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Dopo Galaxy S25, niente più S26
Tempo di lettura: 4 minuti. Samsung potrebbe abbandonare il modello base dal Galaxy S26 nel 2026 mentre rilascia l’aggiornamento One UI 6.1.1 per Galaxy Z Flip 3 e Z Fold 3, con miglioramenti per Samsung Health Research Stack e Gemini integrato con Google Calendar.
Samsung si prepara a importanti cambiamenti nella sua lineup di smartphone, con possibili eliminazioni e aggiornamenti significativi ai dispositivi esistenti. Le novità coinvolgono il futuro della serie Galaxy S25 e S26, gli aggiornamenti di software per Galaxy Z Flip 3 e Z Fold 3, oltre a miglioramenti nel monitoraggio della salute attraverso Samsung Health Research Stack e l’integrazione di Google Gemini con Google Calendar. Questi cambiamenti riflettono la strategia di Samsung per innovare e rimanere competitiva nei mercati degli smartphone e dei dispositivi indossabili.
Galaxy S25 potrebbe essere l’ultimo modello base della sua categoria
Il Galaxy S25 potrebbe rappresentare un punto di svolta per la linea di flagship di Samsung. Il lancio della serie Galaxy S25 nel 2025 potrebbe essere l’ultimo a includere una variante base, poiché Samsung starebbe pensando di eliminare questa versione dal Galaxy S26 nel 2026. Questo cambiamento si baserebbe su dati di vendita che mostrano come le versioni Plus e Ultra dominano il mercato, mentre la versione base non risulta più così competitiva rispetto ai modelli di smartphone compatti prodotti da brand cinesi come Oppo e Xiaomi.
La serie Galaxy S25 dovrebbe arrivare nel gennaio 2025 con le solite tre varianti: base, Plus e Ultra. Tuttavia, con la crescente concorrenza e la predilezione dei consumatori per modelli di smartphone con specifiche più avanzate, Samsung potrebbe eliminare il modello base dal Galaxy S26. Inoltre, la recente decisione di rimuovere il modello standard dalla linea dei tablet Galaxy Tab S10 suggerisce un trend strategico di focalizzazione solo sui modelli Plus e Ultra.
Dal 2015, quando Samsung ha introdotto per la prima volta due varianti della sua linea di flagship con il Galaxy S6, l’azienda ha ampliato la gamma con la serie Galaxy S20, lanciando una versione Ultra nel 2020. Questa evoluzione potrebbe ora portare a una maggiore attenzione sui modelli premium, seguendo una strategia simile a quella di Apple, con un focus su dispositivi con schermi più grandi e funzionalità avanzate, lasciando il mercato dei modelli compatti e più economici ad altri marchi o alla serie Galaxy FE.
Galaxy Z Flip 3 e Z Fold 3 ricevono l’aggiornamento One UI 6.1.1
Nel frattempo, Samsung ha rilasciato un importante aggiornamento per i suoi dispositivi pieghevoli, Galaxy Z Flip 3 e Galaxy Z Fold 3, portando One UI 6.1.1. Questo aggiornamento, attualmente disponibile in Europa, introduce nuove funzionalità e migliora l’esperienza d’uso dei dispositivi. I modelli riceveranno anche la patch di sicurezza di settembre 2024, rendendo il software più sicuro e stabile. Gli utenti possono scaricare l’aggiornamento manualmente tramite le impostazioni del dispositivo, e si prevede che presto sarà rilasciato anche in altri paesi.
Miglioramenti alla salute con Samsung Health Research Stack
Un altro aggiornamento significativo riguarda Samsung Health Research Stack, un progetto open-source volto a migliorare il monitoraggio della salute su dispositivi Android e Wear OS. Questo progetto fornisce un ambiente software completo per facilitare la ricerca sanitaria digitale, con strumenti per la creazione di app, gestione dei dati e analisi avanzata.
