Tech
Xiaomi 13 Ultra, Xiaomi 13 Pro e Xiaomi 13: come scegliere il migliore in breve
Tempo di lettura: 2 minuti. Analisi dei tre modelli di punta di Xiaomi per aiutarti a scegliere
Il colosso cinese Xiaomi ha recentemente lanciato il suo ultimo smartphone di punta. Due giorni fa, l’azienda ha presentato il Xiaomi 13 Ultra, dotato di numerose caratteristiche di fascia alta. Prima del lancio di questo nuovo modello, lo scorso dicembre, Xiaomi aveva lanciato il Xiaomi 13 e il Xiaomi 13 Pro. Ora, ci sono tre modelli nella serie Xiaomi 13. Analizziamo in dettaglio questi dispositivi per aiutarti a scegliere il migliore per te.
Caratteristiche comuni dei tre modelli
Prima di esaminare le differenze tra i tre modelli, vediamo brevemente cosa hanno in comune. Tutti i modelli della serie Xiaomi 13 utilizzano il SoC Snapdragon 8 Gen 2 + LPDDR5X + UFS4.0 e supportano l’IP68. Queste sono le principali similitudini tra i tre modelli, mentre le differenze sono ancora notevoli.
Xiaomi 13
Xiaomi 13 è uno smartphone “flagship” unico con un piccolo schermo, un pannello dritto e quattro bordi uguali. Questo dispositivo si distingue per il suo design, che combina un grande schermo con dimensioni compatte. Nonostante abbia un display da 6,7 pollici, le dimensioni del corpo sono equivalenti a un dispositivo da 6,0 pollici, grazie ai bordi ultrasottili del display.
Xiaomi 13, nonostante le dimensioni ridotte, offre una configurazione di livello flagship. La fotocamera presenta una lunghezza focale uniforme, uno zoom scorrevole fluido, un’anteprima eccellente e una velocità di acquisizione delle immagini superiore. Anche l’animazione di transizione dello zoom scorrevole è molto fluida.
Xiaomi 13 vs iPhone
Secondo i dati presentati alla conferenza stampa del Xiaomi 13, il dispositivo supera l’iPhone in termini di autonomia della batteria. In numerosi test di batteria e gaming, il Xiaomi 13 ha effettivamente battuto l’iPhone 14, risultato raro per un flagship Android con una batteria da soli 4500 mAh. Gran parte del merito va al chip Snapdragon 8 di 2a generazione, all’ottimizzazione congiunta di Samsung E6, LPDDR5X, UFS 4.0 e MIUI 14. Il piccolo schermo del Xiaomi 13 offre un’esperienza d’uso piacevole senza sacrificare caratteristiche importanti.
Xiaomi 13 Pro
Il Xiaomi 13 Pro è un passo avanti rispetto al modello base, offrendo caratteristiche aggiuntive e miglioramenti rispetto al Xiaomi 13. Questo modello presenta una fotocamera migliorata con sensori di alta qualità e un sistema di stabilizzazione dell’immagine avanzato. Inoltre, il dispositivo offre una migliore qualità del display, grazie a un pannello AMOLED con una frequenza di aggiornamento più elevata.
Xiaomi 13 Ultra
Xiaomi 13 Ultra è il modello di punta della serie, che offre le migliori specifiche e caratteristiche tra i tre dispositivi. Oltre a un display ancora più avanzato e una fotocamera di qualità superiore, il Xiaomi 13 Ultra è dotato di una batteria più capiente e di funzionalità esclusive, come la ricarica rapida e il supporto per la connettività 5G. Questo modello è ideale per coloro che cercano il massimo delle prestazioni e sono disposti a spendere di più per ottenere il meglio della tecnologia Xiaomi.
Conclusioni
Per scegliere il dispositivo Xiaomi 13 più adatto alle tue esigenze, confronta le caratteristiche e le specifiche dei tre modelli e valuta attentamente le tue priorità in termini di fotocamera, display, batteria e prezzo. Il Xiaomi 13 è un’ottima scelta per chi cerca un dispositivo compatto e potente, mentre il Xiaomi 13 Pro e il Xiaomi 13 Ultra offrono prestazioni ancora migliori e caratteristiche aggiuntive per coloro che sono disposti a spendere di più. In ogni caso, i tre modelli della serie Xiaomi 13 offrono un’ottima combinazione di potenza, design e innovazione, garantendo un’esperienza d’uso di alto livello.
Smartphone
Vivo T3 Ultra e Vivo V40 Lite: due nuovi smartphone
Tempo di lettura: 2 minuti. Vivo lancia il T3 Ultra in India e si prepara al lancio del V40 Lite con varianti 4G e 5G, puntando su specifiche avanzate e prezzi competitivi.
Il mercato degli smartphone continua a evolversi con il lancio di nuovi modelli da parte di Vivo, come il Vivo T3 Ultra e il Vivo V40 Lite. Mentre il T3 Ultra si rivolge al mercato con specifiche elevate e un prezzo competitivo, il V40 Lite, nelle varianti 4G e 5G, mira a espandere la presenza internazionale di Vivo.
Vivo T3 Ultra: caratteristiche e disponibilità in India
Il Vivo T3 Ultra è stato lanciato ufficialmente in India come parte della serie Vivo T3, che include già modelli come il Vivo T3x e il T3 Lite. Con un prezzo iniziale di circa 31.999 INR (circa 365 euro) per la versione base da 8GB di RAM e 128GB di memoria interna, il dispositivo si posiziona nel segmento medio-alto del mercato. Tra le caratteristiche principali troviamo un display AMOLED curvo 3D da 6,78 pollici con una risoluzione 1.5K e supporto HDR10+, una batteria da 5.500 mAh con ricarica rapida da 80W e un processore Mediatek Dimensity 9200+. Il comparto fotografico è composto da una fotocamera principale Sony IMX921 da 50MP con stabilizzazione ottica e una fotocamera frontale da 50MP.
