Economia
Amazon consegne con droni in Italia entro il 2024
Tempo di lettura: < 1 minuto. Amazon prevede di introdurre le consegne tramite drone nel Regno Unito e in Italia entro il 2024, ampliando la sua rete di consegna e collaborando con i regolatori.

Amazon ha annunciato che introdurrà le sue consegne tramite drone nel Regno Unito e in Italia entro la fine del 2024. La notizia include anche una terza località negli Stati Uniti, seguendo Lockeford, California e College Station, Texas. Non sono stati forniti ulteriori dettagli sulle località, ma Amazon promette di fare tali annunci nei “prossimi mesi”. La nuova località negli Stati Uniti sarà in un terzo stato, aggiungendosi alla California.
Collaborazione con i regolatori
Amazon ha sottolineato: “Stiamo lavorando a stretto contatto con i regolatori nazionali e internazionali, e con le comunità nell’UE, in Italia, nel Regno Unito e negli Stati Uniti, per sviluppare questo programma”. Una volta attivato il servizio nella loro località, i clienti potranno scegliere la consegna tramite drone dal menu a discesa per prodotti con un peso inferiore ai cinque chili.
Il nuovo drone MK30
Le nuove aree saranno servite dal MK30, un nuovo drone presentato durante l’evento “Delivering the Future” dello scorso anno. Secondo Amazon, il nuovo drone ha il doppio della portata del suo predecessore, è più silenzioso e in grado di gestire una gamma più ampia di condizioni meteorologiche. La notizia mostra anche come l’azienda stia integrando i droni direttamente nella sua rete esistente di veicoli di consegna, che comprende anche furgoni, il che significa che opereranno dalle stesse strutture.
Obiettivi futuri di Amazon
Amazon ha come obiettivo dichiarato di consegnare 500 milioni di pacchi entro la fine del decennio. Ovviamente, per raggiungere questi numeri, sarà necessaria una rete molto più ampia. Per fare ciò, sarà essenziale lavorare a stretto contatto con i governi nazionali e locali per affrontare le normative relative a questo nuovo tipo di consegna di pacchi.
Economia
Più banche straniere partecipano al progetto CBDC Cina

Il progetto della moneta digitale in Cina, la CBDC (Central Bank Digital Currency) nota come e-CNY, sta guadagnando sempre più interesse a livello internazionale. Dopo l’ingresso della banca britannica Standard Chartered, altre banche estere si sono unite al progetto, portando il numero totale a quattro.
Espansione Internazionale dell’e-CNY
Le nuove banche che hanno integrato l’e-CNY nelle loro piattaforme includono HSBC con sede a Hong Kong, Hang Seng Bank e la banca taiwanese Fubon Bank. Queste istituzioni permetteranno ai loro clienti di trasferire e prelevare e-CNY. Inoltre, Hang Seng Bank ha permesso ai suoi clienti di collegare le carte di debito all’app ufficiale e-CNY e di riscattare renminbi digitali. HSBC ha aggiunto funzionalità simili per l’uso al dettaglio dell’e-CNY per i suoi clienti.
Innovazioni e applicazioni
Fubon Bank ha permesso agli utenti di ricaricare e-CNY tramite mobile banking e di spendere la CBDC utilizzando la propria carta bancaria. La banca ha espresso l’intenzione di continuare a esplorare applicazioni della CBDC e-CNY in ambiti come il commercio transfrontaliero, i contratti intelligenti, i pagamenti transfrontalieri e il finanziamento della catena di fornitura.
Piani Futuri e Sviluppi
Song Yuesheng, vicepresidente e presidente di Hang Seng China, ha dichiarato che la banca prevede di utilizzare il pilota e-CNY CBDC per “creare nuovi scenari di consumo, arricchire i sistemi di servizio, stimolare nuova vitalità nel consumo e fornire opportunità di business”. Standard Chartered ha riferito di essere attualmente impegnata in esperimenti con l’e-CNY CBDC in settori come i pagamenti transfrontalieri, il finanziamento del commercio e il finanziamento della catena di fornitura.
Impatto e crescita
L’uso della moneta digitale yuan cinese per regolare transazioni transfrontaliere sta crescendo rapidamente. Ad esempio, PetroChina International ha recentemente utilizzato l’e-CNY per l’acquisto di un milione di barili di petrolio. Nei primi tre trimestri del 2023, l’uso dello yuan in regolamenti transfrontalieri è aumentato del 35% su base annua, raggiungendo 1,39 trilioni di dollari e questo non fa altro che affermare il progetto della CBDC in Cina.
Economia
ByteDance dismette settore Gaming: licenziamenti in Nuverse

