Sommario
Apple e OnePlus mettono a confronto due filosofie opposte in fascia media: da un lato l’iPhone 16e, porta d’accesso al mondo Apple Intelligence e successore spirituale dell’iPhone SE; dall’altro il OnePlus 13R, un “quasi flagship” che punta tutto su specifiche elevate, autonomia e prezzo competitivo. Entrambi partono da 599 euro, ma offrono esperienze estremamente diverse.
Design ed ergonomia: compattezza contro presenza scenica
L’iPhone 16e ricalca la forma dell’iPhone 14, eliminando definitivamente Touch ID e introducendo Face ID con notch frontale. Il design risulta minimalista e compatto, con un peso di soli 167 grammi e spessore ridotto a 7,8 mm. Il telefono è IP68, protetto contro acqua e polvere, ed è dotato di vetro posteriore e porta USB-C. I colori disponibili sono solo due, bianco e nero, una scelta conservativa che riflette l’idea di Apple: il 16e non è pensato per il pubblico più modaiolo, ma per chi cerca accesso all’ecosistema AI di Apple a un costo più contenuto.
Il OnePlus 13R, al contrario, adotta un’estetica più vicina ai top di gamma Android. Con un corpo in vetro e alluminio, dimensioni maggiori e un peso di 206 grammi, offre una sensazione più “premium” in mano, pur rinunciando alla compattezza. La certificazione IP65 è inferiore a quella del 16e e manca la ricarica wireless, ma si guadagna un’estetica più elaborata, con due varianti cromatiche: Nebula Noir e Astral Trail.
Display: Apple si ferma a 60Hz, OnePlus viaggia a 120Hz
Il pannello OLED Super Retina XDR del 16e ha una diagonale da 6,1 pollici, risoluzione 2.532 x 1.170 pixel e picco di 1.200 nit in HDR. Manca, tuttavia, il refresh rate elevato e la modalità always-on, limiti che nel 2025 risultano evidenti anche in questa fascia.
Il OnePlus 13R domina in questo ambito. Il display LTPO AMOLED da 6,78 pollici offre refresh variabile da 1Hz a 120Hz, risoluzione superiore e picco luminoso fino a 4.500 nit, con protezione Gorilla Glass 7i. In termini di fluidità, luminosità e immersione visiva, non c’è confronto: OnePlus propone un’esperienza da vero top di gamma, mentre Apple conserva un’impostazione da modello base.
Prestazioni e batteria: A18 ottimizzato contro Snapdragon 8 Gen 3 muscolare
L’iPhone 16e monta il chip A18 (con un core GPU disattivato rispetto al modello 16), supportato da 8 GB di RAM, quantità sufficiente per abilitare Apple Intelligence. L’ottimizzazione software garantisce prestazioni elevate in multitasking e gaming, mentre il nuovo modem Apple C1 5G assicura consumi contenuti. La batteria da 3.961 mAh consente un’intera giornata di autonomia, con ricarica cablata da 20W e wireless fino a 7,5W, ma niente MagSafe.
