Tech
“Circle to Search” dei Galaxy S24 arriva su Google Chrome
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri come la funzione “Circle to Search” dei Galaxy S24 potrebbe essere integrata in Google Chrome, facilitando la ricerca su desktop
La funzione “Circle to Search” di Google, introdotta con la serie Galaxy S24 e successivamente estesa ai modelli Galaxy S21, S22, S23 e altri dispositivi tramite l’aggiornamento One UI 6.1, sta per fare il suo debutto su deskto e Google sta lavorando per portare questa interfaccia utente su Google Chrome per sistemi operativi desktop, il che significa che potrebbe essere disponibile anche sui laptop Galaxy Book e Galaxy Chromebook.
Dettagli della Funzionalità
Attualmente, Google Chrome su desktop offre già Google Lens, che permette di cercare testo e immagini sul motore di ricerca. Tuttavia, Google sta sviluppando una UI simile a “Circle to Search” per il browser web. Questa nuova interfaccia utente permette di selezionare con il mouse l’area dello schermo che si desidera esplorare. Una volta delineata l’area con un rettangolo arrotondato, il contenuto selezionato viene cercato su Google, mostrando i risultati corrispondenti nella barra laterale di Chrome. Questo processo semplifica notevolmente la ricerca di informazioni rispetto ai metodi precedenti.
Implicazioni Tecnologiche
La nuova UI di ricerca è attualmente in fase di test su Google Chrome e si prevede che Google rilascerà il nuovo design a tutti gli utenti con un futuro aggiornamento. Questa funzionalità sarà probabilmente disponibile su ChromeOS, Linux, macOS e Windows, quindi potrà essere utilizzata anche sui laptop Galaxy Book o Galaxy Chromebook.
Video Dimostrativo
Un video dimostrativo mostra come funziona “Circle to Search” con Google sui telefoni Galaxy, evidenziando la fluidità e l’efficacia della funzione rispetto all’esperienza su desktop, che attualmente non risulta altrettanto fluida. L’arrivo di “Circle to Search” su Google Chrome rappresenta un significativo avanzamento nell’integrazione delle funzionalità mobile con l’ambiente desktop, offrendo agli utenti una modalità di interazione più naturale e diretta con i contenuti web.
Tech
Samsung velocizza la ricarica wireless sul Galaxy Watch 7
Tempo di lettura: < 1 minuto. Galaxy Watch 7 di Samsung supporterà una ricarica wireless a 15W, migliorando del 50% rispetto al modello precedente. Scopri tutte le novità.
Samsung sta preparando il lancio del Galaxy Watch 7 con significativi miglioramenti nella ricarica wireless. Secondo una recente certificazione FCC, il nuovo smartwatch supporterà una ricarica wireless più veloce del 50% rispetto al modello precedente.
Ricarica wireless potenziata
Il Galaxy Watch 7 sarà disponibile in quattro varianti: SM-L300, SM-L310, SM-L305, e SM-L31, con le prime due probabilmente modelli solo Bluetooth e le ultime due con connettività LTE. Il modello SM-L305 supporterà una ricarica wireless a 15W, rispetto ai 10W del Galaxy Watch 6. Questo incremento promette di ridurre significativamente i tempi di ricarica, grazie anche a un nuovo SoC più efficiente dal punto di vista energetico.
Galaxy Watch FE
Inoltre, la FCC ha rivelato l’esistenza di una variante più economica, il Galaxy Watch FE, che supporterà una ricarica wireless a 5W. Sebbene questa velocità sia inferiore rispetto ai modelli principali, rappresenta comunque un miglioramento rispetto ad altri smartwatch di fascia economica come il Pixel Watch 2, che non supporta la ricarica wireless.
Il Galaxy Watch 7 di Samsung promette significativi miglioramenti nella ricarica wireless e nell’efficienza energetica, offrendo una maggiore convenienza agli utenti, su Amazon già ci sono molte offerte della versione 6. La presentazione ufficiale è attesa per il prossimo evento Unpacked di Samsung, previsto tra poco più di un mese.
Smartphone
CMF Phone (1) sarà una versione ribattezzata del Nothing Phone (2a)
Tempo di lettura: 2 minuti. CMF Phone (1) sarà una versione ribattezzata del Nothing Phone (2a) con specifiche simili, incluso un display OLED a 120Hz e un SoC MediaTek Dimensity 7200. Scopri di più.
Secondo recenti fughe di notizie, il CMF Phone (1) avrà specifiche hardware simili al Nothing Phone (2a), già in offerta su Amazon. La fonte della notizia è il tipster @realMlgmXyysd su X/Twitter.
