Un team di ricercatori del Gwangju Institute of Science and Technology (GIST), guidato dal professor Young Min Song, ha sviluppato un innovativo sistema di visione ispirato agli occhi dei gatti, pensato per migliorare la rilevazione degli oggetti in diverse condizioni di illuminazione. Questo sistema avanzato integra un’apertura ellittica e una superficie riflettente che riduce l’abbagliamento in ambienti luminosi e aumenta la sensibilità in condizioni di scarsa illuminazione.
Il design, che migliora significativamente la capacità di rilevamento delle fotocamere a singolo obiettivo, rappresenta un progresso importante nella visione robotica. Questa tecnologia trova applicazioni in sistemi autonomi come droni, veicoli a guida autonoma e robot, migliorandone la precisione operativa in scenari complessi e variabili. Il lavoro del team è stato pubblicato su Science Advances il 18 settembre 2024.
Miglioramenti per la visione robotica
L’obiettivo principale di questo progetto è risolvere le difficoltà che i sistemi autonomi incontrano nel riconoscere oggetti in ambienti con sfondi complessi o in condizioni di illuminazione mutevoli. Il sistema ispirato agli occhi dei felini non solo riduce il carico computazionale, ma è anche più efficiente dal punto di vista energetico, basandosi sulle proprietà del design ottico piuttosto che su un’elaborazione intensiva.
Applicazioni pratiche
Questa tecnologia apre nuove possibilità per applicazioni reali, migliorando la precisione di operazioni critiche come le missioni di ricerca e salvataggio e il monitoraggio industriale. Prof. Song sottolinea il potenziale di questa innovazione nel sostituire o integrare il lavoro umano in scenari dove l’accuratezza è fondamentale.