Linux Mint 21.3 “Virginia”: Anteprima della Beta con Cinnamon 6.0

da Redazione
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Nel mondo dei sistemi operativi open source, Linux Mint si è affermato come una delle distribuzioni più popolari, grazie alla sua facilità d’uso e stabilità. Recentemente, il team di Linux Mint ha pubblicato le immagini ISO della versione beta di Linux Mint 21.3, nome in codice “Virginia”, offrendo un’anteprima delle nuove funzionalità e miglioramenti.

Cinnamon 6.0 e Supporto Wayland

La novità più entusiasmante di Linux Mint 21.3 è l’introduzione del desktop environment Cinnamon 6.0, che include il supporto iniziale per Wayland. Questo supporto si manifesta in una sessione sperimentale “Cinnamon su Wayland”, che gli utenti possono attivare dalla schermata di login. La sessione Wayland offre anche una scalatura frazionata sperimentale per schermi HiDPI. Tuttavia, il supporto completo a Wayland non è previsto prima del 2026, quando verrà lanciata la serie Linux Mint 23.x. E’ possibile scaricarla dal sito ufficiale, ma attenzione a non usarla per lavoro.

Miglioramenti e Funzionalità Aggiuntive

Oltre alla sessione Wayland, Cinnamon 6.0 porta diverse altre novità in Linux Mint 21.3, come la possibilità di scaricare azioni del menu contestuale per il gestore di file Nemo, applet Sound e Power aggiornati, supporto per immagini AVIF, un nuovo gesto per lo zoom del desktop, supporto al color picker nel servizio di screenshot, una nuova opzione di dettagli del menu, un file di configurazione xdg-portal e vari altri miglioramenti.

Aggiornamenti nelle Applicazioni Integrate

Linux Mint 21.3 presenta anche aggiornamenti nelle sue applicazioni integrate, come Hypnotix, il visualizzatore di TV che ora permette di salvare canali come preferiti e creare canali personalizzati, miglioramenti nella riproduzione video del visualizzatore di immagini Pix, supporto per miniature e trascinamento nella rinomina batch di file con Bulky, e la possibilità di configurare l’allineamento della casella di login in Slick Greeter.

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Repository Instabile “Romeo” e Base Ubuntu

Un’altra novità interessante è la possibilità di utilizzare il repository software instabile “Romeo” per installare funzionalità all’avanguardia nella distribuzione, che verranno implementate nelle future release di Linux Mint. Sotto il cofano, Linux Mint 21.3 si basa ancora sulla serie di sistemi operativi Ubuntu 22.04 LTS (Jammy Jellyfish) ed è alimentato dalla serie di kernel Linux 5.15 LTS a lungo termine, con aggiornamenti di sicurezza previsti fino al 2027.

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