L’acquisizione da 69 miliardi di dollari di Activision Blizzard da parte di Microsoft è in pericolo dopo che l’accordo è stato bloccato dai regolatori del Regno Unito all’inizio di questa settimana. Microsoft ha minacciato di ridurre gli investimenti in Gran Bretagna e ha annunciato che impugnerà la decisione, sebbene gli analisti ritengano che sia improbabile che abbia successo.
Il vantaggio di Activision in caso di fallimento dell’accordo
Nonostante i vertici di Activision Blizzard abbiano indicato che continueranno a sostenere gli sforzi di Microsoft per far passare l’accordo senza precedenti, è importante sottolineare che il produttore di Call of Duty trarrà comunque un notevole profitto se l’affare dovesse fallire. In un’intervista con CNBC, il CEO Bobby Kotick non ha negato una voce riguardante una penale da 3 miliardi di dollari, suggerendo che l’azienda guadagnerà comunque una fortuna anche se l’accordo dovesse saltare.
Ricadute positive per gli azionisti
Kotick ha ammesso che, se l’acquisizione dovesse fallire, gli azionisti ne uscirebbero comunque con portafogli più pesanti. “Se non dovesse concludersi entro la fine dell’anno, credo che avremo a disposizione circa 18 miliardi di dollari in contanti”, ha dichiarato Kotick. “E se guardi la nostra storia trentennale, abbiamo impiegato il capitale a beneficio dei nostri azionisti in modo molto efficace e continueremo a farlo”. In altre parole, ci saranno abbondanti risorse disponibili.
La reazione di Microsoft
Questa situazione aiuta a spiegare l’approccio aggressivo di Microsoft nei confronti della decisione del Regno Unito sull’accordo: l’azienda dovrà pagare 3 miliardi di dollari per non aver concluso l’acquisizione e, allo stesso tempo, uscirà a mani vuote, avendo investito oltre un anno di sforzi per portare a termine l’affare. Tuttavia, considerando la dimensione del patrimonio di Microsoft, questa perdita è paragonabile a perdere qualche spicciolo per il resto di noi.