L’offerta di Adobe di 20 miliardi di dollari per l’acquisizione della piattaforma di design basata su cloud Figma è ora sotto indagine da parte dell’Autorità per la Concorrenza e i Mercati (CMA) del Regno Unito. La CMA deciderà se approvare la fusione o bloccare completamente l’accordo.
Indagine di “fase due” sulla fusione
La CMA ha annunciato giovedì che ha deferito l’acquisizione a un’indagine di “fase due” – una valutazione più lunga e intensiva condotta da un panel indipendente della CMA – dopo che Adobe e Figma hanno informato il regolatore che non avrebbero fornito risoluzioni per affrontare le preoccupazioni che la fusione avrebbe causato una “riduzione sostanziale della concorrenza” per i designer nel Regno Unito.
Conclusione dell’indagine entro il 27 dicembre
La CMA ha tempo fino al 27 dicembre per concludere la seconda fase della sua indagine. Dopo la sua iniziale indagine di “fase uno” il mese scorso, la CMA ha concluso che l’acquisizione avrebbe rimosso una “minaccia competitiva significativa per Adobe” data la somiglianza tra Figma e il software di design di prodotto all-in-one di Adobe, Adobe XD.
Risposta di Adobe alla decisione della CMA
Dana Rao, consigliere generale e responsabile della fiducia di Adobe, ha fornito la seguente dichiarazione a The Verge in risposta alla decisione della CMA: “Rimaniamo fiduciosi nei meriti del caso poiché il design del prodotto di Figma è un’adiacenza ai prodotti creativi core di Adobe e Adobe non ha piani significativi per competere nello spazio di design del prodotto. Non vediamo l’ora di stabilire questi fatti nella prossima fase del processo e di completare con successo la transazione”.