ByteDance, la società madre di TikTok, sta affrontando un periodo di grandi cambiamenti nel suo settore gaming. Dopo due anni di ambiziosi investimenti nel mondo dei videogiochi, la divisione gaming dell’azienda, Nuverse, sta subendo un significativo ridimensionamento, che ha portato a licenziamenti di massa.
La svolta di ByteDance nel Gaming
ByteDance aveva posto grandi speranze nel settore dei videogiochi, considerandolo uno dei suoi sei core business principali. Tuttavia, nonostante gli ingenti investimenti e acquisizioni, come l’acquisto da 4 miliardi di dollari dello studio di Shanghai Moonton, il settore gaming non ha raggiunto le performance attese. Questo ha portato a una revisione strategica e al conseguente ridimensionamento.
Impatto dei licenziamenti ed incertezza tra i dipendenti
La divisione Nuverse, che aveva raggiunto circa 3.000 dipendenti nel 2021, sta ora affrontando un periodo di incertezza, con molti dipendenti in attesa di conoscere il proprio destino. Non è ancora chiaro quanti saranno effettivamente colpiti dai licenziamenti, ma la situazione ha generato preoccupazione tra i lavoratori.
Strategia e sfide
Il ridimensionamento nel settore gaming di ByteDance solleva dubbi sull’applicabilità universale della sua strategia data-driven, che ha portato al successo globale di TikTok. A differenza dei brevi video virali, il successo nel mondo dei videogiochi richiede un processo creativo più lungo e paziente, e risulta meno prevedibile.
Contesto più ampio nel settore tecnologico cinese
Questi licenziamenti si inseriscono in un contesto più ampio di sfide per l’industria tecnologica cinese, che sta affrontando una stretta regolamentare e sfide macroeconomiche. Il settore dei videogiochi, in particolare, è stato colpito duramente da una pausa nelle approvazioni delle licenze e da una lenta ripresa.
Il ridimensionamento di ByteDance nel settore gaming e i licenziamenti in Nuverse riflettono le difficoltà dell’azienda nel replicare il successo di TikTok in altri ambiti. Questo evento segna un momento significativo per l’azienda e per il settore tecnologico cinese nel suo complesso.
Economia
Nvidia supera Intel, Samsung e TSMC nel mercato chip
Tempo di lettura: 2 minuti. Nvidia diventa il marchio di semiconduttori più redditizio nel Q3 2023, superando Intel, Samsung e TSMC, grazie alla forte domanda di chip AI.

Nvidia ha superato giganti come Intel, Samsung e TSMC, diventando il marchio di semiconduttori più redditizio al mondo nell’analisi del mercato dei chip sul terzo trimestre del 2023. Questo risultato straordinario è stato guidato principalmente dalla crescente domanda di chip AI per i data center.
Crescita impressionante di Nvidia
Partendo dal quarto posto nel primo trimestre del 2023, Nvidia è diventata la più grande azienda di semiconduttori nel terzo trimestre dello stesso anno. La società ha registrato un aumento del 206% su base annua, con un fatturato di $18.12 miliardi e un profitto di $10.42 miliardi.
Confronto con altri TSMC, Intel e Samsung
TSMC, il più grande produttore di chip su contratto al mondo, ha generato un fatturato di $17.28 miliardi e un profitto di $7.21 miliardi. Intel, invece, ha registrato un fatturato di $14.16 miliardi, ma ha subito perdite di $8 milioni. Samsung Semiconductor, il braccio di progettazione e produzione di chip di Samsung, ha avuto un fatturato di $12.52 miliardi nel terzo trimestre del 2023, ma le sue perdite sono aumentate a $2.86 miliardi.
Ruolo dei Chip AI e dei Data Center alla base della crescita di Nvidia
La maggior parte del profitto di Nvidia proviene dai chip AI per i data center, un settore in rapida espansione. Questi chip sono fondamentali per alimentare l’attuale boom dell’Intelligenza Artificiale Generativa, che sta rivoluzionando diversi settori.
Sfide e opportunità per Samsung
Samsung, pur essendo il più grande produttore di chip di memoria al mondo, sta affrontando tempi difficili a causa della caduta dei prezzi dei chip di memoria e della cautela dei clienti. Tuttavia, si prevede un aumento della domanda di chip di memoria nei prossimi trimestri. Samsung ha anche investito significativamente per migliorare la sua tecnologia di fabbricazione dei chip e si prevede che otterrà contratti per produrre alcuni chip per AMD e Qualcomm.
Il successo di Nvidia nel terzo trimestre del 2023 sottolinea l’importanza crescente dei chip AI e il ruolo cruciale che giocano nei data center modificando la composizione del mercato adagiata su monopoli consolidati. Mentre Nvidia si afferma come leader del settore, aziende come Samsung, Intel e TSMC continuano ad adattarsi e a investire per mantenere la loro posizione nel mercato in rapida evoluzione dei semiconduttori.
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