Grazie ai continui sviluppi, il programma mira a migliorare le funzionalità di monitoraggio del sonno, dell’attività fisica e dei dati sanitari in generale sui dispositivi Galaxy Watch e Wear OS. Samsung presenterà ulteriori dettagli sul Samsung Health Research Stack durante la Samsung Developer Conference 2024.
Gemini si integra con Google Calendar per nuove funzionalità AI
Nell’ambito dell’intelligenza artificiale, Gemini, l’assistente vocale avanzato di Google, ha integrato Google Calendar per offrire nuove funzionalità di gestione degli eventi e delle attività. Gli utenti possono ora utilizzare l’estensione @Google Calendar durante le conversazioni con Gemini per creare, modificare o eliminare eventi direttamente all’interno della chat. Questa integrazione amplia le capacità di Gemini come assistente personale e migliora la gestione della pianificazione giornaliera.
Questo cambiamento potrebbe essere seguito da un aggiornamento di Bixby, l’assistente vocale di Samsung, che dovrebbe essere potenziato da modelli linguistici avanzati (LLM) e offrire funzionalità simili a quelle di Gemini nella gestione degli eventi e delle attività. La nuova versione di Bixby dovrebbe essere rilasciata con l’arrivo di One UI 7.0 nei prossimi mesi.
Le novità che coinvolgono Samsung e Google si concentrano su importanti aggiornamenti software e cambiamenti strategici nella lineup dei dispositivi. Mentre il Galaxy S25 potrebbe essere l’ultimo modello base della sua categoria escludendo l’S26 base, la serie Z Fold e Flip continua a evolversi con nuove funzionalità software, e Samsung sta lavorando per migliorare il monitoraggio della salute con progetti innovativi. L’integrazione di Google Gemini con Google Calendar riflette l’impegno crescente nell’intelligenza artificiale, una tendenza che coinvolgerà anche gli assistenti vocali come Bixby.
Smartphone
Apple Visual Intelligence rimanda l’attesa per iPhone 17
Tempo di lettura: 3 minuti. Apple introduce importanti novità per iPhone 17, Visual Intelligence su iPhone 16, maggiore affidamento su Samsung per i display e rimozione dell’app Beddit.
Apple continua a rinnovare i suoi prodotti e strategie, con modifiche ai design degli iPhone 17, nuove funzionalità di intelligenza visiva (visual intelligence) per migliorare le capacità della fotocamera, un maggiore affidamento su Samsung per i display futuri e la rimozione dell’app Beddit dall’App Store. Ecco un’analisi dettagliata di ciascuna novità.
iPhone 17: meno pulsanti per un design più snello
Apple sta considerando un cambiamento significativo nel design dell’iPhone 17, riducendo il numero di pulsanti fisici da cinque a tre. Attualmente, l’iPhone 16 presenta un tasto Action e un tasto dedicato al controllo della fotocamera, oltre ai tradizionali pulsanti di volume e accensione. Tuttavia, per l’iPhone 17, Apple prevede di unificare le funzioni del tasto Action con i controlli del volume, mentre manterrà il tasto di controllo della fotocamera e il pulsante di accensione separati.
Questa mossa renderebbe l’iPhone 17 più facile da usare e più snello nel design, riducendo la necessità di raggiungere pulsanti sparsi lungo i lati del dispositivo. Inoltre, il nuovo design potrebbe consentire di utilizzare i pulsanti in modo più versatile: per esempio, premendo o scorrendo il pulsante del volume sarà possibile accedere a diverse funzioni come la regolazione del volume stesso o il lancio di app specifiche.
Apple starebbe inoltre considerando di sostituire la serie iPhone Plus con un modello chiamato iPhone Slim, che sarà caratterizzato da un design più elegante e sottile rispetto ai precedenti.
