Tech
Xiaomi presenta HyperOS
Tempo di lettura: 2 minuti. Xiaomi lancia HyperOS, sistema operativo rivoluzionario che mira a unificare l’intero ecosistema di prodotti, oltre gli smartphone.
Xiaomi, colosso tecnologico cinese, ha recentemente lanciato il suo innovativo sistema operativo, HyperOS. Presentato insieme ai nuovi smartphone Xiaomi 14 e Xiaomi 14 Pro, HyperOS rappresenta una svolta rispetto al consolidato sistema operativo MIUI, simbolo dei dispositivi Android di Xiaomi per oltre un decennio.
HyperOS: oltre un semplice sistema operativo
HyperOS non è solo il successore di MIUI. È un progetto più ampio e ambizioso, pensato per unificare l’intero ecosistema di prodotti Xiaomi. Questa strategia si estende oltre gli smartphone, includendo prodotti come Xiaomi Watch S3, Xiaomi TV S Pro 85-inch MiniLED TV e altri dispositivi dell’ecosistema Xiaomi, mirando a offrire un’esperienza utente omogenea tra diverse categorie di prodotti.
La dualità di HyperOS
HyperOS non è un sistema operativo monolitico. Per i dispositivi IoT, si basa sulla piattaforma open-source Xiaomi Vela, che a sua volta si appoggia al sistema operativo open-source RTOS, NuttX. Per smartphone e tablet, HyperOS si basa sull’Android Open Source Project (AOSP). Ciò garantisce la compatibilità con le app Android e l’indipendenza della versione base di Android rispetto alla versione di HyperOS.
Un’evoluzione di MIUI
HyperOS può essere visto come un’evoluzione di MIUI 14. Sebbene vi siano state modifiche nell’esperienza utente, come nuove personalizzazioni dello schermo di blocco, l’essenza di MIUI rimane evidente in varie app di sistema. Xiaomi afferma che HyperOS è leggero, consumando solo 8,75 GB di spazio di archiviazione sugli smartphone e offre prestazioni ottimizzate, in particolare durante le sessioni di gioco.
HyperConnect: per un’esperienza di ecosistema unificata
Una delle novità di HyperOS è l’introduzione del framework HyperConnect, pensato per interconnettere in modo fluido tutti i dispositivi dell’ecosistema Xiaomi. Questo potrebbe ridefinire il modo in cui gli utenti interagiscono con i loro dispositivi.
IA e HyperOS
Xiaomi promette l’integrazione dell’intelligenza artificiale in HyperOS, in particolare nell’app Gallery di HyperOS, che avrà capacità generative AI per migliorare ed espandere le immagini esistenti.
Il lancio globale di HyperOS
Il CEO di Xiaomi, Mr. Lei Jun, ha confermato che il lancio internazionale di HyperOS avrà inizio nel primo trimestre del 2024. Tuttavia, non sono stati forniti dettagli sui prodotti che riceveranno per primi gli aggiornamenti di HyperOS a livello globale.
Tech
PeaZip 9.8: nuovi comandi CLI, Opzioni UI e Tema Tux
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri le nuove funzionalità di PeaZip 9.8, inclusi comandi CLI aggiuntivi, opzioni UI personalizzabili e il nuovo tema Tux.
PeaZip, il popolare gestore di archivi, ha rilasciato la versione 9.8, che introduce importanti aggiornamenti rispetto alla 9.7 migliorando ulteriormente l’usabilità e l’estetica del programma. Tra le novità, ci sono nuovi comandi per l’interfaccia a linea di comando (CLI), opzioni aggiuntive per la personalizzazione dell’interfaccia utente e l’introduzione di un affascinante tema Tux.
Comandi CLI aggiuntivi
Per gli utenti che preferiscono lavorare da terminale, PeaZip 9.8 offre nuovi switch CLI che ampliano le possibilità di gestione degli archivi attraverso comandi. Questi nuovi switch rendono PeaZip ancora più versatile, permettendo operazioni complesse attraverso semplici comandi testuali.
Opzioni di personalizzazione dell’UI
L’aggiornamento porta anche nuove opzioni di personalizzazione per l’interfaccia utente, consentendo agli utenti di modificare l’aspetto e il comportamento del programma in modo più dettagliato. Queste opzioni includono la possibilità di cambiare schemi di colore, layout e molto altro, per un’esperienza utente ancora più personalizzata.
Tema Tux
Uno degli aggiornamenti più notevoli è l’introduzione del tema Tux, che celebra la mascotte del kernel Linux. Questo tema non solo rende l’interfaccia di PeaZip più attraente per gli appassionati di Linux, ma rafforza anche l’identità open source del software.
PeaZip 9.8 rappresenta un passo significativo nella direzione di rendere il software ancora più potente e personalizzabile. Con le sue nuove funzionalità CLI, opzioni di personalizzazione UI e il tema Tux, PeaZip continua a essere una scelta eccellente per gli utenti che cercano un gestore di archivi robusto e versatile.
Intelligenza Artificiale
Apple iOS 18 avrà funzionalità AI per la Trascrizione Vocale
Tempo di lettura: 2 minuti. iOS 18 introduce la trascrizione e il riassunto vocale AI nell’app Note, migliorando la gestione delle informazioni e rispettando la privacy degli utenti.
