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Huawei HarmonyOS Next: nuova era per i dispositivi senza Android
Huawei lancia HarmonyOS Next, segnando la separazione definitiva da Android e puntando a creare un ecosistema indipendente con 10.000 app native.
Huawei si prepara a un passo decisivo nel mondo dei sistemi operativi mobili con il lancio di HarmonyOS Next, previsto per la settimana prossima. Questo nuovo sistema operativo segna un’importante svolta per l’azienda cinese, che punta a separarsi definitivamente da Android e a consolidare la propria indipendenza tecnologica. La versione aggiornata sarà inizialmente disponibile per dispositivi come la serie Mate 60, il pieghevole Mate X5 e il tablet MatePad Pro 13.2, con l’obiettivo di espandere la sua adozione nel mercato cinese e competere direttamente con iOS e Android.
HarmonyOS Next: caratteristiche e strategie di lancio
HarmonyOS Next rappresenta una naturale evoluzione del sistema operativo introdotto cinque anni fa da Huawei, in risposta alle restrizioni imposte dagli Stati Uniti che hanno bloccato l’acquisto di tecnologie di origine statunitense. A differenza delle versioni precedenti, che offrivano una certa compatibilità con le applicazioni Android, HarmonyOS Next non supporterà più le app Android, segnando una rottura netta con l’ecosistema di Google.
- Focus sull’autosufficienza: Huawei ha dichiarato di aver coperto in un solo anno il percorso di sviluppo che solitamente richiede un decennio, riuscendo a creare un ecosistema indipendente. L’azienda ha collaborato con i principali sviluppatori cinesi, tra cui Baidu, JD.com, Meituan e Tencent Holdings, per garantire il supporto di oltre 10.000 app native, coprendo il 99,9% delle esigenze degli utenti.
- Integrazione con i nuovi dispositivi: Il rollout di HarmonyOS Next inizierà il 15 ottobre 2024, con un focus su dispositivi di ultima generazione come la serie Mate 60 e MatePad Pro. Huawei sta inoltre pianificando il lancio del Mate 70 nel quarto trimestre del 2024, che arriverà direttamente con HarmonyOS Next preinstallato, contribuendo ad ampliare la diffusione del sistema operativo.
Secondo i dati riportati da Huawei, HarmonyOS ha già raggiunto una quota del 17% del mercato smartphone in Cina nel primo trimestre del 2024, un valore che si avvicina al 16% di iOS e mira a colmare ulteriormente il divario con Android, che domina ancora con il 68%.
Un’alternativa a iOS e Android: potenzialità e sfide
L’annuncio di HarmonyOS Next riflette l’ambizione di Huawei di creare un’alternativa credibile ai due principali sistemi operativi globali, in particolare in un contesto come quello cinese, dove l’indipendenza tecnologica rappresenta un obiettivo strategico. Tuttavia, l’assenza di supporto per le app Android rappresenta una sfida significativa, in quanto potrebbe limitare l’attrattiva di HarmonyOS per alcuni utenti e sviluppatori.
- Ecosistema chiuso e focus sul mercato cinese: Huawei ha puntato su un ecosistema strettamente legato alle esigenze degli utenti cinesi, concentrandosi sulla disponibilità di servizi e app locali che rispondono alle preferenze di un vasto mercato interno. Questo potrebbe garantire un vantaggio competitivo, ma limitare la penetrazione di HarmonyOS Next nei mercati globali, dove Android rimane dominante.
- Prospettive di crescita: Se il trend di crescita continua, HarmonyOS Next potrebbe rappresentare una minaccia significativa per la leadership di Android in Cina. La rapida adozione di nuovi dispositivi compatibili e la fidelizzazione degli utenti esistenti saranno cruciali per determinare il successo del sistema operativo.
Huawei sta investendo risorse significative per supportare lo sviluppo di un ecosistema che possa competere a lungo termine con le piattaforme dominanti, proponendo una visione che si discosta dal modello aperto di Android e si avvicina a quello più chiuso di iOS.