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Samsung Galaxy S24 Ultra: Ecco le specifiche trapelate
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri le ultime specifiche trapelate del Samsung Galaxy S24 Ultra, che promette notevoli aggiornamenti nel 2024.
Le indiscrezioni sul Samsung Galaxy S24 Ultra continuano a fluire, con un leaker di fiducia che ha recentemente condiviso una lista di presunte specifiche tecniche per il prossimo smartphone di punta di Samsung. Ecco tutto ciò che devi sapere sulle ultime notizie trapelate.
Dettagli sulle Specifiche Tecniche
Secondo le informazioni fornite dal leaker Yogesh Brar, il Samsung Galaxy S24 Ultra sarà dotato di un display OLED LTPO QHD+ da 6,8 pollici con una frequenza di aggiornamento di 120Hz. Altre specifiche tecniche includono una fotocamera frontale da 12MP, una batteria da 5000mAh con velocità di ricarica di 45W, e il sistema operativo One UI 6 basato su Android 14.
Design in Titanio e Potente Sistema di Fotocamere
Una delle caratteristiche più notevoli trapelate è il design in titanio del telefono, una rivendicazione che risuona con una precedente fuga di notizie da Ice Universe nel mese di agosto. Inoltre, il sistema di fotocamere posteriori promette di essere impressionante, con una configurazione che include un sensore principale da 200MP, accompagnato da altri sensori da 12MP, 50MP e 10MP. In particolare, il sensore da 50MP sembra essere in linea con un recente rapporto che suggerisce che l’S24 Ultra sarà dotato di una fotocamera con zoom 3x da 50MP.
Chipset Snapdragon 8 Gen 3
Il leaker ha anche indicato che il telefono sarà alimentato da un chipset Snapdragon 8 Gen 3, senza menzionare una variante Exynos. Questo dettaglio è coerente con una recente fuga di notizie che suggerisce che la versione Ultra sarà disponibile solo con un chipset Snapdragon.
Sebbene queste specifiche suggeriscano che il Galaxy S24 Ultra riceverà alcuni aggiornamenti significativi nel 2024, è consigliabile mantenere un approccio cauto, poiché non tutte le fughe di notizie possono risultare accurate. Tuttavia, sembra che Samsung stia puntando a offrire alcune migliorie notevoli con il suo prossimo smartphone Ultra, pur senza apportare cambiamenti radicali in ogni aspetto.
Tech
Galaxy A15 5G riceve l’aggiornamento One UI 6.1
Tempo di lettura: 2 minuti. Galaxy A15 5G riceve l’aggiornamento One UI 6.1 negli Stati Uniti, introducendo nuove funzionalità e miglioramenti di sicurezza.
Samsung ha lanciato il Galaxy A15 5G a gennaio 2024 e ora, quasi quattro mesi dopo, sta distribuendo il primo aggiornamento software significativo per questo dispositivo. L’aggiornamento porta la One UI 6.1 sul Galaxy A15 5G, inizialmente disponibile per la variante bloccata dal carrier negli Stati Uniti, con il numero di modello SM-A156U.
Dettagli dell’aggiornamento
L’aggiornamento software cambia la versione del firmware del telefono a A156USQU1BXDA e include anche la patch di sicurezza di aprile 2024, che risolve 44 problemi di sicurezza. Gli utenti possono installare l’aggiornamento andando su
Impostazioni » Aggiornamento software » Scarica e installa.
Samsung prevede di rendere disponibile il nuovo software anche per altre varianti del dispositivo e in altre regioni nelle prossime settimane o mesi.
Caratteristiche di One UI 6.1 sul Galaxy A15 5G
One UI 6.1 introduce molte nuove funzionalità sul Galaxy A15 5G, tra cui:
- Modifica delle immagini: Nuove opzioni per migliorare e personalizzare le foto.
- Personalizzazione dell’interfaccia utente: Maggiori possibilità di personalizzare l’aspetto del sistema.
- Condivisione dei contenuti: Opzioni migliorate per la condivisione di foto, video e altri file.
