Sommario
Logitech, nota azienda di tecnologia, è impegnata a creare un ambiente di lavoro che valorizza la diversità e l’inclusione. Questo impegno si riflette nel modo in cui l’azienda sostiene la comunità LGBTIQ+ tra i suoi dipendenti. Giulio Barresi, il responsabile di LogiPride, il gruppo di dipendenti LGBTIQ+ di Logitech, ha recentemente condiviso come l’azienda coltiva un ambiente inclusivo.
Persone, Passione, Prodotto
Le parole del fondatore di Logitech, Daniel Borel, “Persone, Passione, Prodotto”, risuonano fortemente all’interno dell’azienda. Barresi sottolinea che la passione nasce quando persone straordinarie si uniscono. L’energia e la passione dei “LogiPeople”, come si chiamano tra loro, aiutano l’azienda a fornire le migliori esperienze e prodotti ai suoi clienti. Coltivare una cultura incentrata sulle persone è fondamentale per far emergere le migliori idee, soluzioni, prodotti ed esperienze.
Coltivare la diversità
Barresi sottolinea l’importanza di coltivare un ambiente sempre più diversificato e favorevole alla crescita. Questo significa che storie, punti di vista ed esperienze sempre più diversi finiscono nella sala di guerra dove nascono le idee. Questo permette che i prodotti ed esperienze che finiscono nel mondo possano “aiutare TUTTE le persone a perseguire la loro passione in un modo che è buono per il pianeta”, come ama dire il CEO di Logitech.
LogiPride e l’impegno per l’inclusione
Il ruolo di LogiPride è quello di mantenere una posizione positiva contro le discriminazioni LGBTIQ+. Creando presenza, invitando organizzazioni ed esperti per conferenze e celebrazioni, e collaborando con il dipartimento People & Culture, LogiPride contribuisce a sensibilizzare e migliorare l’ambiente di lavoro. Logitech si impegna a fornire un ambiente di lavoro in cui ogni singolo dipendente si senta libero di essere se stesso e di prosperare in quello che fa.
