Tech
Oppo, OnePlus e Realme hanno Phone Link e Link to Windows
Tempo di lettura: 2 minuti. Oppo, OnePlus e Realme estendono il supporto a Phone Link e Link to Windows, offrendo una connessione semplificata tra smartphone e PC per una migliore esperienza utente.
Durante la recente Oppo Developers Conference, è stata annunciata una novità significativa: il supporto di Phone Link e Link to Windows per alcuni dispositivi Oppo, OnePlus e Realme. Questa funzionalità, precedentemente disponibile solo per alcuni dispositivi Samsung, Honor e il Surface Duo di Microsoft, si estende ora a una gamma più ampia di smartphone.
Phone Link: collegamento semplificato tra Smartphone e PC
Phone Link è un’applicazione scaricabile dal Google Play Store che permette agli utenti di smartphone di collegare i loro dispositivi con un PC. Grazie a questa app, è possibile visualizzare e rispondere ai messaggi, ricevere notifiche, navigare in alcune app e trasferire file tramite drag and drop tra PC e smartphone.
Link to Windows: integrazione con Windows 10 e 11
Per utilizzare questa funzionalità, è necessario installare l’app corrispondente, Link to Windows, su un computer con Windows 10 o Windows 11. Una volta installata, la connessione tra i dispositivi diventa facile e intuitiva.
Compatibilità e dispositivi supportati
È importante sottolineare che solo i dispositivi con ColorOS 14 saranno in grado di connettersi tramite Phone Link. A questi si aggiungeranno i telefoni con OxygenOS 14 e Realme UI 5.0, una volta che i marchi indipendenti OnePlus e Realme lanceranno i loro nuovi modelli di punta.
Impatto sul mercato e sull’esperienza utente
Questa espansione della compatibilità di Phone Link e Link to Windows rappresenta un importante passo avanti nell’integrazione tra dispositivi mobili e sistemi operativi desktop per gli utenti di Oppo, OnePlus e Realme che così potranno beneficiare di una maggiore facilità nell’interazione tra i loro smartphone e i PC, migliorando l’efficienza e l’esperienza d’uso complessiva.
Tech
Apple iPad Pro: previste 5 milioni di spedizioni
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri le previsioni di spedizione dei nuovi iPad Pro di Apple per il 2024, con stime che oscillano tra 4,5 e 5 milioni di unità.
Secondo un rapporto di TrendForce, Apple si aspetta tra le 4,5 e i 5 milioni di spedizioni dei suoi nuovi iPad Pro entro la fine del 2024. Questo target di spedizione riflette una domanda sostenuta nonostante le sfide di mercato globali e la crescente concorrenza nel settore dei tablet di alta gamma.
Specifiche tecniche e innovazioni
I nuovi modelli di iPad Pro introdotti da Apple includono miglioramenti significativi rispetto alle generazioni precedenti:
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- Display: Miglioramenti nella tecnologia del display per una migliore risposta al tocco e colori più accurati.
- Processore: Adozione del nuovo chip Apple, che promette maggiore velocità e efficienza energetica.
- Funzionalità: Integrazione migliorata con sistemi operativi e applicazioni professionali, rendendo gli iPad Pro strumenti ancora più potenti per creativi e professionisti.
Impatto sul Mercato
Con queste stime di spedizione, Apple si conferma leader nel segmento di mercato dei tablet di alta gamma. La domanda robusta per i nuovi iPad Pro suggerisce che i consumatori continuano a vedere valore nell’ecosistema di Apple e nelle sue offerte premium, nonostante i prezzi relativamente elevati.
Strategie di Marketing e Distribuzione
Apple continua a sfruttare la sua rete globale di negozi al dettaglio e online per massimizzare la portata e l’efficacia delle vendite. Inoltre, le strategie di marketing mirate e le collaborazioni con sviluppatori di app enfatizzano l’utilizzo degli iPad Pro, disponibili su Amazon per le prenotazioni, come dispositivi versatili adatti sia all’intrattenimento che al lavoro professionale. Questo volume di spedizioni previsto per i nuovi iPad Pro evidenzia l’importanza continua della linea di tablet di Apple nel suo portafoglio di prodotti e nel mercato tecnologico globale.
Intelligenza Artificiale
L’empatia generata dall’Intelligenza Artificiale ha i suoi limiti
Tempo di lettura: 2 minuti. Esplora i limiti dell’empatia generata dall’IA in uno studio condotto da Cornell Tech, mettendo in luce come gli agenti conversazionali si confrontino con le interazioni umane.