Specifiche del CMF Phone (1)
- Display: Il CMF Phone (1) sarà dotato di un pannello OLED da 6,67 pollici con un refresh rate di 120Hz. Il Nothing Phone (2a) ha un pannello AMOLED da 6,7 pollici con lo stesso refresh rate e protezione Corning Gorilla Glass 5.
- Processore: Entrambi i dispositivi utilizzeranno un SoC MediaTek Dimensity 7200, accompagnato da una GPU Mali-G610 MC4.
- RAM/Storage: Il CMF Phone (1) potrebbe avere 8GB di RAM LPDDR4x e 128GB/256GB di storage UFS 2.2 con supporto per schede MicroSD. Il Nothing Phone (2a) offre fino a 12GB di RAM e 256GB di storage.
- Fotocamera: Il CMF Phone (1) avrà una doppia fotocamera posteriore con un sensore principale da 50MP e un’altra fotocamera in disposizione verticale. La fotocamera frontale sarà da 16MP. Il Nothing Phone (2a) ha una doppia fotocamera posteriore con un sensore principale da 50MP e un obiettivo ultra-wide da 50MP, oltre a una fotocamera frontale da 32MP.
- Batteria e ricarica: Entrambi i telefoni avranno una batteria da 5000mAh, ma il CMF Phone (1) supporterà la ricarica a 33W, leggermente inferiore ai 45W del Nothing Phone (2a).
- OS: Il CMF Phone (1) eseguirà Android 14 con Nothing OS 2.6, lo stesso del Phone (2a).
- Altre caratteristiche: Il CMF Phone (1) avrà una cover posteriore in plastica sostituibile, Nothing Lock con add-on esclusivi, Bluetooth 5.3 e Wi-Fi 6. Non avrà il supporto NFC o le luci Glyph presenti nel Phone (2a).
Design e prezzo del CMF Phone (1) in India
Il CMF Phone (1) avrà un corpo in plastica semplice e sarà disponibile in quattro colori: blu, verde, nero e arancione esclusivo per l’India. Il prezzo di partenza in India sarà di Rs 12,000 e il lancio è previsto per luglio.
Tech
Android 15 Pixel Avatar App sincronizzata con l’account Google
Tempo di lettura: 2 minuti. Android 15 introduce la Google Pixel Avatar App, che sincronizza automaticamente l’immagine del profilo Android con l’account Google, migliorando la coerenza visiva e la gestione degli avatar.
Android 15 Beta 2 ha portato numerose novità, tra cui una nuova app di selezione avatar per i dispositivi Pixel e questa app, denominata Google Pixel Avatar, permette di sincronizzare automaticamente l’immagine del profilo Android con quella dell’account Google, migliorando così la coerenza tra le varie schermate del dispositivo.
Introduzione della Google Pixel Avatar App
Con il rilascio di Android 15 Beta 2, Google ha introdotto la Avatar App, che sostituisce l’esperienza di selezione dell’avatar integrata nelle impostazioni di sistema. Questa app non solo consente di scegliere un’immagine dal dispositivo o scattare una nuova foto, ma aggiunge anche la possibilità di utilizzare l’immagine del profilo del proprio account Google come avatar del profilo Android. Questa integrazione risolve un problema di lunga data in cui le immagini del profilo non si sincronizzavano correttamente tra le diverse schermate del dispositivo.
Funzionalità e miglioramenti
La nuova app gestisce l’esperienza di selezione dell’avatar e offre una sincronizzazione automatica con l’immagine del profilo Google. Quando l’utente cambia l’immagine del proprio account Google, questa viene aggiornata automaticamente anche nell’avatar del profilo Android, garantendo una maggiore coerenza visiva. Tuttavia, la sincronizzazione funziona solo in una direzione; le modifiche all’avatar Android non influenzeranno l’immagine dell’account Google.
Sicurezza e permessi
Per proteggere la privacy degli utenti, la Google Pixel Avatar App utilizza l’API FileProvider di Android per condividere l’immagine del profilo in modo sicuro con altre app. Attualmente, solo le app di sistema come Impostazioni e SystemUI hanno il permesso di accedere a questa immagine, ma in futuro potrebbe essere possibile estendere l’accesso ad app di terze parti con le dovute restrizioni.
La Pixel Avatar App in Android 15 Beta 2 rappresenta un significativo miglioramento nell’integrazione e sincronizzazione delle immagini del profilo, risolvendo problemi di incoerenza e migliorando l’esperienza utente. Con un’attenzione alla sicurezza e alla privacy, questa nuova funzionalità offre una gestione più fluida e automatizzata degli avatar su dispositivi Android.
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