Le vendite inizieranno il 19 settembre tramite Flipkart e il sito ufficiale di Vivo. Il Vivo T3 Ultra si distingue per il suo design elegante e il suo hardware avanzato, confrontandosi con modelli come il Realme GT 6T e il Motorola Edge 50 Pro.
Vivo V40 Lite: fuga di notizie su design e specifiche
Il Vivo V40 Lite, nelle varianti 4G e 5G, è stato recentemente al centro di indiscrezioni che ne hanno rivelato il design e alcune specifiche chiave. Il modello 4G sarà dotato di un processore Snapdragon 685, mentre la versione 5G includerà il chip Snapdragon 4 Gen 1. Entrambi i modelli avranno una batteria da 5.000 mAh e fotocamere da 50MP sul retro e 32MP sul fronte.
La variante 4G sarà disponibile a partire da un prezzo di circa 18.000 INR (circa 206 euro), mentre la versione 5G costerà intorno ai 24.000 INR (circa 275 euro). Le differenze tra le due versioni si riflettono anche nel design: mentre entrambe saranno disponibili in tonalità Violet e Silver, la versione 5G avrà un design con effetto cangiante.
Tech
Micro reattori nucleari: soluzione da 20 milioni di euro per i data center e l’industria dell’AI?
Con la crescita esponenziale dell’intelligenza artificiale e dei data center, la necessità di fonti di energia affidabili e pulite diventa sempre più urgente. Nano Nuclear Energy sta sviluppando micro reattori nucleari che potrebbero rappresentare una soluzione concreta a partire dal 2031, con prototipi previsti già per il 2027. Questi reattori, compatti e trasportabili via terra, mare o ferrovia, offrono energia sicura e scalabile, ideale per alimentare data center in località remote.
Progettati per essere plug-and-play, i micro reattori di Nano Nuclear Energy richiedono un’infrastruttura minima per l’installazione e offrono un funzionamento sicuro grazie a tecnologie avanzate che evitano il rischio di surriscaldamento. Uno degli ostacoli principali resta l’approvazione normativa, ma i cambiamenti regolatori, come il Progetto Pele del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, potrebbero semplificare il percorso verso il loro impiego commerciale. Il costo previsto di questi reattori è di circa 20 milioni di euro, rendendoli accessibili per un’ampia gamma di industrie.
Sicurezza e gestione dei rifiuti nucleari
James Walker, CEO di Nano Nuclear Energy, ha sottolineato che i reattori nucleari, inclusi quelli su scala micro, rappresentano la forma di energia più sicura in termini di morti per gigawatt ora. Inoltre, ha affrontato la questione dei rifiuti nucleari, affermando che la quantità generata da tutti i reattori operativi negli Stati Uniti, comprese le unità navali, potrebbe essere contenuta in un solo campo da calcio.
Robotica
Robot microscopico in stile kirigami: innovazione millimetrica
Tempo di lettura: 2 minuti. Cornell sviluppa un robot microscopico ispirato al kirigami, capace di trasformarsi in forme 3D e muoversi autonomamente grazie a cerniere attivabili elettrochimicamente.
Il team di ricerca di Cornell ha sviluppato un nuovo robot microscopico ispirato al kirigami, capace di trasformarsi da un foglio bidimensionale a complesse strutture tridimensionali e muoversi autonomamente. Questo robot, grande meno di 1 millimetro, è realizzato come un “metasheet” esagonale, che attraverso una scarica elettrica si piega in forme pre-programmate e può anche strisciare su superfici. Grazie al suo design innovativo, il robot utilizza tagli sottili nel materiale per piegarsi, espandersi e muoversi.
Questa tecnologia è descritta nel recente articolo “Electronically Configurable Microscopic Metasheet Robots”, pubblicato su Nature Materials. I principali autori sono Qingkun Liu e Wei Wang, due ricercatori post-dottorato, sotto la supervisione di Itai Cohen, professore di fisica alla Cornell.
Innovazione basata sul kirigami
Il kirigami, variante dell’origami, consente al robot di piegarsi in forme 3D senza dover nascondere materiale in eccesso, rendendo l’approccio molto più efficiente nella creazione di strutture tridimensionali. Questo robot è composto da circa 100 pannelli di biossido di silicio collegati tramite oltre 200 cerniere attuabili, ognuna delle quali è spessa appena 10 nanometri. Queste cerniere, attivate elettrochimicamente, permettono al robot di cambiare forma, espandersi e contrarsi fino al 40%, oltre che avvolgersi attorno a oggetti.
Uno degli obiettivi del progetto era creare una macchina microscopica in grado di muoversi autonomamente, superando le sfide del contatto e dell’attrito a livello microscopico. Il robot riesce a muoversi attraverso il suo ambiente cambiando forma, sfruttando le forze di resistenza fluidodinamica per nuotare, simile al movimento in un fluido viscoso come il miele.
Applicazioni future
Il team di Cohen prevede di combinare queste strutture flessibili con controlli elettronici, creando materiali “elastronici” in grado di rispondere in modo ultra-reattivo agli stimoli. Questi materiali potrebbero trovare applicazione in micromacchine riconfigurabili, dispositivi biomedicali miniaturizzati e materiali intelligenti che reagiscono agli impatti alla velocità della luce.
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