Tech
Realme 11 Pro+: recensione completa del nuovo smartphone
Tempo di lettura: 3 minuti. Realme 11 Pro+ offre una serie di caratteristiche premium, tra cui una fotocamera da 200MP, un display AMOLED da 6,7 pollici e una batteria da 5000mAh con ricarica rapida da 100W
La serie 11 di Realme è stata ufficializzata un mese fa, ma fino ad ora, questi telefoni erano disponibili esclusivamente in Cina. Ora, però, il Realme 11 Pro e il Realme 11 Pro+ stanno per arrivare sugli scaffali in India e in Europa. Iniziamo l’esplorazione della serie 11 di Realme con il modello più potente – il Realme 11 Pro+.
Design e specifiche del Realme 11 Pro+
Il Realme 11 Pro+ presenta un design innovativo, frutto della collaborazione con l’ex designer di Gucci, Matteo Menotto. Il retro del telefono è realizzato in pelle vegana di alta qualità, con cuciture e una divisione a forma di cerniera al centro. La custodia della fotocamera è stata completamente rinnovata e ora assomiglia a qualcosa che ci si aspetterebbe di vedere su un telefono Huawei. Il nuovo design trasmette un senso di lusso, ma non è eccessivo, e i cambiamenti sembrano positivi.
Il Realme 11 Pro+ offre un display AMOLED da 6,7 pollici con una serie di specifiche premium, tra cui un refresh rate di 120Hz, una profondità di colore a 10 bit, una risposta al tocco di 360Hz e una regolazione PWM di 2160Hz. Il telefono è alimentato dal chipset MediaTek Dimensity 7050 5G e la memoria di base è di 256GB.
Fotocamera da 200MP
Il punto di forza del Realme 11 Pro+ è la sua fotocamera principale da 200MP, che si basa sul sensore HP3 di Samsung. È in grado di offrire uno zoom senza perdita di 2x e 4x, un auto-zoom continuo quando traccia un soggetto in movimento e supporta la modalità Super NightScape e Moon. Il sensore ha una lente luminosa f/1.69 da 23mm con una avanzata stabilizzazione SuperOIS.
Le altre fotocamere sul Realme 11 Pro+ includono un’ultrawide da 8MP, una macro da 2MP e una selfie da 32MP. La registrazione video 4K è supportata solo sulla fotocamera principale, mentre quelle frontale e UW raggiungono al massimo una risoluzione video di 1080p.
Altre caratteristiche del Realme 11 Pro+
Altre caratteristiche degne di nota del Realme 11 Pro+ includono altoparlanti stereo, una batteria da 5000mAh e una ricarica SuperVOOC incredibilmente veloce da 100W.
Nonostante il chipset Dimensity 7050 5G sia relativamente nuovo, è praticamente identico al Dimensity 1080 all’interno del Realme 10 Pro+ e al Dimensity 920 nel Realme 9 Pro+. Considerando che lo schermo AMOLED è lo stesso del Realme 10 Pro+, si potrebbe pensare che il nuovo 11 Pro+ non rappresenti un grande aggiornamento. Tuttavia, va ricordato che il 10 Pro+ non era esattamente un telefono globale.
Cosa manca al Realme 11 Pro+
L’unica cosa che consideriamo un’omissione nel Realme 11 Pro+ è la resistenza agli schizzi. Xiaomi offre smartphone con certificazione IP53 da anni, e ci aspettiamo che Realme faccia lo stesso sforzo. Anche se questa protezione è piuttosto basilare, offre una certa tranquillità quando piove o quando si ha il telefono nella stessa stanza mentre si fa la doccia. Realme 11 Pro+ viene fornito in una tipica scatola di carta nera/gialla. Il pacchetto al dettaglio contiene un alimentatore GaN da 100W e un cavo USB-C-to-A con una potenza di 10W. C’è anche un compartimento di carta, che contiene una custodia trasparente morbida per una protezione extra. E, come la maggior parte degli smartphone di fascia media, il Realme 11 Pro+ arriva anche con una sottile pellicola anti-graffio sul display. Questo protettore di base è un grande magnete per le impronte digitali, quindi abbiamo deciso di rimuoverlo il primo giorno.
Smartphone
iPhone 16 risparmia sugli adesivi, si spera nell’AI
Negli ultimi giorni, Apple ha svelato l’iPhone 16 e ha introdotto nuove funzionalità legate all’Intelligenza Artificiale (AI) attraverso iOS 18. Tuttavia, la reazione del mercato e dei consumatori è stata tiepida, con una perdita di valore delle azioni Apple dopo l’evento. Inoltre, sono emerse alcune controversie riguardo alle decisioni di Apple di eliminare ulteriori accessori dalle confezioni dei nuovi iPhone.
