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Sicurezza Informatica

Droghe e attacchi DDoS: smantellate Flight RCS e Dstat.CC

Operazione congiunta contro il cybercrime smantella Flight RCS e Dstat.CC in Germania, con arresti e cooperazione internazionale.

In una recente operazione congiunta, la Zentralstelle zur Bekämpfung der Internetkriminalität (ZIT), il Bundeskriminalamt (BKA) e il Landeskriminalamt dell’Assia (HLKA) hanno eseguito arresti e sequestri per contrastare attività criminali online. L’operazione ha portato alla cattura di due sospetti, un 19enne e un 28enne, accusati di gestire infrastrutture illegali per il commercio di droghe e attacchi informatici. Le autorità hanno condotto sette perquisizioni in varie località della Germania, e operazioni di cooperazione internazionale hanno permesso sequestri anche in Francia, Grecia, Islanda e Stati Uniti.

Piattaforme sotto accusa: Flight RCS e Dstat.CC

I sospetti gestivano due piattaforme principali: Flight RCS, un marketplace nel Clearweb per la vendita di droghe sintetiche, e Dstat.CC, una piattaforma che facilitava gli attacchi DDoS (Distributed Denial of Service). Flight RCS offriva sostanze psicotrope come cannabinoidi sintetici, consumate spesso tramite dispositivi a vapore e molto popolari tra i giovani, causando gravi rischi di intossicazione. Dstat.CC, invece, permetteva l’accesso facile a servizi per eseguire attacchi DDoS contro siti web e servizi online, utilizzati anche da gruppi hacktivisti come Killnet.

Risultati dell’operazione e dichiarazioni delle autorità

La polizia ha sequestrato le infrastrutture IT di entrambe le piattaforme, con l’obiettivo di raccogliere ulteriori prove per identificare i venditori e gli utenti collegati a queste attività. Il capo della ZIT, Dr. Benjamin Krause, ha sottolineato come l’operazione dimostri la capacità delle forze dell’ordine di smantellare piattaforme illegali anche nel Clearweb. Andreas Röhrig, presidente dell’HLKA, ha aggiunto che questa operazione conferma l’efficacia delle indagini transnazionali nel contrastare il crimine online, eliminando l’anonimato per i cybercriminali. La vice presidente del BKA, Martina Link, ha evidenziato l’importanza della cooperazione internazionale per individuare e neutralizzare le reti criminali nel cyberspazio.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro l’abuso dei minori, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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