Tech
Windows 11 Insider Preview: nuove build 22621, 22631 e 23516
Tempo di lettura: 3 minuti. Microsoft annuncia gli ultimi aggiornamenti per Windows 11 Insider Preview, introducendo miglioramenti significativi e nuove funzionalità nei build 22621, 22631 e 23516.
Microsoft continua a sviluppare e migliorare Windows 11, con l’annuncio di tre nuovi build per gli Insider Preview. Questi aggiornamenti includono una serie di nuove funzionalità e miglioramenti che mirano a ottimizzare l’esperienza utente.
Miglioramento dell’esperienza di screen casting
Nel build 23516, Microsoft ha introdotto miglioramenti significativi nell’esperienza di screen casting. Ora è possibile estendere in modalità wireless il display a un altro PC, TV o altri display esterni. Le migliorie includono suggerimenti per il casting tramite una notifica e una configurazione più semplice.
Supporto HDR per sfondi
Una nuova funzionalità permette di impostare file JXR come sfondo del desktop, e se si dispone di un display HDR, verranno resi in HDR completo. Questo aggiunge un livello di realismo e qualità all’immagine di sfondo.
Accesso vocale esteso
L’accesso vocale è ora disponibile fin dall’avvio del PC, consentendo l’accesso a diverse aree dalla schermata di blocco. Questo aumenta l’accessibilità e la facilità d’uso del sistema.
Voci naturali del Narratore in nuove lingue
Sono state introdotte nuove voci naturali per il Narratore in francese, portoghese, inglese (India), tedesco e coreano. Questo migliora l’esperienza di navigazione e lettura per gli utenti.
Sensing della presenza e altre miglioramenti
Per i PC con sensori di presenza, è stata introdotta la Diminuzione Adattiva. Inoltre, sono stati apportati numerosi cambiamenti e correzioni, tra cui l’aggiunta di Microsoft Teams alla barra delle applicazioni e correzioni a File Explorer.
Windows Copilot Preview
Windows Copilot, introdotto a maggio, espande la sua anteprima ai Windows Insiders nel canale Beta. Questa prima anteprima si concentra sull’esperienza utente integrata, con funzionalità aggiuntive previste in futuro. Gli utenti possono interagire con Windows Copilot attraverso domande o comandi come “Cambia in modalità scura” o “Fammi un’immagine di uno stagno di carpe koi sereno con ninfee.”
Dev Drive: Ottimizzazione per Sviluppatori
Dev Drive è una nuova forma di volume di archiviazione progettata per migliorare le prestazioni per i carichi di lavoro chiave degli sviluppatori. Costruito sulla tecnologia ReFS, Dev Drive include ottimizzazioni e funzionalità che consentono agli sviluppatori di gestire meglio le loro prestazioni e il profilo di sicurezza.
Miglioramenti per Narrator con Excel
Narrator ora fornisce un’esperienza di lettura più succinta ed efficiente mentre si lavora in Microsoft Excel. Gli annunci sono personalizzabili tramite scorciatoie da tastiera, migliorando l’esperienza di navigazione all’interno dei fogli di lavoro.
Nuove Esperienze di Autorizzazione del Testo con Voice Access
Sono state aggiunte due nuove esperienze per facilitare l’autorizzazione del testo con l’accesso vocale. Gli utenti possono ora utilizzare comandi di “correzione” per correggere parole riconosciute erroneamente dall’accesso vocale.
Accesso Vocale Disponibile in Più Aree di Windows
L’accesso vocale è ora disponibile fin dall’avvio del PC, consentendo agli utenti di utilizzare comandi vocali per accedere al PC e ad altre aree nella schermata di blocco.
Esperienza Senza Password con Windows Hello for Business
Windows Hello for Business offre un’esperienza senza password, nascondendo le password da determinati scenari di autenticazione di Windows e sfruttando meccanismi di recupero senza password.
Miglioramenti al Casting dello Schermo
Sono stati apportati miglioramenti alla funzione di casting, focalizzandosi sull’educazione degli utenti sulla funzione, migliorando la sua scopribilità e semplificando l’esperienza complessiva in Windows 11.
Cambiamenti e Miglioramenti nella Build 22631.2129
Tra i cambiamenti e i miglioramenti, si segnalano aggiornamenti al menu Start, alla barra delle applicazioni e al vassoio di sistema, miglioramenti all’Esplora File, nuove funzionalità per l’accesso vocale, miglioramenti alla sicurezza e alla privacy, e correzioni di bug.
Tech
Google I/O 2024 : la ricerca web ai tempi di Gemini
Tempo di lettura: < 1 minuto. Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Si è appena concluso l’evento Google I/O 2024 dove l’azienda ha presentato le ultime novità tecnologiche e le innovazioni sui suoi servizi.
Tra le varie novità, principalmente legate all’intelligenza artificiale, abbiamo avuto conferma di quello che già si sospettava da tempo: il motore di ricerca cambierà per sempre.
Gli esperti SEO (ottimizzazione dei siti per i motori di ricerca) hanno reso i contenuti del web sempre più “leggibili” da parte del crawler di Google. Il motivo per cui i webmaster ed esperti SEO formattano i contenuti dei siti così come richiede Google è legato alla opportunità di ricevere maggiore traffico e visite sui propri siti.