Rivelazione dell’iPhone 16: presentazione sottotono
La rivelazione dell’iPhone 16 è stata definita una delle più “noiose” di Apple, tanto da causare una diminuzione del valore delle azioni dell’azienda. Le aspettative erano alte, ma molti utenti e analisti hanno trovato poche novità di rilievo. L’unica caratteristica veramente degna di nota sembra essere l’Apple Intelligence, che però non è esclusiva dell’iPhone 16 e sarà disponibile anche sui dispositivi precedenti.
Nonostante l’iPhone 16 resti un telefono di fascia alta con miglioramenti come la RAM aumentata e nuove colorazioni, il mercato ha percepito un tentativo di enfatizzare dettagli minori, come la leggerezza del dispositivo, senza introdurre innovazioni significative. Questa delusione si è riflessa nel calo delle azioni di Apple, sebbene la perdita, pari a circa l’1%, potrebbe non avere un impatto duraturo sull’azienda.
iPhone 16: eliminazione degli Stickers dalla confezione
Un altro aspetto che ha sollevato qualche critica riguarda la decisione di Apple di eliminare gli stickers dalle confezioni dell’iPhone 16. Questa scelta segue quella, avvenuta in passato, di rimuovere accessori come le EarPods e il caricabatterie. Gli stickers erano stati una caratteristica distintiva di Apple sin dal primo iPhone, ma ora non saranno più inclusi, sebbene i consumatori possano comunque richiederli separatamente.
Secondo un sondaggio condotto su “X” (precedentemente Twitter), circa il 62,5% degli utenti si è detto d’accordo con Apple, ritenendo che fosse giunto il momento di eliminare gli stickers, mentre il 37,5% si è dichiarato contrario. La maggior parte degli utenti sembra comunque più preoccupata per l’assenza del caricabatterie nella confezione rispetto alla scomparsa degli stickers.
Nuove funzionalità di Apple Intelligence e il loro rilascio progressivo
Un punto focale dell’annuncio di Apple riguarda l’Intelligenza Artificiale, che verrà distribuita in modo graduale attraverso aggiornamenti di iOS 18. La versione iOS 18.1, prevista per ottobre, introdurrà alcune funzionalità come miglioramenti a Siri, strumenti di scrittura avanzati, e la capacità di riassumere articoli in modalità lettore su Safari. Tuttavia, Apple ha pianificato di rilasciare ulteriori aggiornamenti nel corso del 2024, estendendo gradualmente l’uso di AI a più paesi e introducendo nuove funzionalità, come la generazione di emoji personalizzate (Genmoji) e l’integrazione con ChatGPT.
La versione iOS 18.2, prevista per dicembre, amplierà il supporto di Apple Intelligence in paesi come Canada, Australia, Regno Unito, Nuova Zelanda e Sudafrica, mentre gli aggiornamenti successivi, come iOS 18.4, introdurranno il supporto per altre lingue e funzionalità avanzate di Siri, come il contesto personale e una maggiore consapevolezza delle azioni sullo schermo.
Le recenti rivelazioni di Apple, con il lancio dell’iPhone 16 e l’annuncio di nuove funzionalità di Intelligenza Artificiale, hanno suscitato reazioni miste. Mentre l’evento di presentazione dell’iPhone 16 è stato considerato sottotono, con poche novità significative, l’evoluzione dell’AI di Apple potrebbe essere il vero punto di svolta per l’azienda nel lungo termine, soprattutto con l’introduzione graduale di nuove funzioni attraverso iOS 18.
Tech
KDE Gear 24.08.1, Frameworks 6.6.0 e supporto Thumbnailer KIO
Tempo di lettura: 4 minuti. KDE introduce aggiornamenti in KDE Gear 24.08.1, Frameworks 6.6.0 e supporto per i thumbnailer KIO, migliorando stabilità e integrazione con applicazioni di terze parti.
KDE continua a migliorare la sua offerta software con il rilascio degli aggiornamenti di KDE Gear 24.08.1, KDE Frameworks 6.6.0 e il supporto per i file Thumbnailer KIO. Questi aggiornamenti, pensati per ottimizzare l’esperienza degli utenti e degli sviluppatori, introducono nuove funzionalità, correzioni di bug e miglioramenti di compatibilità. Il nuovo supporto per i thumbnailer semplifica inoltre l’integrazione con applicazioni di terze parti.