- Protezione dei dati: Strumenti avanzati per la protezione della privacy e della sicurezza dei dati personali.
- Gestione della salute: Funzionalità per monitorare e gestire la salute e il benessere.
- Multitasking: Miglioramenti nelle capacità di eseguire più operazioni contemporaneamente.
- Protezione della batteria: Strumenti per gestire e prolungare la durata della batteria.
Tuttavia, la nuova versione del software non include Galaxy AI, una funzionalità disponibile sui telefoni più recenti e costosi.
L’aggiornamento One UI 6.1 rappresenta un importante miglioramento per il Galaxy A15 5G, scoprilo su Amazon, portando nuove funzionalità e miglioramenti di sicurezza. Gli utenti possono aspettarsi un’esperienza utente più ricca e personalizzabile, con strumenti avanzati per la gestione delle immagini, la protezione dei dati e il multitasking. Samsung continuerà a espandere la disponibilità di questo aggiornamento a più varianti e regioni nel prossimo futuro.
Tech
Navigazione avanzata con Google Maps: contenuti AR geospaziali
Tempo di lettura: 2 minuti. Google introduce contenuti AR geospaziali Maps, trasformando l’esperienza di navigazione con sovrapposizioni interattive e immersive.
Google Maps continua a evolversi, introducendo nuove funzionalità per migliorare l’esperienza utente e, di recente, Google ha svelato l’integrazione di contenuti di realtà aumentata (AR) geospaziali direttamente all’interno di Google Maps, offrendo una dimensione innovativa alla navigazione.
Un nuovo modo di navigare: AR geospaziale
Google ha avviato un programma pilota che porta i contenuti AR geospaziali su Google Maps, inizialmente limitato a Singapore e Parigi. Gli utenti possono ora sperimentare sovrapposizioni AR interattive sui loro dispositivi mobili tramite le funzioni Street View e Lens. Basta cercare una posizione specifica e, se il luogo supporta i contenuti AR, toccare l’icona “Esperienza AR” e sollevare il telefono per visualizzare l’overlay immersivo.
Questa funzione innovativa non richiede la presenza fisica nel luogo. Gli utenti possono esplorare esperienze AR da remoto utilizzando Street View, offrendo una finestra virtuale su destinazioni lontane. Inoltre, Google facilita la condivisione di queste esperienze con amici e familiari tramite link diretti o codici QR, condivisibili sui social media.
Dettagli del programma pilota
Il programma pilota, che partirà entro la fine del 2024, durerà sei mesi in collaborazione con le città di Singapore e Parigi. A Singapore, gli utenti potranno esplorare punti di riferimento iconici come Chinatown e Gardens by the Bay con sovrapposizioni AR che arricchiscono l’esplorazione virtuale. A Parigi, l’AR permetterà di rivivere i padiglioni nazionali scomparsi dell’Esposizione Universale del 1900 lungo la Senna o esplorare modifiche di design mai realizzate della Torre Eiffel.
Implicazioni della AR geospaziale
L’integrazione della AR geospaziale in Google Maps rappresenta un avanzamento significativo nell’esperienza di navigazione. Questa tecnologia offre non solo indicazioni, ma trasforma Maps in una piattaforma che favorisce un coinvolgimento più profondo con l’ambiente circostante. Le sovrapposizioni AR possono fornire contesti storici, migliorare la comprensione culturale e offrire informazioni pratiche sui punti di interesse.
Ad esempio, esplorando un museo con Google Maps, gli utenti potrebbero incontrare sovrapposizioni AR che mostrano informazioni dettagliate su specifici reperti o evidenziano elementi artistici nascosti. La AR geospaziale ha il potenziale per rivoluzionare il modo in cui navighiamo e interagiamo con il mondo che ci circonda.