Apple potrebbe affidarsi sempre di più a Samsung per i display degli iPhone
A causa di recenti sviluppi legislativi negli Stati Uniti, Apple potrebbe essere costretta ad aumentare la sua dipendenza da Samsung per i display dei futuri iPhone. Il Congresso degli Stati Uniti ha richiesto al Dipartimento della Difesa di aggiungere due aziende cinesi di display, BOE e Tianma, alla blacklist delle entità con cui le aziende americane non possono commerciare. Questa decisione nasce dalla preoccupazione che queste aziende, sostenute dallo stato cinese, stiano dominando il mercato dei display LCD e OLED in modo da creare una dipendenza strategica da parte di società americane, compresa Apple.
Se il Dipartimento della Difesa approverà la blacklist, Apple non potrà più utilizzare display provenienti da BOE e Tianma per i suoi dispositivi. Di conseguenza, Apple dovrà affidarsi maggiormente a Samsung Display e LG per la fornitura di pannelli OLED e LCD. Questo potrebbe avere ripercussioni economiche significative sia per Apple che per Samsung, poiché quest’ultima potrebbe vedere aumentare le sue entrate grazie agli ordini maggiori da parte di Apple.
Visual Intelligence in iOS 18.2: nuove funzioni esclusive per iPhone 16
Con il lancio dell’iOS 18.2, la serie iPhone 16 vedrà l’introduzione di una funzionalità chiamata Visual Intelligence, che sfrutterà il nuovo chip A18, il tasto Camera Control e la tecnologia AI di Apple, Google e ChatGPT. Come riportato da Apple, questa funzione consentirà di ottenere informazioni rapide su oggetti e luoghi semplicemente puntando la fotocamera del telefono.
Ad esempio, gli utenti potranno visualizzare informazioni su un ristorante semplicemente inquadrandolo con la fotocamera, aggiungere eventi al calendario scansionando un volantino o identificare la razza di un cane inquadrandolo. Visual Intelligence sfrutterà anche i servizi di terze parti come Google per trovare prodotti online e ChatGPT per fornire assistenza nella risoluzione dei problemi.
Apple prevede di lanciare Visual Intelligence con il rilascio di iOS 18.2, previsto entro la fine dell’anno e questo dovrebbe calmare le delusioni per l’iPhone 16 e rimandare l’attesa della serie 17.
Rimozione dell’app Beddit dall’App Store
Dopo sette anni dall’acquisizione di Beddit, una piattaforma specializzata nel monitoraggio del sonno, Apple ha rimosso definitivamente le app di Beddit dall’App Store, segnando la fine del supporto ufficiale. Come riportato da MacRumors, Apple aveva già iniziato a eliminare i prodotti Beddit dai negozi fisici nel 2022 e a interrompere gradualmente il supporto ad alcune funzionalità come la sincronizzazione cloud.
Il dispositivo Beddit monitorava vari parametri del sonno come il tempo di riposo, il battito cardiaco, la respirazione, il russamento e la temperatura della stanza. Molte di queste funzionalità sono state poi integrate negli Apple Watch, anche se alcuni utenti ritengono che il monitoraggio del sonno tramite l’Apple Watch sia ancora limitato rispetto ai dispositivi dedicati come Beddit.
Smartphone
Galaxy S24 FE vs S23 FE vs S24: quale scegliere?
Tempo di lettura: 5 minuti. Confronto dettagliato tra Galaxy S24 FE, Galaxy S23 FE e Galaxy S24: specifiche, prestazioni, fotocamere, raffreddamento e facilità di riparazione.
Il Samsung Galaxy S24 FE è stato lanciato come versione aggiornata del Galaxy S23 FE, e con alcune differenze rispetto al Galaxy S24 standard. Ci sono cambiamenti nel design, nelle specifiche hardware e nelle prestazioni che possono fare la differenza nella scelta tra questi modelli. Di seguito, una comparazione approfondita tra i tre dispositivi.