KDE Gear 24.08.1: Focus su Stabilità e Funzionalità Migliorate
Il rilascio di KDE Gear 24.08.1 include una serie di correzioni significative volte a migliorare la stabilità e l’usabilità delle applicazioni KDE. Akonadi, il backend di gestione dei dati personali, ha risolto problemi legati alla configurazione delle risorse e al crash della cache delle query. Anche Dolphin, il file manager di KDE, ha ricevuto aggiornamenti: ora offre una migliore gestione della posizione corrente e ha risolto vari bug legati alla selezione multipla e alla gestione delle transizioni dei clip video. Gli utenti noteranno inoltre una maggiore fluidità nelle animazioni, specialmente nella visualizzazione dei file su dispositivi ad alta risoluzione.
Nel campo multimediale, Elisa, il lettore musicale di KDE, ha visto l’eliminazione di filtri che nascondevano informazioni importanti come titolo, artista e album. Inoltre, ha ricevuto migliorie nella visualizzazione su dispositivi Android. Anche Kdenlive, il popolare software di editing video, ha visto risoluzioni a crash e bug legati alla gestione delle transizioni, rendendo più fluido l’utilizzo di effetti video e migliorando l’esperienza complessiva dell’utente. Questo aggiornamento assicura che il software funzioni correttamente su una vasta gamma di dispositivi, risolvendo problemi legati agli schermi ad alta DPI e alla gestione delle timeline.
L’obiettivo di questi aggiornamenti è rendere le applicazioni più stabili e affidabili, migliorando l’esperienza utente e ottimizzando i flussi di lavoro per sviluppatori e creatori di contenuti.
KDE Frameworks 6.6.0: nuove librerie e ottimizzazioni per gli sviluppatori
Con il rilascio di KDE Frameworks 6.6.0, KDE rafforza la sua piattaforma per gli sviluppatori introducendo nuove librerie e ottimizzazioni che semplificano lo sviluppo di applicazioni. KDE Frameworks è un insieme di 72 librerie aggiuntive per Qt, pensate per fornire funzionalità avanzate e testate, supportate da licenze aperte e adatte a qualsiasi progetto. Tra le novità principali di questa versione troviamo aggiornamenti per Baloo, il motore di ricerca dei file, che ora gestisce meglio gli arresti anomali e offre una maggiore affidabilità nella gestione dei metadati.
Altri miglioramenti sono stati apportati a Breeze Icons, con l’aggiunta di nuove icone per azioni di sistema come il riavvio e l’aggiornamento. Queste modifiche offrono un’interfaccia più coesa e intuitiva, specialmente per gli utenti che utilizzano KDE in ambienti desktop multi-piattaforma. Inoltre, è stato ottimizzato il sistema di gestione degli URL e dei metadati con KCoreAddons, che rende più fluida l’integrazione tra le applicazioni.
L’obiettivo di KDE Frameworks 6.6.0 è di offrire un ambiente di sviluppo più stabile, integrato e versatile, migliorando al contempo la compatibilità con altri sistemi e piattaforme. Gli sviluppatori potranno beneficiare di nuove API e strumenti per rendere le proprie applicazioni più performanti, senza dover affrontare problematiche legate alla transizione tra versioni di Qt.
Supporto Thumbnailer KIO: Integrazione con Terze Parti e Migliorie all’Esperienza Visiva
Un’ulteriore novità riguarda il supporto per i file thumbnailer nel KIO Framework, che semplifica la gestione delle anteprime dei file in applicazioni KDE. Il nuovo sistema permette di generare miniature per file prodotti da applicazioni di terze parti, come i file STL. Questa nuova funzionalità consente a KDE di utilizzare gli stessi file thumbnailer già impiegati da altri ambienti desktop come Nautilus e Thunar, eliminando la necessità di creare plugin specifici per ogni tipo di file.
Il nuovo sistema si integra in modo trasparente con le applicazioni KDE: gli utenti non dovranno preoccuparsi di quale thumbnailer sia installato, poiché il sistema gestisce automaticamente la selezione del plugin corretto. Questo approccio semplifica la gestione dei file, specialmente per formati meno comuni, e permette di utilizzare al meglio i plugin esistenti senza dover ricorrere a soluzioni personalizzate per KDE. Il supporto per thumbnailer offre inoltre vantaggi in termini di compatibilità futura e facilita la transizione verso nuove versioni di KDE Frameworks.
Grazie a questa integrazione, KDE migliora ulteriormente l’esperienza visiva e la gestione dei file, assicurando che gli utenti possano visualizzare in anteprima qualsiasi tipo di documento o file multimediale senza problemi.
