Apple è crisi di vendite nonostante abbia annunciato giovedì un trimestre di guadagni record per settembre, con un aumento delle entrate dell’iPhone rispetto all’anno precedente, nonostante solo una settimana di vendite dell’iPhone 15 fosse stata inclusa. Tuttavia, tutte le altre divisioni hardware dell’azienda hanno registrato un calo, e come riportato da CNBC, le vendite complessive sono diminuite per il quarto trimestre consecutivo.
Performance dell’iPhone e prospettive future
Il CEO Tim Cook ha rivelato a CNBC che la serie iPhone 15 sta mostrando un momentum iniziale più forte rispetto alla serie 14. Ha confrontato le vendite dell’iPhone 15 con quelle dell’iPhone 14 nello stesso periodo dell’anno precedente, sottolineando che l’iPhone 15 ha avuto prestazioni migliori. Ha inoltre aggiunto che i dispositivi Pro e Pro Max sono attualmente limitati in termini di forniture.
Crisi del business Apple Mac
Il settore Mac di Apple è in crisi, ha subito un duro colpo, con un calo del 34% rispetto all’anno precedente. Questo potrebbe spiegare il motivo per cui Apple ha tenuto il suo evento M3 all’inizio della settimana, presentando i nuovi MacBook Pro e un iMac rinnovato. Cook ha descritto l’attuale mercato dei PC per i consumatori come “difficile”, ma si aspetta un miglioramento nel prossimo trimestre.
Altre divisioni e prospettive
Con l’assenza di nuovi modelli recenti, le entrate dell’iPad sono diminuite del 10%. Le entrate dei dispositivi indossabili sono scese di un modesto 3%. Come al solito, l’unità di servizi di Apple ha continuato a essere una fonte di guadagno affidabile, registrando un aumento del 16% anno su anno. Cook ha sottolineato che ogni servizio principale ha raggiunto un record.
Ottimismo per la stagione festiva
Il CEO di Apple si mostra ottimista riguardo alla posizione dell’azienda in vista della stagione festiva. Ha evidenziato la forte lineup di prodotti, compresi l’iPhone 15 e i primi modelli di Apple Watch carbon neutral, sottolineando l’obiettivo di Apple di rendere tutti i suoi prodotti carbon neutral entro il 2030.