Intelligenza Artificiale
Android 15 integra Gemini AI: nuove funzionalità e miglioramenti
Tempo di lettura: 2 minuti. Google integra Gemini AI in Android 15, con nuove funzionalità di ricerca, assistente contestuale e miglioramenti on-device per privacy e efficienza
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Google ha annunciato una serie di nuove funzionalità AI integrate nel sistema operativo Android 15, offrendo uno sguardo su cosa dovrà competere il sistema operativo dell’iPhone di Apple entro la fine dell’anno. Android 15 è stato progettato con l’IA al suo centro, e Gemini rappresenta una parte fondamentale dell’esperienza Android a livello di sistema.
Caratteristiche principali di Gemini AI su Android 15
Barra di ricerca AI e Circle to Search
Una delle nuove funzionalità è una barra di ricerca alimentata dall’IA che può essere utilizzata per rispondere a domande e cercare informazioni. La funzione Circle to Search permette di risolvere problemi di matematica e fisica o di ottenere aiuto con i compiti.
Assistente AI contestuale
Gemini serve come assistente AI su Android, sostituendo Google Assistant. Questo assistente può essere richiamato come overlay su qualsiasi app in uso, offrendo supporto contestuale in tempo reale. Può creare immagini per testi e social media, rispondere a domande su video in riproduzione, interpretare PDF, siti web e altri contenuti, fornendo riassunti e traduzioni.
Privacy e elaborazione on-device
Google utilizza l’IA on-device per alcune funzionalità al fine di mantenere i dati sensibili privati, simile alla strategia di Apple. Gemini Nano, l’IA on-device di Google, genera risposte intelligenti nelle app di messaggistica e riassume memo vocali. Gemini Nano con Multimodalità arriverà sui telefoni Pixel entro la fine dell’anno, introducendo nuove funzionalità come TalkBack per aiutare utenti ciechi e ipovedenti a interpretare meglio il mondo circostante. Un’altra funzione in sviluppo è lo screening delle chiamate, che ascolta attivamente le chiamate e avvisa gli utenti se sembrano truffe.
Modelli Gemini 1.5 Flash e Pro
Google ha anche annunciato Gemini 1.5 Flash, una versione leggera del modello AI Gemini Pro. Gemini Flash è più efficiente, meno costoso e ha una latenza inferiore, ideale per distribuzioni su larga scala. Questo modello eccelle in riassunti, applicazioni di chat, didascalie di immagini e video, e estrazione di dati da documenti lunghi.
Gemini 1.5 Pro è stato migliorato e può seguire istruzioni sempre più complesse e sfumate, inclusa l’interpretazione di documenti fino a 1.500 pagine o un’ora di contenuti video. Gli utenti possono interagire con Gemini in Google Messages, e gli abbonati a Gemini Advanced possono sperimentare una nuova esperienza conversazionale mobile.
Project Astra
Project Astra è un altro sforzo di Google che si concentra su agenti AI utili nella vita quotidiana. Durante una demo, Google ha mostrato prototipi di agenti in grado di identificare oggetti, fornire contesto sulle informazioni dalla fotocamera e richiamare una sequenza temporale di eventi per trovare un oggetto perso.
Prossimi annunci
Google fornirà ulteriori informazioni sulle nuove funzionalità in arrivo su Android 15 entro questa settimana.
Intelligenza Artificiale
Microsoft e Apple potenziano l’AI, OpenAI migliora la sicurezza di ChatGPT
Tempo di lettura: 3 minuti. Microsoft, Apple e OpenAI aggiornano le loro soluzioni AI: le nuove funzionalità di Bing, Apple Intelligence e misure di sicurezza di ChatGPT
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Microsoft e Apple hanno annunciato significativi aggiornamenti delle loro funzionalità basate sull’intelligenza artificiale, mentre OpenAI ha rafforzato la sicurezza del suo modello ChatGPT. Questi sviluppi riflettono l’impegno continuo delle aziende tecnologiche nel migliorare l’efficienza e la sicurezza delle loro piattaforme AI. Esaminiamo in dettaglio queste novità.