Galaxy S24 FE vs Galaxy S23 FE: specifiche e prestazioni
Il Galaxy S24 FE presenta alcune migliorie rispetto al suo predecessore, il Galaxy S23 FE. Il S24 FE è alimentato dal processore Exynos 2400e, che offre una migliore gestione delle prestazioni e della batteria rispetto al processore Exynos 2200 del Galaxy S23 FE. Entrambi i modelli hanno un display Dynamic AMOLED 2X con un refresh rate di 120Hz, ma il S24 FE ha uno schermo leggermente più grande da 6,69 pollici con una luminosità di picco più elevata (1900 nits), rispetto ai 6,4 pollici e 1450 nits del S23 FE.
In termini di design, entrambi i dispositivi hanno una struttura in alluminio e sono resistenti all’acqua e alla polvere con certificazione IP68. Le dimensioni sono simili, con il Galaxy S24 FE che pesa 213 grammi, appena 4 grammi in più del S23 FE. Entrambi sono dotati di una configurazione di fotocamera posteriore identica (50+12+8 MP) e una fotocamera frontale da 10 MP.
Il Galaxy S24 FE è stato lanciato con Android 14 (OneUI 6.1), mentre il S23 FE esegue Android 13 (OneUI 6.1). Entrambi offrono 8 GB di RAM e opzioni di storage da 128 GB o 256 GB, ma la batteria del S24 FE è leggermente più grande (4700 mAh rispetto ai 4500 mAh del S23 FE), offrendo una durata maggiore senza compromettere la velocità di ricarica, che rimane a 25W per entrambi i dispositivi. Il prezzo del Galaxy S24 FE è leggermente più alto rispetto al S23 FE, scopri su Amazon, ma non vi è una differenza sostanziale.
Galaxy S24 FE vs Galaxy S24: differenze chiave
Il confronto tra il Galaxy S24 FE e il Galaxy S24 standard mette in luce alcune differenze significative, a partire dalle dimensioni del display. Il Galaxy S24 FE ha uno schermo più grande da 6,69 pollici rispetto ai 6,2 pollici del S24 standard. La luminosità è un’altra area in cui i due dispositivi differiscono: il S24, scopri su Amazon, ha un picco di luminosità maggiore di 2600 nits rispetto ai 1900 nits del S24 FE, il che lo rende più adatto a chi cerca una visione più vivida.
Dal punto di vista delle prestazioni, entrambi sono alimentati da processori simili, con il S24 dotato di un Exynos 2400 e il S24 FE di un Exynos 2400e. Le prestazioni dovrebbero quindi essere molto simili, con la differenza principale riscontrabile nella capacità di archiviazione, poiché il Galaxy S24 offre anche una variante da 512 GB oltre a quelle da 128 e 256 GB, mentre il S24 FE si ferma a 256 GB.
Il design dei due modelli è molto simile, ma il Galaxy S24 è più leggero, con un peso di 167 grammi rispetto ai 213 grammi del S24 FE. Per quanto riguarda la fotocamera, entrambi hanno un sensore principale da 50 MP, ma il S24 vanta una fotocamera teleobiettivo migliorata (10 MP rispetto agli 8 MP del S24 FE) e una fotocamera frontale da 12 MP rispetto ai 10 MP del S24 FE. La durata della batteria è a favore del S24 FE, che ha una capacità di 4700 mAh rispetto ai 4000 mAh del S24. Tuttavia, la velocità di ricarica rimane identica per entrambi i dispositivi, a 25W.
Galaxy S24 FE e processore Exynos 2400e: caratteristiche e prestazioni
La recente uscita del Galaxy S24 FE e l’introduzione del processore Exynos 2400e segnano novità importanti nel panorama dei dispositivi mobili. Ecco una panoramica sui cambiamenti interni del Galaxy S24 FE, evidenziati da un teardown dettagliato, e sui benchmark del processore Exynos 2400e che ne determinano la potenza e le prestazioni.