Apple sta per rivoluzionare l’interazione con le registrazioni vocali e i testi su iPhone e iPad con il lancio di iOS 18 ed una delle novità più attese è la trascrizione vocale AI all’interno dell’app Note. Attualmente priva della capacità di registrare audio, l’app Note integrerà questa funzionalità, consentendo agli utenti di catturare lezioni, riunioni o sessioni di brainstorming in tempo reale e di convertire automaticamente l’audio in testo.
Funzionalità di trascrizione e riassunto
Oltre a trascrivere le registrazioni vocali, l’intelligenza artificiale sarà in grado di riassumere i contenuti vocali, rendendo più agevole la revisione di lezioni o incontri prolungati. Questo rappresenta un vantaggio significativo per chi ha poco tempo e necessita di comprendere l’essenza di contenuti audio lunghi senza doverli riascoltare per intero.
Approccio orientato alla Privacy
Rispettando la critica questione della privacy degli utenti, Apple ha adottato un approccio “centrato sulla privacy”. Le trascrizioni vocali di base saranno elaborate direttamente sul dispositivo, garantendo la sicurezza dei dati. Le richieste più complesse, che richiedono una maggiore potenza computazionale, potrebbero essere gestite da server terzi sicuri, mantenendo un equilibrio tra funzionalità e privacy.
Miglioramenti di Siri e Safari
L’aggiornamento impatta anche altre applicazioni: Siri, l’assistente virtuale di Apple, riceverà un potenziamento AI per analizzare e riassumere messaggi di testo ed email, facilitando la gestione di comunicazioni prolisse. Anche Safari, il browser predefinito di iPhone, beneficerà di un sistema di riassunto AI che permetterà agli utenti di ottenere un sommario conciso di pagine web dense di informazioni, decidendo così se approfondire ulteriormente.
Queste novità che riguardano la trascrizione vocale in iOS 18 dimostrano l’impegno di Apple nell’utilizzare l’intelligenza artificiale per migliorare l’esperienza utente, semplificando la gestione delle attività quotidiane e ottimizzando l’interazione con i dispositivi. Questi strumenti AI promettono di rivoluzionare l’uso di iPhone e iPad, potenziando la produttività di studenti, professionisti e chiunque desideri massimizzare l’efficacia del proprio dispositivo.
Tech
Microsoft Edge rivoluziona l’Autocompletamento con l’AI
Tempo di lettura: < 1 minuto. Microsoft Edge aggiorna l’autocompletamento con AI, migliorando significativamente la navigazione in moduli online complessi.
Microsoft ha aggiornato il suo browser Edge, integrando l’intelligenza artificiale nell’autocompletamento per navigare più facilmente nei moduli web complessi. Questa innovazione rappresenta un salto significativo nell’efficienza della navigazione online, specialmente per chi spesso si trova a compilare moduli lunghi e complessi.
Funzionalità avanzate di autofill
L’autocompletamento tradizionale di Edge si limitava a riempire campi come nomi, indirizzi e numeri di telefono. La nuova versione AI-powered supera questi limiti, agendo come un assistente virtuale che riconosce e completa automaticamente formati di indirizzo specifici per diversi paesi e risponde a domande di verifica complesse. Questo sistema AI non solo semplifica l’inserimento delle informazioni ma riduce anche gli errori, migliorando l’esperienza di navigazione.
Impatto e vantaggi per l’Utente
L’innovazione di Microsoft intensifica la competizione nel panorama dei browser, sfidando direttamente colossi come Chrome. L’autocompletamento AI di Microsoft Edge è progettato per eliminare gli ostacoli associati alla compilazione di moduli online, permettendo agli utenti di concentrarsi sul contenuto senza distrazioni. Questa tecnologia promette di rendere le transazioni online più rapide ed efficienti, facilitando tutto, dall’e-commerce alle attività amministrative.
Con questa mossa, Microsoft mira a eliminare la frustrazione legata alla compilazione automatica dei moduli online, impegnandosi a fornire un’esperienza di navigazione più centrata sull’utente. Man mano che questa tecnologia si sviluppa, sarà interessante vedere come influenzerà il modo in cui interagiamo con il web.
- Cyber Security2 settimane fa
ACN: tutto quello che c’è da sapere sulla relazione annuale 2023
- Economia2 settimane fa
Apple, Regno Unito vuole più sicurezza informatica e l’Europa indica iPadOS Gatekeeper
- Editoriali1 settimana fa
Chip e smartphone cinesi ci avvisano del declino Occidentale
- Inchieste1 settimana fa
Ransomware in Italia: come cambia la percezione del fenomeno nell’IT
- Economia1 settimana fa
Internet via satellite: progetto europeo IRIS² in grande difficoltà
- Editoriali6 giorni fa
Anche su Giovanna Pedretti avevamo ragione
- Economia6 giorni fa
Culture di lavoro a confronto: Meta vs Google
- Economia1 settimana fa
Apple: cala il fatturato, preoccupazioni per il DOJ e speranze dal nuovo iPad