Microsoft introduce i risultati di Ricerca Generati dall’IA in Bing
Microsoft ha integrato modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) generativi nel suo motore di ricerca Bing. Quando un utente effettua una ricerca su Bing, viene presentato un sommario generato dall’IA, posizionato appena sopra i risultati di ricerca tradizionali. Questo sommario è curato in base alla query di ricerca e include citazioni delle fonti originali.
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Per esempio, se un utente cerca una ricetta, Bing fornirà un breve elenco degli ingredienti e i passaggi esatti, anziché rimandare a un sito web esterno. Microsoft afferma che questo migliorerà l’esperienza utente, offrendo risposte più rapide e precise. I sommari generati dall’IA saranno disponibili progressivamente per tutti gli utenti a partire da questo mese, inizialmente per un gruppo ristretto di tester.
Apple Intelligence: nuove funzionalità AI in arrivo
Apple ha annunciato Apple Intelligence durante la Worldwide Developers Conference (WWDC) 2024, ma queste funzionalità non sono ancora state introdotte agli utenti, nemmeno nella beta 4 di iOS 18. Secondo il sito ufficiale di Apple, Apple Intelligence sarà disponibile in una prossima beta, probabilmente nella beta per sviluppatori di iOS 18.
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Apple Intelligence migliorerà significativamente Siri, rendendolo un’interfaccia più intuitiva e capace. Gli utenti avranno accesso a strumenti di scrittura per correggere, riscrivere o riassumere i propri testi, migliorando così le loro abilità di scrittura. Sarà anche possibile ottenere riassunti di registrazioni audio ed email e creare e condividere emoji generate dall’IA, chiamate Genmoji. La funzione Clean Up aiuterà gli utenti a rimuovere oggetti o persone indesiderate dalle immagini.
OpenAI potenzia la sicurezza di ChatGPT
OpenAI ha implementato una nuova misura di sicurezza nel modello ChatGPT-4.0 Mini per prevenire l’uso non autorizzato e la manipolazione. La nuova metodologia “instruction hierarchy” crea una struttura che dà priorità alle regole originali impostate dagli sviluppatori, impedendo modifiche non autorizzate e garantendo che l’IA mantenga le sue funzioni principali.
Prima di questo aggiornamento, gli utenti potevano aggirare i limiti del modello dicendogli di “dimenticare” le istruzioni iniziali, portando a potenziali abusi. L’instruction hierarchy risolve questo problema creando un sistema rigido che impedisce agli utenti di sovrascrivere la programmazione di base del modello.
Questo miglioramento risponde alle crescenti preoccupazioni sulla sicurezza e l’affidabilità dei sistemi AI. OpenAI riconosce che misure di sicurezza solide sono essenziali man mano che i modelli AI diventano più complessi e autonomi.
Gli ultimi sviluppi di Microsoft, Apple e OpenAI dimostrano il loro impegno nel migliorare l’efficienza, la sicurezza e l’esperienza utente delle loro piattaforme AI. Microsoft ha reso le ricerche su Bing più rapide e precise con i sommari generati dall’IA, Apple sta per lanciare nuove funzionalità AI che migliorano Siri e altre applicazioni, mentre OpenAI ha rafforzato la sicurezza di ChatGPT con una nuova struttura gerarchica delle istruzioni. Questi miglioramenti sono fondamentali per il futuro della tecnologia AI e per la fiducia degli utenti in queste innovazioni.
Intelligenza Artificiale
OpenAI lancia SearchGPT e sfida Google Search
Tempo di lettura: 3 minuti. OpenAI lancia SearchGPT, un motore di ricerca AI per sfidare Google: scopri come funziona e come accedervi.