Guardando al futuro
Il programma pilota per la AR geospaziale in Google Maps segna un passo promettente verso un’esperienza di navigazione più immersiva e interattiva. Questa tecnologia, sovrapponendo informazioni virtuali al mondo reale, apre le porte a una gamma di possibilità entusiasmanti. Dall’esplorazione storica e culturale alle applicazioni pratiche in vari settori, la AR geospaziale può trasformare il modo in cui interagiamo e comprendiamo il nostro ambiente.
Man mano che Google continua a perfezionare e ampliare questa tecnologia, possiamo aspettarci l’emergere di funzionalità e innovazioni ancora più avanzate. Questo programma pilota funge da trampolino di lancio per un futuro in cui navigare il mondo non significa solo spostarsi da un punto A a un punto B, ma anche vivere la ricchezza e la profondità del nostro ambiente in una nuova luce.
Intelligenza Artificiale
Android 15 integra Gemini AI: nuove funzionalità e miglioramenti
Tempo di lettura: 2 minuti. Google integra Gemini AI in Android 15, con nuove funzionalità di ricerca, assistente contestuale e miglioramenti on-device per privacy e efficienza
Google ha annunciato una serie di nuove funzionalità AI integrate nel sistema operativo Android 15, offrendo uno sguardo su cosa dovrà competere il sistema operativo dell’iPhone di Apple entro la fine dell’anno. Android 15 è stato progettato con l’IA al suo centro, e Gemini rappresenta una parte fondamentale dell’esperienza Android a livello di sistema.
Caratteristiche principali di Gemini AI su Android 15
Barra di ricerca AI e Circle to Search
Una delle nuove funzionalità è una barra di ricerca alimentata dall’IA che può essere utilizzata per rispondere a domande e cercare informazioni. La funzione Circle to Search permette di risolvere problemi di matematica e fisica o di ottenere aiuto con i compiti.
Assistente AI contestuale
Gemini serve come assistente AI su Android, sostituendo Google Assistant. Questo assistente può essere richiamato come overlay su qualsiasi app in uso, offrendo supporto contestuale in tempo reale. Può creare immagini per testi e social media, rispondere a domande su video in riproduzione, interpretare PDF, siti web e altri contenuti, fornendo riassunti e traduzioni.
Privacy e elaborazione on-device
Google utilizza l’IA on-device per alcune funzionalità al fine di mantenere i dati sensibili privati, simile alla strategia di Apple. Gemini Nano, l’IA on-device di Google, genera risposte intelligenti nelle app di messaggistica e riassume memo vocali. Gemini Nano con Multimodalità arriverà sui telefoni Pixel entro la fine dell’anno, introducendo nuove funzionalità come TalkBack per aiutare utenti ciechi e ipovedenti a interpretare meglio il mondo circostante. Un’altra funzione in sviluppo è lo screening delle chiamate, che ascolta attivamente le chiamate e avvisa gli utenti se sembrano truffe.
Modelli Gemini 1.5 Flash e Pro
Google ha anche annunciato Gemini 1.5 Flash, una versione leggera del modello AI Gemini Pro. Gemini Flash è più efficiente, meno costoso e ha una latenza inferiore, ideale per distribuzioni su larga scala. Questo modello eccelle in riassunti, applicazioni di chat, didascalie di immagini e video, e estrazione di dati da documenti lunghi.
Gemini 1.5 Pro è stato migliorato e può seguire istruzioni sempre più complesse e sfumate, inclusa l’interpretazione di documenti fino a 1.500 pagine o un’ora di contenuti video. Gli utenti possono interagire con Gemini in Google Messages, e gli abbonati a Gemini Advanced possono sperimentare una nuova esperienza conversazionale mobile.
Project Astra
Project Astra è un altro sforzo di Google che si concentra su agenti AI utili nella vita quotidiana. Durante una demo, Google ha mostrato prototipi di agenti in grado di identificare oggetti, fornire contesto sulle informazioni dalla fotocamera e richiamare una sequenza temporale di eventi per trovare un oggetto perso.
Prossimi annunci
Google fornirà ulteriori informazioni sulle nuove funzionalità in arrivo su Android 15 entro questa settimana.
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