Meta rafforza l’open source con i modelli generativi di AI

da Redazione
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Meta, precedentemente noto come Facebook, ha recentemente rilasciato il suo modello di linguaggio Llama 2 attraverso il suo centro di ricerca FAIR (Fundamental AI Research). Tuttavia, nonostante il rilascio, alcune voci nel mondo dell’open source mettono in discussione la vera “apertura” di questo modello.

Il dibattito sull’open source di Llama 2

Sebbene Meta abbia reso Llama 2 disponibile gratuitamente, la licenza non soddisfa tutti i requisiti dell’Open Source Initiative (OSI). L’OSI definisce l’open source come qualcosa che va oltre la semplice condivisione di codice o ricerca. Per essere veramente open source, è necessario offrire una libera ridistribuzione, accesso al codice sorgente, permettere modifiche e non deve essere legato a un prodotto specifico. Le limitazioni imposte da Meta includono una tassa di licenza per gli sviluppatori con più di 700 milioni di utenti giornalieri e la proibizione di addestrare altri modelli su Llama.

La visione di Meta sull’open source

Joelle Pineau, vicepresidente di Meta per la ricerca sull’IA, riconosce le limitazioni della loro offerta. Tuttavia, sostiene che sia un equilibrio necessario tra i benefici della condivisione delle informazioni e i potenziali costi per l’attività di Meta. Pineau ha dichiarato che l’approccio di Meta all’apertura ha aiutato i suoi ricercatori a concentrarsi maggiormente sui progetti di IA.

Iniziative open source precedenti di Meta

Una delle principali iniziative open source di Meta è PyTorch, un linguaggio di programmazione per l’apprendimento automatico utilizzato per sviluppare modelli generativi di IA. Pineau spera di stimolare lo stesso entusiasmo attorno ai suoi modelli generativi di IA, in particolare perché PyTorch “è migliorato molto” da quando è stato reso open source.

Il futuro dell’open source nell’IA

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Meta rafforza l'open source con i modelli generativi di AI 7

Stefano Maffulli, direttore esecutivo dell’OSI, ha dichiarato che l’organizzazione sta rivedendo come lavorare con gli sviluppatori di IA per fornire un accesso trasparente, senza permessi e sicuro ai modelli. L’OSI sta anche lavorando per creare una definizione di open source specifica per l’IA.

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