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OpenAI ha recentemente lanciato SearchGPT, un motore di ricerca alimentato dall’intelligenza artificiale. Questo nuovo strumento rappresenta una sfida diretta a Google Search, il leader indiscusso nel campo dei motori di ricerca. Vediamo come funziona SearchGPT e come accedervi.
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SearchGPT è un motore di ricerca basato sull’intelligenza artificiale che permette agli utenti di ottenere risposte dettagliate alle loro domande, piuttosto che semplici risultati di ricerca. Utilizza modelli di linguaggio naturale e i modelli GPT di OpenAI per comprendere il contesto e l’intento delle query, fornendo risposte precise e complete. Le risposte sono corredate da immagini, video e altri elementi visivi pertinenti.
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Una delle caratteristiche distintive di SearchGPT è la sua capacità di fornire risposte in tempo reale, basate sulle informazioni più recenti disponibili sul web. A differenza di ChatGPT, che si basa su un database statico, SearchGPT scansiona continuamente il web per fornire le risposte più aggiornate. Questo è possibile grazie all’integrazione con il web, che permette a SearchGPT di combinare la potenza dei modelli di intelligenza artificiale di OpenAI con informazioni attuali.
OpenAI garantisce che ogni informazione derivata dal web sarà accompagnata da link alle fonti rilevanti, permettendo agli utenti di esplorare ulteriormente gli argomenti di loro interesse. Inoltre, gli utenti possono iscriversi alla lista d’attesa di SearchGPT per ricevere una notifica via email quando il servizio sarà disponibile.
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SearchGPT è attualmente disponibile solo per un numero limitato di utenti, essendo ancora in fase di prototipo. OpenAI intende raccogliere feedback per migliorare il servizio e integrarne le migliori funzionalità in ChatGPT in futuro. Nonostante sia ancora agli inizi, SearchGPT promette di rivoluzionare il modo in cui gli utenti cercano informazioni online, offrendo un’esperienza di ricerca più interattiva e personalizzata.
Caratteristiche di SearchGPT
SearchGPT offre una serie di caratteristiche innovative che lo distinguono dai motori di ricerca tradizionali. La principale è la sua interfaccia in stile chatbot, che permette agli utenti di porre domande di follow-up e di avere conversazioni con il motore di ricerca. Questo rende l’esperienza di ricerca più dinamica e coinvolgente.
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Le risposte fornite da SearchGPT non sono solo testuali, ma includono anche elementi visivi come immagini e video. Questo aiuta a fornire un contesto più completo e a rendere le informazioni più facili da comprendere. Inoltre, tutte le risposte sono accompagnate da link alle fonti originali, garantendo trasparenza e permettendo agli utenti di verificare le informazioni.
Un altro aspetto importante di SearchGPT è il suo impegno verso gli editori e i creatori di contenuti. OpenAI ha assicurato che i dati e i risultati di SearchGPT non saranno utilizzati per addestrare i modelli di linguaggio dell’azienda. Questo è un punto cruciale, considerando le preoccupazioni degli editori riguardo all’utilizzo non autorizzato dei loro contenuti per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale.
Disponibilità e accesso
Come già accennato, SearchGPT è attualmente in fase di prototipo e disponibile solo per un numero limitato di utenti. Gli interessati possono iscriversi alla lista d’attesa sul sito ufficiale di OpenAI. Una volta approvati, riceveranno un’email con le istruzioni per accedere al motore di ricerca.
Sebbene sia ancora presto per giudicare l’efficacia di SearchGPT rispetto a Google Search, è chiaro che OpenAI sta cercando di innovare nel campo dei motori di ricerca. Con l’integrazione di funzioni di intelligenza artificiale avanzate e un’interfaccia utente più interattiva, SearchGPT potrebbe rappresentare una valida alternativa ai motori di ricerca tradizionali.
