internet e lì finiscono tutte le speranze di poter rintracciare il proprietario. Non è un caso che il dominio è localizzato in una server farm islandese e il paese è noto per essere bullet proof e difficilmente si avranno tempi brevi per accertare i titolari, visto che le rogatorie internazionali non sono molto efficaci da subito. Anche la proprietà è nascosta nei risultati di ricerca ed è intestata a Withheld for Privacy Purposes. La cosa che più sorprende, a detta della vittima, è invece il fatto di essere arrivata su quel sito cercando delle lenti per macchina fotografica e se si svolge una ricerca su Google Immagini, compaiono solo foto di obiettivi fotografici.

Che questo sito sia una parte di tanti siti strutturati per vendere prodotti di nicchia?

Dove sono finiti i soldi?

Il pagamento è avvenuto tramite carta di debito ed è indicata anche la possibilità di effettuare bonifici ad un conto spagnolo intestato a un russo. E’ la classica truffa con il famoso man in the middle che fa da tramite e non sempre è consapevole di essere titolare del conto corrente.

E’ probabile anche che il nominativo sia fittizio e che la banca si trovi alle Canarie o Tenerife, noti per essere dei paradisi fiscali. La strategia utilizzata riconduce all’exit scam: si apre un portale o una piattaforma di trading, si incamerano diversi ordini e poi si scappa con quanto racimolato. Non sappiamo precisamente quanti siano gli utenti coinvolti, ma per uscire di scena un mese dopo dall’ultima segnalazione, è chiaro che il criminale abbia incassato il giusto per ritenersi soddisfatto della truffa escogitata. C’è un dettaglio che inquieta in fase di analisi del dominio ed è il nome. Card Master nel dark web potrebbe riferirsi ai carder, noti criminali informatici esperti nella clonazione delle carte di credito, ed è doveroso consigliare i malcapitati nel

sostituire le carte di credito utilizzate nella piattaforma per fare acquisti.

Cosa imparare da questa sventura?

  • La prima cosa da imparare è quella che sotto le festività aumentano le truffe ed è giusto verificare dove si effettuano gli acquisti.
  • Quindi verificare lo storico di una piattaforma di ecommerce senza precipitarsi nel comprare e dubitare da subito se il portale non è noto nell’ambiente.
  • Le offerte troppo basse su portali non sempre sono quelle convenienti, ma possono nascondere insidie di veri e propri pacchi.
  • Se la piattaforma è seria, non c’è bisogno di effettuare bonifici, ma bastano i pagamenti elettronici con l’utilizzo di carte di credito o account Paypal.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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