Sommario
Introduzione Ricercatori dell’Università di Linköping e del KTH Royal Institute of Technology hanno creato il primo transistor in legno elettrico al mondo, ottenendo un importante passo avanti in termini di efficienza e sostenibilità.

Il transistor in legno: una svolta nel settore
Secondo un comunicato stampa delle istituzioni pubblicato giovedì, i ricercatori sono riusciti a sviluppare un principio senza precedenti. Isak Engquist, professore associato senior presso il Laboratorio di Elettronica Organica dell’Università di Linköping, ha dichiarato: “Sì, il transistor in legno è lento e ingombrante, ma funziona e ha un enorme potenziale di sviluppo”.
Tentativi precedenti e progressi nel nuovo transistor
Non è la prima volta che gli scienziati tentano di produrre transistor in legno, ma i tentativi precedenti hanno prodotto versioni in grado di regolare solo il trasporto degli ioni e che smettevano di funzionare quando gli ioni si esaurivano. Il nuovo transistor, invece, può funzionare continuamente e regolare il flusso di elettricità senza deteriorarsi. Ciò è dovuto in parte al legno di balsa utilizzato per creare il nuovo dispositivo, che richiede un legno senza venature e uniformemente strutturato.
Modifiche al legno e funzionamento del transistor
I ricercatori hanno apportato diverse modifiche al legno: hanno rimosso la lignina, lasciando solo lunghe fibre di cellulosa con canali dove si trovava la lignina. Questi canali sono stati poi riempiti con un materiale plastico conduttivo, o polimero, chiamato PEDOT:PSS, ottenendo un materiale di legno elettricamente conduttivo.
Il transistor in legno risultante è in grado di regolare la corrente elettrica e fornire un funzionamento continuo a un livello di uscita selezionato. Inoltre, può accendere e spegnere l’alimentazione con un ritardo quasi insignificante. Spegnere il transistor richiede circa un secondo, mentre accenderlo richiede circa cinque secondi.
Il canale del transistor finale è piuttosto ampio, ma i ricercatori sostengono che ciò potrebbe essere un vantaggio poiché potrebbe tollerare correnti più elevate rispetto ai transistor organici standard, il che potrebbe essere importante per alcune future applicazioni.