Sommario
La nuova versione di Fedora Linux 41 introduce aggiornamenti significativi per migliorare le prestazioni, la sicurezza e la gestione del sistema. Dopo un’attenta fase di test, il team di Fedora ha rilasciato questa release in anticipo rispetto al previsto, sottolineando l’impegno della comunità open source nella costruzione di un sistema operativo efficiente e versatile.
Novità di Fedora 41: DNF 5 e aggiornamenti desktop
Uno degli aggiornamenti principali di Fedora 41 è l’adozione di DNF 5, una versione più leggera e veloce del noto strumento di gestione dei pacchetti, ottimizzata per l’uso su container e sistemi con risorse limitate. DNF 5 sostituisce la necessità di utilizzare microdnf, rendendo Fedora 41 più flessibile per varie configurazioni hardware.
Sul fronte desktop, Fedora 41 si basa su GNOME 47 per la Workstation e KDE Plasma 6.2 per la versione KDE, introducendo anche una nuova terminale predefinita, Ptyxis, che offre un’interfaccia più snella pur mantenendo alcune delle funzionalità avanzate di GNOME Terminal.
Nuovo strumento bootc per le versioni basate su immagine
Per gli utenti di varianti Fedora basate su immagine, come CoreOS e Fedora IoT, è stato introdotto bootc, un successore di rpm-ostree
che semplifica la gestione del sistema adottando modelli di container per la configurazione personalizzata. Questo strumento consente aggiornamenti più flessibili e supporta ora l’integrazione con DNF 5, agevolando la gestione dei pacchetti locali. Inoltre, bootupd è stato implementato per aggiornamenti sicuri del bootloader, con particolare attenzione al database Secure Boot.
Supporto migliorato per Secure Boot e compatibilità con driver Nvidia proprietari
Fedora 41 risolve i problemi di compatibilità con Secure Boot e facilita l’installazione dei driver Nvidia proprietari tramite la creazione automatica di chiavi Machine Owner Key (MOK). Questa funzionalità rappresenta un passo importante per l’usabilità del sistema su hardware con Secure Boot abilitato.
Supporto per fotocamere MIPI e integrazione PipeWire
Un altro aggiornamento notevole riguarda il supporto per le fotocamere MIPI su laptop moderni, reso possibile grazie all’integrazione di PipeWire, che permette ora a Firefox di gestire le videocamere in modo nativo e di indicare visivamente nella barra di GNOME quando la videocamera è in uso, aumentando la trasparenza per l’utente.
Aggiornamenti e supporto zero-day
Come sempre, Fedora raccomanda agli utenti di installare subito gli aggiornamenti zero-day disponibili per la sicurezza e la stabilità del sistema. Chi riscontra problemi può fare riferimento al forum di supporto Ask Fedora, mentre chi desidera semplicemente salutare o conoscere meglio la comunità può partecipare alle discussioni nella piattaforma Fedora Discussion.