Categorie
Economia

Amazon multa di 32 Milioni per sorveglianza eccessiva

Tempo di lettura: 2 minuti.

Amazon France Logistique, una divisione del colosso dell’e-commerce, è stata multata di 32 milioni di euro dai regolatori francesi per pratiche di sorveglianza eccessivamente intrusive nei confronti dei propri dipendenti. Questa azione sottolinea l’importanza del rispetto della privacy e della protezione dei dati personali nel contesto lavorativo.

Contesto della Multa a Amazon France Logistique

La CNIL, l’autorità francese per la protezione dei dati, ha imposto questa sanzione ad Amazon per l’utilizzo di sistemi di monitoraggio ritenuti eccessivamente invasivi e in violazione del GDPR (General Data Protection Regulation) dell’Unione Europea. La CNIL ha specificato che tali sistemi, inclusi gli scanner per tracciare le attività dei dipendenti, erano “illegali” ed “eccessivamente intrusivi”, richiedendo spesso ai dipendenti di giustificare ogni pausa o interruzione.

Dettagli sulla Sorveglianza di Amazon

Secondo la CNIL, i sistemi di monitoraggio di Amazon comprendevano scanner per tracciare le attività dei dipendenti e metodi per misurare il tempo trascorso tra il momento in cui un dipendente timbra il cartellino e quando scannerizza il primo pacco. Questi sistemi hanno portato a situazioni in cui i dipendenti dovevano spiegare qualsiasi interruzione nell’attività dello scanner, influenzando migliaia di lavoratori. Inoltre, Amazon Logistics France non ha informato adeguatamente i suoi dipendenti sul sistema di monitoraggio.

Risposta di Amazon

Amazon ha rigettato fermamente le conclusioni della CNIL, sostenendo che i sistemi di monitoraggio fossero necessari per garantire sicurezza, qualità ed efficienza nelle operazioni. La società ha sottolineato che i sistemi di gestione dei magazzini, compresi i sistemi di monitoraggio, sono standard del settore e fondamentali per il tracciamento dell’inventario e l’elaborazione dei pacchi. Tuttavia, la società ha annunciato l’intenzione di contestare la multa in tribunale.

Impatto della Multa

La multa di 32 milioni di euro, equivalente a circa il 3% del fatturato annuo dell’azienda, è una delle più elevate imposte dalla CNIL. Questa sanzione evidenzia l’attenzione normativa sulle pratiche di sorveglianza dei dipendenti, in particolare nel contesto della protezione dei dati e della privacy. La sfida legale intrapresa da Amazon rispetto alla decisione della CNIL rappresenta una distrazione significativa per l’azienda.

La multa imposta ad Amazon France Logistique riflette l’aumento dell’attenzione normativa sulle pratiche di sorveglianza dei dipendenti e la protezione dei dati. La decisione della CNIL e la risposta dell’azienda evidenziano il dibattito in corso sull’uso dei sistemi di monitoraggio sul posto di lavoro, nonché la necessità di bilanciare l’efficienza operativa con la privacy dei dipendenti e la protezione dei dati.

Pronto a supportare l'informazione libera?

Iscriviti alla nostra newsletter // Seguici gratuitamente su Google News
Exit mobile version