Gli utenti del web quando cercano una informazione lo fanno principalmente utilizzando il motore di ricerca di Google. I risultati della ricerca inizialmente erano una serie di link verso siti che probabilmente contenevano la risposta. Nel corso degli anni abbiamo assistito alla “cannibalizzazione” di molti di questi contenuti, il motore di ricerca infatti, quando ci riesce, prima dei link fornisce direttamente la risposta.
Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Le informazioni verranno capite, valutate, rielaborate e fornite agli utenti.
Leggi tutte le novità seguendo il nostro speciale su Google I/O 2024.
Intelligenza Artificiale
Google rivoluziona GenDino di Chrome con l’AI Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri “GenDino”, la versione speciale del gioco del dinosauro di Chrome potenziata da AI generativa, lanciata brevemente durante il Google I/O 2024.
In occasione del Google I/O 2024, Google ha introdotto una versione speciale del famoso gioco del dinosauro di Chrome, soprannominato “GenDino”, incorporando elementi di intelligenza artificiale generativa per arricchire l’esperienza di gioco.
Dettagli del Gioco GenDino
“GenDino” ha offerto una breve ma intrigante dimostrazione delle capacità dell’AI generativa, consentendo ai giocatori di personalizzare il T-Rex, gli ostacoli e il deserto del gioco con immagini generate dall’intelligenza artificiale. Questa funzionalità era accessibile solo per pochi minuti prima dell’inizio del keynote del Google I/O 2024. I giocatori potevano utilizzare un pulsante “I’m feeling lucky” per sperimentare combinazioni predefinite create dall’AI, come un fulmine che salta sopra le persone.
Esperienza e Problemi Tecnici
Nonostante l’idea innovativa, alcuni utenti hanno riscontrato problemi tecnici, ricevendo avvisi del tipo “Can’t generate right now — the model is busy”, che impedivano l’uso della funzione di personalizzazione. Tuttavia, coloro che sono riusciti a provare il gioco con le combinazioni predefinite hanno apprezzato questa breve ma divertente esperienza.
L’introduzione di “GenDino” rappresenta un esempio giocoso dell’applicazione dell’intelligenza artificiale generativa in contesti familiari, dimostrando come la tecnologia AI possa essere utilizzata per reinventare anche le esperienze quotidiane più semplici. Sebbene la disponibilità del gioco sia stata limitata, l’evento ha offerto un assaggio delle potenzialità creative dell’AI. Questo aggiornamento temporaneo al classico gioco del dinosauro di Chrome riflette l’interesse crescente di Google nell’esplorare e dimostrare le applicazioni pratiche dell’intelligenza artificiale generativa in modi nuovi e interessanti.
Intelligenza Artificiale
Google “AI Overviews” rinnova la Ricerca Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Google introduce “AI Overviews”, una versione migliorata della sua ricerca generativa, che promette di rivoluzionare l’accesso alle informazioni online.
Google ha annunciato il lancio di “AI Overviews”, una funzionalità di ricerca generativa rivisitata, che sarà disponibile a partire da questa settimana per tutti gli utenti negli Stati Uniti, con piani di estensione ad altri paesi in seguito.
Dettagli su AI Overviews
“AI Overviews” rappresenta un’evoluzione della precedente funzionalità di Google, la Search Generative Experience (SGE), che forniva riassunti e risposte generati tramite intelligenza artificiale per le ricerche degli utenti. Questa nuova versione, presentata durante la conferenza Google I/O da Sundar Pichai, CEO di Google, promette di offrire un’esperienza di ricerca più approfondita e accessibile.
Caratteristiche della Funzionalità
Le prime immagini mostrate durante l’evento Google I/O indicano che “AI Overviews” potrebbe funzionare in modo simile alla SGE, ma con un’interfaccia utente rinnovata. In particolare, sembra includere un riquadro informativo posizionato prima dei risultati di ricerca, che offre un’anteprima generata dall’AI sul tema cercato, migliorando la comprensione e l’efficienza della ricerca.
Implicazioni e Aspettative
L’introduzione di “AI Overviews” sottolinea l’impegno continuo di Google nell’integrare l’intelligenza artificiale nei suoi servizi, puntando a rendere l’informazione più intuitiva e facilmente navigabile per gli utenti. Questo aggiornamento potrebbe cambiare notevolmente il modo in cui gli utenti interagiscono con il motore di ricerca, specialmente in termini di velocità e profondità di accesso alle informazioni.
Con “AI Overviews”, Google mira a stabilire un nuovo standard nell’ambito della ricerca online, utilizzando l’AI per sintetizzare e presentare dati complessi in modo più efficace e utile. L’attenzione sarà rivolta alle reazioni degli utenti e alle performance della funzionalità nei prossimi mesi, specialmente in vista della sua espansione a livello globale. L’attesa per vedere come “AI Overviews” trasformerà l’esperienza di ricerca quotidiana è alta, con aspettative che Google continui a spingere i confini dell’innovazione tecnologica nel campo dell’intelligenza artificiale.
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