Sommario
Google Gemini rappresenta l’ultima evoluzione dei Large Language Models (LLM) sviluppati dal Brain Team di Alphabet e da DeepMind. Questo nuovo LLM, progettato per essere multimodale fin dalle sue basi, promette notevoli avanzamenti rispetto ai suoi predecessori. Esistono tre versioni distinte di Gemini, ciascuna progettata per specifici casi d’uso: Gemini Ultra, Gemini Pro e Gemini Nano.
Cosa sono e quali sono le differenze?
Gemini Nano: È la versione più leggera ed efficiente, pensata per funzionare direttamente sui dispositivi mobili. Esistono due varianti di Nano: Nano-1, con 1.8 miliardi di parametri, per dispositivi con bassa memoria; e Nano-2, con 3.25 miliardi di parametri, per dispositivi con alta memoria.
- È il modello più leggero e efficiente.
- È progettato per funzionare su singoli dispositivi con risorse limitate, come smartphone e tablet.
- Offre un’ampia gamma di funzionalità, tra cui la generazione di testo, la traduzione, la scrittura creativa e l’analisi di dati.
- Esempi di applicazioni:
- Migliorare la funzionalità di Google Assistant su smartphone.
- Potenziare le fotocamere con funzionalità AI avanzate.
- Personalizzare l’esperienza utente con suggerimenti e raccomandazioni mirate.
Gemini Pro: Questa versione di media potenza alimenta attualmente Google Bard, offrendo un’esperienza ottimizzata per attività come brainstorming, riassunto di contenuti e scrittura. Rispetto a GPT-3.5, Gemini Pro si dimostra più capace in sei benchmark diversi.
- È un modello di dimensioni medie con un buon equilibrio tra potenza e flessibilità.
- È adatto a un’ampia gamma di compiti su larga scala, sia in ambito consumer che aziendale.
- Può essere utilizzato per la creazione di contenuti, l’analisi di dati, lo sviluppo di software e l’automazione di processi.
- Esempi di applicazioni:
- Migliorare i risultati di ricerca Google.
- Personalizzare le pubblicità online.
- Automatizzare il servizio clienti.
- Sviluppare nuovi prodotti e servizi basati sull’intelligenza artificiale.
Gemini Ultra: Rappresenta la versione di massima potenza, superando GPT-4 in diversi benchmark accademici e dimostrando capacità superiori nella generazione di codice Python, oltre a comprendere informazioni complesse riguardanti parole, immagini, audio, codifica e concetti avanzati di matematica e fisica.
- È il modello più grande e potente.
- È progettato per compiti altamente complessi che richiedono un’enorme capacità di elaborazione.
- Può essere utilizzato per la ricerca scientifica, l’analisi di dati complessi e lo sviluppo di modelli di intelligenza artificiale avanzati.
- Esempi di applicazioni:
- Sviluppare nuovi farmaci e trattamenti medici.
- Progettare materiali avanzati.
- Affrontare i cambiamenti climatici.
Confronto con GPT
Mentre Gemini Nano non ha un diretto confronto con GPT, Gemini Pro e Ultra si posizionano come risposte di Google a GPT 3.5 e GPT 4, rispettivamente. Grazie all’integrazione con Google Search, Gemini può recuperare informazioni più attuali e supera GPT in molti benchmark.
Accesso a Google Gemini
Per accedere al chatbot alimentato da Google Gemini, è sufficiente visitare gemini.google.com e accedere con il proprio account Google. Bard è disponibile in inglese in oltre 170 paesi, sebbene al momento non sia disponibile nel Regno Unito e in Europa a causa di ostacoli normativi.
Data di Rilascio di Google Gemini
La data di rilascio di Google Gemini varia a seconda della versione e delle applicazioni in cui verrà integrato. Gemini Nano è già disponibile in anteprima nell’app AI Core di Google per gli utenti Pixel 8 Pro, con l’intenzione di estenderlo ad altri dispositivi Android 14. Gemini Pro è stato lanciato come aggiornamento sotto il cofano di Google Bard, mentre Gemini Ultra, la versione più potente, è prevista per il 2024.