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Linux, Root e Sudo: differenze e metodo di utilizzo

In sistemi operativi Linux, il termine “root” si riferisce all’utente con i privilegi di amministratore più elevati. Questo utente ha accesso completo a tutti i file e le impostazioni del sistema e può eseguire qualsiasi operazione, comprese quelle che possono causare danni irreparabili al sistema.
Per accedere come utente root, è necessario utilizzare il comando “su” o “sudo” seguito dalla password dell’utente root. Ad esempio, per accedere come utente root utilizzando “su”, si può utilizzare il comando “su -” e inserire la password dell’utente root. Oppure utilizzando “sudo -i” o “sudo -s” si ottiene lo stesso risultato.
L’utilizzo di “sudo” è una pratica più sicura rispetto all’utilizzo di “su” perché consente di eseguire comandi specifici con i privilegi di amministratore, invece di accedere come utente root per l’intera sessione. Ad esempio, per eseguire il comando “apt-get update” con i privilegi di amministratore, si può utilizzare il comando “sudo apt-get update”.
Inoltre, l’utilizzo di “sudo” consente di registrare i comandi eseguiti con i privilegi di amministratore in un file di log, il che consente di monitorare l’utilizzo dei privilegi di amministratore e di individuare eventuali problemi di sicurezza.
Per configurare l’utilizzo di “sudo”, è necessario modificare il file “/etc/sudoers” utilizzando il comando “visudo”. In questo file è possibile specificare quali utenti possono utilizzare “sudo” e quali comandi possono eseguire.
In sintesi, “root” e “sudo” sono entrambi meccanismi per fornire accesso ai privilegi di amministratore in un sistema Linux. Tuttavia, l’utilizzo di “sudo” è considerato una pratica più sicura rispetto all’utilizzo di “su” poiché consente di eseguire comandi specifici con i privilegi di amministratore e di registrare l’utilizzo dei privilegi di amministratore in un file di log.
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Come prolungare l’autonomia della batteria del tuo smartphone: consigli utili

Gli smartphone sono ormai parte integrante della nostra vita quotidiana, ma spesso ci troviamo a fare i conti con l’autonomia della batteria. Se anche tu sei alle prese con questo problema, ecco alcuni consigli utili per migliorare la durata della batteria del tuo dispositivo.
Elimina il bloatware
Il bloatware sono quelle applicazioni preinstallate dai produttori di smartphone, come Samsung, Xiaomi, OnePlus e Realme, che spesso non utilizziamo e che consumano batteria in background. Per eliminarle, recati nella sezione delle impostazioni del tuo telefono, cerca l’elenco delle app installate e disinstalla quelle non necessarie.
Evita le app “Battery Saver”
Le app “Battery Saver” promettono di aumentare l’autonomia della batteria, ma in realtà sono spesso utilizzate per veicolare pubblicità e non offrono benefici concreti. Al contrario, chiudere e riaprire continuamente le app in background può consumare ancora più energia. Meglio evitarle.
Rimuovi app di terze parti non ottimizzate
Se hai installato app di terze parti che non usi spesso o che non sono ottimizzate per il tuo dispositivo, è consigliabile rimuoverle per risparmiare energia.
Aggiorna il tuo smartphone
Mantenere il tuo smartphone aggiornato è fondamentale, in quanto gli aggiornamenti software possono migliorare la sicurezza del dispositivo e ottimizzare il consumo della batteria. Verifica periodicamente la disponibilità di aggiornamenti nelle impostazioni del tuo telefono.
Utilizza il Wi-Fi e disattiva funzioni non utilizzate
Utilizzare il Wi-Fi consuma meno energia rispetto alle reti mobili, quindi è consigliabile connettersi a una rete Wi-Fi quando possibile. Inoltre, ricorda di disattivare funzioni come Bluetooth, NFC, geolocalizzazione e hotspot quando non ne hai bisogno, per ridurre ulteriormente il consumo della batteria.
Seguendo questi semplici consigli, potrai migliorare l’autonomia della batteria del tuo smartphone e goderti al meglio tutte le sue funzionalità.
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Iliad presenta nuove offerte ecco quali sono

Iliad, l’operatore telefonico francese che si è affermato in Italia dal 2016, ha annunciato una nuova offerta per il 2023, in un contesto caratterizzato dalla crescente importanza degli smartphone e dall’ascesa di nuovi competitor nel mercato delle telecomunicazioni. La proposta di Iliad si è contraddistinta per politiche aggressive e tariffe competitive, spingendo gli operatori già affermati a rispondere con nuove offerte.
La nuova offerta di Iliad si chiama GIGA 150 e include 150 GB di dati al mese in 5G (dove disponibile) o in 4G/4G+, minuti ed SMS illimitati e minuti illimitati verso 60 destinazioni europee, oltre a 10 GB di dati dedicati in roaming Europa. Il costo mensile dell’offerta è di soli 9,99 euro.
Tra i servizi inclusi nell’offerta GIGA 150 ci sono anche il servizio “Mi richiami”, l’hotspot, nessuno scatto alla risposta, il piano tariffario, il controllo del credito residuo, la segreteria telefonica e la portabilità del numero.
Grazie agli investimenti effettuati negli ultimi anni, Iliad è riuscita a migliorare significativamente la qualità del segnale e la latenza, pur essendo un operatore di tipo “virtuale” che inizialmente si appoggiava a strutture di proprietà altrui. Iliad si posiziona oggi come uno dei principali competitor alternativi a TIM, Vodafone e Wind Tre, offrendo il 5G.
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Velocità più rapide e chiamate migliorate per WhatsApp Desktop

WhatsApp lancia una nuova app per Windows desktop con tempi di caricamento più veloci e la possibilità di effettuare videochiamate di gruppo fino a otto persone e chiamate audio fino a 32 persone. Inoltre, sono state apportate migliorie al collegamento dei dispositivi e alla sincronizzazione tra più dispositivi.
WhatsApp presenta una nuova applicazione per Windows desktop che si carica più velocemente e presenta un’interfaccia simile alla versione mobile dell’app. Ora è possibile effettuare videochiamate di gruppo con fino a otto partecipanti e chiamate audio con un massimo di 32 persone. Nel tempo, WhatsApp continuerà ad aumentare questi limiti per consentire agli utenti di rimanere sempre connessi con amici, familiari e colleghi.
WhatsApp è la piattaforma più grande che offre un’esperienza di messaggistica completamente crittografata end-to-end, permettendo la comunicazione tra dispositivi mobili, computer, tablet e altro. Ciò significa che i messaggi personali, i contenuti multimediali e le chiamate sono sempre crittografati end-to-end su tutti i dispositivi utilizzati.
Dall’introduzione delle nuove funzionalità multi-dispositivo, sono state apportate migliorie, tra cui un collegamento più rapido dei dispositivi e una migliore sincronizzazione tra di essi, oltre a nuove funzionalità come le anteprime dei link e gli adesivi.
Mentre si continua ad aumentare il numero di dispositivi compatibili con WhatsApp, è stata recentemente introdotta una nuova versione beta di WhatsApp per tablet Android e desktop Mac, attualmente nelle prime fasi di test. WhatsApp prevede di estendere la compatibilità a sempre più dispositivi in futuro.
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