Intelligenza Artificiale
Europa, USA e UK vigilano sui modelli di AI Generativa
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Le autorità di concorrenza dell’Unione Europea, del Regno Unito e degli Stati Uniti si impegnano a lavorare per garantire mercati equi, aperti e competitivi. Guidate dalle rispettive leggi, queste autorità mirano a garantire una concorrenza efficace e un trattamento equo per consumatori e imprese. Questo impegno si basa sulla consapevolezza che mercati equi e aperti possono sbloccare opportunità, crescita e innovazione.
Sovranità decisionale
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Le autorità riconoscono che i loro poteri legali e contesti giurisdizionali differiscono e che le loro decisioni rimarranno sovrane e indipendenti. Tuttavia, se i rischi descritti si materializzano, probabilmente lo faranno senza rispettare i confini internazionali. Pertanto, è essenziale condividere una comprensione delle questioni e impegnarsi a utilizzare i poteri disponibili dove appropriato.
Punto di svolta tecnologico
Le autorità riconoscono il potenziale trasformativo dell’intelligenza artificiale, inclusi i modelli di base. Queste tecnologie potrebbero portare benefici materiali ai cittadini, stimolare l’innovazione e guidare la crescita economica. Tuttavia, l’evoluzione rapida dell’AI generativa pone sfide e rischi per la concorrenza che devono essere monitorati attentamente.
Rischi per la concorrenza
- Controllo Concentrato di Input Chiave: Chip specializzati, capacità di calcolo, dati su larga scala e competenze tecniche specialistiche sono ingredienti critici per sviluppare modelli di base. Questo potrebbe permettere a poche aziende di sfruttare i colli di bottiglia esistenti o emergenti nell’ecosistema dell’AI, influenzando in modo sproporzionato lo sviluppo futuro di questi strumenti.
- Consolidamento del Potere di Mercato nei Mercati Correlati all’AI: I modelli di base arrivano in un momento in cui le grandi aziende digitali godono già di forti vantaggi accumulati. Queste aziende possono proteggersi dalle interruzioni causate dall’AI o sfruttarla a proprio vantaggio, potenzialmente estendendo o consolidando il loro potere di mercato.
- Accordi tra Attori Chiave: Partnership, investimenti finanziari e altre connessioni tra aziende nello sviluppo dell’AI generativa sono diffusi. In alcuni casi, questi accordi potrebbero non danneggiare la concorrenza, ma in altri potrebbero essere usati per cooptare minacce competitive e indirizzare i risultati del mercato a favore delle grandi aziende.
Principi per proteggere la concorrenza nell’Ecosistema AI
- Trattamento Equo: Le aziende con potere di mercato che adottano tattiche esclusive possono scoraggiare gli investimenti e l’innovazione da parte di terzi, minando la concorrenza. L’ecosistema AI trarrà vantaggio da un comportamento equo delle aziende.
- Interoperabilità: La concorrenza e l’innovazione nell’AI saranno maggiori quanto più i prodotti e i servizi AI e i loro input saranno in grado di interoperare tra loro.
- Scelta: Imprese e consumatori nell’ecosistema AI trarranno vantaggio dalla disponibilità di scelte tra prodotti e modelli di business diversi. Questo richiede di scrutinare i meccanismi di lock-in che potrebbero impedire una scelta significativa.
Altri Rischi di concorrenza associati all’AI
Algoritmi possono permettere ai concorrenti di condividere informazioni sensibili, fissare prezzi o colludere su altre strategie, violando le leggi sulla concorrenza. Gli algoritmi possono anche essere usati per discriminazioni di prezzo o esclusioni ingiuste. Le autorità si impegnano a monitorare e affrontare questi rischi.
Rischi per i consumatori Associati all’AI
L’AI può accelerare pratiche ingannevoli e sleali che danneggiano i consumatori. Le autorità con poteri di protezione dei consumatori saranno vigili contro le minacce derivanti dall’uso dell’AI. È essenziale che i consumatori siano informati su quando e come un’applicazione AI viene impiegata nei prodotti e servizi che acquistano o utilizzano.
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