Gli aggiornamenti di KDE Gear 24.08.1, KDE Frameworks 6.6.0 e il supporto per i thumbnailer nel KIO Framework dimostrano l’impegno continuo di KDE nel migliorare le sue applicazioni e nel fornire un ambiente di sviluppo flessibile e potente. Le correzioni e le nuove funzionalità introdotte rendono l’ecosistema KDE sempre più stabile e versatile, migliorando l’esperienza utente e offrendo agli sviluppatori strumenti più avanzati per la creazione di software compatibile con più piattaforme.
Tech
Shotcut v24.09.13 e Ardour 8.7: novità nell’editing video e audio
Tempo di lettura: 2 minuti. Le ultime versioni di Shotcut e Ardour apportano miglioramenti importanti con correzioni di bug e nuove funzionalità, tra cui I/O parallelo e filtri video avanzati.
Shotcut e Ardour sono due strumenti importanti nel campo dell’editing video e audio, e i loro ultimi aggiornamenti apportano migliorie significative in termini di funzionalità e stabilità.
Nuove funzionalità e correzioni di Shotcut v24.09.13
L’aggiornamento v24.09.13 di Shotcut, un software di montaggio video open source, si concentra principalmente sulla correzione di bug critici introdotti nella versione precedente. Di seguito le principali modifiche:
Correzioni principali
- È stato risolto un problema di ricerca e congelamento del video in alcuni file o scenari.
- Il filtro audio Reverb mancava su Windows ed è stato reintrodotto.
- Il frame rate errato per i video delle fotocamere Android è stato corretto.
Altri miglioramenti
- Corretta la funzionalità Applica filtri copiati nella Timeline.
- Risolto un problema relativo all’aggiunta involontaria di keyframe nel filtro video Color Grading.
- Correzioni nei preset di esportazione di immagini fisse in JPEG.
- File audio-only WMA con audio DTS ora sono riproducibili.
Nuove funzionalità
- Aggiunto un filtro video Reframe e un pulsante Reframe nelle opzioni di esportazione video.
- Aggiunta una nuova opzione di esportazione Resample, con un dialogo di avviso per l’uso corretto di risoluzione, aspetto e frame rate.
- Implementata la possibilità di modificare la dimensione del testo nelle Note tramite il menu contestuale e la scorciatoia
Ctrl + rotella del mouse
. - Aggiornamento del motore MLT alla versione 7.28.0.
Nuove funzionalità di Ardour 8.7
La versione 8.7 di Ardour, software di registrazione e produzione audio, introduce nuove caratteristiche che migliorano l’esperienza utente, specialmente per coloro che utilizzano hardware MIDI o sistemi di storage avanzati.
Novità principali
- Trascinamento delle tracce: Ora è possibile trascinare le tracce e i bus con il mouse all’interno dell’editor e del mixer. Tuttavia, i VCAs non possono essere ordinati con questo metodo.
- Modifiche ai righelli: Sono stati semplificati i righelli per ridurre confusione e possibilità di errore, lasciando solo tre tipi principali: uno per le localizzazioni, uno per gli intervalli e uno per le sezioni.
- Marker MIDI Scene: Ora è possibile registrare e riprodurre cambiamenti di programma e banca MIDI, visualizzandoli nel righello delle localizzazioni.
- I/O parallelo: L’I/O disco ora è parallelizzato, permettendo un utilizzo migliore delle CPU multi-core e dei moderni dispositivi di archiviazione come gli SSD NVMe. Questo garantisce un miglioramento delle prestazioni senza interferire con l’elaborazione DSP.
Questi aggiornamenti dimostrano l’impegno degli sviluppatori di Shotcut e Ardour nel migliorare costantemente la stabilità e l’efficienza dei loro software, rispondendo alle esigenze degli utenti professionali e amatoriali.
- Inchieste1 giorno fa
Apple sempre più in basso: crisi annunciata e pubblico deluso
- Inchieste1 settimana fa
Stretta contro la disinformazione russa e WhisperGate
- Tech1 settimana fa
IFA 2024: tutte le novità in questo speciale
- Inchieste5 giorni fa
NAFO: i propagandisti di Kiev che minacciano il Governo
- Smartphone5 giorni fa
Huawei Mate XT: il primo smartphone pieghevole tri-fold
- Tech7 giorni fa
iPhone 16 Pro Max e Galaxy Tab S10: novità tra 4K, 8K e tasto AI
- Tech1 settimana fa
Apple Watch Ultra 3, AirPods 4 e Beats: le novità attese il 9 Settembre
- Smartphone6 giorni fa
iPhone 16, Plus, Pro e Pro Max finalmente ufficiali