Sommario
Samsung è al centro dell’attenzione grazie a una serie di aggiornamenti e rumors che riguardano i suoi prossimi dispositivi Galaxy e tra questi, il Galaxy S25 con un possibile aumento dei prezzi, il Galaxy S26 che potrebbe vedere la scomparsa del modello base e gli indossabili con batterie allo stato solido previste per il 2026. Approfondiamo queste novità.
Galaxy S25: prezzi in aumento e migliorie ergonomiche
I prossimi flagship Android, tra cui la serie Samsung Galaxy S25, potrebbero essere più costosi dei loro predecessori. Il motivo principale di questo aumento sarebbe il costo del nuovo chipset Snapdragon 8 Gen 4, che dovrebbe costare circa il 20% in più rispetto al modello precedente, aumentando così i costi di produzione dei dispositivi che lo integreranno. Questo si tradurrebbe in un incremento del prezzo di vendita al pubblico del Galaxy S25, OnePlus 13, Sony Xperia 1 VII e altri flagship Android.

La variante S25 Ultra in particolare avrà miglioramenti nell’ergonomia rispetto al modello precedente. Una fuga di notizie sul design del case del dispositivo ha rivelato che il Galaxy S25 Ultra presenterà angoli più arrotondati rispetto al Galaxy S24 Ultra, che aveva spigoli più netti e meno confortevoli da tenere in mano. Inoltre, lo slot per l’S Pen sarà posizionato accanto all’angolo inferiore destro, rendendolo più facile e veloce da estrarre e utilizzare.

L’annuncio della serie Galaxy S25 è atteso per gennaio 2025 e si prevede che includerà numerose funzionalità di intelligenza artificiale grazie al potente chipset Snapdragon 8 Gen 4.
Samsung Galaxy S26: verso l’eliminazione del modello base?
Samsung ha recentemente eliminato il modello base dalla sua serie di tablet Galaxy Tab S10, mantenendo solo le versioni Tab S10+ e Tab S10 Ultra. La stessa strategia potrebbe essere adottata per la serie Galaxy S26 nel 2026. Attualmente, le differenze tra il modello base e il modello S+ sono piuttosto marginali, spingendo molti consumatori a preferire direttamente la variante Ultra, che offre specifiche di livello superiore, una fotocamera avanzata e un’esperienza Galaxy AI più completa.

La decisione di eliminare il modello base permetterebbe a Samsung di ottimizzare la produzione, ridurre i costi e concentrare le risorse sui modelli che hanno margini di profitto più elevati. Inoltre, con l’introduzione della serie Galaxy S FE, come il recente Galaxy S24 FE, Samsung offre già un’opzione di fascia medio-alta a un prezzo competitivo, rendendo potenzialmente superfluo il modello base della serie S26.
Samsung indossabili: batterie allo stato solido entro il 2026
Nel settore dei wearable, Samsung sta lavorando a un’importante innovazione che potrebbe arrivare già nel 2026: batterie allo stato solido. Samsung Electro-Mechanics ha sviluppato il prototipo di una batteria allo stato solido ultra-piccola con una densità di energia di 200 Wh/L. Questa batteria potrebbe alimentare i prossimi Galaxy Watch 9 e altri dispositivi come Galaxy Buds e Galaxy Ring, offrendo maggiore autonomia e sicurezza rispetto alle attuali batterie al litio.

Le batterie allo stato solido sono note per essere più sicure, più efficienti e in grado di immagazzinare più energia rispetto alle tradizionali batterie al litio. Se i test attuali daranno esiti positivi, la produzione di massa di queste batterie potrebbe iniziare già nella prima metà del 2026.

Samsung sta pianificando cambiamenti significativi per le sue linee di prodotti nei prossimi anni, con una possibile riprogettazione dell’intera gamma Galaxy S e importanti innovazioni nelle batterie dei wearable. I futuri Galaxy S25 e S26 potrebbero vedere differenze sostanziali rispetto alle generazioni precedenti, mentre le nuove batterie allo stato solido promettono di rivoluzionare il mercato dei dispositivi indossabili.