Uno studio recente svolto da ricercatori di Cornell Tech, Cornell Ann S. Bowers College of Computing and Information Science, Olin College of Engineering e Stanford University ha esplorato le capacità dell’intelligenza artificiale (AI) nel mostrare empatia. Le ricerche hanno rivelato che, sebbene gli agenti conversazionali (come Alexa e Siri) possano esibire una forma di empatia, presentano limitazioni significative rispetto alle interazioni umane.
Dettagli dello Studio
Il team di ricerca ha testato agenti conversazionali chiedendo loro di mostrare empatia durante le conversazioni con o riguardo a 65 identità umane distinte. Hanno scoperto che questi agenti possono fare giudizi di valore su certe identità, come quelle gay o musulmane, e possono persino mostrarsi incoraggianti verso identità legate a ideologie dannose, inclusi il nazismo.
Limitazioni dell’empatia automatizzata
L’indagine ha dimostrato che gli agenti conversazionali faticano a interpretare e esplorare le esperienze degli utenti rispetto agli esseri umani. Andrea Cuadra, autrice principale dello studio, sottolinea il potenziale impatto positivo dell’empatia automatizzata in settori come l’educazione e la sanità, ma riconosce anche la necessità di una prospettiva critica per mitigare i danni potenziali.
Risultati della Ricerca
I risultati hanno evidenziato che, nonostante gli agenti possano reagire emotivamente, mostrano carenze nell’interpretazione e nell’esplorazione delle situazioni. Questa limitazione suggerisce che gli agenti conversazionali sono capaci di rispondere a una richiesta basandosi sulla loro formazione, ma non riescono ad approfondire ulteriormente.
Prospettive Future
Cuadra presenterà il lavoro intitolato “The Illusion of Empathy? Notes on Displays of Emotion in Human-Computer Interaction” alla conferenza CHI ’24 dell’Association of Computing Machinery su Human Factors in Computing Systems a Honolulu. Il documento ha ricevuto una menzione d’onore alla conferenza. Questo studio fornisce importanti spunti su come l’intelligenza artificiale gestisce l’empatia e sottolinea l’importanza di un approccio critico e riflessivo nell’implementazione di queste tecnologie nel nostro quotidiano sempre più imprescindibili nell’assistenza in ogni aspetto della nostra vita.
Tech
Vision Pro: arriva il mirroring grazie a Duet Display e Screens
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri le nuove funzionalità di Duet Display e Screens per Apple Vision Pro, che migliorano l’esperienza con desktop virtuali e mirroring di Mac.
L’headset Vision Pro di Apple riceve nuove funzionalità grazie agli aggiornamenti di due app di terze parti molto popolari, Duet Display e Screens. Queste app ora supportano pienamente il Vision Pro, estendendo le possibilità di interazione e lavoro con i desktop virtuali.
Duet Display per Vision Pro
Duet Display, noto per la sua capacità di espandere lo schermo del Mac usando dispositivi come iPad, iPhone e PC, ha lanciato un’app per Vision Pro progettata per offrire un’esperienza desktop fluida e integrata. L’app è costruita nativamente per il Vision Pro, sfruttando al massimo l’hardware dell’headset. Include anche il supporto imminente per il tracciamento oculare, che permetterà agli utenti di navigare facilmente attraverso il desktop virtuale. Duet Display è disponibile gratuitamente, con acquisti in-app per sbloccare funzionalità aggiuntive attraverso gli abbonamenti Duet Air e Pro.
Screens per Vision Pro
Screens, una rinomata app di desktop remoto VNC, ha aggiunto il supporto per Vision Pro con il suo aggiornamento alla versione 5.2. Questa versione migliora le capacità di mirroring del Mac su Vision Pro e aggiunge la funzionalità di desktop remoto, permettendo agli utenti di interagire con più Mac e altri computer da qualsiasi luogo. Screens 5.2 è disponibile gratuitamente per il download, con opzioni di abbonamento e un acquisto una tantum per l’accesso completo all’app.
Questi aggiornamenti, Duet Display e Screens, offrono agli utenti di Vision Pro nuovi strumenti per migliorare la loro produttività e interazione con i sistemi desktop, sia in locale che in remoto, consolidando il ruolo di Vision Pro come dispositivo versatile per la produttività e il divertimento.
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