Sommario
FFmpeg, il rinomato framework multimediale open-source, ha annunciato il rilascio della versione 6.1, soprannominata “Heaviside”. Questo aggiornamento maggiore arriva a più di otto mesi di distanza dalla versione 6.0 “Von Neumann” e porta con sé una serie di nuove funzionalità, decoder e filtri, oltre a numerosi altri cambiamenti.

Decodifica hardware e nuove capacità di codifica
La versione 6.1 introduce la decodifica hardware accelerata multi-thread basata su Vulkan per i codec H264, HEVC e AV1, nonché un encoder AV1 con API di accelerazione video (VAAPI). Questo rappresenta un passo avanti significativo nella gestione dei contenuti video ad alta efficienza, offrendo agli sviluppatori e agli utenti finali strumenti più potenti per la creazione e l’editing di media.
Supporto esteso e nuovi strumenti
L’aggiornamento estende il supporto ai codec HEVC, VP9 e AV1 nei formati FLV e RTMP migliorati, aggiungendo anche un decoder e demuxer video Playdate, un demuxer e decoder OSQ, un parser di codifica video essenziale, e strumenti per la fusione di frame. Sono stati introdotti anche un muxer e demuxer per l’audio AC-4 non compresso e un parser di bitstream VVC, insieme a un muxer e demuxer dedicati.
Innovazioni per Windows e nuovi filtri
FFmpeg 6.1 porta novità anche per gli utenti Windows, con il supporto VAAPI esteso per libva-win32. Nuovi filtri sono stati aggiunti, come afireqsrc per l’audio, arls, zoneplate per il video, e filtri basati su Vulkan e CUDA per migliorare la qualità e la flessibilità della post-produzione video.
Preparazione per il futuro e miglioramenti dell’usabilità
Con l’aggiunta di filtri per la modifica dei metadati nei flussi VVC e per la conversione del VVC da MP4 a Annex B, FFmpeg 6.1 si prepara anche per le future esigenze di editing video. Cambiamenti significativi includono la deprecazione dell’opzione di comando -top a favore del filtro setfield e l’introduzione di nuove opzioni di comando per migliorare l’efficienza dell’encoding.
Disponibilità e aggiornamenti
FFmpeg 6.1 è già disponibile per il download dal sito ufficiale e include componenti aggiornati come libavutil, libavcodec, libavformat, tra gli altri. La prossima release maggiore, la versione 7.0, è prevista per febbraio 2024.