Galaxy S24 FE: miglioramenti interni e facilità di riparazione
Il Galaxy S24 FE è stato oggetto di un teardown che ha rivelato diverse modifiche e miglioramenti rispetto al modello precedente. Una delle novità più rilevanti è la batteria notevolmente più grande e l’aumento delle dimensioni della camera di raffreddamento a vapore (vapor cooling chamber). Questa camera più grande permette al dispositivo di dissipare meglio il calore durante l’uso intenso, garantendo prestazioni più stabili e riducendo il rischio di surriscaldamento.
Il teardown mostra un dispositivo con un’architettura interna modulare, rendendo il Galaxy S24 FE facile da riparare una volta rimosso il sottile pannello posteriore in vetro. Il Galaxy S24 FE ha ottenuto un punteggio di riparabilità di 8,5 su 10, un risultato eccezionale in un mercato in cui molti dispositivi risultano sempre più difficili da riparare.
La camera di raffreddamento del Galaxy S24 FE risulta essere del 10% più grande rispetto al modello S23 FE. Questa caratteristica è particolarmente importante per il processore Exynos 2400, noto per essere suscettibile a surriscaldamento e cali di prestazioni. Grazie a questa camera più ampia, il dispositivo è in grado di mantenere prestazioni elevate più a lungo. Inoltre, la batteria da 4.700 mAh rappresenta la più grande mai utilizzata da Samsung su un modello Fan Edition, senza compromettere il design o le dimensioni del telefono.
Benchmark e specifiche del processore Exynos 2400e
L’Exynos 2400e, lanciato per la prima volta con il Galaxy S24 FE, è un processore a 10 core costruito su un nodo di processo a 4 nm. Le prestazioni del chipset sono state valutate attraverso diversi benchmark, tra cui AnTuTu e Geekbench. Come riportato da 91mobiles, ecco i risultati dei test:
- AnTuTu Score: 1.315.145
- CPU: 349.117
- GPU: 450.106
- Memoria: 238.207
- UX: 277.715
- Geekbench Score:
- Single-core: 1.625
- Multi-core: 5.698
Specifiche tecniche dell’Exynos 2400e
- Architettura: 10-core con 1x Cortex-X4 a 3.11 GHz, 2x Cortex-A720 a 2.9 GHz, 3x Cortex-A720 a 2.6 GHz, e 4x Cortex-A520 a 1.95 GHz
- Architettura CPU: 64-bit
- GPU: Samsung Xclipse 940 (basata su RDNA3)
- Memoria: LPDDR5x a 4.2 GHz
- Tipo di memoria storage: UFS 3.1, UFS 4.0
- Connettività: Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4, modem 5G Exynos 5300 con velocità di download fino a 9.640 Mbps
- Capacità AI: integrato un coprocessore neurale
- Risoluzione schermo supportata: fino a 3840 x 2400 (FHD)
- Video playback e registrazione: fino a 8K a 60FPS e registrazione video fino a 8K a 30FPS
- Fotocamera: risoluzione massima singola di 320MP
Il Galaxy S24 FE, scopri su Amazon, porta notevoli miglioramenti interni, tra cui un migliore sistema di raffreddamento e una batteria di maggiore capacità, rendendolo una scelta interessante nel mercato dei dispositivi di fascia media. L’Exynos 2400e offre una combinazione di prestazioni elevate e connettività avanzata, rendendolo un chipset competitivo per i dispositivi mobili del 2024.
Smartphone
Samsung Galaxy Z Fold special edition pronto al lancio
Tempo di lettura: 3 minuti. Samsung Galaxy Z Fold special edition arriva con preordini a ottobre. Epic Games porta Samsung in tribunale per la funzione auto blocker. Aggiornamento di sicurezza per Galaxy A53 rilasciato in diverse regioni.
Samsung continua ad essere al centro delle notizie tecnologiche, con il lancio imminente del Galaxy Z Fold special edition, la controversia legale in corso con Epic Games riguardo alla funzione auto blocker sui dispositivi Galaxy e il rilascio di un aggiornamento di sicurezza per il Galaxy A53 in varie regioni. Ecco un’analisi approfondita delle ultime novità.