iPhone 16e | OnePlus 13R | |
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Sistema Operativo | iOS 18.3 (aggiornamenti per almeno cinque anni) | Android 15 (quattro anni di aggiornamenti) |
Display | 6.1 pollici Super Retina XDR, 2532 x 1170, 60Hz, fino a 1200 nit (HDR) | 6.78 pollici ProXDR, 2780 x 1264, 1-120Hz, fino a 4500 nit |
Chipset | Apple A18 | Snapdragon 8 Gen 3 |
RAM | 8GB | 12GB |
Memoria | 128GB, 256GB, 512GB | 256GB |
Fotocamere posteriori | 48MP (ƒ/1.6) principale | 50MP (ƒ/1.56) principale, 8MP (ƒ/2.2) ultrawide, 50MP (ƒ/2.0) teleobiettivo con 2x zoom ottico |
Fotocamera frontale | 12MP, ƒ/1.9 | 16MP, ƒ/2.4 |
Protezione ingresso | IP68 | IP65 |
Connettività | 5G, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.3, NFC | 5G, Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4, NFC |
Sicurezza | Face ID | Sensore di impronte digitali ottico integrato, Face Unlock |
Batteria e ricarica | 3961mAh, 20W cablata, 7.5W wireless | 6000mAh, 80W cablata |
Dimensioni | 146.7 x 71.5 x 7.8 mm | 161.7 x 75.8 x 8 mm |
Peso | 167g | 206g |
Colori | Nero, Bianco | Astral Trail, Nebula Noir |
OnePlus risponde con il processore Snapdragon 8 Gen 3 e 12 GB di RAM. Lo storage è di base 256 GB, contro i 128 GB dell’iPhone alla stessa cifra. La batteria da 6.000 mAh permette due giorni pieni di utilizzo, ricaricata a 80W con caricatore incluso, dettaglio ormai raro. Tuttavia manca la ricarica wireless e la compatibilità con eSIM.
Fotocamere: Apple gioca al risparmio, OnePlus punta sulla versatilità
Il 16e monta una sola fotocamera posteriore da 48 MP, sfruttando un crop digitale per simulare lo zoom 2x. La qualità è buona, ma la mancanza di una lente ultragrandangolare e le funzionalità limitate (assenza di Cinematic e Action Mode) rendono l’offerta meno completa. Il sensore anteriore da 12 MP riprende bene, ma resta invariato rispetto a modelli precedenti.
Il OnePlus 13R offre un modulo triplo: sensore principale da 50 MP, ultragrandangolare da 8 MP e teleobiettivo da 50 MP con zoom ottico 2x. Le prestazioni fotografiche sono solide nella camera principale, mentre le altre due lenti risultano meno incisive. Il frontale da 16 MP è discreto, ma non straordinario.
Software e aggiornamenti: Apple garantisce, OnePlus promette
L’iPhone 16e nasce con iOS 18.3 e riceverà almeno cinque anni di aggiornamenti, con accesso immediato alle nuove versioni. È l’unico modello della linea base ad integrare Apple Intelligence, incluso il sistema di Visual Lookup in stile Google Lens, che consente di riconoscere luoghi, oggetti e testi direttamente dalla fotocamera. Molte funzionalità AI sono ancora in beta, ma rappresentano il fulcro della proposta Apple.
Il OnePlus 13R arriva con OxygenOS 15 basato su Android 15. L’interfaccia è snella, altamente personalizzabile e arricchita da funzioni AI come Unblur e Reflection Eraser. Gli aggiornamenti software promessi sono quattro anni, meno rispetto ad Apple, ma comunque competitivi nella fascia Android non Pixel.
Prezzo e disponibilità: stesso costo, filosofie opposte
Entrambi partono da 599 euro, ma le differenze sono marcate. Il OnePlus 13R offre più RAM, più memoria, display superiore, ricarica ultra veloce e una batteria enorme, mentre l’iPhone 16e si concentra su un’esperienza snella, accesso ad Apple Intelligence e durata assicurata nel tempo.
Il problema di OnePlus è la reperibilità: al momento è disponibile solo sbloccato e tramite il sito ufficiale, senza supporto diretto dagli operatori. Apple, invece, gode di ampia diffusione presso carrier, negozi e rivenditori ufficiali.
Completezza Android o minimalismo Apple?
Il OnePlus 13R, scopri su Amazon, è l’acquisto più conveniente per chi cerca potenza, autonomia e versatilità fotografica. Offre un pacchetto superiore in ogni ambito tecnico, con l’unica eccezione nella protezione all’acqua e nell’assenza di ricarica wireless. L’iPhone 16e, scopri su Amazon, invece, ha senso per chi vuole entrare nel mondo Apple con una spesa contenuta, accettando alcuni compromessi hardware in cambio di ottimizzazione e longevità software. Ma a prezzo pieno, resta difficile da giustificare: a 599 euro, il 13R vince quasi su tutta la linea.