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Google sta finalmente separando Chrome da Chrome OS, un progetto che semplificherà gli aggiornamenti. Il progetto, chiamato “Lacros”, permetterà a Google di aggiornare Chrome OS e il browser Chrome indipendentemente l’uno dall’altro. Questo potrebbe estendere la durata dei dispositivi Chrome OS e consentire a Google di implementare modifiche più direttamente.
Il progetto “Lacros”
Il progetto “Lacros” sta per essere distribuito al pubblico, con l’obiettivo di separare il sistema operativo Linux di Chrome OS dal browser Chrome. Questo permetterà a Google di aggiornare ciascuno indipendentemente. La documentazione di Google sul progetto spiega che “Lacros” separa la funzionalità in due binari, noti come ash-chrome (interfaccia utente del sistema) e lacros-chrome (browser web).
Cambiamenti nel sistema grafico
Precedentemente, Chrome OS utilizzava un sistema grafico fatto in casa chiamato “Freon”. Ora, con Wayland, utilizzerà il nuovo e normale stack grafico desktop Linux. Google afferma che questo rappresenta “più supporto Wayland” poiché Wayland era precedentemente utilizzato per le app Android e Linux, ma ora sarà utilizzato anche per la grafica nativa di Chrome OS.
Cambiamenti nel browser
Sul lato del browser, Chrome OS smetterà di utilizzare il browser Chrome specifico per Chrome OS e passerà al browser Chrome per Linux. Lo stesso browser che si ottiene su Ubuntu sarà ora disponibile su Chrome OS. In passato, l’attivazione di Lacros in Chrome OS mostrava entrambi i browser Chrome, quello in uscita per Chrome OS e quello nuovo per Linux.
Impatto sugli utenti
Gli utenti probabilmente non noteranno nulla, ma la funzione dovrebbe facilitare l’aggiornamento di Chrome OS e potrebbe persino estendere la durata dei vecchi dispositivi Chrome OS. Questo dovrebbe anche permettere a Google di distribuire modifiche più direttamente su Chrome OS, riducendo i ritardi che possono verificarsi mentre Google effettua il lavoro di compilazione aggiuntivo per Chrome OS.