Galaxy Z Fold special edition: specifiche, disponibilità e data di lancio
Samsung è pronta a lanciare il suo telefono pieghevole più sottile di sempre, il Galaxy Z Fold special edition, con preordini a partire dal 18 al 24 ottobre e un rilascio ufficiale previsto per il 25 ottobre 2024. Come riportato da un utente su X, il dispositivo sarà disponibile inizialmente in alcuni mercati selezionati, tra cui Corea del Sud e Stati Uniti.
Il Galaxy Z Fold special edition sarà caratterizzato da uno schermo interno più grande da 8 pollici e da uno schermo esterno da 6,5 pollici. Quando il dispositivo è chiuso, lo spessore sarà di 10,6 mm, mentre aperto sarà di soli 4,9 mm, rendendolo uno dei pieghevoli più sottili mai realizzati. Tuttavia, potrebbe risultare leggermente più spesso del Pixel 9 Fold Pro di Google, che attualmente detiene il titolo di telefono pieghevole più sottile in alcuni mercati.
Per raggiungere un design così sottile, Samsung potrebbe aver rinunciato ad alcune funzionalità presenti nel Galaxy Z Fold 6, come il supporto per lo stilo S Pen. Ulteriori dettagli sulle caratteristiche e specifiche del dispositivo saranno rivelati al momento del lancio ufficiale.
Epic Games pronta a citare Samsung in tribunale per la funzione auto blocker
Epic Games, sviluppatore di Fortnite, ha intenzione di citare in giudizio Samsung e Google per la funzione auto blocker presente nell’interfaccia One UI dei dispositivi Galaxy. Epic sostiene che la funzione auto blocker, abilitata di default sui dispositivi Galaxy, limita la possibilità degli utenti di scaricare app da fonti diverse dal Google Play Store e dal Galaxy Store, ostacolando così il download diretto di Fortnite dal sito web di Epic Games.
La funzione auto blocker è progettata per garantire la sicurezza degli utenti, impedendo il download di app da fonti non autorizzate. Sebbene sia possibile disattivarla manualmente, Epic Games ritiene che tale funzione violi il verdetto di una precedente causa contro Google, in cui Epic aveva vinto il diritto di consentire il sideloading delle app su Android.
Samsung ha risposto affermando che l’auto blocker è conforme ai principi aziendali di sicurezza, privacy e controllo dell’utente. La compagnia si è dichiarata pronta a difendersi in tribunale contro quelle che definisce “accuse infondate” di Epic Games.
Galaxy A53: aggiornamento di sicurezza di settembre 2024
Samsung ha rilasciato un nuovo aggiornamento di sicurezza per il Galaxy A53 in diverse regioni asiatiche ed europee. L’aggiornamento, che porta il firmware alla versione A536EXXSBEXI1, include la patch di sicurezza di settembre 2024 che corregge 67 vulnerabilità riscontrate nelle versioni precedenti del software.
I paesi che hanno ricevuto l’aggiornamento includono India, Australia, Russia, Kenya, Turchia, Egitto e molti altri. Gli utenti possono verificare la disponibilità dell’aggiornamento andando su
Impostazioni > Aggiornamento software > Scarica e installa.
L’aggiornamento può essere installato manualmente anche attraverso il download del firmware dal database di Samsung.
Il Galaxy A53, scopri su Amazon, è stato lanciato con Android 12 e ha ricevuto gli aggiornamenti ad Android 13 nel 2022 e ad Android 14 nel 2023. Nei prossimi mesi è previsto l’aggiornamento ad Android 15 (One UI 7.0), mentre nel 2025 il dispositivo riceverà l’ultimo aggiornamento maggiore ad Android 16. Per il momento, tutti gli occhi sono puntati sul lancio oltreoceano del Galaxy Z Fold Special Edition.
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