Sommario
Il mercato degli smartphone pieghevoli si prepara a un’evoluzione significativa con le ultime indiscrezioni su due dei dispositivi più attesi: il Samsung Galaxy Z Fold 7 e il presunto Galaxy G Fold, il primo pieghevole multi-fold dell’azienda coreana. Nel frattempo, Apple sembra aver finalmente risolto uno dei problemi principali che ne hanno ritardato l’ingresso nel segmento dei foldable: la visibilità della piega sul display.
Con Samsung pronta a introdurre un nuovo design più sottile per il Galaxy Z Fold 7 e a sperimentare con il formato multi-fold del G Fold, e con Apple che potrebbe finalmente avvicinarsi al lancio del suo primo iPhone pieghevole nel 2026, il settore si trova a un punto di svolta.
Galaxy Z Fold 7: un design più sottile e un nuovo display
Le ultime immagini trapelate mostrano il design del Galaxy Z Fold 7, rivelando alcuni dettagli chiave sulle novità introdotte da Samsung. Il dispositivo avrà un display interno più grande, da 8.2 pollici, e uno schermo esterno da 6.5 pollici, con bordi ridotti per un’estetica più moderna e funzionale.

Samsung ha deciso di eliminare il digitalizzatore per la S Pen, una scelta che ha permesso di ridurre lo spessore del dispositivo di circa 0.6 mm. Questo significa che, a differenza dei modelli precedenti, il Galaxy Z Fold 7 non avrà un alloggiamento interno per la S Pen, costringendo gli utenti a trasportarla separatamente. Tuttavia, Samsung sta lavorando su una versione migliorata della S Pen, con una punta ridisegnata per migliorare la scrittura digitale.
Per quanto riguarda il comparto fotografico, il Galaxy Z Fold 7 potrebbe includere una fotocamera principale da 200 MP, un sensore ultragrandangolare da 12 MP e un teleobiettivo da 10 MP. Inoltre, la fotocamera interna sotto il display (UDC) sarà da 4 MP.

Il dispositivo dovrebbe essere alimentato dal processore Snapdragon 8 Elite for Galaxy e dotato di una batteria da 4.400 mAh, mantenendo così una buona autonomia nonostante il grande schermo.
Samsung prevede di lanciare il Galaxy Z Fold 7 a metà luglio 2025, puntando a consolidare la sua posizione dominante nel mercato dei foldable.
Samsung Galaxy G Fold: il primo smartphone multi-fold in arrivo già nel 2025?
Oltre al Galaxy Z Fold 7, Samsung potrebbe sorprendere il mercato con un nuovo dispositivo pieghevole multi-fold, noto internamente come Galaxy G Fold.

Secondo le indiscrezioni provenienti dalla Corea del Sud, Samsung sta sviluppando il G Fold contemporaneamente al Galaxy Z Fold 7 e prevede di avviare la produzione di massa già entro aprile 2025. Il dispositivo avrà un meccanismo di piegatura a doppio snodo, probabilmente basato sul prototipo Flex G mostrato al CES nel 2022.

Il Galaxy G Fold sarà inizialmente prodotto in quantità limitate (circa 200.000 unità) per testare la reazione del mercato, proprio come fatto con il Galaxy Fold SE nel 2024. Il display principale dovrebbe essere da 9.96 pollici, mentre il secondario sarà da 6.49 pollici, rendendolo uno degli smartphone pieghevoli più grandi mai realizzati.
Tuttavia, il G Fold non supporterà la S Pen, a causa della mancanza di un digitalizzatore.
Se le voci si rivelassero accurate, il Galaxy G Fold potrebbe rappresentare un importante esperimento per Samsung, testando la fattibilità dei pieghevoli multi-fold prima di una produzione su larga scala.
Apple ha risolto il problema della piega: il primo iPhone pieghevole in arrivo nel 2026?
Mentre Samsung continua a spingere i confini dell’innovazione nei dispositivi pieghevoli, Apple potrebbe finalmente essere pronta a entrare in questo mercato.
Secondo un recente rapporto, Apple ha risolto uno dei principali ostacoli tecnici che avevano ritardato lo sviluppo di un iPhone pieghevole: la visibilità della piega al centro del display.
Apple è stata storicamente riluttante a lanciare un foldable, poiché non era soddisfatta della qualità degli schermi pieghevoli esistenti, in particolare del segno della piega visibile quando il dispositivo è aperto.
Fonti industriali affermano che Apple ha chiesto ai suoi fornitori di display, Samsung e Amphenol (azienda che produce le cerniere dei MacBook), di sviluppare una soluzione che eliminasse la piega, senza badare ai costi.
Secondo il quotidiano coreano ETNews, Samsung Display ha ora consegnato ad Apple un pannello pieghevole che soddisfa i suoi standard. Il miglioramento è stato ottenuto grazie a una cerniera di nuova generazione e a una nuova tecnologia di piegatura dello schermo, simile a quella recentemente introdotta da Oppo con il Find N5.
Quando arriverà il primo iPhone pieghevole?
Secondo le ultime indiscrezioni, Apple punta a finalizzare la supply chain entro aprile 2025, un passo che solitamente precede il lancio di un prodotto di 12-18 mesi. Questo suggerisce che il primo iPhone Fold potrebbe arrivare nel 2026, forse come parte della gamma iPhone 18.
Se Apple effettivamente lancerà il suo pieghevole nel 2026, sarà quasi sicuramente il modello di iPhone più costoso mai realizzato, e potrebbe rimanere un dispositivo di nicchia nei primi anni.
Il futuro dei pieghevoli tra innovazione e sfide

Il mercato degli smartphone pieghevoli sta entrando in una fase cruciale, con Samsung che punta a diversificare la propria offerta con il Galaxy Z Fold 7 e il Galaxy G Fold, mentre Apple potrebbe finalmente entrare in questo settore con un iPhone Fold nel 2026.
Le strategie delle due aziende riflettono due approcci distinti:
- Samsung punta sull’innovazione continua, sperimentando con formati inediti come il doppio fold e cercando di migliorare costantemente il design dei propri dispositivi.
- Apple, invece, preferisce attendere fino a quando la tecnologia è sufficientemente matura per offrire un’esperienza premium senza compromessi, come dimostra la sua insistenza sulla scomparsa della piega nel display.
Con il Galaxy Z Fold 7 previsto per luglio 2025 e un possibile iPhone pieghevole nel 2026, il mercato si prepara a un’evoluzione che potrebbe ridefinire il futuro degli smartphone premium.